AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto - procedura aperta - per l'appalto dei lavori di ristrutturazione e ricostruzione di alcune strade comunali - anno 1999
Ente appaltante: Comune di Lugo - Piazza Martiri Liberta' n. 1 - tel.
0545/38111 - telefax 0545/38574 - E-mail:
comunelugocontratti¹racine.ra.it - indirizzo Internet:
http://www.racine.ravenna.it/lugo/albo/bandi/index.htm.
L'8 settembre 1999, alle ore 9, presso la Sede municipale - Sala
preconsiliare questa Amministrazione comunale procedera'
all'esperimento di un'asta pubblica unica e definitiva per l'appalto
dei lavori di ristrutturazione e ricostruzione di alcune strade
comunali - anno 1999. Il prezzo massimo complessivo che le offerte
non devono oltrepassare e' stato fissato in Lire 1.967.755.550
(uguale Euro 1.016.260,93) e comprende tutti i lavori descritti nel
Capitolato speciale d'appalto allegato al progetto approvato con la
delibera di Giunta comunale n. 275 del 26/5/1999. Gli oneri per la
sicurezza non soggetti al ribasso d'asta sono pari a Lire 39.350.000
(uguale Euro 20.322,58). Termine di esecuzione dei lavori: i lavori
dovranno essere ultimati entro 210 giorni naturali e consecutivi a
partire dalla data di consegna degli stessi.
Criterio di aggiudicazione: procedura aperta, mediante asta pubblica,
secondo il criterio del prezzo piu' basso, determinato mediante
offerta di prezzi unitari, ai sensi dell'art. 21 della Legge 109/94,
cosi' come integrata e modificata dalle Leggi 216/95 e 415/98.
Ai sensi dell'art. 21, comma bis della Legge 216/95 e successive
modifiche ed integrazioni, l'Amministrazione comunale procedera'
all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un
ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%,
arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di
maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello
scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la
predetta media. La procedura di esclusione non e' esercitabile
qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.
Ai sensi dell'art. 69 del Regolamento per la contabilita' dello
Stato, si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui venga
presentata una sola offerta valida; in caso di ribasso uguale si
procedera' con sorteggio di legge.
consentita l'associazione di imprese ai sensi degli artt. 22 e
seguenti dei DLgs n. 406 del 19/12/1991 e successive modifiche ed
integrazioni.
Iscrizione Albo nazionale costruttori: ai sensi dell'art. 1 della
Legge 10/2/1962, n. 57 e successive modifiche ed integrazioni, fra
cui la Legge 15/11/1986, n. 768, art. 2 e circolare 5/12/1986, n. 300
in Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29/12/1986 che modifica la
classifica secondo l'importo e il DM 15/5/1998, n. 304 che modifica
le categorie dei lavori si precisa che l'opera per la prevalenza dei
lavori e' ascrivibile alla categoria G 3 per un importo minimo di
Lire 3.000.000.000 di iscrizione nell'Albo nazionale dei costruttori.
Le societa' aventi sede in uno Stato della CEE non iscritte all'ANC,
potranno essere ammesse alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19
del DLgs 406/91.
Finanziamento e pagamento dei lavori: al finanziamento dei lavori si
provvedera' con apposito mutuo concesso dalla Cassa depositi e
prestiti.
Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi
di ritardato pagamento non tiene conto dei giorni intercorrenti fra
la spedizione alla Cassa depositi e prestiti della domanda di
somministrazione del mutuo e la ricezione del relativo mandato di
pagamento presso la competente sezione di Tesoreria provinciale (art.
13, DLgs n. 55 del 28/2/1983, convertito in Legge 131/1983).
I pagamenti avverranno per stati di avanzamento dell'importo di Lire
500.000.000 (Euro 258.228,45) al netto da trattenute, salvo l'ultimo
che sara' emesso qualunque sia l'importo dello stesso.
Modalita' di presentazione dell'offerta: le imprese interessate
dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 13 del 7 settembre
1999, precedente a quello fissato per la gara, esclusivamente per
raccomandata postale al Comune di Lugo, con sede in Lugo (RA) - cap
48022 - Piazza Martiri Liberta' n. 1. Le offerte dovranno essere
racchiuse in apposita busta sigillata con ceralacca e raccomandata
recante all'esterno la seguente dicitura "Lavori di ristrutturazione
e ricostruzione di alcune strade comunali - anno 1999".
Offerta e documentazione: il suddetto piego, sigillato con ceralacca,
dovra' contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
1) L'offerta economica mediante compilazione dei prezzi unitari
nell'allegato elenco descrittivo delle voci relative alle varie
categorie di lavoro nel modulo a piu' colonne denominato "Lista delle
categorie e dei lavori previsti per l'esecuzione dell'appalto".
I prezzi unitari indicati dal concorrente aggiudicatario valgono
quali prezzi contrattuali.
Tale offerta dovra' essere sottoscritta con firma leggibile e per
esteso dall'imprenditore o dai rappresentanti legali delle societa'
od enti, con indicazione del numero di codice fiscale.
L'offerta economica dovra' essere racchiusa in apposita busta
sigillata con ceralacca - che non dovra' contenere altri documenti -
e a sua volta racchiusa in un plico contenente la documentazione
amministrativa di seguito indicata.
2) Una dichiarazione in carta bollata, debitamente sottoscritta dal
legale rappresentante della ditta, resa ai sensi della Legge 15/68
con la quale "si attesti":
- di avere presa piena visione del progetto e dei suoi allegati ed in
particolare del Piano di sicurezza; di essersi recata sul posto dove
debbono eseguirsi i lavori, accompagnata da un tecnico dell'Ufficio
Tecnico del Comune di Lugo, constatando le circostanze generali e
particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi
e delle condizioni contrattuali, e che possono influire sulla
esecuzione dell'opera e di aver giudicato i prezzi medesimi ivi
compresi gli oneri previsti per i piani di sicurezza, nel complesso,
remunerativi e tali da consentire l'offerta che stara' per fare;
- di non trovarsi nello stato di impresa controllante e/o controllata
ai sensi dell'art. 2359 del Codice civile, ovvero qualora l'impresa
si trovasse in detto stato, dichiarazione attestante l'elenco delle
imprese controllanti e/o controllate;
- (qualora trattasi di consorzi) il nominativo dei consorziati per i
quali il consorzio concorre specificando che a queste consorziate e'
fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara,
cosi' come espressamente previsto dall'art. 10 della Legge 109/94,
cosi' come modificata dalla Legge 415/98.
3) Certificato, di data non anteriore ad un anno dalla data
dell'offerta, attestante l'iscrizione della ditta concorrente
all'Albo nazionale costruttori, istituito con Legge 10/2/1962, n.57,
per la categoria Opere generali G3 per un importo minimo di Lire
3.000.000.000 (art. 2, Legge 15/11/1986, n. 768, circolare Ministero
Lavori pubblici n. 300/SEGR del 5/12/1986, in Gazzetta Ufficiale n.
300 del 29/12/1986) e DM 15/5/1998, n.304, oppure dichiarazione
sostitutiva, a termini dell'art. 2 della Legge n. 15 del 4/1/1968
cosi' come modificata dalla Legge 127/97, con indicazione dei
nominativi dei direttori tecnici.
4) Cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta dei
lavori - quantificata in Lire 39.355.100 (uguale Euro 20.325,22) - da
prestare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa, ai
sensi dell'art. 30 della Legge 109/94 cosi' come modificata dalla
Legge 415/98. Tale cauzione dovra' essere valida per almeno 180
giorni dalla data di presentazione dell'offerta e dovra' contenere:
- l'impegno del fideiussore a rilasciare, qualora l'impresa
risultasse aggiudicataria, la cauzione definitiva, di cui alla Legge
109/94 e successive modificazioni, art. 30, comma 2;
- clausola contenente espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale e la sua operativita'
entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante, e senza possibilita' di porre eccezioni;
- la cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per
volonta' dell'aggiudicatario e sara' svincolata automaticamente al
momento della stipulazione del medesimo; ai non aggiudicatari sara'
restituita entro 30 giorni dall'aggiudicazione.
5) Per le imprese individuali: certificato generale del casellario
giudiziale del titolare rilasciato in data non anteriore a sei mesi a
quella fissata per la gara.
Se il direttore tecnico dell'impresa e' persona diversa dal titolare
di essa, il certificato dovra' riferirsi ad entrambi.
6) Per le societa' commerciali e per le cooperative: le societa'
commerciali, le cooperative e loro consorzi che concorrono alla gara,
oltre ai documenti indicati nei precedenti numeri 1, 2, 3 e 4
dovranno far pervenire i seguenti atti:
A) certificato della Camera di Commercio competente (DPR n.581 del
7/12/1995 relativo alla istituzione del Registro delle imprese), di
data non anteriore a sei mesi (artt. 3 e 15, Legge 10/2/1962, n. 57)
da quella fissata per la gara, contenente: - gli estremi dell'atto
costitutivo (a titolo indicativo: data e luogo di costituzione, e
quant'altro ritenuto utile, etc.) e degli eventuali atti successivi
che abbiano modificato o integrato l'atto medesimo e l'annesso
Statuto; - il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed
impegnare legalmente la societa' stessa e del direttore tecnico; -
l'attestazione che la societa' non si trova in stato di liquidazione
o di fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di
concordato e che a carico di essa non si sono verificate procedure di
fallimento o di concordato nel quinquennio antecedente la data della
gara. (Qualora tale dichiarazione non sia inclusa nel certificato
della Camera di Commercio la ditta dovra' presentare idoneo
certificato del competente Tribunale per tale attestazione). In luogo
del certificato della Camera di Commercio le societa' commerciali
possono presentare una dichiarazione sottoscritta dal loro legale
rappresentante, dalla quale risulti, oltre a quanto specificato ai
commi a) e b) del presente paragrafo, che la societa' non si trova in
stato di liquidazione o di fallimento o non ha presentato domanda di
concordato, ovvero copia autenticata ai sensi dell'art. 7 della Legge
15/68; in tal caso, il certificato della Camera di Commercio sara'
presentato dalla ditta aggiudicataria all'atto della stipulazione del
contratto (art. 7, Legge 17 febbraio 1968, n. 93);
B) il certificato generale del casellario di data non anteriore a sei
mesi riferito: - al direttore tecnico e, se trattasi di societa' in
nome collettivo, a tutti i componenti della stessa; - al direttore
tecnico e a tutti i soci accomandatari se trattasi di societa' in
accomandita semplice; - al direttore tecnico ed agli amministratori
muniti di poteri di rappresentanza, per ogni altro tipo di societa'.
7) Per le cooperative e loro consorzi e' inoltre richiesto: il
certificato di iscrizione nel Registro prefettizio per le societa'
cooperative o certificato di iscrizione allo schedario della
cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale per i Consorzi di cooperative.
8) Eventuale dichiarazione per sub-appalto e/o in cottimo: qualora la
ditta intenda subappaltare e/o affidare in cottimo parte delle opere
o dei lavori compresi nell'appalto, dovra' presentare una
dichiarazione in carta bollata con la quale attesti "le opere che
intende subappaltare o concedere in cottimo" a norma dell'art. 18,
comma 3 della Legge 55/90, cosi' come modificata dall'art. 34 del
DLgs n. 406 del 19/12/1991 e successive modifiche ed integrazioni.
Si precisa che i certificati generali del casellario giudiziale
previsti ai punti 5) e 6) potranno essere presentati in originale
ovvero in copia autenticata ai sensi dell'art. 7 della Legge 15/68;
e' altresi' ammessa una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art.
2 della Legge 15/68, cosi' come modificata dalla Legge 127/97.
Nota bene: la mancanza di uno o piu' documenti tra quelli indicati e
irregolarita' significative nella documentazione presentata,
comportano l'esclusione della ditta dalla gara.
Osservanza dei contratti di lavoro: nell'esecuzione dei lavori che
formano oggetto del presente appalto, le imprese si obbligheranno ad
applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto
collettivo nazionale di lavoro e di categoria e negli eventuali
accordi locali integrativi in vigore nel tempo e nella localita' in
cui si svolgeranno i lavori.
Ai sensi del comma 3 bis dell'art. 18 della Legge 19/3/1990, n. 55 -
cosi' come sostituito dall'art. 34 del DLgs 406/91 - "e' inoltre
fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di trasmettere, entro venti
giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei propri
confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da
essa aggiudicataria via via corrisposti al subappaltatore o
cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate".
Aggiudicazione e adempimenti conseguenti: l'Amministrazione potra'
avvalersi della facolta', in caso di fallimento, o di risoluzione del
contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore, di
interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo
contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni
economiche gia' proposte in sede di offerta; in caso di fallimento
del secondo classificato l'Amministrazione potra' interpellare il
terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto e' stipulato
alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.
La ditta aggiudicataria dovra' presentare immediata cauzione
definitiva pari al 10% dell'importo netto di appalto, cosi' come
previsto dall'art. 30 della Legge 109/94 e successive modifiche ed
integrazioni e dovra', nel termine che le verra' assegnato
dall'Amministrazione versare un congruo fondo spese e firmare il
contratto definitivo d'appalto da stipularsi a misura. Prima di dar
caso alla stipulazione del contratto la ditta aggiudicataria sara'
assoggettata all'accertamento antimafia ai sensi del DLgs 409/94 e
dovra' presentare il modello GAP e la comunicazione ai sensi del DPCM
187/91.
L'impresa aggiudicataria non puo' subappaltare l'esecuzione dei
lavori senza l'autorizzazione dell'Ente appaltante e secondo le
modalita' previste dall'art. 18 della Legge n. 55 del 19/3/1990,
cosi' come modificato dall'art. 34 del DLgs n. 406 del 19/12/1991 e
successive modifiche ed integrazioni.
Al contratto - da stipularsi a misura - si provvedera' solo quando
l'Amministrazione comunale avra' provveduto ad accertare
l'insussistenza delle cause di divieto, decadenza o sospensione dalla
partecipazione ai pubblici appalti di cui alla vigente normativa
antimafia.
La ditta aggiudicataria restera' vincolata al prezzo offerto per la
durata di 12 mesi.Tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti
saranno a carico della ditta aggiudicataria.
Documentazione di gara: le ditte che intendono partecipare alla gara
dovranno obbligatoriamente, durante l'orario d'ufficio, prendere
visione del progetto, del Capitolato, del Piano di sicurezza, degli
altri elaborati tecnici e della "Lista delle categorie dei lavori e
delle forniture" necessaria per la compilazione dell'offerta presso
la sede dell'Amministrazione appaltante - Ufficio Contratti (tel.
0545/38533-38438) e richiederne copia, previa refusione delle spese.
Inoltre dovranno recarsi sul luogo dove debbono eseguirsi i lavori
accompagnate da un tecnico dell'Ufficio Tecnico comunale - Servizio
Opere pubbliche - geom. Marzari Augusto o Fabbroni Fabrizio (tel.
0545/38428-38525) - il quale provvedera' a rilasciare certificazione
dell'avvenuto sopralluogo.
Per ulteriori informazioni in merito all'appalto rivolgersi
all'Ufficio Contratti del Comune di Lugo: tel. 0545/38438-38533 - Fax
0545/38574 - E-mail: comunelugocontratti¹racine.ra.it - indirizzo
Internet: http://www.racine.ravenna.it/lugo/albo/bandi/index.htm.
IL DIRIGENTE SUPPLENTE
Walter De Faveri
Scadenza: 7 settembre 1999