REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VALUTAZIONE E SISTEMI INCENTIVANTI DEL PERSONALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRAZIONE, VALUTAZIONE E SISTEMI INCENTIVANTI DEL PERSONALE 12 maggio 1998, n.

Fondo per la produttivita' collettiva ed il miglioramento dei servizi: erogazione del saldo produttivita' collettiva 1997 e progetti-obiettivo relativi all'anno 1997

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Premesso che:                                                                   
- ai sensi dell'art. 33 del CCNL il fondo per la produttivita'                  
collettiva e per il miglioramento dei servizi "e' destinato a                   
promuovere il miglioramento organizzativo dell'attivita' gestionale o           
progettuale delle strutture dell'Ente per la realizzazione di                   
progetti-obiettivo, di piani di lavoro e di altre iniziative                    
predisposte dai dirigenti e finalizzate al conseguimento di piu'                
elevati livelli di efficienza e di efficacia dei servizi                        
istituzionali...";                                                              
- una quota rilevante, non inferiore al quaranta per cento del fondo,           
deve essere utilizzata per progetti finalizzati che coinvolgano solo            
una percentuale limitata del personale;                                         
dato atto, come risulta dalla delibera di Giunta regionale n. 600 del           
4 maggio 1998, che per l'anno 1997 il fondo per la produttivita'                
collettiva e per il miglioramento dei servizi, per la Giunta                    
regionale, ammonta a Lire 9.684.274.670, e che la stessa autorizza              
l'utilizzo dell'ulteriore somma di Lire 776.777.535 risultante da               
economie di gestione realizzate nell'anno 1997 cosi' come meglio                
specificate nell'atto gia' citato;                                              
premesso inoltre che, con determinazione n. 4838 datata 10/6/1997 del           
Responsabile del Servizio Amministrazione, Valutazione e Sistemi                
Incentivanti del personale, e' stata erogata la quota corrispondente            
al fattore base del fondo relativo al miglioramento dell'attivita'              
generale dell'Ente anno 1997, a titolo di acconto per un ammontare              
complessivo di Lire 2.180.000.000;                                              
premesso altresi', ai sensi del Contratto collettivo decentrato di              
lavoro della Regione Emilia-Romagna 1994-1997, sottoscritto a seguito           
della autorizzazione della Giunta regionale (delibera n. 1489 del 26            
giugno 1996), che nel primo mese successivo a quello di entrata in              
vigore della legge di approvazione di bilancio devono essere erogate:           
- le successive quote di produttivita' collettiva relative ai piani             
di attivita' generale a consuntivo per l'anno precedente con gli                
eventuali conguagli;                                                            
- le quote del fondo di cui all'art. 33 del CCNL relative ai                    
progetti-obiettivo, a consuntivo per l'anno precedente;                         
dato atto che, ai sensi del Contratto collettivo decentrato di lavoro           
della Regione Emilia-Romagna, nella concreta erogazione del fondo per           
la produttivita' collettiva ed il miglioramento dei servizi, deve               
essere previsto un sistema correttivo che, a fronte del cumulo in               
capo allo stesso dipendente tra produttivita' collettiva e                      
progetti-obiettivo, tenga conto dell'oggettiva sovrapposizione fra              
l'attivita' ordinaria e quella di progetto, cosi' da consentire il              
trattamento economico assestato;                                                
considerato che il coefficiente di sovrapposizione era stimato                  
attorno al 30% dell'ordinaria attivita' per essere compiutamente                
commisurato dopo la fase di definizione dei progetti-obiettivo e che,           
pertanto, a chi partecipa ad entrambe le sezioni in cui e' articolato           
il fondo per la produttivita' collettiva ed il miglioramento dei                
servizi, spetta una quota di produttivita' collettiva, relativa ai              
piani di attivita' generale, del 70%;                                           
considerato inoltre che il fondo relativo al miglioramento                      
dell'attivita' generale dell'Ente e' articolato secondo i fattori               
previsti dal Contratto collettivo decentrato di lavoro della Regione            
Emilia-Romagna e che per le modalita' procedurali di definizione dei            
programmi operativi annuali delle strutture e di accertamento dei               
risultati si confermano le procedure in uso;                                    
atteso quindi che, per quanto riguarda la produttivita' collettiva              
relativa ai piani di attivita' generale:                                        
- ad ogni struttura organizzativa regionale e' stato richiesto di               
produrre il rendiconto delle attivita' dell'anno 1997 con le                    
valutazioni relative al raggiungimento dei risultati, rispetto ai               
programmi e agli obiettivi definiti;                                            
- le strutture organizzative hanno trasmesso alla Direzione generale            
all'Organizzazione la documentazione necessaria per la verifica dei             
risultati raggiunti, attestata dai Direttori generali funzionalmente            
competenti;                                                                     
- per ciascuna struttura organizzativa e' individuato l'elenco del              
personale regionale che ha prestato la propria attivita' per il                 
raggiungimento degli obiettivi, con la precisazione della qualifica             
funzionale e del profilo professionale posseduti e della effettiva              
presenza in servizio, ai fini della valutazione dell'apporto recato;            
dato atto che:                                                                  
- gli obiettivi e i programmi operativi indicati per ciascuna                   
struttura organizzativa corrispondono alla programmazione                       
dell'attivita' regionale a livello di Direzione generale;                       
- la verifica effettuata, attesta che gli obiettivi cosi' programmati           
sono stati sostanzialmente raggiunti dalle singole strutture                    
organizzative per cui sussistono i presupposti per l'erogazione del             
compenso incentivante la produttivita';                                         
dato atto inoltre che, una quota del fondo per la produttivita'                 
collettiva ed il miglioramento dei servizi, per l'anno 1997, pari al            
40% dello stesso e' destinata ai progetti-obiettivo indirizzati                 
gradualmente al miglioramento dell'intera attivita' dell'Ente, con il           
coinvolgimento di tutta l'Amministrazione regionale, gli Enti e le              
Aziende regionali e il personale regionale comandato su attivita'               
delegate o distaccato senza rimborso oneri, senza preclusione di                
qualifica e di settori di attivita';                                            
preso atto che, ai sensi del Contratto collettivo decentrato di                 
lavoro:                                                                         
- ciascuna Direzione generale, Ente e Azienda regionale e ciascun               
Ente presso il quale opera personale regionale comandato su attivita'           
delegate o distaccato senza rimborso oneri, ha predisposto i                    
progetti-obiettivo necessari al miglioramento organizzativo della               
struttura funzionalmente dipendente secondo le indicazioni                      
metodologiche fornite dalla Direzione generale all'Organizzazione,              
attraverso il Servizio Amministrazione, Valutazione e Sistemi                   
Incentivanti del personale, nel rispetto dei budgets economici e                
numerici di partecipazione al fondo, proposti dal Comitato di                   
Direzione ed in ottemperanza alle indicazioni contenute nel Contratto           
collettivo decentrato in relazione ai requisiti generali dei                    
progetti-obiettivo;                                                             
- tali progetti possono risultare anche dall'apporto congiunto di               
piu' Direzioni generali se l'intervento migliorativo in oggetto ha              
caratteristiche interdisciplinari e intersettoriali;                            
- la scelta dei dipendenti da adibire alla realizzazione dei                    
progetti-obiettivo e' stata determinata dai dirigenti sulla base                
della loro collocazione organizzativa e professionale e della                   
funzionalita' della loro partecipazione agli obiettivi assegnati ai             
progetti;                                                                       
considerato inoltre che la disciplina del fondo di produttivita'                
collettiva avvia un sistema di valutazione dei risultati individuali            
che coinvolge il personale impiegato nei progetti-obiettivo per una             
quota pari al 35% delle risorse destinate alla compensazione della              
realizzazione degli stessi progetti e che quindi le risorse                     
economiche sono correlate, dando atto dell'applicazione ad entrambe             
le quote sotto definite, del fattore correttivo di presenza                     
effettiva:                                                                      
- per il 65% secondo il fattore di professionalita', definito per i             
piani di attivita' generale, al grado di raggiungimento degli                   
obiettivi del progetto, con decurtazioni proporzionali alla                     
percentuale di mancato raggiungimento;                                          
- per il 35% in rapporto al parametro di qualifica e secondo la                 
valutazione del risultato individuale, erogando l'intero importo nel            
caso di apporto individuale valutato ottimo, l'80% nel caso di                  
apporto individuale valutato piu' che adeguato, il 70% nel caso di              
apporto individuale valutato adeguato e il 60% nel caso di apporto              
individuale valutato appena adeguato;                                           
preso atto che:                                                                 
- la responsabilita' dell'accertamento della valutazione dei                    
risultati dei progetti-obiettivo e' posta in capo al Direttore                  
generale interessato per competenza con l'ausilio di altro Direttore            
generale qualora trattasi di progetti intersettoriali;                          
- la definizione dell'entita' del premio legato alla valutazione                
individuale sara' proposta dal dirigente direttamente responsabile              
del progetto;                                                                   
- la valutazione complessiva dei lavoratori inseriti nel                        
progetto-obiettivo e del responsabile dello stesso, si concretizza in           
un punteggio che rappresenta il risultato finale di un processo di              
valutazione basato su diversi indicatori di partecipazione                      
individuale, cinque per il responsabile e quattro per gli altri                 
collaboratori, documentato in ciascuna scheda, e compone in tal modo            
la motivazione della decisione assunta;                                         
dato inoltre atto che:                                                          
- per ogni progetto-obiettivo sono pervenute al Servizio                        
Amministrazione, Valutazione e Sistemi Incentivanti del personale, le           
schede contenenti le proposte di progetto-obiettivo, quelle                     
contenenti sintetica valutazione in relazione al grado di                       
raggiungimento degli obiettivi dei progetti-obiettivo congiuntamente            
alla modulistica riguardante la valutazione relativa all'apporto                
individuale del responsabile del progetto e dei singoli collaboratori           
inseriti nel progetto;                                                          
- ogni altro documento, diverso da quelli sopra elencati, illustrante           
le fasi necessarie per la realizzazione del progetto obiettivo,                 
contenente le indicazioni per la ottimizzazione dell'impiego delle              
risorse, ecc.., e' mantenuto agli atti di ogni Direzione, Ente e                
Azienda regionale o Ente presso il quale opera personale regionale              
distaccato senza rimborso oneri o comandato su attivita' delegate;              
- e' opportuno richiamare infine, ai sensi della direttiva della                
Giunta regionale n. 2389 dell'1/10/1996 che i processi di attuazione            
degli istituti incentivanti siano colti come occasione e strumento              
per promuovere il miglioramento dei rapporti di collaborazione                  
all'interno dell'Ente mediante lo sviluppo della comunicazione e dei            
sistemi di relazione e partecipazione;                                          
ritenuto pertanto di procedere, sulla base della modulistica                    
trasmessa da ogni Direzione generale Ente ed Azienda regionale o Ente           
presso il quale opera personale regionale distaccato senza rimborso             
oneri o comandato su attivita' delegate, con il presente atto, ad               
attribuire la quota, a saldo, della produttivita' collettiva relativa           
ai piani di attivita' generale a consuntivo per l'anno 1997 con gli             
eventuali conguagli e le quote del fondo di cui all'art. 33 del CCNL            
relative ai progetti-obiettivo 1997, salvo conguaglio, anche a                  
recupero, delle somme erogate, a seguito di eventuali modifiche dopo            
l'espletamento delle procedure di conciliazione che dovessero essere            
attivate;                                                                       
valutata in Lire 4.481.000.000 la spesa complessiva che sara'                   
presumibilmente sostenuta per l'anno 1997 per l'erogazione del saldo            
relativo alla produttivita' collettiva inerente ai piani di attivita'           
generale al personale appartenente alle strutture della Giunta                  
regionale e in complessive Lire 3.800.000.000 la spesa che sara'                
presumibilmente sostenuta, per l'anno 1997, per l'erogazione delle              
quote del fondo di cui all'art. 33 del CCNL relative ai                         
progetti-obiettivo 1997;                                                        
ritenuto inoltre opportuno offrire indicazioni operative, con il                
presente atto, per l'esercizio del diritto di accesso alla presente             
determinazione e ai relativi atti istruttori;                                   
dato atto dei pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 4, VI              
comma della L.R. 19/11/1992, n. 41:                                             
- circa la legittimita' e la regolarita' tecnica, dalla Responsabile            
del Servizio Amministrazione Valutazione e Sistemi incentivanti del             
personale, dott.ssa Patrizia Bertuzzi;                                          
- circa la regolarita' contabile espressa dal Responsabile del                  
Servizio Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in merito alla           
fase di assunzione dell'impegno ai sensi del precitato articolo di              
legge;dato atto infine che sono state rispettate le vigenti norme in            
materia di relazioni sindacali;                                                 
determina:                                                                      
a) di approvare la spesa complessiva presunta di Lire 8.281.000.000             
per la corresponsione, per le motivazioni e con i criteri espressi in           
premessa che qui si intendono integralmente richiamati al personale             
appartenente alle Direzioni generali della Giunta, degli Enti e delle           
Aziende regionali e al personale regionale comandato su attivita'               
delegate o distaccato senza rimborso oneri, dei compensi incentivanti           
la produttivita' collettiva ed il miglioramento dei servizi, piani di           
attivita' generale e progetti obiettivo anno 1997;                              
b) di impegnare la somma di Lire 7.975.282.409 registrata con il                
numero 2140 di impegno sul Capitolo 04125 "Spese per la                         
corresponsione del salario accessorio" del Bilancio per l'esercizio             
1998 che presenta la necessaria disponibilita';                                 
c) di dare atto che la somma residua di Lire 305.717.591 trova                  
copertura come segue:                                                           
- quanto a Lire   4.801.016 sull'impegno n. 1662;                               
- quanto a Lire  32.734.475 sull'impegno n. 2124;                               
- quanto a Lire 268.182.100 sull'impegno n. 3423;                               
registrati sul Capitolo 04125 "Spese per la corresponsione del                  
salario accessorio" proveniente dall'esercizio finanziario 1997 e               
conservato a residuo nel Bilancio per l'esercizio 1998;                         
d) di dare atto che la spesa relativa agli oneri riflessi trova                 
copertura all'impegno n. 250, preso con determinazione del                      
responsabile del Servizio Amministrazione, Valutazione e Sistemi                
incentivanti del personale n. 201 del 22/1/1997, registrato sul                 
Capitolo 04080 del Bilancio per l'esercizio 1998 che presenta la                
necessaria disponibilita';                                                      
e) di dare atto che gli incentivi relativi ai progetti-obiettivo                
verranno corrisposti, secondo quanto risulta dalla documentazione               
trasmessa dai Direttori generali e dai dirigenti responsabili della             
valutazione per gli Enti e le Aziende regionali, ai collaboratori               
indicati nell'Allegato A, che costituisce parte integrante e                    
sostanziale della presente determinazione;                                      
f) di dare inoltre atto che, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94             
la Responsabile del Servizio Amministrazione, Valutazione e Sistemi             
incentivanti del personale provvedera' con proprio atto formale alla            
liquidazione dei compensi incentivanti;                                         
g) di dare atto che le modalita' operative con cui potra' essere                
esercitato il diritto di accesso agli atti istruttori e alla                    
documentazione conseguente sono indicate nella determinazione del               
Direttore generale all'Organizzazione n. 4000 del 19 maggio 1997 e,             
per quanto riguarda il personale regionale distaccato senza rimborso            
oneri o comandato su attivita' delegate, nella determinazione del               
Direttore generale all'Organizzazione n. 4031 del 20 maggio 1997;               
h) di richiamare, per quanto riguarda il rimborso delle spese per il            
rilascio di copie degli atti istruttori del procedimento, le                    
determinazioni del Direttore generale all'Organizzazione n. 3849 del            
15 maggio 1997 e n. 7672 del 5 settembre 1997, integrativa della                
precedente;                                                                     
i) di richiamare altresi' per quanto riguarda la riscossione degli              
importi dovuti a titolo di rimborso spese per il rilascio di copie              
degli atti istruttori del procedimento, la determinazione del                   
Direttore generale alle Risorse finanziarie e strumentali, n. 4660              
del 5 giugno 1997;                                                              
l) di precisare che eventuali controversie sull'applicazione                    
dell'istituto incentivante la produttivita' ed il miglioramento dei             
servizi, saranno oggetto di tentativo di conciliazione in sede                  
sindacale secondo il procedimento concordato nel "Protocollo di                 
intesa per una procedura di conciliazione in sede sindacale delle               
controversie individuali e collettive di lavoro" siglato il 18 luglio           
1996; la richiesta di conciliazione deve essere presentata in forma             
scritta al Direttore generale all'Organizzazione entro 10 giorni                
dalla data di pubblicazione della presente determinazione nel                   
Bollettino Ufficiale della Regione;                                             
m) di individuare sin d'ora, ai sensi del Protocollo di intesa                  
succitato, come funzionario che dovra' rappresentare                            
l'Amministrazione nella Commissione paritetica di conciliazione, il             
Direttore generale (o dirigente con funzioni equivalenti per gli Enti           
e le Aziende regionali) da cui dipende il ricorrente, che                       
affianchera' il dirigente che ha compiuto la valutazione dei                    
collaboratori inseriti nel progetto-obiettivo; nel caso che                     
ricorrente sia un collaboratore alle dirette dipendenze del Direttore           
generale (o figura equivalente negli Enti e Aziende regionali) alla             
Commissione paritetica partecipera', oltre a quest'ultimo, il                   
segretario del Comitato di Direzione o suo delegato;                            
n) di individuare altresi', ai sensi del Protocollo di intesa di cui            
sopra, come funzionario che dovra' rappresentare le Amministrazioni,            
presso cui opera personale regionale distaccato senza rimborso oneri            
o comandato su attivita' delegate, nella Commissione paritetica di              
conciliazione, il dirigente che ha compiuto la valutazione del                  
raggiungimento degli obiettivi del progetto e degli stessi                      
collaboratori inseriti nel progetto-obiettivo;                                  
o) di richiamare infine, ai sensi della direttiva della Giunta                  
regionale citata in premessa, la necessita' che i processi di                   
attuazione degli istituti incentivanti siano colti come occasione e             
strumento per promuovere il miglioramento dei rapporti di                       
collaborazione all'interno dell'Ente mediante lo sviluppo della                 
comunicazione e dei sistemi di relazione e di partecipazione.                   
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Patrizia Bertuzzi                                                               
(segue Allegato)                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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