AVVISI DI GARE D'APPALTO
Avviso di asta pubblica per lavori di ristrutturazione edificio situato in San Polo d'Enza, Via Don Minzoni n. 31 da adibire a struttura residenziale per malati psichiatrici
Ente aggiudicatario: Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia
- Gestione Servizi tecnici - Patrimonio, Via Amendola n. 2 - Reggio
Emilia - tel. 0522/335334-335338 - telefax 0522/335162.
Oggetto dell'appalto: lavori di ristrutturazione dell'edificio sito
nel comune di San Polo d'Enza (RE), Via Don Minzoni n. 31 da
destinare a struttura residenziale per malati psichiatrici.
Importo complessivo delle opere (al netto di IVA): Lire 1.400.000.000
(valore in Euro 723.039,66): di cui Lire 1.350.000.000 per lavori
(valore in Euro 697.216,81) e Lire 50.000.000 per adempimenti di cui
al Piano di sicurezza e coordinamento (valore in Euro 25.822,84).
L'importo relativo al Piano di sicurezza di cui sopra (Lire
50.000.000) non e' soggetto al ribasso d'asta.
Natura ed entita' dei lavori posti a base d'asta in lotto unico cosi'
ripartiti:
- opere categoria prevalente: (Lire)
opere edili, sistemazioni esterne, finiture ed
affini (categoria G1, ex 2, DM 770/82): 891.428.139
- opere scorporabili:
impianti idro-termo-sanitari e meccanici
(categoria G11, ex 5a, DM 770/82) 272.647.000
impianti elettrici e speciali
(categoria G11,ex 5c, DM 770/82) 155.000.000
impianto ascensore
(categoria S4, ex 5d, DM 770/82) 30.924.861
Importo complessivo dei lavori a base d'asta 1.350.000.000
Non sono ammesse varianti.
ANC richiesta: categoria prevalente G1, DM 304/98 (ex categoria 2, DM
770/82) per un importo non inferiore a Lire 1.500.000.000 nel caso di
imprese singole, in caso di imprese riunite o di altre forme
associative previste dalla normativa vigente, si applica l'art. 23
del DLgs 406/91.
Finanziamento: l'opera e' finanziata con i fondi attribuiti dalla
Regione Emilia-Romagna all'Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio
Emilia con delibera del Consiglio regionale n.699 del 30/7/1997
finalizzati al superamento degli ospedali psichiatrici.
Pagamenti: si rinvia all'art. 3.13 del capitolato speciale di
appalto. Tutti i pagamenti saranno effettuati a condizione che non
siano in corso provvedimenti o contestazioni da parte
dell'Amministrazione appaltante relativamente a gravi inosservanze
delle norme di prevenzione ai sensi del DLgs 494/96.
Il pagamento del saldo e delle ritenute a garanzia e' condizionato
inoltre dalla certificazione di regolarita' contributiva
previdenziale e assicurativa rilasciate da INPS, INAIL e Casse edili
avente sede nel territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia
all'appaltatore che ai subappaltatori.
Termini:
a) ultimazione lavori: 210 giorni naturali e consecutivi. Per ogni
giorno di ritardo nell'esecuzione dell'appalto rispetto al termine
fissato per l'ultimazione, la penale pecuniaria viene stabilita nella
misura di Lire 1.200.000 giornalieri. Si precisa inoltre che
eventuali sospensioni dovute al mancato rispetto da parte
dell'appaltatore del Piano di sicurezza e di coordinamento non
comporteranno lo slittamento dei tempi contrattuali e non potranno
dare adito a richiesta di compensi di qualsiasi genere. La consegna
dei lavori avverra' inderogabilmente entro 20 giorni dalla
comunicazione da parte dell'Azienda Unita' sanitaria locale, di
avvenuta aggiudicazione;
b) ricezione offerte: termine perentorio entro le ore 13 del 29
settembre 1999. Le modalita' di invio dell'offerta mediante
raccomandata con avviso di ricevimento del Servizio postale di Stato,
o in corso particolare o tramite agenzia autorizzata o "a mano" e' a
cura e a rischio del mittente, all'indirizzo di seguito indicato:
Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - Ufficio Protocollo
generale - Via Amendola n. 2 - 42100 Reggio Emilia. Oltre detto
termine perentorio non sara' ammessa alcuna altra offerta anche se
sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del
piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi
motivo (anche di forza maggiore) il piego stesso non giunga a
destinazione in tempo utile;
c) apertura buste: ore 9,30 del 30/9/1999 in una sala del Servizio
tecnico presso l'Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia -
Via Amendola n. 2, dove si procedera' in seduta pubblica all'apertura
dei pieghi pervenuti per l'esame della documentazione richiesta ai
fini dell'ammissibilita' alla gara e contestualmente all'apertura
delle offerte con aggiudicazione provvisoria dell'appalto.
Procedura di aggiudicazione: asta pubblica.
Criterio di aggiudicazione: l'aggiudicazione dell'asta sara'
effettuata ai sensi dell'art. 21 della Legge 109/94, come modificato
dalla Legge 18/11/1998, n. 415 con esclusione automatica delle
offerte anomale, a favore del concorrente che avra' offerto il prezzo
complessivo piu' basso, inferiore a quello posto a base di gara,
determinato mediante prezzi unitari.
Secondo le modalita' stabilite dalla precitata Legge 18/11/1998, n.
415 l'Amministrazione procedera' all'esclusione automatica delle
offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore
alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse con esclusione del dieci per cento arrotondato all'unita'
superiore rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di
quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico
dei ribassi percentuali che superano la predetta media, purche' il
numero delle offerte valide risulti di numero non inferiore a cinque.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all'importo dei lavori
posto a base d'asta per Lire 1.350.000.000.
Parimenti non sono ammesse offerte condizionate, frazionate per
singoli lavori o parti di essi, ovvero espresse in modo indeterminato
o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di una
sola offerta valida; in caso di offerte economiche uguali si
provvedera' mediante sorteggio a norma dell'art. 77, comma 2, del RD
23/4/1924, n. 827.
Norme di partecipazione: sono ammesse a partecipare alla gara le
imprese singole, le societa' commerciali, associazioni temporanee,
cooperative, consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori avente sede in uno Stato
dell'Unione Europea alle condizioni previste dalla Legge 19/12/1991,
n. 406.
Non e' consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra cui
sussistano situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del
Codice civile, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte
presentate.
Ai sensi dell'art. 13, comma 4, della Legge 109/94, come modificato
dalla Legge 415/98, e' fatto divieto ai concorrenti di partecipare
alla gara in piu' di una associazione temporanea o consorzio di cui
all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e), ovvero di partecipare alla
gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima
una associazione o consorzio.Con riferimento quindi a tale divieto,
si stabilisce:
- che i consorzi ex art. 2602 Codice civile devono allegare, a pena
di esclusione, l'elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei
consorzi cui fanno parte, debitamente sottoscritto. In caso di
rilevata partecipazione contemporanea di tali consorzi ed imprese di
loro consorziate, si procedera' all'esclusione delle sole imprese
consorziate;
- che i consorzi ex Lege 422/1909 ed ex Lege 443/85 nonche' i
consorzi stabili devono indicare, a pena di esclusione, per quali
consorziati il consorzio concorre: esclusivamente a tali consorziate
e' fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla
presente gara.
In caso di aggiudicazione ad un consorzio ex Lege 422/1909 o ex Lege
443/85, l'impresa esecutrice per conto del consorzio non puo' essere
modificata in corso di esecuzione salvo nei casi di forza maggiore
(fallimento, liquidazione, ecc.) e comunque previa autorizzazione
dell'Amministrazione appaltante.
Sempre ai sensi del divieto di cui al citato art. 13 della Legge
109/94 e successive modifiche, in caso di rilevata partecipazione
alla gara di un'impresa in piu' di una associazione temporanea o di
contemporanea partecipazione alla gara di una impresa sia in forma
individuale che in associazione temporanea, si procedera'
all'esclusione sia di tale impresa che della o delle associazioni
temporanee in cui tale impresa partecipa.
L'offerta deve essere chiusa in busta sigillata ed essere inserita in
una seconda busta, anch'essa sigillata, recante l'indirizzo: Azienda
Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - Ufficio Protocollo
generale - Via Amendola n. 2 - 42100 Reggio Emilia.
Tanto la busta contenente l'offerta quanto la busta esterna devono
riportare il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta:
contiene offerta per i lavori di ristrutturazione dell'edificio sito
nel comune di San Polo d'Enza (RE) Via Don Minzoni n. 31, da
destinare a struttura residenziale per malati psichiatrici.
Nella seconda busta devono pure essere inclusi:
1) istanza di ammissione alla gara, redatta in carta semplice,
indirizzata all'Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia a
firma non autenticata del legale rappresentante o titolare della
ditta e contenere oltre alle generalita' complete del firmatario, le
seguenti dichiarazioni tutte previste a pena di esclusione:
a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti
indicazioni: - natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto
dell'attivita' nonche' le generalita' degli amministratori e dei
direttori tecnici; - codice fiscale; - attestazione che la ditta non
si trovi in stato di liquidazione coatta amministrativa,
amministrazione controllata, fallimento, cessazione di attivita' e
che non abbia presentato domanda di concordato preventivo e inoltre
che tali procedure non si siano verificate nel quinquennio anteriore
alla data stabilita dalla gara; - che ai sensi della Legge 55/90 e
successive modifiche ed integrazioni non sussistono, a carico dei
soggetti ivi indicati, provvedimenti definitivi e/o provvedimenti
ostativi all'assunzione di pubblici contratti;
b) di non trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara
previsti dall'art. 24 della direttiva CEE 93/37, cosi' come prevede
l'art. 8, comma 7 della Legge 109/94;
c) di conoscere ed accettare integralmente tutte le condizioni e le
prescrizioni specificate nel presente bando e negli atti richiamati
che regolano il presente appalto, e cio' incondizionatamente e senza
riserva alcuna;
d) di possedere i requisiti tecnico-organizzativi necessari per
l'esecuzione dei lavori, indicati nel capitolato speciale d'appalto
ed altresi' di possedere l'attrezzatura necessaria;
e) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni
e i conseguenti adempimenti nei confronti dell'INPS e dell'INAIL e
nei confronti della Cassa edile;
f) di essere iscritta all'ANC categoria G1 per l'importo minimo di
Lire 1.500.000.000 (in caso di associazione temporanea di impresa
valgono le disposizioni di cui all'art. 23 del DLgs 406/91);
g) l'inesistenza a proprio carico di comportamenti determinanti la
sospensione dall'ANC prevista dalla Legge 10/2/1962, n. 57 e
successive modificazioni, e conferma della iscrizione all'ANC alla
data di presentazione dell'offerta e inoltre indicazione del/i
legale/i rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le eventuali
modifiche intervenute al riguardo;
h) di impegnarsi a non richiedere compensi, rimborsi, indennizzi o
risarcimenti di sorta per le spese sostenute relativamente alle
documentazioni, accertamenti ed eventuali studi di cui alla fase
preliminare dell'appalto;
i) che alla presente gara non concorrono societa' o imprese nei
confronti dei quali esistono rapporti di controllo o collegamento a
norma dell'art. 2359 del Codice civile;
j) i consorzi ex art. 2602 Codice civile devono allegare, a pena di
esclusione, l'elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei
consorzi cui fanno parte, debitamente sottoscritto;
k) i consorzi ex Lege 422/1909 ed ex Lege 443/85 nonche' i consorzi
stabili devono indicare, a pena di esclusione, per quali consorziate
il consorzio concorre.
Nota bene: ai sensi dell'art. 3, comma 11, Legge 127/97 come
modificato dalla Legge 191/98 tutte le suddette dichiarazioni, a pena
di esclusione, dovranno essere accompagnate da fotocopia leggibile e
non autenticata di un documento di identificazione in corso di
validita' del soggetto che ha sottoscritto le stesse.
L'Amministrazione appaltante si riserva la facolta' di effettuare
controlli a campione per verificare la veridicita' delle
dichiarazioni prodotte in sede di gara.
2) Restituzione del capitolato speciale d'appalto: la ditta offerente
dovra' restituire il capitolato speciale d'appalto sottoscritto in
ciascun foglio con timbro e firma del legale rappresentante in segno
di accettazione. (Si precisa che detto capitolato speciale d'appalto
potra' essere ritirato, senza alcuna spesa, presso il Servizio
tecnico dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - Via
Amendola n. 2, ogni giorno feriale dalle ore 8,30 alle ore 13 -
sabato escluso).
3) Attestato di avvenuto sopralluogo: si precisa che la ditta
offerente dovra' effettuare, pena l'esclusione dalla gara, accurata
visita del fabbricato ove dovranno svolgersi i lavori, con
l'assistenza del tecnico incaricato (geom. Simona Grasselli del
Servizio Tecnico - tel. 0522/860227-335334-335338).
Pertanto colui che effettuera' la visita dovra' concordare con il
tecnico suddetto il sopralluogo previsto nelle date indicate di
seguito, presentarsi munito di apposita delega della ditta, da
consegnare al tecnico stesso il quale rilasciera' l'attestazione di
avvenuta visita del luogo da allegare alla documentazione
dell'offerta.
Le date del sopralluogo con l'assistenza del tecnico dell'Azienda
Unita' sanitaria locale sono indicativamente previste nelle seguenti
giornate: 8/9/1999; 9/9/1999; 15/9/1999; 16/9/1999; 22/9/1999.
4) Cauzione provvisoria: quietanza comprovante il versamento presso
la Tesoreria dell'Azienda Unita' sanitaria locale - Banco San
Geminiano e San Prospero/Banca Popolare di Verona - Agenzia G, Via
Sani n. 5 - Reggio Emilia - del deposito cauzionale provvisorio
fissato in Lire 28.000.000 (pari al 2% dell'importo complessivo delle
opere di Lire 1.400.000.000). Sono ammesse altresi':
- fidejussioni bancarie nonche' polizze fidejussorie da societa' di
assicurazioni in possesso dei requisiti previsti dalla Legge
10/6/1982, n. 348. In tal caso, a pena di esclusione, nella cauzione
dovra' essere inserita la seguente clausola: "L'Istituto si obbliga a
prestare la cauzione secondo le modalita' di cui all'art. 30, Legge
109/94, cosi' come modificata dalla Legge 415/98; pertanto l'Istituto
si obbliga, escludento il beneficio della preventiva escussione di
cui all'articolo 1944 Codice civile e senza opporre eccezioni di cui
all'art. 1945 Codice civile ad effettuare entro 15 giorni a semplice
richiesta il versamento all'Azienda Unita' sanitaria locale della
somma garantita. Inoltre, l'Istituto si impegna a rilasciare, in caso
di aggiudicazione, la cauzione definitiva".
La fidejussione suddetta deve avere validita' di almeno centottanta
giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
(Si precisa che nel caso la cauzione provvisoria sia prestata tramite
versamento al tesoriere comprovato dalla relativa quietanza, la ditta
offerente dovra' specificare con nota sottoscritta dal legale
rappresentante le modalita' per il rimborso a mezzo di accredito
fornendo coordinate bancarie e numero di conto corrente bancario).
5) Per le associazioni temporanee di imprese:
a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese
riunite risultante da scrittura privata autentica;
b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante
da atto pubblico. E' ammessa la presentazione sia del mandato, sia
della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione
e le dichiarazioni richieste ad eccezione di quelle di cui ai punti
3) attestato di avvenuto sopralluogo e 4) cauzione provvisoria,
richieste per la sola impresa capogruppo. Si precisa che anche per le
imprese mandanti le dichiarazioni sottoscritte con firma non
autenticata dovranno, a pena di esclusione, essere accompagnate da
fotocopia leggibile e non autenticata di un documento di
identificazione in corso di validita' del soggetto che ha
sottoscritto le stesse.
E' consentita altresi' la presentazione di offerte da parte dei
soggetti di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e), anche se non
ancora costituiti. In tal caso, fermo restando i documenti e le
dichiarazioni richieste per ciascuna delle imprese associate come
sopra precisato, l'offerta deve essere sottoscritta, a pena di
esclusione, da tutti i futuri associati o consorziati. Tale offerta
delle future imprese raggruppate o consorziate, deve inoltre, a pena
di esclusione, contenere l'impegno che in caso di aggiudicazione
della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo
speciale con rappresetanza ad una di esse, espressamente indicata, la
quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e delle
mandanti.
E' vietata l'associazione in partecipazione.
E' vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle
associazioni temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e) della Legge 109/94 (testo vigente) rispetto a quella
risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
Formulazione dell'offerta
L'offerta redatta sull'apposito modulo, da ritirarsi unitamente al
capitolato speciale, denominato "lista delle categorie di lavoro e
forniture" formulata indicando i prezzi unitari per ogni voce
relativa alle varie categorie di lavori e il prodotto di tale prezzo
unitario per la quantita'.
In calce al modulo dovra' essere indicato altresi' il prezzo
complessivo offerto, corrispondente, alla somma dei prodotti di cui
sopra. I prezzi unitari dovranno essere indicati in cifre ed in
lettere (in caso di discordanza vale il prezzo indicato in lettere);
tali indicazioni non dovranno contenere abrasioni o cancellature e, a
pena di esclusione, qualsiasi eventuale correzione dovra' essere
approvata con apposita postilla firmata dallo stesso soggetto che
sottoscrive l'offerta medesima. La lista, a pena di esclusione, deve
essere firmata dal concorrente in ciascun foglio e non puo'
presentare correzioni che non siano dallo stesso espressamente
confermate e sottoscritte.
Si precisa che, in caso di imprese riunite, l'offerta dovra' essere
espressa dall'impresa mandataria "in nome e per conto proprio e delle
mandanti"; nel caso di imprese riunite non ancora regolarmente
costituite, l'offerta dovra' essere firmata in ogni foglio sia dalla
capogruppo che da ogni singolo mandante. Su un foglio bollato da Lire
20.000, parte integrante della offerta, come sopra formulata, ciascun
offerente dovra' indicare e sottoscrivere, a pena di esclusione:
a) la gara cui si riferisce;
b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione
dell'Ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata
e, rispettivamente, il preciso domicilio e la sede legale;
c) di avere esaminato attentamente tutti i documenti contrattuali ed
in particolare di avere letto in ogni sua parte il capitolato
speciale di appalto, valutando approfonditamente ogni effetto diretto
ed indiretto delle sue prescrizioni sugli oneri posti a carico
dell'impresa;
d) di avere tenuto conto nell'offerta che stara' per fare degli oneri
previsti per garantire l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto
delle norme prescritte nel Piano di sicurezza e coordinamento parte
integrante degli elaborati progettuali di cui al presente appalto;
e) di aver preso conoscenza delle opere da eseguire e di essersi
recato sul posto in cui dovranno eseguirsi i lavori, che ha preso
visione delle condizioni locali, della situazione in atto, nonche' di
tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali che possono
condizionare l'esecuzione delle opere medesime nonche' di aver
giudicato i prezzi medesimi - nel loro complesso - remunerativi e
tali da consentire l'offerta che stara' per fare;
f) di obbligarsi a dare inizio ai lavori, senza opporre riserva
alcuna, entro 20 giorni dalla data di comunicazione di aggiudicazione
definitiva, anche in pendenza della stipula del contratto ai sensi
dell'art. 337 della Legge 2248/1865;
g) di accettare senza riserve che il pagamento dei lavori sara'
condizionato alla stipula del contratto;
h) di mantenere valida ed impegnativa la propria offerta per 180
giorni dalla data di apertura della stessa;
i) le opere che eventualmente intende appaltare.
Si precisa che, in caso di imprese riunite, la suddetta
dichiarazione, parte integrante dell'offerta, dovra' essere
sottoscritta dall'impresa mandataria "in nome e per conto proprio e
delle mandanti"; nel caso di imprese riunite non ancora regolarmente
costituite, tale dichiarazione dovra' essere firmata sia dalla
capogruppo che da ogni singolo mandante specificando le esatte
ragioni sociali e i nominativi dei firmatari.
Si ribadisce che tale dichiarazione unitamente all'offerta formulata
come sopra indicato, dovra' essere a pena di esclusione chiusa in
busta sigillata e riportare all'esterno: il nome o la ragione sociale
del concorrente (ovvero delle imprese associate) e la scritta
"Contiene offerta per i lavori di ristrutturazione dell'edificio sito
nel comune di San Polo d'Enza (RE) - Via Don Minzoni n. 31, da
destinare a struttura residenziale per malati psichiatrici". La busta
contenente l'offerta (completa della dichiarazione parte integrante
dell'offerta stessa come sopra chiusa e sigillata, deve essere chiusa
in piego a sua volta chiuso; tale ultimo piego dovra' contenere la
documentazione sopra richiesta e riportare all'esterno quanto gia'
precisato.
data facolta' di presentare offerta in Lire italiane o in Euro a
scelta del concorrente. L'opzione in Euro e' irrevocabile. Qualora si
optasse per l'offerta in Lire italiane potra' essere comunicata a
cura dell'aggiudicatario, nell'itinere contrattuale, l'opzione in
Euro che sara' irrevocabile. Ai fini dell'aggiudicazione la
comparazione sara' operata in Lire italiane traducendo nella predetta
moneta, in base al controvalore ufficiale, le eventuali offerte
espresse in Euro.
Subappalto
La mancata indicazione di cui alla lettera i) della dichiarazione
parte integrante dell'offerta, comportera' per l'aggiudicatario
l'impossibilita' di ottenere autorizzazione al subappalto, a norma
dell'art. 34, Legge 109/94 e successive modifiche.
Uguale conseguenza avra' un'indicazione generica o comunque non
conforme alle prescrizioni di cui all'art. 34, Legge 109/94.
In ogni caso, le opere della categoria prevalente non possono essere
subappaltate in misura superiore al 30% dell'importo delle stesse. In
caso di ricorso al subappalto, e' fatto obbligo per l'aggiudicatario
di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con
l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Opere scorporabili: impianti idro-termo-sanitari e meccanici
(categoria G11, ex 5a, DM 770/82): Lire 272.647.000.
Impianti elettrici e speciali (categoria G11, ex 5c, DM 770/82): Lire
155.000.000.
Impianto ascensore (categoria S4, ex 5d, DM 770/82): Lire 30.924.861.
L'impresa concorrente dovra' obbligatoriamente ritirare, con
preavviso scritto mezzo fax, presso il Servizio Tecnico della Azienda
Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia - Via Amendola n. 2, il
modulo denominato "Lista delle categorie di lavoro e forniture" in
copia appositamente vistata e timbrata, indispensabile per la
partecipazione alla gara e per la formulazione dell'offerta e inoltre
ritirare copia del capitolato speciale.
Il verbale di aggiudicazione sara' immediatamente impegnativo per
l'impresa vincitrice mentre l'aggiudicazione definitiva sara' fatta
con delibera dell'Ente appaltante.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta'
insindacabile di non convalidare l'aggiudicazione della gara per
motivi di opportunita' e per irregolarita' formali.
In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento si
intendera' nullo a tutti gli effetti e l'impresa provvisoriamente
aggiudicataria non avra' nulla a pretendere per il mancato
affidamento dell'appalto.
L'aggiudicazione e' quindi impegnativa per l'impresa aggiudicataria
ma non per l'Amministrazione fino a quando non saranno perfezionati
gli atti in conformita' alle vigenti disposizioni.
L'aggiudicazione definitiva non equivale a contratto e sara'
subordinata all'esito degli accertamenti prescritti dalle norme
antimafia. Pertanto la stipulazione formale del contratto resta,
comunque, subordinata all'accertamento che la ditta non si trovi in
nessuna delle condizioni ostative tra quelle previste dai
provvedimenti legislativi in materia di delinquenza mafiosa. Nessun
interesse e' dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali. La
cauzione provvisoria verra' automaticamente svincolata al momento
della sottoscrizione del contratto; ai non aggiudicatari e'
restituita non appena avvenuta l'aggiudicazione definitiva con
relativa delibera Azienda Unita' sanitaria locale.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva di provvedere alla
consegna provvisoria dei lavori oggetto dell'appalto in pendenza
della stipulazione del contratto. Le spese contrattuali sono a carico
dell'aggiudicatario.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria
L'aggiudicatario, entro 10 giorni dalla comunicazione
dell'aggiudicazione, dovra':
- provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la seguente
documentazione corrispondente:
1) certificato CCIAA riportante le indicazioni e le attestazioni rese
con la dichiarazione prodotta in sede di gara con incluso il nulla
osta ai fini della legislazione antimafia a norma del DPR 252/98;
2) certificazione attestante la regolarita' contributiva e i
conseguenti adempimenti nei confronti dell'INPS e dell'INAIL e della
Cassa edile;
3) certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori di data
non anteriore a un anno, a conferma delle iscrizioni dichiarate in
sede di gara;
4) certificato del Casellario giudiziale riferito al titolare e al
direttore tecnico in caso di impresa individuale ovvero agli
amministratori muniti di potere di rappresentanza e ai direttori
tecnici per gli altri tipi di societa', cooperative o consorzi;
- dovra' costituire una garanzia fidejussoria pari al 10%
dell'importo contrattuale come previsto dall'art. 30, Legge 109/94 e
successive modifiche. Detta percentuale sara' soggetta ad incremento
ove ricorrano gli estremi di cui all'art. 30, comma 2 della Legge
109/94 e successive modifiche.
Sono ammesse esclusivamente fidejussioni bancarie o polizze
fidejussorie che dovranno riportare la seguente clausola aggiuntiva:
"l'Istituto bancario o assicurativo si obbliga, escludendo il
beneficio della preventiva escussione di cui all'art. 1944 Codice
civile della decadenza di cui all'art. 1957 Codice civile e con
rinuncia alla facolta' di opporre eccezioni di cui all'art. 1945
Codice Civile, ad effettuare il versamento all'Azienda Unita'
sanitaria locale su semplice richiesta e nel termine massimo di 15
giorni la somma garantita";
- produrre le polizze assicurative come richiesto all'art. 3.12 del
capitolato speciale;
- qualora risultasse aggiudicatario delle opere l'associazione
temporanea o il consorzio non ancora costituito e' fatto obbligo
formalizzare entro il medesimo termine di 10 giorni la regolare
costituzione del soggetto affidatario dell'appalto.
L'impresa aggiudicataria dovra' inoltre, entro il termine suddetto,
comunicare all'Amministrazione appaltante:
- comunicare il nominativo e il luogo di reperibilita' del
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale,
designato ai sensi del DLgs 19/9/1994, n. 626 e successive
modificazioni, unitamente al provvedimento di designazione
sottoscritto dal datore di lavoro, anche per ciascuna impresa
subappaltatrice;
- comunicare il nominativo del direttore tecnico di cantiere,
unitamente al suo curriculum professionale;
- riconsegnare il Piano di sicurezza predisposto dalla
Amministrazione appaltante, con eventuali proposte migliorative,
debitamente sottoscritto dal datore di lavoro, dal Responsabile del
Servizio di Prevenzione e Protezione e dal Direttore tecnico di
cantiere.
Nel caso la trasmissione del Piano avvenga senza proposte, il Piano
si intendera' senz'altro accettato e formera' parte integrante del
contratto; in caso di proposte migliorative, l'Amministrazione
appaltante si riserva di valutarle ed, in caso di parere favorevole,
di integrare, comunque prima del termine di inizio lavori, il Piano
gia' predisposto, con efficacia contrattuale.
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto.
Pertanto nel caso l'impresa aggiudicataria non fornisca le
dichiarazioni, le documentazioni e le informazioni richieste, ovvero
risulti sfornita dei requisiti richiesti o inadempienze a obblighi
cogenti di legge, l'Amministrazione appaltante procedera'
all'annullamento dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla
determinazione della successiva soglia di anomalia, secondo le
disposizioni del presente bando senza computare la offerta del
concorrente risultato inadempiente, aggiudicando i lavori a norma del
bando medesimo.
L'Amministrazione appaltante provvedera' altresi' nei confronti
dell'aggiudicatario inadempiente, all'incameramento della cauzione
provvisoria, alla segnalazione al Comitato centrale dell'ANC; cio'
fermo restando l'obbligo di segnalare all'autorita' giudiziaria
eventuali false dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva.
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in relazione al
presente appalto, e' competente in via esclusiva il Foro di Reggio
Emilia.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per
inadempimento dell'originario appaltatore, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed
alle condizioni di cui all'art. 10, comma 1 ter, della Legge 109/94
come modificata dalla Legge 415/98.
Si informa che ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96, che i dati
forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come
previsto dalle norme in materia di appalti pubblici. I diritti di cui
all'art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalita'
della Legge 241/90 e del regolamento adottato dall'Azienda Unita'
sanitaria locale di Reggio Emilia per l'accesso agli
atti.Informazioni sulla gara d'appalto potranno essere richieste al
numero telefonico 0522/335174 (Servizio Tecnico Azienda Unita'
sanitaria locale di Reggio Emilia). Per la visione degli elaborati
progettuali occorre rivolgersi all'Azienda Unita' sanitaria locale di
Reggio Emilia - Via Amendola n. 2 - Reggio Emilia - (Servizio Tecnico
tel. 0522/335396-860227 dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore
13).
Il capitolato speciale d'appalto, la lista delle categorie di lavoro
e forniture unitamente all'elenco degli elaborati progettuali
dovranno essere ritirati presso il Servizio Tecnico dell'Azienda
Unita' sanitaria locale.
Nota bene: in caso di discordanza tra le prescrizioni di capitolato
speciale e quelle del presente avviso d'asta, prevalgono queste
ultime senza eccezioni alcune.
I restanti elaborati progettuali possono essere acquistati presso la
copisteria esterna Eliografia Helios, Via A. De Gasperi n. 46 -
Reggio Emilia - tel. 0522/331966-331535 - fax 0522/333417.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Francesco Magni
Scadenza: 29 settembre 1999