DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 luglio 1999, n. 1323
Rinnovo della durata in carica della Commissione oncologica regionale con compiti di consulenza tecnica alla programmazione regionale in campo oncologico per il triennio 1999/2001
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- con atto n. 994 del 24 marzo 1992 e' stata costituita la
Commissione oncologica regionale con compiti di consulenza tecnica
alla programmazione regionale in campo oncologico, ai sensi della
L.R. 9 marzo 1990, n. 15;
- con il suddetto provvedimento, di cui si richiamano i contenuti, la
Giunta ha inteso dar corso ad una specifica "azione programmata"
stabilita dalla L.R. 15/90 citata (Allegato F - Neoplasia) che ha
previsto la necessita' di formulare un programma complessivo di
interventi di tipo preventivo, diagnostico ed assistenziale ed ha
individuato gli obiettivi strategici da perseguire nei campi della
ricerca, della prevenzione primaria e secondaria e dell'assistenza
clinica;
- in particolare, conformemente a quanto previsto dal capitolo
concernente gli "Obiettivi specifici, interventi e risultati attesi
nel triennio", del gia' menzionato allegato, si e' reso necessario,
per garantire il supporto tecnico-consultivo alla programmazione
regionale in campo oncologico, istituire un'apposita Commissione
oncologica regionale, sentita la Commissione consiliare regionale
competente, formata da esperti nelle seguenti discipline:
epidemiologia e sanita' pubblica; prevenzione ambientale e
professionale; cancerogenesi, oncologia medica; oncologia pediatrica;
radioterapia; anatomia e istologia patologica; chirurgia generale;
medicina nucleare; ematologia;
atteso che il sopracitato provvedimento n. 994 del 24 marzo 1992 ha
previsto che la Commissione di cui trattasi possa essere integrata
anche da esperti appartenenti ad altre discipline e che, alla stessa
in particolare competono:
- la formulazione di proposte volte alla definizione di criteri ed
indirizzi operativi per la realizzazione del programma in argomento,
nonche' per la valutazione periodica del suo stato di attuazione;
- lo studio e la messa a punto di indicatori per verifiche e
controlli di qualita' dell'attivita' assistenziale;
- la trattazione di problemi che comportino l'eventuale assunzione di
provvedimenti di carattere legislativo e amministrativo a livello
regionale o locale;
- l'approntamento di studi e proposte per la definizione di
protocolli diagnostici e terapeutici;
- la formulazione di proposte per la definizione delle
caratteristiche strutturali ed organizzative dei "registri tumori" e
di modalita' atte ad assicurare una gestione integrata;rilevato
ancora che:
la Regione, con la Legge 29/94 "Assistenza a domicilio per i pazienti
terminali", ha previsto un programma specifico per i malati
oncologici terminali riservando alla Commissione oncologica regionale
il compito della periodica verifica del programma appena menzionato,
definito con provvedimento del Consiglio regionale n. 2358 dell'1
marzo 1995;
dato atto che con propri provvedimenti n. 3986 del 6 settembre 1994 e
n. 898 del 7 maggio 1996 si e' proceduto al rinnovo della Commissione
determinandone la durata in carica fino al 31 dicembre 1998;
preso atto altresi' che il Piano sanitario nazionale per il triennio
1998/2000, approvato con DPR 23 luglio 1998, ha indicato i "tumori"
tra le aree prioritarie di intervento per contrastare le principali
patologie prevedendo i seguenti obiettivi generali:
- la mortalita' derivante da tumori maligni dovra' ridursi;
- le differenze di sopravvivenza relative ai tumori maligni
all'interno del territorio nazionale dovranno ridursi;
- le diseguaglianze per i principali tumori in termini di incidenza,
sopravvivenza e mortalita' fra classi sociali di popolazione dovranno
ridursi;
- la qualita' della vita del paziente oncologico dovra' migliorare;
dato atto:
- che con proprio provvedimento n. 54 del 25 gennaio 1999 ha proposto
al Consiglio il Piano sanitario regionale 1999/2001, indicando
l'assistenza oncologica come area prioritaria per la valutazione
dell'appropriatezza degli interventi, della continuita' assistenziale
e dell'impatto di strategie integrate sulla salute e la qualita'
della vita degli individui, evidenziando fra principali problemi
critici:
a) il ritardo diagnostico;
b) la appropriatezza di interventi terapeutici e di programmi di
follow up;
c) la assistenza al paziente terminale e l'area delle cure di
supporto e palliative;
- che nella suddetta proposta al Consiglio si e' posto in rilievo,
tra i punti critici dell'assistenza ai pazienti in fase terminale, la
carenza di strutture, autorizzate e accreditate, che rispondano al
modello dell'"hospice", intendendosi con questo ogni struttura in
grado di svolgere, a favore di pazienti con quadri morbosi in fase
terminale, attivita' di cure palliative;
valutato opportuno procedere al rinnovo della Commissione oncologica
regionale che svolge attivita' di supporto tecnico all'Assessorato
alla Sanita' per la programmazione in campo oncologico con
particolare riferimento a quanto sopra indicato;
considerato che i membri della Commissione sono stati individuati,
nell'ambito delle discipline prima elencate, sulla base dei criteri
indicati dal Ministero della Sanita' con nota del 5 maggio 1994
recante le linee guida concernenti l'azione programmata "Prevenzione
e cura delle malattie oncologiche", nonche' delle "Linee di guida"
richiamate dal Piano sanitario nazionale 1998/2000 gia' citato;
ritenuto opportuno che:
- vengano riconfermati i componenti della Commissione che hanno
garantito una fattiva collaborazione durante gli anni trascorsi;
- la Commissione venga integrata da tre nuovi componenti, e
precisamente dal nuovo Responsabile della Divisione di Oncologia
medica dell'Azienda Ospedaliera di Bologna, dal nuovo Responsabile
dell'Unita' operativa di Oncologia dell'Azienda Unita' sanitaria
locale della Citta' di Bologna e dal Direttore del Dipartimento
Oncologico "Goidanich" dell'Istituto di ricovero e cura a carattere
scientifico Istituti Ortopedici Rizzoli;
- il dr. Alberto Ravaioli, Responsabile della Divisione di Oncologia
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini, gia' componente della
Commissione - atteso il rilevante incarico politico assunto - sia
sostituito con il dr. Pier Paolo Fattori, Dirigente Medico I livello
Responsabile del modulo Ematologia della Divisione di Oncologia della
citata Azienda Unita' sanitaria locale;
dato atto che la composizione della Commissione, oltreche' rispondere
a criteri di competenza professionale elevata e pluridisciplinare, ha
consentito e consente l'apporto delle piu' significative e
rappresentative associazioni ed organismi esperti nel settore;
considerato altresi' che e' opportuno stabilire che la Commissione in
parola rimanga in carica, per il conseguimento delle finalita' sopra
richiamate per il triennio 1999/2001;
ritenuto quindi di individuare quali componenti della Commissione
oncologica regionale:
dr. Dino Amadori
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Forli'
dr. Gaetano Bacci
Direttore Dipartimento Oncologico Goidanich
Istituti Ortopedici Rizzoli
dr. Marco Biocca
Responsabile Centro Documentazione Salute (CDS)
Aziende Unita' sanitarie locali della Citta' di Bologna e di Ravenna
dr. Corrado Boni
Responsabile Servizio Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia
prof. Rodolfo Canaletti
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza
dr. Augusto Cavina
Direttore generale del Policlinico
Azienda Ospedaliera di Modena
dr.ssa Elena Chiesa
Dirigente sanitario Servizio Prevenzione
Sicurezza ambienti di lavoro
Azienda Unita' sanitaria locale di Parma
prof. Pier Giorgio Cocconi
Responsabile Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Parma
dr. Lucio Crino'
Responsabile Unita' operativa di Oncologia
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
dr. Ermanno Emiliani
Responsabile Servizio Radioterapia
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Vincenzo Eusebi
Direttore Dipartimento Oncologia e Responsabile dell'Unita' operativa
di Anatomia e Istologia patologica
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
dr. Pier Paolo Fattori
Dirigente medico Oncologo
Responsabile del Modulo Ematologia
della Divisione di Oncologia
Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini
dr.ssa Alba Carola Finarelli
Coordinatrice regionale Programma Oncologia
Servizio Prevenzione collettiva
Assessorato Sanita' della Regione Emilia-Romagna
dr.ssa Elisabetta Frejaville
Dirigente sanitario Servizio Presidi Ospedalieri
Assessorato Sanita' della Regione Emilia-Romagna
dr. Alberto Gerosa
Responsabile Dipartimento di prevenzione
Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Sud
prof. Franco Walter Grigioni
Responsabile Servizio Anatomia, Istologia e
Citologia patologica - Istituto "Addarii"
Azienda Ospedaliera di Bologna
Prof. Sandro Grilli
Direttore Istituto Cancerologia
Preside della Facolta' di Medicina e Chirurgia Universita' degli
Studi di Bologna
prof. Paolo Malacarne
Responsabile II Divisione medica
Azienda Ospedaliera di Ferrara
prof. Cesare Maltoni
Direttore scientifico Fondazione Europea di Oncologia e
Scienze ambientali "B. Ramazzini" di Bologna
dr. Maurizio Marangolo
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Domenico Marrano
Direttore Clinica Chirurgica I
Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Anestesiologiche
Azienda Ospedaliera di Bologna
dott. Alessandro Martignani
Presidente Commissione oncologica regionale
Direttore generale Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
dr. Andrea Martoni
Responsabile Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Bologna
dr. Carlo Naldoni
Responsabile del Centro Prevenzione oncologica
Responsabile Distretto di Ravenna
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Franco Pannuti
Direttore sanitario Associazione nazionale tumori
prof. Guido Paolucci
Direttore Scuola di specializzazione in Oncologia
Azienda Ospedaliera di Bologna
dr.ssa Luisa Paterlini
Dirigente medico di Sanita' pubblica
Direzione sanitaria
Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia
dr. Stefano Rubini
Coordinatore regionale della Societa' italiana medici
di Medicina generale
dr. Ariele Saragoni
Responsabile Anatomia ed Istologia patologica
Azienda Unita' sanitaria locale di Forli'
prof. Vittorio Silingardi
Direttore Cattedra e Divisione di Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Modena
dr.ssa Raffaella Stiassi
Dirigente sanitario Organizzazione Servizi sanitari di base
Responsabile Distretto Saragozza-Porto
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
prof. Sante Tura
Direttore Istituto di Ematologia
Universita' degli Studi di Bologna
dr. Francesco Violante
Dirigente sanitario Presidio Diagnostico Specialistico
Azienda Ospedaliera di Bologna
ritenuto altresi' di confermare quale Presidente della Commissione il
dott. Alessandro Martignani alla luce dei risultati ottenuti a
seguito dell'eccellente lavoro svolto sia in tale funzione che in
quella di componente della Commissione oncologica nazionale;
dato atto:
- che la Commissione e' stata dotata di una Segreteria
tecnico-organizzativa per curare utilmente e con tempestivita' ed
efficacia gli aspetti istruttori ed operativi, anche tramite la
disponibilita' di un'unita' di personale di segreteria;
- che la segreteria tecnico-organizzativa e' confermata nella sua
precedente struttura ed e' composta dalla dott.ssa Elena Chiesa e dal
dott. Carlo Naldoni, componenti della Commissione in parola, nonche'
dalla signora Rossana Mignani, Istruttore direttivo della Regione
Emilia-Romagna;
considerato che:
- con i provvedimenti n. 994 del 24 marzo 1992 e n. 898 del 7 maggio
1996 e' stato determinato di corrispondere ai membri della
Commissione e della Segreteria aventi diritto, ad esclusione dei
soggetti che intrattengono con la Regione rapporti di lavoro o di
collaborazione in virtu' di un contratto, di una convenzione, ovvero
in posizione di comando, nella misura e con le modalita' previste
dalla L.R. 8/85 e dalla L.R. 49/77, nonche' dalla deliberazione
consiliare 1254/87, lett. a) del deliberato, i gettoni di presenza in
misura di Lire 55.000 per seduta plenaria o di gruppi di lavoro
interni della Commissione ed i rimborsi spese previsti dalla Legge
836/73;
- la corresponsione dei gettoni di presenza avverra' sulla base di
appositi prospetti riepilogativi attestanti le presenze sottoscritti
dal Presidente della Commissione;
- la Commissione in parola viene confermata, come sopra detto, per il
triennio 1999/2001, e che pertanto e' necessario impegnare per l'anno
1999 la spesa presunta di Lire 3.000.000;
- alla liquidazione dei gettoni di presenza e dei rimborsi delle
spese previste dalla Legge 836/73 a favore degli aventi diritto
provvedera' con proprio atto formale, ai sensi dell'art. 61 della
L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'art. 14 della L.R. 40/94,
nonche' del punto 5.2 della deliberazione 2541/95, il Responsabile
del Servizio Prevenzione collettiva al termine dell'anno di
riferimento;
dato atto infine, che all'assunzione del restante impegno di spesa
per l'attivita' svolta dalla Commissione negli anni 2000 e 2001,
quantificata in complessive Lire 6.000.000, provvedera', con
successivo atto formale ai sensi della L.R. 41/92, cosi' come
modificata dalla L.R. 31/94, ed in applicazione della deliberazione
della Giunta regionale 2541/95, il dirigente competente per materia;
viste:
- la L.R. 9 marzo 1990, n. 15;
- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995,
esecutiva, con la quale sono state fissate le direttive per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, secondo
comma, della L.R. 31/77 e successive modifiche, e che, pertanto,
l'impegno di spesa per l'anno in corso possa essere assunto con il
presente atto;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Prevenzione collettiva Paolo Tori in merito alla regolarita' tecnica
del presente atto deliberativo, ai sensi dell'art. 4, sesto comma,
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito Gianni Mantovani, ai
sensi del predetto articolo di legge;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Sanita',
Tiziano Carradori, in merito alla legittimita' del medesimo
provvedimento, ai sensi del medesimo articolo di legge;preso atto del
parere favorevole espresso dalla Commissione consiliare Sicurezza
sociale nella seduta dell'8 luglio 1999;
su proposta dell'Assessore alla Sanita',
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di stabilire che la Commissione oncologica regionale, gia'
istituita con il provvedimento n. 994 del 24 marzo 1992, ai sensi
delle previsioni normative di cui all'Allegato "F" della L.R. 9 marzo
1990, n. 15 "Piano sanitario regionale per il triennio 1990/1992",
venga rinnovata, per lo svolgimento delle funzioni alla stessa
attribuite, per le motivazioni e le finalita' espresse in premessa,
per il triennio 1999-2001;
2) di individuare, secondo i criteri stabiliti in premessa, quali
componenti della Commissione, le persone di seguito elencate, tutte
in possesso dei necessari requisiti per rispondere ai compiti
assegnati alla stessa, confermando quale Presidente il dott.
Alessandro Martignani:
dr. Dino Amadori
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Forli'
dr. Gaetano Bacci
Direttore Dipartimento Oncologico Goidanich
Istituti Ortopedici Rizzoli
dr. Marco Biocca
Responsabile Centro Documentazione Salute (CDS)
Aziende Unita' sanitarie locali della Citta' di Bologna e di Ravenna
dr. Corrado Boni
Responsabile Servizio Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia
prof. Rodolfo Canaletti
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza
dr. Augusto Cavina
Direttore generale del Policlinico
Azienda Ospedaliera di Modena
dr.ssa Elena Chiesa
Dirigente sanitario Servizio Prevenzione
Sicurezza ambienti di lavoro
Azienda Unita' sanitaria locale di Parma
prof. Pier Giorgio Cocconi
Responsabile Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Parma
dr. Lucio Crino'
Responsabile Unita' operativa di Oncologia
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
dr. Ermanno Emiliani
Responsabile Servizio Radioterapia
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Vincenzo Eusebi
Direttore Dipartimento Oncologia e Responsabile dell'Unita' operativa
di Anatomia e Istologia patologica
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
dr. Pier Paolo Fattori
Dirigente medico Oncologo
Responsabile del Modulo Ematologia
della Divisione di Oncologia
Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini
dr.ssa Alba Carola Finarelli
Coordinatrice regionale Programma Oncologia
Servizio Prevenzione collettiva
Assessorato Sanita' della Regione Emilia-Romagna
dr.ssa Elisabetta Frejaville
Dirigente sanitario Servizio Presidi Ospedalieri
Assessorato Sanita' della Regione Emilia-Romagna
dr. Alberto Gerosa
Responsabile Dipartimento di prevenzione
Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Sud
prof. Franco Walter Grigioni
Responsabile Servizio Anatomia, Istologia e
Citologia patologica - Istituto "Addarii"
Azienda Ospedaliera di Bologna
Prof. Sandro Grilli
Direttore Istituto Cancerologia
Preside della Facolta' di Medicina e Chirurgia Universita' degli
Studi di Bologna
prof. Paolo Malacarne
Responsabile II Divisione medica
Azienda Ospedaliera di Ferrara
prof. Cesare Maltoni
Direttore scientifico Fondazione Europea di Oncologia e
Scienze ambientali "B. Ramazzini" di Bologna
dr. Maurizio Marangolo
Responsabile Oncologia medica
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Domenico Marrano
Direttore Clinica Chirurgica I
Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Anestesiologiche
Azienda Ospedaliera di Bologna
dott. Alessandro Martignani
Presidente Commissione oncologica regionale
Direttore generale Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
dr. Andrea Martoni
Responsabile Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Bologna
dr. Carlo Naldoni
Responsabile del Centro Prevenzione oncologica
Responsabile Distretto di Ravenna
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
prof. Franco Pannuti
Direttore sanitario Associazione nazionale tumori
prof. Guido Paolucci
Direttore Scuola di specializzazione in Oncologia
Azienda Ospedaliera di Bologna
dr.ssa Luisa Paterlini
Dirigente medico di Sanita' pubblica
Direzione sanitaria
Azienda Unita' sanitaria locale di Reggio Emilia
dr. Stefano Rubini
Coordinatore regionale della Societa' italiana medici
di Medicina generale
dr. Ariele Saragoni
Responsabile Anatomia ed Istologia patologica
Azienda Unita' sanitaria locale di Forli'
prof. Vittorio Silingardi
Direttore Cattedra e Divisione di Oncologia medica
Azienda Ospedaliera di Modena
dr.ssa Raffaella Stiassi
Dirigente sanitario Organizzazione Servizi sanitari di base
Responsabile Distretto Saragozza-Porto
Azienda Unita' sanitaria locale della Citta' di Bologna
prof. Sante Tura
Direttore Istituto di Ematologia
Universita' degli Studi di Bologna
dr. Francesco Violante
Dirigente sanitario Presidio Diagnostico Specialistico
Azienda Ospedaliera di Bologna
3) di stabilire che la Segreteria tecnico-organizzativa sia composta
da:
dr.ssa Elena Chiesa
Dirigente sanitario Servizio Prevenzione Sicurezza ambienti di lavoro
Azienda Unita' sanitaria locale di Parma
signora Rossana Mignani
Istruttore direttivo
Assessorato Sanita' Regione Emilia-Romagna
dr. Carlo Naldoni
Responsabile Centro di prevenzione oncologica
Responsabile Distretto di Ravenna
Azienda Unita' sanitaria locale di Ravenna
4) di corrispondere, per il motivo espresso in premessa, ai membri
della Commissione e della Segreteria aventi diritto, ad esclusione
dei soggetti che intrattengono con la Regione rapporti di lavoro di
collaborazione in virtu' di un contratto, di una convenzione, ovvero
in posizione di comando, nella misura e con le modalita' previste
dalla L.R. 8/85 e dalla L.R. 49/77 nonche' dalla deliberazione
consiliare 1254/87, lettera a) del deliberato, i gettoni di presenza
di Lire 55.000 per seduta plenaria o di gruppi di lavoro della
Commissione e i rimborsi spese previsti dalla Legge 836/73;
5) di determinare che la corresponsione dei gettoni di presenza e dei
rimborsi spese previste dalla Legge 836/73 avverra' sulla base di
appositi prospetti riepilogativi attestanti le presenze sottoscritti
dal Presidente della Commissione e che alla liquidazione dei gettoni
di presenza, nonche' delle spese rimborsabili a favore degli aventi
diritto provvedera' con proprio atto formale, ai sensi dell'art. 61
della L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'art. 14 della L.R.
40/94, e del punto 5.2 della deliberazione 2541/95, il responsabile
del Servizio Prevenzione collettiva al termine dell'anno di
riferimento;
6) di determinare che per l'anno 1999 e' necessario impegnare per
l'attivita' della Commissione di cui trattasi la somma di Lire
3.000.000 registrata all'impegno di spesa n. 3001 sul Capitolo 50020
"Spese per il funzionamento, compresi i gettoni di presenza ed i
compensi ai componenti e le indennita' di missione ed il rimborso
spese e di trasporto ai membri estranei alla Regione, di consigli,
comitati, commissioni" del bilancio dell'anno in corso che presenta
la necessaria disponibilita';
7) di determinare che all'assunzione del restante impegno di spesa
relativo agli anni 2000/2001, quantificata in complessive Lire
6.000.000, provvedera' annualmente con proprio successivo atto
formale il dirigente competente per materia.