AVVISI DI GARE D'APPALTO
Gara d'appalto a licitazione privata per potenziamento "chiavi in mano" dell'impianto di depurazione intercomunale Funo 1, ubicato in Via Funo del comune di Argelato (BO)
L'importo complessivo a base d'appalto ammonta a Lire 890.000.000
(pari a Euro 459.646), di cui Lire 4.300.000 (pari a Euro 2.220,7)
per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta.
Le imprese richiedenti dovranno essere iscritte all'Albo nazionale
costruttori nella categoria: S23 per l'importo minimo di Lire
750.000.000.
Le imprese interessate dovranno fare pervenire le loro domande di
partecipazione al Protocollo generale della scrivente societa', entro
il 10 settembre 1999, indirizzandole a: Seabo SpA, Viale C. Berti
Pichat n. 2/4 - 40127 Bologna - Italia - tel. 051/287451 - telefax
051/287278.
La partecipazione alla gara e' aperta alle imprese cooperative,
artigiane e loro rispettivi consorzi, nonche' alle imprese private.
Saranno escluse dalla gara imprese o consorzi nei confronti dei quali
sia stata pronunciata sentenza di condanna per effetto di loro
inadempienze verso Seabo SpA.
Alla gara saranno ammesse anche imprese riunite in associazione
temporanea, alle condizioni individuate e previste dall'art. 13 della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109; in tal caso la documentazione e le
dichiarazioni richieste dal presente bando di gara dovranno essere
presentate per tutte le ditte associate, unitamente all'indicazione
dell'impresa mandataria.
I consorzi o i raggruppamenti di imprese dovranno indicare, all'atto
della presentazione dell'offerta, a pena di esclusione, i singoli
consorziati o le imprese per conto dei quali concorrono. Tali
consorziati o imprese non potranno pertanto partecipare in qualsiasi
altra forma alla gara medesima.
La richiesta di partecipazione, redatta in lingua italiana, dovra'
essere corredata, a pena di esclusione, dalla sottoelencata
documentazione, relativa alla singola impresa e a ciascuna delle
imprese riunite in associazione temporanea, al fine di dare la
possibilita' alla committente di valutare la capacita' tecnica ed
operativa per l'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto:
1) il certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori, in
originale o copia autenticata, rilasciato in data non anteriore ad un
anno rispetto a quella di scadenza per la partecipazione alla
presente gara;
2) il certificato di iscrizione al Registro delle imprese, in
originale o copia autenticata, rilasciato dall'Ente camerale ove ha
sede la ditta, in data non anteriore a sei mesi rispetto alla
scadenza della presentazione delle domande di partecipazione;
3) un certificato rilasciato dall'INPS, in originale (o copie dei
modelli DM 10 degli ultimi tre mesi anteriori alla data di scadenza
per la presentazione delle domande di partecipazione) dal quale
risulti la regolarita' contributiva relativa ai dipendenti in carico
all'impresa almeno nel terzo mese antecedente la data di scadenza per
la partecipazione alla presente gara;
4) idonee attestazioni rilasciate da almeno due primari Istituti
bancari comprovanti la capacita' economica e finanziaria
dell'impresa;
5) una dichiarazione con la quale l'impresa attesti di non trovarsi
in alcuna delle cause di esclusione previste dall'art. 18, comma 1
del DLgs 19/12/1991, n. 406;
6) l'organico medio annuo del personale riferito agli ultimi tre
esercizi e ripartito tra dirigenti, quadri, impiegati ed operai;
7) l'elenco delle attrezzature di cui dispone l'impresa, utilizzabili
per l'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto;
8) l'elenco dei principali lavori analoghi a quelli oggetto del
presente appalto realizzati negli ultimi anni contenente anche la
specificazione dei rispettivi importi. L'impresa singola o il
raggruppamento dovra' presentare, per almeno due dei lavori suddetti,
la certificazione rilasciata dall'Ente appaltante attestante il buon
esito finale quando cio' non sia possibile sara' sufficiente una
semplice dichiarazione firmata dal legale rappresentante della ditta.
In luogo dei soprarichiesti certificati potranno essere presentate
dichiarazioni sostitutive sottoscritte dal legale rappresentante,
riportanti quanto contenuto nei certificati stessi ed allegando alle
dichiarazioni copia di un documento valido di identita' del legale
rappresentante.
Per quanto riguarda la produzione di copie autentiche, si precisa che
l'autenticazione delle copie puo' essere fatta dal funzionario Seabo
SpA autorizzato a ricevere l'atto, come previsto dall'art. 14 della
Legge 4 gennaio 1968, n. 15.
La mancanza anche di una sola delle dichiarazioni o dei documenti
prescritti comportera' la non ammissione alla partecipazione alla
gara.
In relazione a speciali condizioni e circostanze, Seabo SpA si
riserva comunque la facolta' di valutare l'idoneita' dei documenti e
delle dichiarazioni presentate, ai fini della qualificazione delle
imprese candidate.
L'aggiudicazione dei lavori avverra' con il metodo ed il procedimento
previsti dall'art. 21, comma 1 della Legge 11 febbraio 1994, n. 109,
con ammissione di offerte solo in ribasso e con le modalita'
specificate dal presente bando.
I requisiti, le forme ed i termini previsti dall'art. 21, comma 1
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e dal presente bando di gara
sono da considerarsi tassativi: l'inosservanza di tali requisiti,
forme e termini comportera' l'invalidita' della domanda e
l'esclusione dalla gara.
Ai sensi dell'articolo 21, comma 1/bis della Legge 11 febbraio 1994,
n. 109 come modificato dalla Legge 18 novembre 1998, n. 415 saranno
escluse dalla gara, in quanto considerate anomalmente basse, le
offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o superiore
alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unita'
superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di
quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico
dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Tale
procedura non sara' esercitata qualora il numero delle offerte valide
risulti inferiore a cinque. In questo caso sara' comunque facolta' di
Seabo SpA applicare le disposizioni in materia di offerte anomalmente
basse richiamate dall'art. 25, comma 1 del DLgs 158/95.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1-ter, cosi' come introdotto dalla Legge
18 novembre 1998, n. 415, in caso di fallimento o di risoluzione del
contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore, Seabo
SpA si riserva la facolta' di interpellare il secondo classificato al
fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori
alle medesime condizioni economiche gia' proposte in sede di offerta.
In caso di fallimento del secondo classificato, Seabo SpA si riserva
la facolta' di interpellare il terzo classificato e, in tal caso, il
contratto sara' stipulato alle condizioni economiche offerte dal
secondo classificato.
IL DIRETTORE GENERALE
Roberto Barilli
Scadenza: 10 settembre 1999