REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 giugno 1998, n. 1058

Revoca delibera Giunta regionale n. 846 del 8/6/1998 e riapprovazione del bando per la concessione di contributi ai soggetti privati con le modifiche derivanti dal recepimento delle osservazioni formulate dalla Unione Europea. Integrazione e rettifica errori materiali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
Bando per la concessione di contributi a sostegno di interventi                 
finalizzati alla riduzione della produzione dei rifiuti nonche' al              
loro riutilizzo, recupero e riciclaggio.                                        
1 - Premesse                                                                    
In attuazione dei punti 1-b e 6 della delibera del Consiglio                    
regionale n. 672 del 17 luglio 1997 "Programma di interventi per                
l'adeguamento del sistema regionale di recupero e smaltimento dei               
rifiuti" la Regione Emilia-Romagna concede a imprenditori privati               
contributi in conto capitale per la realizzazione di interventi che             
rientrino nelle seguenti tipologie:                                             
a) modifiche tecnologiche del ciclo produttivo e/o lavorativo che               
comportano una significativa riduzione degli scarti di produzione ed            
in particolare dei rifiuti solidi e semisolidi, anche mediante                  
sostituzione di tradizionali materie prime con altre di minor impatto           
ambientale;                                                                     
b) introduzione di misure, metodiche, tecnologie e sistemi volti a              
recuperare scarti e materiali residuati dalla normale produzione e ad           
attuare il riutilizzo o il riciclaggio degli stessi nell'ambito                 
dell'insediamento produttivo di origine;                                        
c) attivazione di attivita' imprenditoriali o la modifica e/o                   
riconversione di attivita' esistenti per la produzione di materie               
prime, di semilavorati e di manufatti con residui prodotti da terzi;            
d) realizzazione di impianti e/o servizi per la preselezione e/o il             
pretrattamento dei rifiuti prodotti da terzi, direttamente funzionali           
e collegati ad attivita' di effettivo recupero e riciclaggio dei                
rifiuti.                                                                        
2 - Soggetti ammessi al contributo                                              
Possono inoltrare domanda per ottenere i contributi i titolari o i              
legali rappresentanti di aziende con stabilimenti operanti nel                  
territorio della regione Emilia-Romagna, o che intendano realizzare             
in essa nuovi stabilimenti.                                                     
3 - Modalita' di presentazione delle domande                                    
Le domande dovranno essere presentate seguendo lo schema allegato               
entro 90 giorni dalla pubblicazione del presente bando nel Bollettino           
Ufficiale della Regione.                                                        
Alla domanda dovra' essere allegata la seguente documentazione                  
firmata da un tecnico abilitato:                                                
1) relazione tecnico-illustrativa contenente: tutte le informazioni             
in merito all'attivita' produttiva, alle modifiche previste ai cicli            
esistenti, alle caratteristiche di quelli di nuova attivazione;                 
indicazioni quantitative, sia in termini assoluti che percentuali,              
sulla minore produzione di rifiuti direttamente conseguente agli                
interventi previsti, sulla quantita' di rifiuti impiegata in                    
sostituzione di materie prime tradizionali e sulle caratteristiche              
quali-quantitative della produzione finale;                                     
2) stima dei costi di investimento suddivisa per le principali voci             
di costo;                                                                       
3) dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi della               
Legge 4 gennaio 1968, n. 15 a firma del legale rappresentante                   
dell'impresa attestante: - ragione sociale e forma giuridica; - sede            
legale e produttiva; - numero di dipendenti in costanza di rapporto             
di lavoro; - il possesso o meno dei requisiti di piccola o media                
impresa previsti dal DM dell'Industria del 18 settembre 1997; -                 
codice ISTAT; - l'inesistenza di procedure concorsuali o fallimentari           
in corso; - il rispetto, all'interno dell'azienda, delle condizioni             
stabilite dal Contratto collettivo nazionale di categoria e delle               
norme in materia di igiene e sicurezza del lavoro; - di non aver                
riportato condanne penali e di non aver subito, nel corso dell'ultimo           
anno di attivita', l'irrogazione di sanzioni amministrative ne' di              
aver procedimenti penali pendenti per violazione di norme ambientali;           
4) certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato in            
carta semplice dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e              
Agricoltura.                                                                    
Eventuali modifiche societarie successive alla data di inoltro della            
domanda dovranno essere comunicate entro 30 giorni dalle modifiche              
stesse ai competenti uffici regionali, mediante dichiarazione in                
carta semplice inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno, pena           
la revoca dei contributi eventualmente concessi.                                
4 - Spese ammissibili                                                           
Sono ammissibili le spese direttamente connesse alla realizzazione              
dell'intervento ammesso a contributo, sostenute successivamente alla            
data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione                    
Emilia-Romagna del presente Bando, relative alle seguenti voci,                 
purche' finalizzate alla realizzazione degli obiettivi del presente             
bando:                                                                          
- acquisto, anche tramite leasing mobiliare, e messa in opera di                
macchinari e attrezzature;                                                      
- spese per l'acquisizione di brevetti, licenze d'uso, sistemi e                
processi certificati;                                                           
- spese per consulenze, progettazione, sviluppo e messa a punto degli           
interventi, nell'importo fisso pari al 5% dell'importo complessivo              
delle voci precedenti.                                                          
5 - Entita' dei contributi, valutazione e priorita'                             
Il contributo regionale in conto capitale sara' determinato entro i             
seguenti limiti massimi:                                                        
per le PMI  fino al 40% lordo delle spese ammissibili                           
per le altre imprese  fino al 30% lordo delle spese ammissibili                 
In ogni caso il contributo non potra' superare la somma di Lire                 
500.000.000.                                                                    
Per piccole e medie imprese si intendono quelle definite dal DM del             
Ministero dell'Industria Commercio e Artigianato del 18 settembre               
1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1 ottobre 1997.            
Entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente bando verra'                   
costituito, con determinazione del Direttore generale all'Ambiente,             
un Nucleo di valutazione composto da:                                           
- un dirigente della Direzione generale all'Ambiente con funzioni di            
Presidente;                                                                     
- un funzionario della Direzione generale all'Ambiente;                         
- un funzionario designato dal Direttore generale alle Attivita'                
produttive;                                                                     
- due funzionari designati dall'ARPA prescelti in base a specifiche             
competenze;                                                                     
- un dipendente regionale di sesto livello con funzioni di                      
segretario.                                                                     
Il Nucleo istruira' i progetti pervenuti: accertera' la loro                    
corrispondenza con almeno una delle tipologie sopra definite, ne                
valutera' l'ammissibilita' e stabilira' una graduatoria di priorita',           
sulla base dei seguenti, ulteriori, criteri:                                    
1) per gli interventi di cui alle lettere a) e b):                              
- efficienza del sistema proposto in termini di riduzione della                 
produzione dei rifiuti ordinariamente residuati nel ciclo produttivo            
di origine;                                                                     
- incidenza relativa dell'intervento rispetto  alla tipologia dei               
rifiuti e al settore produttivo interessato;                                    
- applicabilita' del sistema proposto ad altre realta' produttive               
presenti sul territorio regionale;                                              
- carattere innovativo della tecnologia e/o della metodologia                   
applicata;                                                                      
- altri benefici indotti dall'intervento in termini di risparmio                
delle risorse, di riduzione dell'impatto ambientale, di miglioramento           
delle condizioni di sicurezza e di igiene di lavoro, di sviluppo                
occupazionale, ecc.;                                                            
- eventuali certificazioni di qualita' ambientale, previsti dai                 
regolamenti comunitari sull'ecoaudit (1836/93) e sull'ecolabel                  
(880/92) o altre attestazioni e riconoscimenti attinenti, conseguiti            
dal soggetto proponente;                                                        
2) per gli interventi di cui alle lettere c) e d):                              
- rapporto tra potenzialita' produttiva  dell'impianto proposto e               
fabbisogno stimato o domanda emergente dal territorio regionale;                
- tipologia dei rifiuti oggetto dell'intervento proposto;                       
- valenza economica dell'iniziativa sotto il profilo occupazionale;             
- carattere innovativo dei sistemi tecnologici e processuali                    
proposti;                                                                       
- altri benefici indotti dall'intervento in  termini ambientali,                
economici, sociali, scientifici, ecc.;                                          
- eventuali certificazioni di qualita' ambientale previsti dai                  
regolamenti comunitari sull'ecoaudit (1836/93) e sull'ecolabel                  
(880/92) o altre attestazioni e riconoscimenti attinenti, conseguiti            
dal soggetto proponente.                                                        
A conclusione dell'attivita' istruttoria, il Nucleo  di valutazione             
predispone un elenco degli interventi ammissibili in ordine di                  
priorita', e l'elenco delle imprese i cui progetti non sono stati               
ammessi, con le relative motivazioni.                                           
Tale elenco e' trasmesso a cura del Presidente del Nucleo al                    
responsabile del procedimento.                                                  
La Giunta regionale, sulla base delle risultanze dell'attivita' del             
Nucleo di valutazione e delle ulteriori verifiche espletate a cura              
del responsabile del procedimento sulla regolarita' della                       
documentazione, anche con riferimento all'acquisizione della                    
documentazione prevista dalla Legge 55/90 "Nuove disposizioni per la            
prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme            
di pericolosita' sociale" e successive modifiche e integrazioni, ove            
previste, approva l'elenco degli interventi ammissibili in ordine di            
priorita', determina per ciascun intervento l'entita' del contributo,           
individua, nel rispetto dell'ordine di priorita' gia' stabilito e nei           
limiti degli stanziamenti previsti dal Bilancio di previsione per               
l'anno 1998 e poliennale 1998-2000, gli interventi ammessi al                   
finanziamento e impegna le relative risorse.                                    
Nel caso in cui gli stanziamenti disponibili ai sensi del precedente            
paragrafo non fossero sufficienti per il finanziamento di tutti gli             
interventi ritenuti ammissibili, la graduatoria formulata restera'              
valida per il periodo di un anno durante il quale, per il                       
finanziamento degli interventi in essa compresi, potranno essere                
utilizzate eventuali economie risultanti da rinunce o revoche di                
finanziamenti ad imprese gia' ammesse.                                          
6 - Erogazione dei contributi                                                   
Il contributo regionale viene erogato mediante anticipo pari al 50%             
del contributo stesso successivamente all'atto di concessione e                 
subordinatamente alla presentazione, da parte del beneficiario di               
dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l'inizio delle             
attivita' e di garanzia bancaria, assicurativa oppure rilasciata dai            
consorzi fidi.                                                                  
Il saldo sara' erogato a conclusione dell'intervento, successivamente           
all'esame delle relazioni tecniche finali e delle rendicontazioni               
tecniche e finanziarie di cui al punto seguente.                                
7 - Rendicontazione di spesa                                                    
La rendicontazione delle spese sostenute avverra' tramite                       
presentazione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'            
riportante un rendiconto analitico delle voci di spesa sostenute,               
correlato al dettaglio dei costi previsti nella domanda.                        
Tale rendiconto consiste nell'elenco delle fatture pagate con numero,           
data di emissione, causale, ragione sociale del fornitore, importo,             
data della quietanza di ciascuna fattura e totale delle spese                   
sostenute; tale lista deve essere corredata di una certificazione               
(sottoscritta dal presidente del collegio sindacale ovvero, in                  
mancanza, da un revisore dei conti o da un professionista iscritto              
all'albo dei dottori commercialisti o in quello dei ragionieri e                
periti commerciali) attestante l'effettivita' delle spese sostenute,            
la regolarita' documentale delle stesse e la loro conformita' alle              
tipologie previste dal presente bando.                                          
Tale modalita' implica il rispetto di tutti gli obblighi di legge               
previsti.                                                                       
L'azienda dovra' anche presentare un certificato di iscrizione al               
registro delle imprese con annotazione dell'inesistenza di procedure            
concorsuali o fallimentari in corso e l'indicazione delle cariche               
sociali.                                                                        
8 - Tempi, controlli, rendicontazione tecnica                                   
I soggetti beneficiari devono concludere i lavori oggetto dell'                 
intervento entro 18 mesi calcolati a partire dalla data di invio                
della comunicazione di avvenuta assegnazione del contributo.                    
In caso di mancato rispetto dei tempi previsti il contributo sara'              
revocato.                                                                       
I beneficiari dei contributi entro un mese dalla conclusione                    
dell'intervento sono tenuti a presentare all'Assessorato all'Ambiente           
una relazione tecnica in cui e' attestata la conclusione dei lavori e           
sono riassunte le modalita' di attuazione dell'intervento stesso e i            
risultati conseguiti. Il Nucleo di valutazione di cui al precedente             
punto, entro 90 giorni successivi, sulla base della  documentazione             
pervenuta, certifica l'avvenuto completamento degli interventi e il             
raggiungimento degli obiettivi.                                                 
Il Nucleo potra' richiedere all'ARPA di effettuare controlli e                  
sopralluoghi presso le aziende per verificare la conformita' di                 
quanto dichiarato.                                                              
9 - Revoca dei contributi                                                       
Il contributo regionale viene revocato qualora il soggetto                      
beneficiario non abbia realizzato completamente l'intervento ammesso            
a contributo, nel caso la realizzazione non sia conforme al progetto            
presentato o non abbia conseguito, a giudizio del Nucleo di                     
valutazione, gli obiettivi dichiarati all'atto della presentazione              
della domanda di contributo.                                                    
Eventuali varianti devono essere comunicate alla Regione; esse si               
considerano ammesse se la Regione stessa non formuli obiezioni entro            
60 giorni dal ricevimento.                                                      
10 - Cumulabilita'                                                              
I contributi previsti dal presente bando sono cumulabili per lo                 
stesso progetto con altri aiuti aventi sia finalita' analoghe che               
differenti, erogati dalla Regione Emilia-Romagna o da altri soggetti,           
con la condizione che la combinazione degli aiuti non deve eccedere             
il massimale piu' favorevole dei regimi considerati.                            
11 - Termini per la presentazione delle domande                                 
Il termine di scadenza per l'invio delle domande e' di 90 giorni a              
far data dalla pubblicazione del presente bando nel Bollettino                  
Ufficiale della Regione.                                                        
L'invio e' effettuato a mezzo raccomandata postale con ricevuta di              
ritorno, facendo fede la data del timbro dell'Ufficio postale                   
accettante.                                                                     
Le domande dovranno essere spedite a: Assessorato Territo- rio,                 
Programmazione e Ambiente - Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna.                
In alternativa, le domande possono essere consegnate al protocollo              
della Direzione generale all'Ambiente, Via dei Mille  n.21 - Bologna,           
entro le ore 18 del novantesimo giorno.                                         
Non saranno ammesse le domande inviate o presentate succes- sivamente           
alla scadenza dei termini.                                                      
Non saranno ammesse le domande prive di uno qualsiasi dei documenti             
previsti dal presente bando.                                                    
Le domande di ammissione a contributo devono essere presen- tate in             
bollo da Lire 20.000.                                                           
12 - Responsabile del procedimento e tutela della privacy                       
Il responsabile del procedimento e' individuato nella persona                   
dell'ing. Giuseppe Sassi, Responsabile del Servizio Programmazione              
operativa e Gestione progetti ambientali.                                       
Eventuali informazioni relative al presente bando potranno essere               
richieste ai seguenti numeri telefonici: 051/6396082-6396016.                   
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione regionale venga in              
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento verranno               
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modifiche ed              
integrazioni.                                                                   
Fac-simile di domanda                                                           
Prot. domanda . . . . . .  bollo Lire 20.000                                    
(a cura dell'ufficio regionale)                                                 
All'Assessorato Territorio,                                                     
Programmazione e Ambiente                                                       
Via dei Mille n. 21                                                             
40121 Bologna                                                                   
OGGETTO: Domanda di contributo in conto capitale                                
Il sottoscritto                                                                 
nella qualita' di titolare/legale rappresentante della ditta                    
con sede operativa in                                                           
Via  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . . . . . n.                                                            
cap . . . . . . . . . . provincia . . . . . . . . . . tel . . ./                
fax . . . . / . . . . . . . . p. IVA . . . . . . . . . . . . . . .              
c.f.                                                                            
codice ISTAT di attivita'                                                       
chiede                                                                          
la concessione del contributo in conto capitale di cui al bando                 
approvato con delibera del Consiglio regionale n. 672 del 17 luglio             
1997 per la realizzazione dei seguenti interventi da realizzarsi                
nello stabilimento sito in Comune di . . . . . . . . . . . .                    
localita' . . . . . . . . . . . . . . . Via . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . n. . . . . provincia . . . . . . . n. tel. . . . . / . . .            
. . . . . . . . . .                                                             
Tipologia dell'investimento:                                                    
(con riferimento al punto 1) del bando approvato con delibera                   
Consiglio regionale n. 672 del 17 luglio 1997)                                  
punto a)                                                                        
punto b)                                                                        
punto c)                                                                        
punto d)                                                                        
Costo complessivo dell'investimento Lire                                        
La sottoscritta impresa:                                                        
- si impegna a consentire i controlli e gli accertamenti che codesta            
Regione riterra' opportuni, da eseguirsi anche tramite personale                
ARPA;                                                                           
- dichiara di non avere beneficiato e di non avere fatto domande di             
altri contributi regionali, nazionali e comunitari per l'intervento             
oggetto della presente richiesta;                                               
- (oppure) dichiara di avere beneficiato (richiesto) i seguenti                 
contributi:                                                                     
  Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . in data                
  a valere sulla legge:                                                         
  Lire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . in data                
  a valere sulla legge:                                                         
- si impegna a comunicare tempestivamente alla Regione Emilia-Romagna           
eventuali variazioni societarie, di sede, deliberazioni di                      
liquidazione volontaria o coatta dell'impresa e ogni altro elemento             
d'interesse della Regione;                                                      
- dichiara che i dati e le notizie forniti nella presente domanda e             
relativi allegati corrisponde a verita';                                        
- prende atto che l' incompletezza della domanda e la mancanza di               
tutti o parte di documenti saranno motivo di esclusione.                        
Allega alla presente:                                                           
relazione tecnico-descrittiva del progetto a firma di tecnico                   
abilitato; stima dei costi di investimento suddivisa per le                     
principali voci di costo; dichiarazione sostitutiva di atto notorio             
attestante: - ragione sociale e forma giuridica, - la localizzazione            
della sede legale e produttiva, - il numero di dipendenti in costanza           
di rapporto, - il possesso o meno dei requisiti di piccola o media              
impresa previsti dal decreto del Ministero dell'Industria del 18                
settembre 1997, - codice ISTAT, - l'inesistenza di procedure                    
concorsuali o fallimentari a carico dell'impresa, - il rispetto                 
all'interno dell'azienda delle condizioni stabilite dal Contratto               
collettivo nazionale di categoria e delle norme in materia di igiene            
e sicurezza del lavoro, - di non aver riportato condanne penali e di            
non aver subito, nel corso dell'ultimo anno di attivita',                       
l'irrogazione di sanzioni amministrative ne' di avere procedimenti              
pendenti per violazione di norme ambientali; certificato di                     
iscrizione al Registro delle imprese rilasciato dalla Camera di                 
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.                                
Luogo e data  IL LEGALE RAPPRESENTANTE                                          
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .  . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . . . . .                                                               
Fac-simile dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'                      
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA                                                       
DI ATTO DI NOTORIETA'                                                           
Il sottoscritto                                                                 
nato a . . . . . . . . . . . . . . il                                           
residente a . . . . . . . . . . . . . . . . Via                                 
cap . . . . . . . . . . . . . . . c.f.                                          
in qualita di titolare/legale rappresentante della ditta                        
con sede legale a                                                               
Via                                                                             
c.f. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . p. IVA                           
ai fini dell'ottenimento dei contributi a favore di imprenditori                
privati previsti dal programma di interventi regio- nali di cui alla            
deliberazione di Consiglio regionale 17 luglio 1997, n. 672,                    
consapevole della responsabilita' di cui all'art. 4 della Legge 4               
gennaio 1968, n. 15                                                             
dichiara:                                                                       
1) che la sopracitata ditta ha la propria sede produttiva presso la             
sede legale oppure ha la propria sede produttiva a . . . . . . . . .            
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ;                                     
2) che la sopracitata ditta ha n. . . . . . . . . . . . . . .                   
dipendenti in costanza di rapporto di lavoro;                                   
3) il possesso o meno dei requisiti di piccola o media impresa                  
previsti dal decreto del Ministero dell'Industria del 18 settembre              
1997;                                                                           
4) che il codice ISTAT dell'azienda e'  . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . ;                                                                       
5) che a carico dell'azienda non esistono procedure concorsuali o               
fallimentari in corso;                                                          
6) che all'interno dell'azienda vengono rispettate le condizioni                
stabilite dal Contratto collettivo nazionale di categoria e delle               
norme in materia di igiene e sicurezza del lavoro;                              
7) di non aver riportato condanne penali e di non aver subito, nel              
corso dell' ultimo anno di attivita', l'irrogazione di sanzioni                 
amministrative ne' di aver procedimenti pendenti per violazioni di              
norme ambientali.                                                               
  IL LEGALE RAPPRESENTANTE                                                      
  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .                               

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