DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 maggio 1998, n. 670
Convenzione con il Dipartimento di Scienze economiche dell'Universita' di Bologna per collaborazione alla ricerca relativa al progetto dell'Agenzia sanitaria regionale 5/A "Matrici di mobilita' per motivi sanitari", di cui alla delibera di Giunta regionale 221/98. Rinnovo convenzione
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare gli Allegati A "Schema di convenzione" e B "Progetto
di ricerca", parti integranti e sostanziali della presente
deliberazione;
2) di affidare l'incarico al Dipartimento di Scienze economiche
dell'Universita' di Bologna, secondo le modalita' e le condizioni
evidenziate negli allegati di cui al punto 1);
3) di determinare che il suddetto rapporto avra' validita' dalla data
della stipula della convenzione al 31 dicembre 1998;
4) di stabilire quale corrispettivo per le prestazioni svolte dal
Dipartimento di Scienze economiche dell'Universita' di Bologna la
somma di Lit. 70.000.000 (IVA esclusa), secondo le seguenti
modalita':
- Lit. 35.000.000 + IVA al 20%, da corrispondere in corso d'opera
sulla base delle prestazioni effettivamente erogate, previa idonea
relazione da parte del Responsabile del competente Settore 5 dell'ASR
di approvazione ed illustrazione dei risultati conseguiti;
- Lit 35.000.000 + IVA al 20% saldo, alla conclusione delle attivita'
svolte e previa idonea relazione da parte del Responsabile del
competente Settore 5 dell'ASR di approvazione ed illustrazione dei
risultati conseguiti;
5) di dare atto che alla stipula della convenzione provvedera' il
Direttore generale dell'Agenzia sanitaria regionale;
6) di dare atto che l'onere finanziario di Lit. 84.000.000, IVA
compresa derivante dal presente provvedimento risulta ricompreso
nell'impegno di spesa n. 744 assunto sul Capitolo 51720 del Bilancio
per l'esercizio finanziario 1998 con la richiamata deliberazione di
Giunta regionale 221/98;
7) di dare atto, infine, che alla liquidazione dei compensi e alla
emissione dei titoli di pagamento provvedera' il Direttore generale
dell'Agenzia sanitaria regionale in qualita' di funzionario delegato
ai sensi del Regolamento regionale 9 dicembre 1978, n. 50 e
successive integrazioni, secondo le modalita' gia' previste negli
atti deliberativi della Giunta regionale 4650/95, 636/96 e 79/97 gia'
citati in premessa;
8) di pubblicare la presente delibera, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia Romagna.
ALLEGATO A)
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di
Scienze economiche dell'Universita' di Bologna per collaborazione
alla ricerca. Progetto 5/a "Matrici di mobilita' per motivi sanitari"
in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. . . . . . . . del
. . . . . . . . . . . . .
tra
la Regione Emilia-Romagna (c.f. 80062530379), rappresentata dal prof.
Mario Zanetti, Direttore generale dell'Agenzia sanitaria regionale
(di seguito indicata piu' semplicemente come "ASR") domiciliato per
la carica in Bologna, Viale A. Moro n. 38,
il Dipartimento di Scienze economiche dell'Universita' degli Studi di
Bologna (c.f. . . . . . . . . . . ) nella persona del suo Direttore,
domiciliato per la carica in Bologna - Piazza Scaravilli n. 2, a cio'
espressamente autorizzato dal Consiglio di Dipartimento con
deliberazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , di seguito
indicato piu' semplicemente come "Dipartimento",
in attuazione a quanto previsto dalla delibera della Giunta regionale
n. 221 del 3 marzo 1998 "Approvazione del programma delle attivita'
dell'Agenzia sanitaria regionale da svolgere nell'anno 1998.
Integrazione alla delibera della Giunta regionale 2558/97",
esecutiva, ed in particolare per il Settore 5/a Matrici di mobilita'
per motivi sanitari, dalla delibera della Giunta regionale n. . . . .
. . . . . del . . . . . . . . . . . . . . ;
premesso:
- che la Regione Emilia-Romagna ha interesse a proseguire la ricerca
sull'analisi dei flussi di mobilita' a livello interregionale ed
infraregionale quale supporto informativo sulle scelte di allocazione
delle risorse e nella valutazione della domanda di qualita' da parte
degli utenti;
- che il Dipartimento intende proseguire la collaborazione alla
ricerca;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto
1. L'ASR e il Dipartimento collaborano alla prosecuzione della
realizzazione di una ricerca sull'analisi dei flussi di mobilita'
sanitaria a livello interregionale ed infraregionale quale supporto
informativo nelle scelte di allocazione delle risorse e nella
valutazione della domanda di qualita' da parte degli utenti.
2. L'attivita' di ricerca oggetto della collaborazione e' la terza
fase di un progetto di durata triennale, articolato su base annuale,
finalizzato alla applicazione dell'analisi sulla mobilita' al
contesto della regolamentazione e pianificazione del Sistema
sanitario regionale, progetto completamente dettagliato all'Allegato
B, parte integrante e sostanziale della delibera della Giunta
regionale n. 2160 del 10/9/1996, allegata in visione.
Art. 2
Obiettivi e programma di lavoro
1. Gli obiettivi rappresentativi della terza fase del progetto, sono
piu' specificamente chiariti nel programma del terzo anno di cui
all'allegato "Progetto di ricerca" parte integrante e sostanziale
della presente convenzione.
2. I principali risultati del programma di ricerca dovranno essere
presentati sotto forma di rapporti specifici per i singoli risultati
operativi individuati nell'allegato stesso.
Art. 3
Gruppo di lavoro del Dipartimento
1. Ai fini dell'esecuzione dell'attivita' di cui agli articoli 1 e 2,
il Dipartimento costituisce un proprio gruppo di lavoro composto da:
- professor Gianluca Fiorentini, nelle vesti di responsabile
scientifico e coordinatore, e da:
- dottor Daniele Fabbri, ricercatore presso il Dipartimento di
Scienze economiche di Bologna,
- dottoressa Cristina Ugolini, dottoranda in Economia politica presso
il Dipartimento di Economia dell'Universita' di Ancona;
- dottoressa Lucia Nobilio, borsista presso il Dipartimento di
Scienze economiche dell'Universita' di Bologna;
- Sabina Schimdt, borsista presso il Dipartimento di Scienze
economiche dell'Universita' di Bologna;
- Domenico Faccioli, borsista presso il Dipartimento di Scienze
economiche dell'Universita' di Bologna.
Art. 4
Gruppo di lavoro dell'Agenzia sanitaria regionale
1. Il gruppo di lavoro dell'ASR e' cosi costituito:
- dr.ssa Gioia Virgilio, responsabile ASR del progetto,
- dott. Andrea Donatini,
- dr.ssa Silvia Facchini,
- dr.ssa Monica Merlin,
- dr.ssa Marinella Rimondi
nonche' in rappresentanza delle Aziende sanitarie:
dr. Luca Favero, dr. Massimiliano Brancaleoni.
2. L'ASR, in relazione alla collaborazione sopra indicata, si impegna
a fornire tutta la documentazione utile allo svolgimento del
programma di cui all'art. 2, con l'unico limite derivante da
eventuali conflitti con la realizzazione di altri fini istituzionali.
Art. 5
Durata della convenzione e sua risoluzione
1. La presente convenzione ha validita' a decorrere dalla data di
stipulazione e ha termine il 31/12/1998; i contraenti si impegnano a
dare inizio alla ricerca entro un mese dalla stipulazione.
2. Le parti si riservano di risolvere la convenzione nel caso di
insorgenze di non prevedibili ed obiettive difficolta'.
In tal caso, la Regione dovra' corrispondere al Dipartimento il
corrispettivo per l'attivita' effettivamente svolta, previa
valutazione del Direttore generale dell'Agenzia sanitaria regionale.
3. Nel caso di inadempimenti ogni parte contraente puo' risolvere la
presente convenzione conformemente alla disposizione del Codice
civile.
Art. 6
Pagamento
1. La Regione, in relazione alla collaborazione oggetto della
presente convenzione, si impegna a corrispondere al Dipartimento la
somma di Lit. 70.000.000 + IVA. Alla liquidazione dei compensi e alla
emissione dei titoli di pagamento provvedera' il Direttore generale
dell'Agenzia sanitaria regionale in qualita' di funzionario delegato
ai sensi del Regolamento regionale 9 dicembre 1978, n. 50 e
successive integrazioni e secondo le modalita' previste negli atti
deliberativi di Giunta regionale 4650/95, 636/96 e 79/97.
2. Tale importo verra' erogato secondo le seguenti modalita':
- Lit. 35.000.000 + IVA al 20% da corrispondere in corso d'opera
sulla base delle prestazioni effettivamente erogate, previa idonea
relazione da parte del Responsabile del competente Settore 5 dell'ASR
di approvazione ed illustrazione dei risultati conseguiti;
- Lit. 35.000.000 + IVA al 20% saldo, alla conclusione delle
attivita' svolte e previa idonea relazione da parte del Responsabile
del competente Settore 5 dell'ASR di approvazione ed illustrazione
dei risultati conseguiti.
3. I compensi pattuiti saranno corrisposti su presentazione di
regolari fatture ed i relativi mandati di pagamento saranno emessi a
favore di . . . . . . . . . . . .
Art. 7
Modifiche operative
1. Nel caso si rendessero necessarie eventuali modifiche al programma
di cui all'art. 2, tali da non compromettere le finalita' della
ricerca, esse potranno essere apportate su proposta dei due
responsabili, individuati all'art. 3 per il Dipartimento e all'art. 4
per l'ASR, con apposito provvedimento di Giunta regionale.
Art. 8
Utilizzazione dei risultati e proprieta'
1. Gli elaborati prodotti nell'ambito della presente convenzione sono
di esclusiva proprieta' della Regione Emilia-Romagna, la quale li
utilizzera' nel rispetto delle norme sulla proprieta' intellettuale.
2. Il Dipartimento puo' utilizzare, per i propri fini istituzionali i
risultati e/o le metodologie della ricerca in oggetto, previa
preventiva autorizzazione della Regione.
Nelle pubblicazioni deve comparire che il contenuto e' parte della
ricerca oggetto della presente convenzione, svolta congiuntamente
dalla ASR e dal Dipartimento.
Art. 9
Foro competente
1. Per qualsiasi controversia insorgesse dalla presente convenzione
e' competente il Foro di Bologna.
Art. 10
Oneri fiscali
1. La presente convenzione e' redatta in duplice originale. In caso
d'uso verra' registrata a tassa fissa, ai sensi del II comma
dell'art. 5 (caso d'uso) e dell'art. 38 (tassa fissa) del DPR
26/10/1972, n. 634 e successive modifiche ed integrazioni, a cura e
spese del richiedente la registrazione.
2. E' inoltre esente da bollo, ai sensi dell'art. 16, Tab. B del DPR
26/10/1972, n. 642, come modificato dall'art. 28 del DPR 30/12/1982,
n. 955.
Bologna, li' . . . . . . . .
per LA REGIONE per IL DIPARTIMENTO DI
EMILIA-ROMAGNA SCIENZE ECONOMICHE -
UNIVERSITA' DI BOLOGNA
ALLEGATO B)
Progetto di ricerca - Matrici di mobilita' per motivi sanitari -
Strumenti conoscitivi nel contesto della regolamentazione e della
pianificazione regionale - Anno 1998
In considerazione del lavoro svolto nei due anni precedenti,
l'attivita' prevista per il terzo anno di ricerca viene organizzata
come segue:
1) stesura rapporto generale standard da elaborare con riferimento ai
dati 1997;
2) stesura di quattro rapporti monografici su singoli argomenti.
Rapporto generale standard
Obiettivo: descrivere il fenomeno della mobilita' ospedaliera
infraregionale ed extraregionale per l'anno 1998 e monitorare,
attraverso il confronto con l'analisi svolta durante gli anni
precedenti, le modificazioni dei flussi di mobilita' verificatesi nel
triennio preso in esame.
Output: preparazione di un rapporto di circa 50 cartelle di commento
piu' tabelle e grafici di elaborazione statistica.
Coordinamento elaborazioni: Daniele Fabbri Coordinamento stesura: per
l'ASR Gioia Virgilio; per il Dipartimento Gianluca Fiorentini.
Gruppo di lavoro:
- Dipartimento: Gianluca Fiorentini, Daniele Fabbri, Cristina
Ugolini, Lucia Nobilio, Sabina Schimdt, Domenico Faccioli.
- ASR: Gioia Virgilio, Silvia Facchini, Marinella Rimondi, Monica
Merlin, Andrea Donatini.
- Aziende sanitarie: Luca Favero, Massimiliano Brancaleoni.
Struttura rapporto
1. Introduzione
Inquadramento generale del progetto e presentazione del contenuto.
2. Un quadro aggregato della mobilita' sanitaria
Questa sezione si propone di adottare una prospettiva generale del
fenomeno di mobilita' sanitaria, maggiormente legata ai compiti di
programmazione e di pianificazione regionale. In particolare, viene
presentata un'analisi aggregata dei flussi origine/destinazione per
l'anno 1997 e si procede ad effettuare i necessari confronti con
quanto evidenziato per l'anno 1995-96 attraverso l'utilizzo di
strumenti sintetici per la presentazione ed il commento dei
risultati.
2.1. Analisi aggregata matrici origine/destinazione, anno 1997
Presentazione delle matrici O/D relative alle due tipologie di
mobilita' sanitaria: flussi infraregionali (attivi e passivi) flussi
extraregionali (attivi e passivi).
Con riferimento alle matrici di mobilita' infraregionale ed
extraregionale attiva, i dati in origine sono presentati rispetto
alle 13 USL di assistenza nel caso della mobilita' infraregionale e
rispetto alle 19 regioni italiane nel caso della mobilita'
extraregionale. Per i flussi in destinazione sono considerate tre
tipologie di flussi: quelli destinati ai presidi pubblici, quelli
destinati alle aziende ospedaliere ed alle case di cura private,
accreditate e non. (In alternativa, la classificazione potrebbe
essere di tipo funzionale, distinguendo gli ospedali pubblici in base
al livello attribuito a ciascuno di essi in sede di riorganizzazione
della rete ospedaliera emiliano-romagnola).
Relativamente alla matrice O/D per i flussi di mobilita' passiva
extraregionale non si prevedono modifiche rispetto a quella
utilizzata nei due rapporti precedenti: in origine il bacino di
riferimento delle 13 USL emiliano-romagnole, in destinazione le
regioni italiane.
Si prevede inoltre di effettuare un confronto con i dati 1995-96 e di
scomporre i dati presentati per ciascuna matrice con riferimento alle
tre classi di peso DRG e per regime di ricovero in day-hospital.
2.2. Analisi dei saldi
Analisi dei saldi di mobilita' riferita al territorio delle 13 USL
emiliano-romagnole e confronto con dati 1995-96.
I dati presentati per ciascuna tavola vengono scomposti con
riferimento alle tre classi di peso DRG, pubblico-privato, regime di
ricovero ordinario e day-hospital.
2.3. Indici di entropia: analisi di confronto per istogramma e
diagrammi di dispersione
Analisi per indici di entropia riferita alle USL ed alle aziende
ospedaliere emiliano-romagnole, effettuando inoltre un confronto con
i dati 1995-96.
2.4. Distanza chilometrica percorsa
Analisi della distanza percorsa per classi di peso DRG, per
disciplina e per DRG, con riferimento alla mobilita' infraregionale
(escludendo i ricoveri di residenti), effettuando un confronto con i
dati 1995-96.
3. Un quadro disaggregato della mobilita' sanitaria
Dopo aver analizzato in modo aggregato il fenomeno mobilita'
sanitaria, l'analisi di questa sezione si concentra su alcune
discipline ospedaliere.
Dalla totalita' delle discipline trattate in Regione vengono
selezionate circa 10 discipline ordinate sulla base dei seguenti
indicatori:
- peso DRG;
- frequenza dei ricoveri;
- degenza media;
- entropia;
- distanza media percorsa dai flussi in entrata;
- tassi di occupazione.
Rispetto alle discipline selezionate si presenteranno le seguenti
elaborazioni.
3.1. Matrici O/D
Per ciascuna disciplina individuata si procedera' alla costruzione di
matrici O/D. I flussi in origine fanno riferimento al bacino
territoriale delle 13 USL emiliano-romagnole ed in destinazione a
USL, aziende ospedaliere e case di cura private. I dati vengono
calcolati rispetto alla mobilita' infraregionale, extraregionale e
totale.
3.2. Analisi dei saldi
Per ciascuna disciplina individuata si procedera' alla costruzione
dei saldi riferiti al bacino territoriale delle 13 USL
emiliano-romagnole. I dati vengono calcolati in entrata ed in uscita
rispetto alla mobilita' infraregionale, extraregionale e totale,
pubblico e privato, regime di ricovero ordinario e day-hospital.
3.3. La distanza media percorsa
Rispetto alle discipline individuate vengono presentati i dati sulle
distanze medie percorse rispetto alla mobilita' infraregionale,
extraregionale e totale, con riferimento al regime di ricovero
ordinario e day-hospital, pubblico-privato. I flussi in origine ed in
destinazione fanno riferimento alle 13 USL.
4. Alcuni indicatori di offerta
Questa sezione si propone di analizzare, attraverso l'utilizzo di
alcuni indicatori, le caratteristiche delle strutture sanitarie dal
punto di vista dell'offerta. Se la qualita' percepita dagli utenti
nei confronti di una certa struttura e' il risultato di un processo
di reputazione che questa si e' costruita nel tempo, questa qualita'
dovrebbe in parte riflettersi in alcuni indicatori di struttura e di
processo. Per questo motivo, si procedera' a mettere a confronto i
risultati ottenuti dall'analisi dei flussi di mobilita' con le
caratteristiche strutturali dell'offerta sintetizzate attraverso
alcuni indicatori: numero ricoveri, numero posti letto, tasso di
occupazione, peso medio, distanza media attratta, indice di
turn-over, degenza media, case mix.
Gli stessi indicatori sono riproposti con riferimento a ciascuna USL,
e Azienda Ospedaliera e rispetto a ciascuna delle 10 discipline
selezionate in precedenza.
5. Sintesi e conclusioni
Proposte monografiche
Alcune applicazioni dell'analisi di mobilita' nell'ambito della
regolamentazione e pianificazione del sistema sanitario regionale
1) Mobilita' sanitaria e prestazioni ospedaliere: un modello di
valutazione delle prestazioni per singole divisioni
Obiettivo: approfondimento del modello di valutazione delle
prestazioni ospedaliere gia' elaborato lo scorso anno limitatamente a
tutte le discipline trattate all'interno di tre Aziende Ospedaliere
emiliano-romagnole. Rispetto all'analisi condotta durante l'anno
1997, si propone un'applicazione del modello a tutte le strutture
ospedaliere della regione.
L'analisi si propone come approfondimento metodologico, sia dal punto
di vista teorico che da quello applicativo, della parte descrittiva
contenuta nel rapporto standard. Il metodo proposto combina alcuni
indicatori di struttura con le distanze chilometriche percorse dai
flussi di mobilita' sanitaria. Il fine e' quello di individuare
alcuni segnali di qualita' percepita dagli utenti circa le
prestazioni offerte da ciascuna struttura ospedaliera e utilizza tali
indicatori come descrittori dell'output divisionale. Si procedera'
all'applicazione della tecnica DEA (Data Envelopment Analysis) per
individuare le divisioni che offrono le prestazioni piu' efficienti.
Output: un rapporto di circa 30 cartelle.
Coordinamento: per il Dipartimento Daniele Fabbri; per l'ASR Gioia
Virgilio.
Gruppo di lavoro: per la raccolta dati di offerta Marinella Rimondi;
per elaborazione e commento Daniele Fabbri e Cristina Ugolini, con il
coinvolgimento di Luca Favero e Massimiliano Brancaleoni quali
referenti aziendali con specifiche competenze di carattere
medico-sanitario e istituzionale.
2) Incidenza dei ricoveri ripetuti e trasferimenti ospedalieri
Obiettivo: analisi del fenomeno dei ricoveri ripetuti, limitatamente
a quelli che implicano un trasferimento tra strutture ospedaliere
pubbliche e private accreditate. In particolare, si propone
un'elaborazione delle informazioni desumibili dalla scheda nosologica
rispetto al triennio 1995-1997.
Output: preparazione di un paper empirico di circa 20 cartelle.
Coordinamento: per il Dipartimento Daniele Fabbri; per l'ASR Gioia
Virgilio.
Gruppo di lavoro: l'analisi empirica e' di competenza del
Dipartimento - Daniele Fabbri, Lucia Nobilio, Cristina Ugolini - con
il coinvolgimento dell'Agenzia per interpretazione e commento e di
Luca Favero in qualita' di referente aziendale con specifiche
competenze di carattere medico-sanitario.
3) Mappa di accessibilita' e di attrazione
Obiettivo: si prevede l'ampliamento della mappa geografica di
accessibilita' ed attrazione - modello probabilistico che indaga le
scelte di destinazione infraregionali sulla base della percezione del
servizio e delle caratteristiche dell'offerta - con riferimento ai
dati completi 1995, 1996 e 1997.
Lo scopo e' quello di valutare il livello di utilita' percepita
dall'offerta dei servizi sanitari su base comunale relativamente a
ciascun trattamento. In particolare, si procedera' a:
a) individuare le aree strutturalmente deboli, in un contesto in cui
la scelta dell'utente e' indicatore di qualita' ed una maggiore
capacita' di attrazione dell'ospedale diventa indicatore di
reputazione;
b) utilizzare il modello al fine di realizzare simulazioni circa le
possibilita' di modificare lo stato dell'offerta e l'influenza di
questi cambiamenti sulla qualita' percepita.
Output: preparazione di un paper descrittivo di circa 30 cartelle.
Coordinamento: per il Dipartimento Daniele Fabbri; per l'ASR Gioia
Virgilio.
Gruppo di lavoro: per l'elaborazione e commento Daniele Fabbri,
Domenico Faccioli e Lucia Nobilio, con l'apporto di conoscenze
istituzionali fornite dall'Agenzia e da Massimiliano Brancaleoni in
qualita' di referente aziendale con specifiche competenze di
carattere medico-sanitario.
4) Analisi della mobilita' verso le strutture ospedaliere private
accreditate e non della regione Emilia-Romagna
Obiettivo: questa sezione si propone di analizzare le caratteristiche
dei flussi di mobilita' ospedaliera rivolti alle case di cura
accreditate e non accreditate della regione Emilia-Romagna,
sviluppando un confronto della mobilita' per DRG e per discipline
trattate con i dati strutturali disponibili dal lato dell'offerta.
L'analisi si propone inoltre di effettuare un confronto per il
triennio 1995-97.
Output: un rapporto di circa 25 cartelle.
Coordinamento: per il Dipartimento Cristina Ugolini, per l'ASR Gioia
Virgilio.
Gruppo di lavoro: l'elaborazione ed il commento dati sono di
competenza del Dipartimento - Cristina Ugolini, Sabina Schmidt, Lucia
Nobilio - con l'apporto di conoscenze istituzionali fornite
dall'Agenzia.