DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 1999, n. 1463
Finanziamento delle attivita' previste dalla circolare ministeriale 139/98. Legge 236/93: Attivita' formative aziendali. Variazione di bilancio *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio 1999 le
seguenti variazioni:
STATO DI PREVISIONE DELL'ENTRATA
Variazione in aumento
Cap. 02936 "Assegnazione dello Stato per il finanziamento delle
azioni formative aziendali (art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236
punto 1C Circolare 139/98)" CNI
Stanziamento di competenza Lire 25.181.671.590
(pari a Euro 13.005.248,02)
Stanziamento di cassa Lire 25.181.671.590
(pari a Euro 13.005.248,02)
STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA
Variazioni in aumento
Cap. 75757 "Azioni formative aziendali volte a fronteggiare l'attuale
fase di trasformazione e ristrutturazione delle imprese (art. 9,
Legge 19 luglio 1993, n. 236; Circolare 139/98) - Mezzi statali" CNI
Stanziamento di competenza Lire 25.181.671.590
(pari a Euro 13.005.248,02)
Stanziamento di cassa Lire 25.181.671.590
(pari a Euro 13.005.248,02)
2) di finanziare, in ottemperanza alle disposizioni indicate in
premessa, le iniziative gia' ricomprese nella graduatoria dei
progetti ammissibili approvati con determinazione del Direttore
generale Formazione professionale e Lavoro n. 4409 del 31/5/1999, per
gli importi cosi' come individuati nell'Allegato A con valori
espressi in Lire e nell'Allegato B con gli stessi valori espressi in
Euro, parte integrante della presente deliberazione, per complessive
Lire 24.795.635.000 (pari a Euro 12.805.876,76);
3) di dare atto che gli interventi formativi sono contraddistinti da
un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati
identificativi dell'iniziativa stessa e precisamente: titolo
dell'iniziativa, totale finanziamento e costo totale, e che tutti
questi elementi sono riportati nella Tabella A);
4) di dare atto che in attuazione della normativa vigente il
Responsabile del Servizio competente provvedera' ad approvare
correzioni ed integrazioni del monte orario complessivo per quelle
attivita' per le quali il parametro ora/partecipante non superi
comunque Lire 40.000 comprensive della quota di compartecipazione
aziendale;
5) di dare altresi' atto che l'organizzazione e la gestione delle
attivita' analiticamente indicate nell'Allegato A), viene realizzata
dagli enti ed imprese individuati nello stesso Allegato;
6) di autorizzare il Responsabile del Servizio competente ad
effettuare svincoli, anche parziali, delle garanzie fidejussorie
sulla base di autodichiarazioni rilasciate dal soggetto gestore ad
aver realizzato attivita' percentualmente pari almeno a quella per
cui si richiede lo svincolo;
7) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalla
Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale 139/98
e dalle Direttive regionali in materia di formazione professionale
1997/1999 approvate con delibera della Giunta regionale n. 1475
dell'1 agosto 1997, esecutiva, e successive modifiche ed
integrazioni, nonche' da quanto di seguito specificato:
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle attivita';
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali e
nazionali;
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate
preventivamente con congruo anticipo;
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed
eccezionali casi, debitamente motivati;
- il mancato rispetto delle norme indicate puo' comportare la
sospensione del corso, per verificare col soggetto gestore le
condizioni per il proseguo dell'attivita';
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata
realizzazione del corso secondo il calendario comunicato alla
Regione, puo' comportare la immediata revoca del finanziamento
pubblico;
8) di procedere con successive determinazioni del Responsabile del
Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e in applicazione della deliberazione di
Giunta 2541/95:
a) alla liquidazione degli importi dovuti con le modalita' indicate
ai punti 1), 2) e 3) delle premesse, nel rispetto di quanto indicato
ai successivi punti 11) e 12);
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita', che col
presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione
delle stesse;
c) ad utilizzare eventuali risorse derivanti da rinunce, revoche o
riduzioni di contributo per finanziare, nel rispetto della normativa
contabile vigente, le ulteriori graduatorie di cui al successivo
punto 9), previa adozione dei provvedimenti ivi indicati;
9) di procedere con successivo atto deliberativo all'impegno delle
restanti risorse di Lire 386.036.590 (pari ad Euro 199.371,26)
relativamente all'importo complessivo di Lire 25.181.671.590 (pari ad
Euro 13.005.248,02), finanziando gli ulteriori progetti pervenuti che
saranno approvati con determinazione del Direttore generale
competente ai sensi della gia' citata circolare 139/98;
10) di impegnare la somma di Lire 24.795.635.000 (pari a Euro
12.805.876,76) registrata al n. 3183 di impegno sul Capitolo 75757
"Azioni formative aziendali volte a fronteggiare l'attuale fase di
trasformazione e ristrutturazione delle imprese (art. 9, Legge 19
luglio 1993, n. 236; Circolare 139/98) - Mezzi statali" CNI, del
Bilancio per l'esercizio 1999 che e' stato dotato della necessaria
disponibilita';
11) di subordinare il finanziamento relativo alle azioni, che lo
prevedono, alla costituzione dei raggruppamenti temporanei di impresa
ed autorizzare il dirigente competente ad individuare, con proprio
atto, le quote percentuali di spettanza dopo l'avvenuta costituzione
del raggruppamento stesso nonche' a definire le competenze di merito
di ogni soggetto, cosi' come previsto dai progetti dando atto che il
soggetto che compare evidenziato negli allegati corrisponde al
mandatario capogruppo della costituenda ATI, mentre gli altri
soggetti corrispondono ai mandanti;
12) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni citate in premessa;
13) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna affinche'
costituisca oggetto di massima divulgazione.
(seguono Allegati)