DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 agosto 1999, n. 297
Conclusioni di istruttoria sullo stabilimento della ditta STI Solfotecnica italiana SpA sito in Cotignola (RA), Via Torricelli n. 2 - ai sensi del DPR 175/88 e L.R. 13/91
1) Il Responsabile delle Attivita' industriali gestite nello
stabilimento di Cotignola (RA) di proprieta' della ditta STI
Solfotecnica Italiana SpA, di seguito denominato fabbricante, dovra'
attuare entro il 30 ottobre 1999, quanto indicato al decreto del
Ministero dell'Ambiente 16 marzo 1998 "Modalita' con le quali i
fabbricanti per le attivita' a rischio di incidente rilevante devono
procedere all'informazione, all'addestramento e all'equipaggiamento
di coloro che lavorano in situ". Il fabbricante deve inoltre redigere
e conservare idonea documentazione, al fine di poter dimostrare di
aver dato attuazione alle disposizioni del sopra indicato decreto.
Il fabbricante deve attuare entro 12 mesi dalla data di ricevimento
della presente, un sistema di gestione della sicurezza conforme alle
indicazioni fornite nell'Allegato III alla direttiva 96/82/CE.
2) Il fabbricante deve provvedere a realizzare gli adeguamenti
elencati nell'Allegato A del presente decreto, rispettando i tempi di
attuazione ivi indicati. Il fabbricante potra' anche proporre la
realizzazione di soluzioni tecniche alternative a quelle indicate nel
presente decreto a condizione che motivi il raggiungimento oggettivo
di un livello di sicurezza equivalente.
3) I progetti delle opere da realizzare, in ottemperanza ai disposti
del presente decreto, si ritengono approvati quando ARPA abbia
formalmente espresso, a riguardo, il proprio parere favorevole.
4) Gli scenari incidentali da considerare ai fini della
predisposizione del piano di emergenza esterno sono riportati
nell'Allegato B al presente decreto.
5) I vincoli territoriali originati dallo stato di fatto dello
stabilimento della ditta STI Solfotecnica Italiana SpA, sono indicati
nell'Allegato C al presente decreto.
6) Il Sindaco di Cotignola e' tenuto ad:
- assicurare il rispetto dei vincoli territoriali indicati
nell'Allegato C);
- attivare la Sezione provinciale ARPA ed il Dipartimento di
prevenzione dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna, per
l'esercizio delle funzioni di vigilanza di cui all'art. 8 della L.R.
13/91.
Il presente decreto sara' pubblicato, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL VICEPRESIDENTE
Emilio Sabattini