REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 giugno 1998, n. 819

Adempimenti connessi all'ordinanza del Ministro dell'Interno 28 novembre 1997, n. 2721 recante "Interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche dei giorni 16, 17, 18, 19 giugno 1997 nelle province di Ferrara e Parma"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Vista l'ordinanza del Ministro dell'Interno n. 2721 del 28 novembre             
1997 recante "Interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni                 
conseguenti alle avversita' atmosferiche dei giorni 16, 17, 18 e 19             
giugno 1997 nei territori delle province di Ferrara e Parma";                   
visto in particolare l'art. 1 di detta ordinanza, che identifica nei            
comuni di Torrile (PR) e di Ferrara i territori interessati ai gravi            
eventi atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997, disponendo           
l'assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di un contributo di Lire             
10 miliardi per l'attuazione degli interventi urgenti ed                        
indifferibili necessari alla salvaguardia della incolumita' pubblica            
e privata, alla riparazione e ricostruzione delle infrastrutture,               
alla riparazione degli edifici pubblici e privati, nonche' per                  
favorire la ripresa delle attivita' produttive;                                 
considerato che l'ammontare dei danni subiti dai soggetti pubblici e            
privati e' cosi' determinato, come da indicazioni e documentazioni              
fornite dalle Amministrazioni interessate e verificate per                      
regolarita' e congruita' dal competente Servizio regionale e dallo              
stesso trattenuti agli atti:                                                    
Comune di Ferrara                                                               
edifici pubblici  Lire   3.414.598.948                                          
abitazioni private  Lire  13.805.413.559                                        
attivita' produttive  Lire   1.849.263.440                                      
Comune di Torrile                                                               
edifici pubblici  Lire     502.805.841                                          
abitazioni private  Lire   7.888.433.803                                        
attivita' produttive  Lire 256.669.156.666                                      
visto altresi' l'art. 4 della citata ordinanza ai sensi della quale             
spetta alla Regione Emilia-Romagna nei limiti delle disponibilita'              
finanziarie di cui all'ordinanza ministeriale, a individuare i                  
criteri e le modalita' di erogazione dei contributi rapportati al               
danno a favore di soggetti privati e delle attivita' produttive con             
l'applicazione della franchigia di Lire 5.000.000;                              
dato atto che ai sensi degli artt. 2, primo comma, e 4, terzo comma             
dell'ordinanza ministeriale, compete ai Sindaci la realizzazione                
degli interventi di riparazione e ricostruzione delle infrastrutture            
di cui all'art. 1 dell'ordinanza stessa;                                        
visto che, ai sensi dell'art. 4, comma 3, della medesima ordinanza              
compete altresi' ai Sindaci provvedere all'erogazione dei contributi            
ai soggetti privati;                                                            
dato atto che con determinazione 80/98 del Direttore generale                   
all'Ambiente e' stato costituito un gruppo di lavoro temporaneo per             
le attivita' concernenti l'istruttoria e la gestione dell'ordinanza             
del Ministero dell'Interno n. 2721 del 28 novembre 1997;                        
preso atto delle indicazioni fornite dal gruppo di lavoro in merito             
ai criteri e alle modalita' di erogazione dei contributi cosi' come             
indicate nel dispositivo del presente atto;                                     
ravvisata la necessita' di procedere all'individuazione dei criteri e           
delle procedure per la concessione dei contributi ai soggetti                   
individuati nell'ordinanza 2721/97;                                             
dato atto che sulla base della documentazione trasmessa e conservata            
agli atti, lo stato di attuazione degli interventi diretti,                     
finanziati con l'ordinanza 2721/97, riferendosi a spese gia'                    
sostenute, si possa procedere con il presente atto all'assunzione               
dell'impegno di spesa ai sensi dell'art. 57, secondo comma, della               
L.R. 31/77 e successive modifiche;                                              
viste le Leggi regionali 23 aprile 1998, nn. 13 e 14;                           
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio              
1995;                                                                           
preso atto:                                                                     
- che l'ordinanza ministeriale provvede a fornire la necessaria                 
copertura finanziaria per l'ammontare di Lire 10 miliardi posti a               
carico del Bilancio dello Stato sul Cap. 7615 della Rubrica 6 dello             
stato di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;                
- che l'Amministrazione regionale ha provveduto ad introitare il                
succitato contributo sul Capitolo 3248 nella parte entrata e sul                
Capitolo 48208 nella parte spesa del Bilancio di previsione per                 
l'esercizio finanziario 1998 della Regione Emilia-Romagna;                      
dato atto inoltre:                                                              
- del parere favorevole in merito alla regolarita' tecnica del                  
presente atto, espresso dal Responsabile del Servizio Protezione                
civile, ing. Demetrio Egidi, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della           
L.R. 41/92, nonche' della deliberazione della Giunta regionale                  
2541/95;                                                                        
- del parere favorevole in merito alla legittimita' del presente                
atto, espresso dal Direttore generale all'Ambiente, dott.ssa Leopolda           
Boschetti ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 41/92,                  
nonche' della deliberazione della Giunta regionale 2541/95;                     
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal dott.             
Gianni Mantovani, Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, in            
merito alla fase di assunzione dell'impegno di spesa ai sensi                   
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche'           
della citata delibera di Giunta regionale;                                      
su proposta dell'Assessore ai Programmi d'area Qualita' edilizia,               
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare ed individuare i criteri e le modalita' di erogazione           
del contributo in oggetto sulla base delle indicazioni contenute                
nell'ordinanza ministeriale n. 2721 del 28 novembre 1997, con                   
particolare riguardo al rispetto della contabilita' economica                   
complessiva e delle indicazioni fornite dal gruppo di lavoro                    
temporaneo di cui in premessa come segue:                                       
a) interventi urgenti e indifferibili per la riparazione degli                  
edifici pubblici danneggiati: - risarcimento dell'intero danno                  
accertato con la contestuale dichiarazione del Sindaco che per le               
opere pubbliche danneggiate certifica il nesso di casualita' fra il             
danno subito e l'evento calamitoso di cui all'ordinanza n. 2721.                
Saranno risarciti i danni che hanno comportato inagibilita' anche               
temporanea e i danni alle parti comuni del fabbricato, con esclusione           
delle finiture;                                                                 
b) interventi per favorire le attivita' produttive danneggiate: b1)             
saranno indennizzate le aziende che hanno subito una interruzione               
della attivita' produttiva maggiore o uguale a tre giorni, sulla base           
di apposita certificazione da parte dell'azienda stessa e di                    
controlli che saranno svolti dai Servizi regionali; b2) sara'                   
considerata l'eventuale dichiarazione di inagibilita' certificata dai           
Vigili del fuoco o dall'Ufficio Tecnico comunale; b3) si ritengono              
ammissibili i danni all'immobile, ai macchinari, ai prodotti finiti,            
con l'esclusione dei danni alle finiture e alle pertinenze non                  
direttamente connesse alle attivita' produttive; b4) i danni alle               
scorte della produzione dovranno essere riscontrati dalla perdita               
effettiva; b5) sono esclusi i danni alle attivita' produttive                   
risarcibili ad ogni altro titolo; b6) l'indennizzo sara' erogato solo           
per le tipologie di danni ammissibili e pertinenti; b7) l'indennizzo            
erogato sara' pari al 25% del danno subito detraendo poi la                     
franchigia di Lire 5.000.000 come all'art. 4 dell'ordinanza n. 2721;            
b8) il tetto massimo dell'indennizzo non potra' superare Lire                   
200.000.000; i criteri per l'erogazione delle provvidenze sono                  
contenuti nell'allegato bando parte integrante e sostanziale del                
presente provvedimento;                                                         
c) riparazione degli edifici privati danneggiati: c1) le provvidenze            
saranno destinate a risarcire i danni subiti, con franchigia di Lire            
5.000.000 dalle abitazioni dichiarate inagibili con provvedimenti               
all'epoca adottati dai Vigili del fuoco o dall'Ufficio Tecnico                  
comunale relativamente: c1a) agli immobili adibiti a residenza                  
principale; c1b) alle parti comuni degli edifici che abbiano subito             
danni strettamente connessi all'evento calamitoso e attinenti                   
all'inagibilita'; c2) non formano oggetto di contributo gli immobili            
i cui danni siano risarcibili ad altro titolo; c3) l'indennizzo                 
erogato sara' pari al 75% del danno documentato detraendo poi la                
franchigia di Lire 5.000.000 come all'art. 4 dell'ordinanza n. 2721;            
2) di dare atto che l'ammontare dei danni di cui in premessa,                   
determinato sulla base delle indicazioni e documentazioni fornite               
dalle Amministrazioni interessate e con l'applicazione dei criteri,             
portano alle seguenti suddivisioni:                                             
Comune di Ferrara                                                               
edifici pubblici  Lire 3.414.598.948                                            
attivita' produttive  Lire   206.940.860                                        
abitazioni private  Lire    41.000.000                                          
  Totale  Lire 3.662.539.808                                                    
Comune di Torrile                                                               
edifici pubblici  Lire   502.805.841                                            
attivita' produttive  Lire 5.469.519.356                                        
Totale  Lire 5.972.325.197                                                      
Totale complessivo  Lire 9.634.865.005                                          
3) di impegnare la somma di Lire 9.634.865.005 registrata al n. 2599            
di impegno sul Capitolo 48208 "Interventi urgenti diretti a                     
fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche dei               
giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997 nei territori delle Province di              
Ferrara e Parma (ordinanza n. 2721 del 28 novembre 1997) - Mezzi                
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che e' dotato            
della necessaria disponibilita';                                                
4) di approvare l'allegato bando per la presentazione delle domande             
di contributo delle imprese la cui attivita' produttiva e' stata                
interrotta dagli eventi calamitosi del giugno 1997, parte integrante            
e sostanziale del presente atto;                                                
5) di dare atto che alla liquidazione dei contributi a favore dei               
Comuni di Torrile (PR) e Ferrara, relativamente ai danni accertati              
per gli edifici pubblici e privati, provvedera' con propri atti,                
secondo la normativa vigente, il Responsabile del Servizio competente           
sulla base della documentazione indicata al precedente punto 1),                
lettere a) e c);                                                                
6) di dare atto inoltre che il dirigente competente provvedera' alla            
liquidazione a favore dei suddetti Comuni per i danni relativi                  
all'attivita' produttiva con proprio atto formale, sulla base di                
quanto indicato nell'allegato parte integrante del presente bando;              
7) di dare atto infine che con successivo atto si proporra' al                  
Dipartimento di Protezione civile che le economie eventualmente                 
maturate siano assegnate ai Comuni non compresi nell'ordinanza n.               
2721 e che hanno subito danneggiamenti previa autorizzazione da parte           
dell'Organo competente;                                                         
8) di disporre la pubblicazione integrale della presente                        
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.            
ALLEGATO                                                                        
Bando per la presentazione delle domande ai sensi dell'ordinanza del            
Ministro dell'Interno 28 novembre 1997,  n.2721 "Interventi urgenti             
diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita'                      
atmosferiche dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997 nelle province di           
Ferrara e Parma"                                                                
1) Condizioni di ammissibilita' delle domande e delle spese                     
Possono presentare domanda le imprese che hanno subito                          
un'interruzione dell'attivita' produttiva a causa degli eventi                  
atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997.                             
Perche la domanda sia ammissibile:                                              
- l'interruzione dell'attivita' produttiva deve essersi protratta per           
un periodo uguale o superiore a tre giorni,                                     
- i danni che hanno causato l'interruzione dell'attivita' produttiva            
devono essere superiori a cinque milioni.                                       
Sono ammissibili le spese sostenute entro e non oltre il 31 dicembre            
1997.                                                                           
Sono ammissibili le imprese appartenenti ai seguenti settori                    
produttivi:                                                                     
- industria;                                                                    
- commercio;                                                                    
- turismo;                                                                      
- servizi alla produzione;                                                      
- agroindustria e allevamento limitatamente alle imprese escluse dai            
benefici previsti dalla Legge 185/92, vale a dire gli stabilimenti              
agroindustriali che lavorano prodotti agricoli di cui all'Allegato II           
del Trattato istitutivo delle Comunita' Europee e gli allevamenti di            
animali alimentati con mangimi ottenibili per meno di un quarto dal             
terreno posseduto e coltivato a titolo di usufrutto o proprieta',               
ovvero contratto di affitto.                                                    
Le imprese dovranno essere localizzate nei seguenti comuni:                     
- nella provincia di Ferrara: Ferrara;                                          
- nella provincia di Parma: Torrile.                                            
2) Quando e come presentare domanda                                             
Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre 30 giorni dalla            
pubblicazione del presente bando al seguente indirizzo: Assessorato             
Attivita' produttive - Servizio Sviluppo della PMI e dell'Artigianato           
- Regione Emilia-Romagna - Viale Aldo Moro n. 30 - 40127 Bologna,               
esclusivamente mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.                   
Le domande dovranno essere firmate dal legale rappresentante.                   
Le domande dovranno essere in bollo da Lire 20.000 redatte secondo il           
modello allegato al presente bando e corredato dei seguenti                     
documenti:                                                                      
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato                
dalla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato in              
data non anteriore a tre mesi dalla data di presentazione della                 
domanda;                                                                        
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' a firma del legale            
rappresentante riportante le seguenti dichiarazioni:                            
a) gli eventi atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997                
hanno causato un'interruzione dell'attivita' produttiva dell'azienda            
superiore a tre giorni;                                                         
b) l'entita' dei danni che hanno causato l'interruzione                         
dell'attivita' produttiva;                                                      
c) i beni il cui danneggiamento ha causato l'interruzione                       
dell'attivita' produttiva non erano coperti da alcuna forma di                  
assicurazione;                                                                  
d) l'impresa non ha presentato alcuna altra domanda di contributo per           
la ripresa dell'attivita' produttiva conseguente agli eventi                    
atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997;                             
e) (limitatamente alle imprese agroindustriali o di allevamento)                
l'impresa e' esclusa dai benefici previsti dalla Legge 185/92;                  
- elenco delle fatture relative alle spese sostenute per la ripresa             
dell'attivita' produttiva, riportante:                                          
a) numero della fattura,                                                        
b) data di emissione della fattura,                                             
c) causale della fattura,                                                       
d) ragione sociale del fornitore,                                               
e) importo della fattura,                                                       
f) data di quietanza,                                                           
tale elenco deve essere prodotto in forma di dichiarazione                      
sostitutiva di atto di notorieta' a firma (autenticata in bollo da              
Lire 20.000) dal legale rappresentante (si veda il prospetto                    
allegato);                                                                      
- certificazione (sottoscritta dal Presidente del Collegio sindacale            
ovvero, in mancanza, da un revisore dei conti o da un professionista            
iscritto all'Albo del dottori commercialisti o in quello dei                    
ragionieri e periti commerciali) attestante l'effettivita' delle                
spese sostenute, la regolarita' documentale delle stesse e la loro              
conformita' alle tipologie previste dal presente bando.                         
Le domande di contributo prive della documentazione o delle                     
informazioni richieste non verranno accolte.                                    
3) Come saranno esaminate le domande                                            
Le domande verranno sottoposte ad istruttoria amministrativa da parte           
dell'Ufficio regionale competente per accertarne l'ammissibilita' ai            
sensi del presente bando.                                                       
Le domande correttamente compilate e complete di tutte le                       
informazioni e la documentazione richiesta saranno accolte.                     
4) Come sono concessi i contributi                                              
Terminata la fase di istruttoria amministrativa il Direttore generale           
alle Attivita' produttive provvedera', con propria determinazione ad            
approvare l'elenco dei progetti ammessi, a concedere ed a liquidare i           
contributi.                                                                     
Con la medesima determinazione il Direttore generale alle Attivita'             
produttive provvedera' ad approvare l'elenco delle domande                      
eventualmente escluse.                                                          
L'Ufficio competente provvedera' a comunicare agli interessati                  
l'eventuale esclusione della domanda oppure l'ammissione e l'entita'            
del contributo concesso.                                                        
Le risorse disponibili saranno ripartite in proporzione percentuale             
alle spese sostenute per la ripresa dell'attivita' produttiva,                  
proporzione percentuale uguale per tutte le domande ammissibili.                
5) Controlli                                                                    
La Regione Emilia-Romagna, anche in collaborazione con enti allo                
scopo delegati, controlla, anche a campione, l'effettiva presenza dei           
requisiti richiesti per la concessione del contributo e la corretta             
destinazione del medesimo. Ulteriori controlli potranno essere                  
effettuati anche nell'anno successivo al pagamento del saldo.                   
Motivi per la revoca del contributo sono:                                       
- mancato rispetto, da parte dell'azienda delle prescrizioni del                
presente bando;                                                                 
- invio di rinuncia al contributo, mediante raccomandata con ricevuta           
di ritorno.                                                                     
Facsimile di domanda  marca da bollo                                            
Lire 20.000                                                                     
Alla Regione Emilia-Romagna                                                     
Servizio Sviluppo PMI e Artigianato                                             
Regione Emilia-Romagna                                                          
Viale Aldo Moro n. 30                                                           
40127 Bologna                                                                   
Oggetto: domanda di contributo ai sensi dell'ordinanza del Ministro             
dell'Interno 28 novembre 1997, n. 2721, "Interventi urgenti diretti a           
fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche dei               
giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997, ottobre 1996 nelle province di              
Ferrara e Parma"                                                                
Il sottoscritto                                                                 
in qualita' di legale rappresentante dell'impresa (ragione sociale):            
con sede produttiva in:                                                         
Comune:                                                                         
Via:                                                                            
c.a.p.: . . . . . Provincia:                                                    
tel.: . . . . . . . . . . . . . . . fax:                                        
chiede                                                                          
di essere ammesso alla concessione del contributo previsto dall'art.            
10 dell'ordinanza 28 novembre 1997, n. 2721 "Interventi urgenti                 
diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita'                      
atmosferiche dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997 nel territorio              
delle province di Ferrara e Parma".                                             
A tal fine allega i seguenti documenti:                                         
- certificato di iscrizione al Registro delle imprese rilasciato                
dalla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato in              
data non anteriore a tre mesi dalla data di presentazione della                 
domanda;                                                                        
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' a firma del legale            
rappresentante;                                                                 
- elenco delle fatture relative alle spese sostenute per la ripresa             
dell'attivita' produttiva, riportante:                                          
a) numero della fattura,                                                        
b) data di emissione della fattura,                                             
c) causale della fattura,                                                       
d) ragione sociale del fornitore,                                               
e) importo della fattura,                                                       
f) data di quietanza,                                                           
tale elenco deve essere prodotto in forma di dichiarazione                      
sostitutiva di atto di notorieta' a firma (autenticata in bollo da              
Lire 20.000) del legale rappresentante;                                         
- certificazione (sottoscritta dal Presidente del Collegio sindacale            
ovvero, in mancanza, da un revisore dei conti o da un professionista            
iscritto all'Albo del dottori commercialisti o in quello dei                    
ragionieri e periti commerciali) attestante l'effettivita' delle                
spese sostenute, la regolarita' documentale delle stesse e la loro              
conformita' alle tipologie previste dal presente bando.                         
Inoltre dichiara:                                                               
- di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Regione                       
Emilia-Romagna eventuali modifiche societarie e di localizzazione,              
sia della sede legale che produttiva;                                           
- di consentire qualsiasi controllo che la Regione Emilia-Romagna               
richiedera' di effettuare al fine di concedere o liquidare il                   
contributo.                                                                     
Data  firma                                                                     
Fac-simile di dichiarazione sostitutiva di atto notorio                         
Il sottoscritto                                                                 
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il                           
residente a                                                                     
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . c.a.p.                      
codice fiscale . . . . . . . . . . . . . .                                      
ai fini dell'ottenimento dei benefici previsti dall'art. 10                     
dell'ordinanza 28 novembre 1997, n. 2721, consapevole delle                     
responsabilita' di cui all'art. 4 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15             
dichiara che:                                                                   
a) gli eventi atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997                
hanno causato un'interruzione dell'attivita' produttiva dell'azienda            
superiore a tre giorni;                                                         
b) l'entita' dei danni che hanno causato l'interruzione                         
dell'attivita' produttiva ammonta a Lire . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . .;                                                                    
c) i beni il cui danneggiamento ha causato l'interruzione                       
dell'attivita' produttiva non erano coperti da alcuna forma di                  
assicurazione ne' sono risarcibili ad altro titolo;                             
d) l'impresa non ha presentato alcuna altra domanda di contributo per           
la ripresa dell'attivita' produttiva conseguente agli eventi                    
atmosferici dei giorni 16, 17, 18 e 19 giugno 1997;                             
e) (limitatamente alle imprese agroindustriali o di allevamento)                
l'impresa e' esclusa dai benefici previsti dalla Legge 185/92.                  
IL LEGALE RAPPRESENTANTE                                                        
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .                                     

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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