DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 luglio 1998, n. 1093
Disposizioni per la preparazione professionale e per la effettuazione delle prove d'esame per Direttori tecnici di agenzie di viaggio e turismo, in attuazione della L.R. 23/97, ed in attuazione delle direttive regionali adottate con delibera di Giunta regionale 1475/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 26 luglio 1997, n. 23 "Disciplina delle attivita' delle
agenzie di viaggio e turismo";
visto l'art. 8, commi 1 e 2 della citata L.R. 23/97, nei quali e'
disposto che il possesso dei requisiti per essere preposto alla
direzione tecnica di una agenzia di viaggio e' dimostrato dall'essere
nelle condizioni previste dall'art. 4 del DLgs 23 novembre 1991, n.
392, ovvero dal superamento di un apposito esame di idoneita'
tecnica;
visto altresi' l'art. 8, comma 3, della citata L.R. 23/97: "3. La
Giunta regionale determina i criteri, le modalita' e i termini per
l'effettuazione degli esami di idoneita' tecnica e per il rilascio
dei relativi attestati";
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 487 del 21 novembre
1996 "Indirizzi e priorita' per la formazione professionale e per
l'orientamento - Triennio 1997/1999", esecutiva a norma di legge;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1475 dall'1 agosto
1997 "Direttive attuative per la formazione professionale e per
l'orientamento - Triennio 1997/1999", esecutiva a norma di legge;
visti in particolare il Capitolo I "Tipologie di attivita' e
modalita' attuative" delle "Direttive attuative" della Giunta
regionale indicate all'alinea precedente, nel quale vengono
individuate le norme generali per l'organizzazione e la realizzazione
dei percorsi, e il Capitolo II "La certificazione dei percorsi
formativi e delle competenze acquisite" delle "Direttive attuative"
di cui alla deliberazione 1475/97, citata, il quale disciplina le
modalita' di rilascio degli attestati, compreso l'attestato di
abilitazione;
preso atto delle proposte di criteri, modalita' e termini per
l'effettuazione degli esami di idoneita', elaborate dal gruppo di
lavoro interdisciplinare tra il Servizio Turismo e Qualita' delle
aree turistiche, il Servizio Programmazione delle Politiche formative
e funzionali di alcune Provincie rappresentative, formalizzato con
atto del Direttore generale Cultura e Turismo n. 1560 del 5 marzo
1998;
dato atto delle consultazioni svolte in modo congiunto dagli
Assessorati al Lavoro, Formazione, Universita' e Immigrazione e
dall'Assessorato al Turismo, con le Provincie e con le forze sociali
interessate al settore, secondo quanto previsto dagli "Indirizzi" del
Consiglio regionale per la formazione professionale soprarichiamati,
i cui esiti sono conservati agli atti degli uffici competenti;
ritenuto di adottare le disposizioni relative all'effettuazione delle
prove d'esame, di cui all'art. 8, comma 2, della citata L.R. 23/97;
ritenuto che tali disposizioni siano da considerarsi attuative delle
direttive regionali per la formazione professionale e per
l'orientamento, per il triennio 1997/1999, adottate con delibera
della Giunta regionale 1475/97, poiche' rientrano nell'ambito della
Tipologia formativa 5 "Formazione prevista da specifiche leggi o
normative comunitarie statali e regionali", di cui al Capitolo I.3
"Tipologie di attivita' e di servizi programmabili";
precisato che la suddetta Tipologia formativa 5 difatti consente
l'individuazione di specifiche figure professionali regolamentate per
legge;
visti i parere favorevoli di legittimita' della presente
deliberazione espressi dal Direttore generale Cultura e Turismo,
dott. Alessandro Chili e dal Direttore generale Formazione
professionale e Lavoro, dott. Roberto Balduini, ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 41/92 e della delibera di Giunta regionale
2541/95, esecutiva;
visti inoltre i pareri favorevoli di regolarita' tecnica della
presente deliberazione espressi dal Responsabile del Servizio Turismo
e Qualita' delle aree turistiche, dott. Stefano Vannini e dalla
Responsabile del Servizio Programmazione delle Politiche formative,
dott.ssa M.F. Delatour, ai sensi del citato art. 4, sesto comma,
della L.R. 41/92 e della delibera di Giunta regionale 2541/95;
su proposta degli Assessori competenti per materia,
a voti unanimmi e palesi, delibera:
1) di adottare le seguenti disposizioni:
Disposizioni per la preparazione professionale e per la effettuazione
delle prove d'esame per Direttori tecnici di agenzie di viaggio e
turismo, in attuazione della L.R. 23/97
A) Premessa
Le "Direttive attuative per la formazione professionale e
l'orientamento - Triennio 1997/1999", di cui alla deliberazione della
Giunta regionale n. 1475 dell'1 agosto 1997, frutto di un'ampia
consultazione con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella
programmazione, nella gestione e nel controllo delle attivita' di
formazione e orientamento, forniscono un quadro di regole, comuni
all'insieme del sistema regionale.
Tali Direttive individuano, fra le tipologie di attivita' e servizi
programmabili, al Capitolo I.3 "La formazione prevista da specifiche
leggi o normative comunitarie, statali e regionali" (Tipologia 5), in
cui rientra un insieme eterogeneo di corsi che, secondo i casi,
possono usufruire o meno di contributi pubblici, casi che vanno di
norma regolamentati e/o certificati dalla Regione sulla base di
indicazioni previste dalle norme specifiche.
Inoltre, al Capitolo II, le Direttive rivedono profondamente le
modalita' di certificazione dei percorsi formativi e delle competenze
acquisite in riferimento sia alla legge quadro in materia di
formazione professionale, Legge 845/79, sia alla Direttiva
comunitaria 92/51/CEE "Secondo sistema europeo di certificazione",
attivata in Italia con il DLgs 319/94, sia al decreto del 12 marzo
1996 del Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale "Adozione
degli indicatori minimi da riportare negli attestati di qualifica
professionale rilasciati dalle Regioni e dalle Province autonome, con
allegato modello di attestato". La gamma delle certificazioni viene
ampliata, e comprende fra gli attestati ufficiali quello di
abilitazione all'esercizio di una professione o di una mansione
specifica, rilasciato dalle Province o dalla Regione secondo le norme
previste dalle singole leggi di riferimento ovvero, in assenza di
esse, secondo le modalita' relative alle altre certificazioni.
La normativa sul Direttore tecnico di agenzia di viaggio fa
riferimento a direttive comunitarie, leggi e decreti legislativi
nazionali, leggi regionali.
Fonti normative di disciplina della figura professionale di Direttore
tecnico sono le seguenti:
- Legge 27 dicembre 1977, n. 1084 "Ratifica ed esecuzione della
convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV),
firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970", relativa agli obblighi
generali degli organizzatori ed intermediari di viaggi;
- Legge 17 maggio 1983, n. 217 "Legge quadro per il turismo e
interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta
turistica" - art. 9 - L'esercizio delle attivita' di agenzia di
viaggio e turismo e' soggetto ad autorizzazione regionale, previo
accertamento da parte del richiedente (titolare o legale
rappresentante), dei seguenti requisiti professionali:
a) conoscenza dell'amministrazione e organizzazione delle agenzie di
viaggio;
b) conoscenza di tecnica, legislazione e geografia turistica;
c) conoscenza di almeno due lingue straniere.
Qualora la persona fisica titolare dell'autorizzazione non presti con
carattere di continuita' ed esclusivita' la propria opera nella
agenzia, i requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti dal
Direttore tecnico;
- DLgs 23 novembre 1991, n. 392 "Attuazione della Direttiva
82/470/CEE nella parte concernente gli agenti di viaggio e turismo, a
norma dell'art. 16 della Legge 29 dicembre 1990, n. 428 (Legge
comunitaria 1990)" - art. 4 - Condizioni attestanti l'avvenuto
svolgimento effettivo dell'attivita' di esercizio di agenzia di
viaggio e turismo ai sensi dell'art. 2, primo comma, perche' possa
essere comprovato il possesso di conoscenze e attitudini generali,
commerciali o professionali nei termini previsti dal decreto.
L'attivita' di cui sopra puo' essere stata svolta, con le modalita'
ivi precisate:
- a titolo di titolare indipendente con funzioni di Direttore
tecnico o di Direttore tecnico o di dirigente con mansioni
commerciali responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio
e turismo, ovvero
- a titolo dipendente o salariato presso un'agenzia di viaggio;
- DLgs 17 marzo 1995, n. 111 "Attuazione della Direttiva 90/314/CEE
concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti" "tutto compreso",
relativo alla disciplina delle figure dell'organizzatore di viaggio e
del venditore;
- L.R. 26 luglio 1997, n. 23 "Disciplina delle attivita' delle
agenzie di viaggio e turismo" - art. 8, commi 1, 2 e 3: "La persona
fisica titolare di una autorizzazione, ovvero il legale
rappresentante, ovvero il preposto alla direzione tecnica
dell'agenzia devono possedere i requisiti professionali richiesti,
documentati ai sensi delle norme sopra indicate, o dall'aver superato
apposito esame di idoneita' tecnica. La Giunta regionale determina i
criteri, le modalita' ed i termini per l'effettuazione degli esami di
idoneita' e per il rilascio dei relativi attestati."
Tale normativa riconosce alla figura del Direttore tecnico un ruolo
fondamentale per la continuita' ed il regolare svolgimento della vita
aziendale, e richiede che lo svolgimento dell'attivita' di direzione
tecnica sia consentito previo accertamento del possesso dei requisiti
professionali e delle competenze richiesti; inoltre attribuisce
valore preponderante ad una professionalita' acquisita sul lavoro,
eventualmente integrata da una specifica preparazione acquisita
attraverso la formazione professionale.
Per l'accesso al ruolo di Direttore tecnico si aprono due percorsi
paralleli: il primo costituito dal riconoscimento, ai sensi dell'art.
4 del DLgs 392/91, della capacita' professionale acquisita con
l'esperienza lavorativa presso un'agenzia di viaggio, eventualmente
integrata da una precedente formazione professionale; il secondo
rappresentato dal superamento, ai sensi dell'art. 8, commi 1 e 2,
della L.R. 23/97, di un esame di idoneita' tecnica la cui ammissione
e' comunque condizionata dall'aver partecipato a un corso di
formazione e dall'essere in possesso di un minimo di esperienza
professionale.
B) Corsi di preparazione professionale
I percorsi di preparazione professionale per Direttore tecnico di
agenzia di viaggio dovranno fare riferimento al documento "Direttore
tecnico di agenzia di viaggi - Profilo tipo e standard formativi",
elaborato dal gruppo interdisciplinare tra il Servizio Turismo e
Qualita' aree turistiche, il Servizio Programmazione delle politiche
formative e i funzionari di alcune Province, formalizzato con atto
del Direttore generale Cultura e Turismo n.1560 del 5 marzo 1998.
Tale documento, i cui punti essenziali vengono acclusi alla presente
normativa, sara' inserito nell'elenco degli standard formativi
regionali, il quale viene aggiornato annualmente.
Tali percorsi hanno caratteristiche e durata differenziate in
relazione ai requisiti di esperienza lavorativa e professionale dei
partecipanti, e alla formazione precedentemente ricevuta.
Come specificato in premessa al presente documento, ai sensi del
Capitolo I.3 delle "Direttive attuative per la formazione
professionale e l'orientamento - Triennio 1997/1999", di cui alla
deliberazione di Giunta regionale 1475/97, i percorsi di preparazione
professionale per Direttore tecnico di agenzia di viaggio rientrano
nella:
Tipologia formativa 5 e formazione prevista da particolari leggi
comunitarie, statali e regionali.
Modalita' attuative valide per tutti i percorsi
Le attivita' formative devono prevedere, oltre alle lezioni teoriche
(con docenze direttive, videoconferenze assistite da un tutor,
teleinsegnamento), esercitazioni pratiche, simulazioni, analisi di
casi reali, produzione di elaborati individuali o di gruppo, visite
guidate, stage.
Percorso A
Durata minima: 80-100 ore
Requisiti dei partecipanti:
- 1 anno di esperienza lavorativa documentata, anche a carattere non
continuativo, come titolare o collaboratore di agenzia di viaggio e
turismo con inquadramento in qualifica pari o superiore al III
livello contrattuale, acquisita in un periodo non antecedente ai
cinque anni precedenti la data della domanda
- diploma di laurea o diploma universitario (laurea breve) conseguito
in materia attinente il settore turistico.
Contenuti
Legislazione di settore
Informatica gestionale
Comunicazione e problem solving.
Attestato rilasciato
Attestato di frequenza valido per l'iscrizione all'esame di idoneita'
tecnica di cui al successivo punto C).
Percorso B
Durata minima: 200-230 ore
Requisiti dei partecipanti:
- 2 anni di esperienza lavorativa documentata, anche a carattere non
continuativo, come titolare o collaboratore di agenzia di viaggio e
turismo con inquadramento in qualifica pari o superiore al III
livello contrattuale, acquisita in un periodo non antecedente ai
cinque anni precedenti la data della domanda
- diploma di scuola media superiore attinente il settore turistico,
oppure
- 1 anno di esperienza lavorativa documentata, anche a carattere non
continuativo, come titolare o collaboratore di agenzia di viaggio con
inquadramento in qualifica pari o superiore al III livello
contrattuale, acquisita in un periodo non antecedente ai cinque anni
precedenti la data della domanda
- diploma di scuola media superiore non attinente il settore
turistico piu' diploma di qualificazione superiore, attinente l'area
turistica, rilasciato ai sensi della L.R. 19/79.
Contenuti
Legislazione di settore
Gestione d'impresa
Informatica gestionale
Socio-economia e marketing
Organizzazione
Comunicazione e problem solving
Lingue straniere.
Attestato rilasciato
Attestato di frequenza valido per l'iscrizione all'esame di idoneita'
tecnica di cui al successivo punto C).
Percorso C
Durata minima: 270-300 ore
Requisiti dei partecipanti:
- 2 anni di esperienza lavorativa documentata continuativa, come
titolare o collaboratore di agenzia di viaggio con inquadramento in
qualifica pari o superiore al III livello contrattuale, acquisita in
un periodo non antecedente ai cinque anni precedenti la data della
domanda
- certificato di qualificazione professionale attinente l'area
turistica, rilasciato ai sensi della L.R. 19/79, o diploma di scuola
media superiore.
Contenuti
Legislazione di settore
Gestione d'impresa
Informatica gestionale
Socio-economia e marketing
Organizzazione
Comunicazione e problem solving
Lingue straniere.
Attestato rilasciato
Attestato di frequenza valido per l'iscrizione all'esame di idoneita'
tecnica di cui al successivo punto C).
C) Esame di idoneita' tecnica
L'esame di idoneita' tecnica per l'esercizio delle funzioni di
Direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo per
l'Emilia-Romagna, viene organizzato dalle Province: Assessorati al
Turismo d'intesa con gli Assessorati alla Formazione professionale.
C1) Commissione d'esame
Le Commissioni per gli esami d'idoneita' tecnica per l'accesso al
ruolo di Direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo sono
composte almeno dai seguenti membri:
- 1 presidente, 1 docente e 1 esperto dei contenuti d'esame.
La Commissione predispone le prove d'esame e definisce i criteri di
valutazione dei risultati sulla base di quanto previsto ai successivi
punti C4) e C5) e tenendo conto delle proposte elaborate dal gruppo
di lavoro interdisciplinare di cui alla determinazione del Direttore
generale Cultura e Turismo 1560/98.
C2) Requisiti per l'ammissione all'esame
All'esame d'idoneita' tecnica sono ammessi coloro che sono in
possesso dell'attestato di frequenza a uno dei percorsi di cui al
precedente punto B), da cui risulti una partecipazione ad almeno il
70% delle ore previste.
Le persone in possesso di un Master post-universitario in discipline
attinenti l'area turistica, che abbiano un anno di esperienza
lavorativa documentata, anche a carattere non continuativo, quale
titolare o collaboratore di agenzia di viaggio con inquadramento in
qualifica pari o superiore al III livello, acquisita in periodo non
antecedente ai cinque anni precedenti la data della domanda, possono
accedere all'esame, senza la condizione della frequenza ai percorsi
di formazione professionale di cui al precedente punto B).
C3) Domanda di ammissione
La domanda di ammissione all'esame di idoneita' tecnica debitamente
firmata, deve contenere:
a) i dati anagrafici del candidato
b) un'autodichiarazione relativa all'assenza di condanne e
procedimenti penali in corso a proprio carico
c) i titoli di studio posseduti
d) la dichiarazione della lingua conosciuta, oltre alle lingue
italiana e inglese, su cui saranno effettuate le prove d'esame
e) la dichiarazione di partecipazione al corso di preparazione
all'esame di idoneita', secondo quanto previsto al precedente punto
C2)
f) la documentazione relativa all'esperienza lavorativa.
C4) Organizzazione dell'esame e articolazione delle prove
L'esame di idoneita' tecnica verra' indetto e gestito dagli
Assessorati provinciali al turismo e sara' collegato al completamento
dei percorsi di preparazione svolti nel territorio provinciale.
L'esame di idoneita' tecnica dovra' accertare sia il possesso delle
conoscenze richieste dall'art. 9 della Legge quadro per il turismo
217/83, sia la capacita' di organizzarle e integrarle in senso
interdisciplinare al fine di tradurle in abilita' operative coerenti
con le competenze tipiche del profilo professionale del Direttore
tecnico di agenzia di viaggio e turismo.
L'esame sara' articolato in due prove cosi' strutturate:
Prova di simulazione: ha per oggetto la simulazione dei processi
lavorativi piu' significativi nei quali opera il Direttore tecnico.
Tale prova sara' individuale e potra' svolgersi contemporaneamente
per piu' candidati qualora la disponibilita' di spazi, attrezzature,
strumenti, materiali, garantisca per i singoli medesime condizioni di
svolgimento.
Obiettivo della prova: misurare le competenze tecnico-professionali
in situazione lavorativa durante l'esecuzione di compiti coerenti con
l'attivita' del Direttore tecnico di agenzia di viaggio.
Contenuti e articolazione: analisi di un caso in cui si forniscono
parametri relativi alle caratteristiche dell'agenzia (tipologia,
fatturato, numero dipendenti), caratteristiche del target/cliente
(tipologia, capacita' di spesa), vincoli (periodo, vettore); il
candidato dovra' formulare una proposta di prodotto/servizio,
utilizzando gli strumenti a disposizione (PC, software specifico,
modulistica di settore, documentazione, schede).
Prova orale: significativa ai fini della valutazione delle competenze
relazionali e comunicative insite nel profilo professionale, di
indagine e approfondimento sui risultati della prova di simulazione,
nonche' su altri aspetti che la Commissione ritiene utile verificare.
Obiettivo della prova: misurare le competenze trasversali (autonomia,
iniziativa, comunicazione) e tecnico-linguistiche.
Contenuti e articolazione: domande aperte in merito a strategia
professionale, organizzazione del lavoro di un'agenzia, andamento del
settore turistico e tendenze socio-culturali, spunti di
approfondimento tratti dall'esito della prova di simulazione; il
candidato potra' utilizzare il colloquio come opportunita' di
autovalutazione e scambio comunicativo in lingua inglese e nella
lingua straniera prescelta sui temi di cultura generale di settore e
di esperienza professionale.
C5) Pubblicizzazione
Sulla base de risultati dell'esame l'Amministrazione provinciale
rilascera' gli attestati di idoneita' tecnica e provvedera' a
pubblicare l'elenco degli idonei nell'Albo provinciale.
ALLEGATO
Estratto del documento "Direttore tecnico di agenzia di viaggio -
Profilo tipo e standard formativi", allegato alle "Disposizioni per
la preparazione professionale e per la effettuazione delle prove
d'esame per Direttori tecnici di agenzie di viaggio, in attuazione
della L.R. 23/97"
Descrizione del profilo professionale
1 - Il profilo dei compiti
Compiti
Cura che l'agenzia venga sempre rifornita di ogni segnalazione
riguardante tariffe, disposizioni, manuali di vendita, programmi,
ecc. Cio' sia nel campo dei trasporti che in quello
turistico-escursionistico, come pure in campo alberghiero e di
ricettivita' in generale. Egli tutela affinche' il materiale in
uscita (programmi, quotazioni, preventivi, documenti di viaggio,
informazioni) venga curato nel rispetto delle regole, contratti,
accordi, convenzioni e condizioni generali che regolano i rapporti
tra l'utenza e i fornitori/vettori dei servizi.
Elabora strategie complesse d'intervento, contribuendo alla
definizione del prodotto turistico, mediante ricerche di mercato ed
azioni pubblicitarie miranti alla vendita del proprio prodotto.
Programma e gestisce il proprio prodotto turistico allo scopo di
cogliere anche i minimi cambiamenti di mercato capaci di convogliare
la domanda acquisita e potenziale, cio' con capacita' di analisi e di
intervento. Egli interviene con professionalita' in particolari
situazioni da dirimere, adoperandosi per la positiva risoluzione
delle stesse.
Elabora, progetta tipologie di servizi turistici da erogare, in
relazione alle dimensioni e all'organizzazione della agenzia e al
target di clientela individuato (produzione e/o commercializzazione
di servizi).
Individua e seleziona le compagnie fornitrici di servizi
assicurativi, di trasporto (aereo, marittimo, terrestre,
ferroviario), alberghieri, ristorativi, di accoglienza e
accompagnamento in relazione alla produzione dei diversi itinerari
turistici da offrire alla clientela.
Coordina e/o gestisce le attivita' amministrativo-contabili
(movimento contabile, situazione economica e di bilancio, verifica
previsione di budget), in relazione alle dimensioni e
all'organizzazione dell'agenzia.
Contribuisce all'organizzazione dell'agenzia adoperandosi affinche'
la stessa sia fornita di mezzi di lavoro moderni (strumenti
informatici, CRS, impianti e sistemi tecnologici), efficienti e
comunque rispondenti alle esigenze operative; si adopera inoltre
affinche' l'agenzia disponga di personale, addetto ai vari servizi,
altamente qualificato e preparato alle mansioni in cui dovra'
operare, nel rispetto delle norme contrattuali e sindacali che
regolano i rapporti con i collaboratori.
Si rapporta con i livelli superiori dell'organizzazione o con la
proprieta' rispondendo del proprio operato e dei risultati raggiunti.
Predispone ed eventualmente stipula contratti per le necessita'
operative dell'agenzia di viaggio con i vettori e i fornitori di
servizi in genere, salvaguardando sempre l'utilita' economica
dell'iniziativa.
Promuove stili relazionali e modalita' di organizzazione del lavoro
orientati alla customer satisfaction. Segue attentamente l'immagine
esterna ed interna dell'agenzia, curando anche le pubbliche relazioni
e gli aspetti pubblicitari. Crea una rete di affezionata clientela,
ha rapporti con i fornitori dei servizi, con i vettori, sia in Italia
che all'estero, sempre improntati a cortesia e correttezza.
Mantiene i contatti con le autorita' turistiche preposte, con le
associazioni di categoria e con le organizzazioni nazionali ed
internazionali utili per l'andamento complessivo dell'attivita'.
Partecipa alle iniziative che coinvolgono il "prodotto turistico"
(convegni, congressi, fiere, manifestazioni in genere) intervenendo
per l'arricchimento delle proprie professionalita' e apportando il
contributo della propria esperienza sia nella fase di preparazione
che in quella successiva di programmazione.
Stabilisce rapporti professionali con le locali autorita' turistiche,
intervenendo, quando richiesto, in qualita' di consulente/esperto per
favorire il miglioramento della qualita' turistica del territorio.
Egli tutela l'interesse dell'agenzia di viaggi in cui opera,
rivestendo la precisa figura di collaboratore diretto del
proprietario.
2 - Profilo delle competenze necessarie per esercitare il ruolo
Competenze
Competenze di base
B1 - Possiede abilita' produttive (parlare e scrivere) e ricettive
(ascoltare e leggere) ad un livello di complessita' medio-alta,
legate alle attivita' del tempo libero, ai divertimenti, alla salute,
agli usi e costumi, al lavoro in genere, in lingua inglese e in
almeno un'altra lingua straniera.
B2 - Definisce un'organizzazione, ne individua il modello di
funzionamento, i processi, le principali specificita' e criticita', e
la colloca nell'ambito di una tipologia. Analizza l'ambiente di
riferimento di un'organizzazione, individua le relazioni che lo
strutturano e descrive le strategie organizzative.
Competenze tecnico-professionali
TP1 - Valuta gli aspetti normativi nazionali e comunitari, ne
riconosce la ricaduta su tutta l'attivita' dell'agenzia, dovendo
rispondere civilmente e penalmente dell'operato dell'agenzia.
TP2 - Riconosce gli aspetti distintivi delle diverse categorie di
fornitori e ne individua le caratteristiche salienti in rapporto al
tipo di servizio e alle garanzie di affidabilita' e sicurezza che
ciascuno e' in grado di offrire.
TP3 - Adotta le forme contrattuali piu' idonee alla tipologia di
fornitore e al servizio prestato.
TP4 - Si avvale e/o utilizza sistemi informativi per la gestione dei
processi, delle procedure e della documentazione e dei flussi
informativi inerenti tutte le attivita' dell'agenzia di viaggi.
TP5 - Analizza il fenomeno turistico in termini
tecnico-organizzativi e ne valuta la ricaduta sull'economia (flussi
turistici e poli geografici).
TP6 - Analizza la domanda e l'offerta turistica attuale e
potenziale, ne identifica le variabili e le componenti di tipo
socio-economico, psicologico e culturale e ne valuta la ricaduta
sull'attivita' corrente e potenziale dell'agenzia.
TP7 - Identifica i modelli prevalenti di organizzazione aziendale
nell'ambito del settore turistico e riconosce principali ruoli e
funzioni in esso presenti.
TP8 - Individua le caratteristiche dei processi aziendali e
ricostruisce le relazioni e i flussi informativi e finanziari ad essi
connessi, con particolare riferimento alla produzione e
commercializzazione del prodotto turistico.
TP9 - Indirizza i flussi turistici verso poli geografici, sulla base
delle tendenze socio-culturali e delle esigenze dei potenziali
clienti.
TP10 - Intrattiene colloqui telefonici e comunicazioni scritte in
lingua inglese e in almeno un'altra lingua straniera relativamente
agli ambiti di sua competenza e alle varianze che possono
intervenire, sia con la clientela che con i fornitori.
TP11 - E' aggiornato sulla situazione sanitaria e valutaria nazionale
e internazionale e sui servizi d'emergenza nelle localita'
turistiche, per fornire le necessarie informazioni ai clienti
dell'agenzia.
TP12 - Conosce il contratto di lavoro degli operatori del settore.
TP13 - Utilizza le procedure fondamentali per la pianificazione del
budget e il controllo di gestione dell'agenzia di viaggio; organizza
i centri di costo dell'attivita', effettua una valutazione degli
ammortamenti e dei flussi finanziari e i trasferimenti di danaro in
campo nazionale e internazionale.
TP14 - Conosce gli elementi del marketing-mix e le procedure per la
stesura di un piano di marketing.
Competenze trasversali
T1 - Diagnostica situazioni inerenti il proprio ambito di lavoro e
pianifica strategie di azione per far fronte a problemi
tecnico-operativi, relazionali, organizzativi.
T2 - Sviluppa soluzioni creative e strategie innovative per
affrontare problemi noti o inusuali e per fronteggiare mutamenti
nelle condizioni di lavoro.
T3 - Comunica con altri nel contesto di lavoro, in situazioni di
interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura
(cartacei, informatici, telematici).
T4 - Lavora in gruppo per affrontare problemi, progettare soluzioni,
produrre risultati collettivi.
T5 - Concerta e negozia con altri soluzioni e risorse, in situazione
interpersonale e di gruppo;
2) di stabilire che le suddette disposizioni siano da considerarsi
altresi' attuative delle direttive regionali per la formazione
professionale e l'orientamento, per il triennio 1997/1999, di cui
alla delibera della Giunta regionale 1475/97, poiche' rientrano nella
Tipologia formativa 5. "Formazione prevista da specifiche leggi o
normative comunitarie statali e regionali" di cui al Capitolo I.3
"Tipologie di attivita' e di servizi programmabili", come specificato
in premessa;
3) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.