DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 luglio 1999, n. 1348
Direttive regionali per la gestione delegata alle Province degli interventi previsti dall'art. 9, L.R. 45/96 per il 1999 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il Documento unico di programmazione (DOCUP Obiettivo 4 per il
periodo 1994/1999) approvato dall'Unione Europea con decisione C(94)
n. 3152 del 2/12/1994 con il quale la Commissione ha approvato le
azioni finalizzate ad agevolare l'adattamento dei lavoratori e delle
lavoratrici, in particolare di quelli minacciati dalla
disoccupazione, ai mutamenti industriali ed all'evoluzione dei
sistemi di produzione;
considerato in particolare l'Asse 2 del succitato Documento unico di
programmazione Obiettivo 4 "Interventi di accompagnamento/adeguamento
delle risorse umane in relazione ai cambiamenti strutturali del
sistema economico produttivo e all'impatto del mercato interno", che
prevede fra le azioni interventi formativi - in particolare a fronte
di emergenze occupazionali - per la riqualificazione, riconversione
l'aggiornamento di lavoratori e lavoratrici;
dato atto che il DOCUP Obiettivo 4 fissa il tasso di cofinanziamento
del Fondo sociale al 45% e per le azioni previste dall'Asse 2 la
compartecipazione dei privati non inferiore al 20%;
visti:
- la deliberazione del CIPE del 20 dicembre 1994 con la quale si
definisce il contributo pubblico nazionale da destinare al
finanziamento del FSE Obiettivi 3 e 4 per il periodo 1994/1999
assicurato nella misura dell'80% a carico dello Stato;
- la deliberazione del CIPE del giugno 1998 relativa alla
definizione, coordinamento e finanziamento degli interventi
finanziari da effettuarsi per l'anno 1999, con il concorso del FSE;
- la L.R. 25 novembre 1996, n. 45 "Misure di politica regionale del
lavoro";
- in particolare l'art. 9 della succitata L.R. 45/96 che prevede che
la Regione sostenga il reinserimento professionale concedendo
contributi per le spese d'inserimento e tutoraggio alle imprese che
assumano a tempo indeterminato nell'ambito di percorsi formativi e di
riqualificazione i soggetti individuati al comma 1;
dato atto che per l'attuazione delle suddette azioni la quota di
finanziamento pubblico per il 1999 ammonta a complessive Lire
1.080.000.000 (pari a Euro 557.773,45) a fronte di una spesa
complessiva ammissibile di Lire 1.350.000.000 (pari a Euro
697.216,81) per il totale delle azioni;
ritenuto pertanto di dovere procedere secondo le disposizioni
contenute nel Documento unico di programmazione Obiettivo 4 relative
all'Asse 2 "Interventi di accompagnamento/adeguamento delle risorse
umane in relazione ai cambiamenti strutturali del sistema economico
produttivo e all'impatto del mercato interno";
visto inoltre:
- che la L.R. 45/96 all'art. 17, comma 2, "Compiti della Regione e
delega delle funzioni", delega alle Province la gestione degli
interventi di cui all'art. 9 e prevede che la Regione provveda a
coordinare le funzioni delegate e ad impartire direttive per il loro
esercizio;
- che la citata legge regionale all'art. 20 "Norma finanziaria"
prevede che agli oneri derivanti dall'attuazione degli interventi
ricondotti ai Titoli II e III si faccia fronte mediante i fondi
rivenienti dall'Unione Europea secondo quanto disposto dalle
decisioni CE C(94) 3787/94, C(94) 3152/94 e C(94) 3236/94 e con i
mezzi regionali previsti a titolo di cofinanziamento negli appositi
capitoli del Programma formazione professionale;
valutato di dovere provvedere a quanto indicato nei punti precedenti
mediante l'adozione di direttive per la gestione delegata alle
Province degli interventi di cui alla L.R. 45/96, art. 9, per l'anno
1999;
vista la deliberazione della Giunta regionale 1475/97 cosi' come
modificata con atto 528/99 concernente le direttive attuative per la
formazione professionale e per l'orientamento (triennio 1997/1999) ed
in particolare il Cap. V "Norme per il finanziamento dell'attivita'";
sentite le Amministrazioni provinciali interessate;
viste:
- la deliberazione della Giunta regionale 187/99, esecutiva;
- la L.R. 31/77 cosi' come modificata dalla L.R. 40/94;
- la L.R. 28 aprile 1999, n. 6, relativa al Bilancio di previsione
della Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 1999 e Bilancio
pluriennale 1999/2001;
- la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995 esecutiva ai
sensi di legge;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Politiche
del lavoro dott.ssa Maura Franchi in merito alla regolarita' tecnica
della presente deliberazione ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R.
19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla
Formazione professionale e Lavoro dott.ssa Cristina Balboni in merito
alla legittimita' della presente deliberazione ai sensi del medesimo
articolo di legge e della citata deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito dott. Gianni Mantovani in merito alla
regolarita' contabile, ai sensi del medesimo articolo di legge, della
citata deliberazione, nonche' della determinazione del Direttore
generale Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare le Direttive regionali per la gestione delegata alle
Province degli interventi previsti dall'art. 9 "Interventi a sostegno
del reinserimento professionale" della L.R. 25 novembre 1996, n. 45
"Misure di politiche regionale del lavoro", Allegato A) parte
integrante e sostanziale del presente atto;
2) di stabilire che, per la quota pubblica, l'onere finanziario
afferente all'applicazione della presente deliberazione risulta
quantificato per il 1999 in complessive Lire 1.080,000.000 (pari a
Euro 557.773,45) a fronte di una spesa complessiva ammissibile di
Lire 1.350.000.000 (pari a Euro 697.216,81);
3) di assegnare in prima istanza a ciascuna Provincia Lire
120.000.000 (pari a Euro 61.974,83) a fronte di una spesa complessiva
ammissibile di Lire 150.000.000 (pari a Euro 77.468,53);
4) di dare atto che con successivi provvedimenti, il Responsabile del
Servizio Politiche del lavoro, in applicazione della normativa
regionale vigente, provvedera' alla definitiva assegnazione alle
competenti Amministrazioni provinciali delle risorse finanziarie per
la concessione dei relativi contributi, nonche' all'impegno della
relativa spesa, tenuto conto di quanto previsto dall'Allegato A), sui
pertinenti capitoli di bilancio nei limiti degli importi indicati al
successivo punto 4) e alla liquidazione della stessa ricorrendo le
condizioni di cui all'art. 61 della L.R. 31/77 cosi' come sostituito
dall'art. 14 della L.R. 40/94;
5) di dare ulteriormente atto che l'impegno di spesa sui suddetti
capitoli di bilancio dovra' essere assunto inderogabilmente entro il
31 dicembre 1999, in osservanza della decisione della Commissione
C(94)3152 del 2 dicembre 1994, e che l'utilizzo di dette somme
avverra' nel rispetto della normativa comunitaria vigente a
disciplina dell'obbligo di rendicontazione prevista per il FSE;
6) di stabilire che l'importo complessivo di Lire 1.080.000.000 (pari
a Euro 557.773,45) risulta cosi' suddiviso:
- quanto a Lire 94.500.000 (pari a Euro 48.805,18) sul Capitolo 75528
"Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1, lett. A),
L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Obiettivo 4, Asse 2). Regolamento CE
2081/93 - Quota Regione";
- quanto a Lire 378.000.000 (pari a Euro 195.220,71) sul Capitolo
75524 "Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1,
lett. A), L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Obiettivo 4, Asse 2). Fondo
di rotazione nazionale (art. 27, Legge 845/78; art. 5, Legge 183/87 e
Regolamento CE 2081/93) - Mezzi statali";
- quanto a Lire 607.500.000 (pari a Euro 313.747,57) sul Capitolo
75526 "Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1,
lett. A), L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Obiettivo 4, Asse 2).
(Regolamento CE 2081/93) Contributo CE sul FSE";
del Bilancio per l'esercizio 1999 dotati della necessaria
disponibilita';
7) di dare atto che i fondi che verranno erogati dagli organismi
comunitari e dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale
verranno introitati rispettivamente sul Capitolo 4733 e Capitolo 2968
parte entrata del bilancio regionale;
8) di dare atto inoltre che, relativamente alla quota di Fondo
sociale europeo la programmazione regionale e' mantenuta all'interno
dei finanziamenti assegnati dalla Comunita' Europea sul Fondo sociale
europeo;
9) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di
coofinanziamento nazionale, la programmazione regionale sara'
mantenuta all'interno dei finanziamenti che saranno assegnati dal
Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale e dal Ministero del
Tesoro sul Fondo di rotazione nazionale;
10) di disporre la pubblicazione integrale dell'Allegato A) della
presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
(segue Allegato)