DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 1999, n. 1532
Approvazione di "Avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno della certificazione del sistema qualita' da parte degli organismi operanti nel settore della formazione professionale". L.R. 21 aprile 1999, n. 3, art. 205, comma 2 "Riforma del sistema regionale e locale" *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la L.R. n. 3 del 21 aprile 1999 "Riforma del sistema regionale e
locale" ed in particolare l'art. 205 "Accreditamento delle strutture
formative" laddove prevede al secondo comma "Al fine di sostenere i
processi di qualificazione dell'offerta formativa complessiva sul
territorio regionale, la Regione concede contributi ai soggetti anche
non accreditati che fanno certificare il proprio sistema qualita'
secondo le norme ISO 9001" e specifica al terzo comma che "i
contributi di cui al comma secondo sono concessi dalla Regione,
secondo le modalita' stabilite dalla Giunta regionale, previa
definizione dei criteri e delle priorita' stabiliti dal Consiglio";
- la propria deliberazione n. 1475 dell'1 agosto 1997 "Direttive
attuative per la formazione professionale e per l'orientamento -
Triennio 1997/1999" ed in particolare il Cap. III.8 laddove prevede
il riconoscimento da parte della Regione di un sostegno finanziario
legato ai costi sostenuti dagli organismi di formazione che hanno
certificato il proprio sistema qualita' in base alle norme ISO 9001;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1157 del 23 giugno 1999
"Criteri e priorita' per la concessione di contributi a sostegno
della certificazione del sistema qualita' da parte degli organismi
operanti nel settore della formazione professionale (art. 205,
secondo comma, della L.R. 21 aprile 1999, n. 3)";
considerato che in base al suddetto atto:
- possono presentare domanda di contributo gli organismi certificati
aventi le caratteristiche di cui all'art. 5 della Legge 845/78 per le
proprie sedi operative esistenti ed attive nel settore della
formazione professionale ed orientamento da almeno due anni sul
territorio della regione Emilia-Romagna;
- il sostegno finanziario costituisce un "una tantum"; esso potra'
coprire i costi sostenuti dall'organismo di formazione per farsi
certificare ivi compresi i costi per la formazione interna del
personale necessaria per accompagnare il processo di certificazione
nonche' il costo dello start-up per l'adeguamento della propria
struttura relativo alle funzioni continuative di autovalutazione dei
risultati formativi ed occupazionali e non potra' superare l'importo
di Lire 50.000.000 (Euro 25.822,84) per ciascun "organismo
certificato" avente una sede operativa e di Lire 200.000.000 (Euro
103.291,38) per organismo certificato che ha piu' sedi operative sul
territorio regionale;
- saranno accolte nel seguente ordine prioritario e fino alla
concorrenza dello stanziamento disponibile le domande presentate da:
1) organismi accreditati ai sensi dell'art. 205, secondo comma, della
L.R. n. 3 del 21 aprile 1999 e delle vigenti direttive regionali:
1a) organismi che abbiano ottenuto la certificazione del proprio
sistema qualita' secondo le norme UNI ISO 9001 prima del 31 dicembre
1997 e la successiva conferma per il 1998; 1b) organismi che abbiano
ottenuto la certificazione del proprio sistema qualita' secondo le
norme UNI ISO 9001 nel corso dell'anno 1998 e comunque
successivamente al 31 dicembre 1997;
2) organismi non accreditati purche' abbiano presentato richiesta di
accreditamento;
3) organismi accreditati che abbiano gia' usufruito di contributi
pubblici sulla base della determinazione del Direttore generale Area
Lavoro e Formazione professionale n. 6959 del 5 agosto 1997 (per la
parte di spesa non coperta dai contributi disposti con tale
provvedimento);
dato atto che spetta alla Giunta regionale stabilire:
- termini e modalita' di presentazione delle domande di contributo;
- modalita' di documentazione, da parte dei richiedenti, delle spese
sostenute ed ammissibili;
- modalita' di liquidazione del contributo;
dato atto che, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 44/84 come modificato
dall'art. 15 della L.R. 2/97, spetta al Direttore generale Lavoro e
Formazione professionale nominare, con proprio atto, il nucleo di
valutazione che provvedera' a stilare la graduatoria degli aventi
titolo al contributo in base ai criteri stabiliti dal Consiglio;
ravvisata pertanto la necessita' di emanare disposizioni attinenti la
chiamata delle domande di contributo secondo quanto indicato
nell'Allegato A), parte integrante ed essenziale del presente atto;
ritenuto opportuno fornire indicazioni in merito sia ai "Costi
ammissibili a contributo" secondo quanto esplicitato nell'Allegato
C), parte integrante ed essenziale del presente atto, sia alla
compilazione della domanda di richiesta di contributo secondo quanto
indicato nell'Allegato B), anch'esso parte integrante ed essenziale
del presente atto e nello Schema D allegato come parte integrante
alla presente deliberazione;
dato atto che le risorse occorrenti per l'attuazione dell'art. 205,
comma 2, L.R. 3/99, sono state accantonate sul Cap. 86350 "Fondo per
far fronte agli oneri dipendenti da provvedimenti legislativi
regionali in corso di approvazione. Spese correnti di sviluppo" del
Bilancio regionale di previsione per l'esercizio 1999 e Bilancio
pluriennale 1999/2001 come segue:
- esercizio 1999: Lire 1.000.000.000 (pari a Euro 516.456,90)
- esercizio 2000: Lire 1.000.000.000 (pari a Euro 516.456,90);
dato atto che con successivo provvedimento la Giunta procedera'
all'approvazione della graduatoria dei beneficiari, alla concessione
dei contributi in oggetto e alla definizione delle modalita' di
liquidazione, nonche' all'assunzione del relativo impegno di spesa
sull'apposito capitolo di bilancio, da istituire secondo la normativa
contabile vigente;
richiamata la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995,
esecutiva ai sensi di legge, recante "Direttive della Giunta
regionale per l'esercizio delle funzioni dirigenziali";
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio dei
Sistemi formativi dott. Maurizio Pozzi, in merito alla regolarita'
tecnica del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R.
19 novembre 1992, n. 41;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Lavoro e
Formazione professionale dott.ssa Cristina Balboni, in merito alla
legittimita' del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della
L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in merito alla
regolarita' contabile del presente atto ai sensi del predetto
articolo di legge regionale e deliberazione, nonche' ai sensi della
determinazione del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali 7350/96;su proposta dell'Assessore competente per
materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare le "Disposizioni per la presentazione delle richieste
di contributo" a sostegno della certificazione del sistema qualita'
da parte degli organismi operanti nel settore della formazione
professionale contenute negli Allegati A), B), C) parte integrante ed
essenziale del presente atto e nello Schema D allegato come parte
integrante alla presente deliberazione;
2) di demandare, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 44/84, come
modificato dall'art. 15 della L.R. 2/97, al Direttore generale Lavoro
e Formazione professionale la nomina del nucleo di valutazione
competente a stilare la graduatoria degli aventi titolo al contributo
in base ai criteri stabiliti dal Consiglio regionale con atto n. 1157
del 23 giugno 1999;
3) di provvedere, con proprio successivo atto, all'approvazione della
graduatoria degli aventi diritto, alla concessione dei contributi e
alla definizione delle modalita' di liquidazione degli stessi,
nonche' all'assunzione del relativo impegno di spesa sull'apposito
capitolo di bilancio, che verra' istituito nel rispetto della
normativa contabile vigente;
4) di pubblicare integralmente la presente deliberazione, unitamente
agli Allegati A), B), C) e lo Schema D, nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia Romagna.
ALLEGATO A)
Avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno della
certificazione del sistema qualita' da parte degli organismi operanti
nel Settore della Formazione professionale (art. 205, comma 2, L.R.
21 aprile 1999, n. 3 "Riforma del sistema regionale e locale")
Procedure e termini per la presentazione delle richieste di
contributo
Le domande per l'ottenimento del contributo, firmate dal legale
rappresentante dell'Ente e in regola con le norme vigenti sul bollo,
dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Formazione professionale e Lavoro - Servizio Sviluppo dei sistemi
formativi - Viale Aldo Moro n. 38 - 40128 Bologna, entro le ore 14
del ventesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Anche le
richieste inviate per posta dovranno pervenire entro i termini
stabiliti quindi non fara' fede la data di spedizione del timbro
postale e non si terra' conto delle richieste che pervenissero o
fossero consegnate in ritardo, intendendosi l'Amministrazione
regionale esonerata da ogni responsabilita' per gli eventuali ritardi
di recapito o per la consegna a ufficio diverso da quello indicato.
Il legale rappresentante dell'Ente dovra' dichiarare nella domanda,
utilizzando i fac-simile Allegati B) e D), le spese sostenute
relative ai punti a), b) e c) dell'Allegato C) "Costi ammissibili a
contributo" indicando per ciascuna voce di spesa la tipologia, il
numero e la data del documento di riferimento (fattura e/o nota) che
dovra' essere allegato in fotocopia. Dovra' inoltre dichiarare che le
suddette spese non hanno beneficiato di alcun
finanziamento/contributo pubblico; qualora alcune fatture riferite
alle spese di cui sopra risultassero oggetto di parziale, precedente
finanziamento/contributo pubblico, per le stesse dovra' essere
annotato l'importo gia' finanziato o da finanziarsi, in quanto non
ammissibile al presente contributo, nonche' l'ente finanziatore, il
numero dell'atto formale o del progetto di riferimento.
Potra' infine, qualora lo ritenesse opportuno, indicare altri costi
sostenuti per la certificazione ancorche' non ricompresi nelle voci
suddette a), b) e c).
Le domande pervenute in tempo utile verranno esaminate, secondo i
criteri di priorita' stabiliti nella delibera consiliare n.1157 del
23 giugno 1999, dall'apposito nucleo di valutazione istituito ai
sensi dell'art. 13 della L.R. 44/84 come modificato dalla L.R. 2/97,
che si potra' riservare di richiedere eventuali chiarimenti e
integrazioni alla documentazione presentata, tramite il funzionario
responsabile del procedimento Alfio Amicucci - tel. 051/283921.
Il Servizio proporra' la graduatoria degli aventi diritto al
contributo alla Giunta regionale che approvera' ed assegnera' i
contributi definendone la modalita' di liquidazione, e assumera' il
relativo impegno di spesa in relazione alla disponibilita' di
bilancio.
ALLEGATO B)
Alla Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Lavoro e Formazione
Servizio Sviluppo dei sistemi formativi
Viale Aldo Moro n. 38
40100 Bologna
Fac-simile della domanda di contributo
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . in qualita' di legale rappresentante di . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . ., avendo ottenuto la certificazione del
proprio sistema qualita' secondo le norme ISO 9001 in data . . . . .
. . . . attraverso l'organismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . ed avendo presentato domanda di accreditamento alla
Regione Emilia-Romagna oppure avendo ottenuto l'accreditamento dalla
Regione Emilia-Romagna (eliminare l'opzione che non interessa)
secondo quanto previsto dalla L.R. 3/99, art. 205 e delle vigenti
direttive attuative per la formazione professionale (delibera di
Giunta regionale 1475/97)
rivolge domanda
ai sensi dell'art. 205 della L.R. 21/4/1999, n. 3, per l'ottenimento
di un contributo a sostegno della certificazione del proprio sistema
qualita' secondo le norme ISO 9001.
A tal fine dichiara:
- di esercitare da almeno due anni l'attivita' di formazione
professionale ed orientamento nel territorio della regione
Emilia-Romagna;
- che le spese complessivamente sostenute, per attivita' rese in data
anteriore al 18/5/1999, per le voci a), b) e c) elencate
nell'Allegato C) ammontano a Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . e non hanno beneficiato di alcun contributo pubblico (salvo
quanto indicato in nota nello Schema D;
oppure
- che le spese complessivamente sostenute, per attivita' rese in data
anteriore al 18/5/1999, per le voci a), b) e c) elencate
nell'Allegato C) ammontano a Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . e sono eccedenti il contributo pubblico determinato con
delibera consiliare n. 1157 del 23 giugno 1999;
- di impegnarsi a non richiedere contributi ad altre Amministrazioni
pubbliche per la stessa iniziativa.
Allega: prospetto delle spese sostenute (Allegato 4) e copia di n. .
. . . . fatture/note.
Data . . . . . . . . . . Firma del legale rappresentante . . . . . .
. . . .
ALLEGATO C)
Costi ammissibili
VOCE DI SPESA A)
Spese vive sostenute dall'organismo di formazione per farsi
certificare (ad esclusione degli oneri per il tempo di lavoro
prestato dal personale dipendente dell'organismo certificato e della
relativa quota di spese generali).
Nota bene: i costi sub a) si intendono:
- costi di consulenza ed assistenza per l'implementazione del sistema
qualita';
- costi societa'/ente certificatore relativi al contratto di
certificazione.
VOCE DI SPESA B)
Costi vivi per la formazione interna del personale necessaria per
accompagnare il processo di certificazione.
Nota bene: i costi sub b) si intendono:
- costi di docenza;
- costi di acquisto di materiale didattico (dispense, manuali e
software);
- costi relativi alla quota di partecipazione a corsi sulla qualita'
e/o spese vive dirette per l'organizzazione di corsi interni
(esempio: affitto locali).
E' escluso qualsiasi costo afferente il personale interno.
VOCE DI SPESA C)
Costo dello start-up per l'adeguamento della propria struttura
relativo alle funzioni continuative di autovalutazione dei risultati
formativi ed occupazionali (a condizione che tale funzione non abbia
usufruito in precedenza di altri incentivi pubblici).
Nota bene: i costi sub C) si intendono:
- costo di avvio della funzione del responsabile della qualita'.
Viene riconosciuto il costo delle prime due mensilita' per un massimo
di Lire 5.000.000 (pari a Euro 2.582,28) documentato con i cedolini
stipendiali o, se trattasi di personale esterno, con fattura/nota con
data a valere dal mese successivo all'ottenimento della
certificazione di qualita'.
Avvertenze generali
I costi di cui ai punti a), b) e c) sopraelencati non dovranno essere
gia' stati presentati per il finanziamento o gia' finanziati da altri
Enti pubblici.
Il contributo sara' calcolato sull'importo imponibile dei costi del
servizio prestato anteriormente al 18 maggio 1999 e documentati con
note o fatture.
Possono essere elencati, se ritenuto opportuno altri costi sostenuti
per la certificazione di qualita' (voce non obbligatoria).
(segue Schema D)