DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 aprile 1998, n. 546
Istituzione II edizione del premio "Emilia-Romagna per l'Ambiente" ERA '98. Parziale modifica della delibera 1385/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che nell'ambito delle iniziative promosse dalla Regione
Emilia-Romagna in occasione dell'Anno europeo per la Conservazione
della natura, con propria deliberazione 3978/95, e' stato istituito
il "Premio Emilia-Romagna per l'Ambiente - ERA '95", per premiare
esperienze, realizzate in anni recenti sul territorio regionale,
volte allo sviluppo di equilibrati rapporti tra economia ed ambiente;
preso atto che il concorso ha ottenuto un vasto riscontro con la
partecipazione di vari soggetti: aziende private che operano anche
sul mercato internazionale, piccole aziende artigiane, enti locali,
cooperative, consorzi, centri di ricerca;
ravvisata l'opportunita', stante il valore dimostrato dal complesso
dei progetti presentati alla prima edizione, di riproporre, a cadenza
di norma biennale, il concorso in oggetto, quale forma di
riconoscimento e incentivo per un sempre piu' diffuso sviluppo
economico eco-compatibile e di sostegno occupazionale;
atteso che l'ARPA, ai sensi della deliberazione della Giunta
regionale n. 1385 del 28 luglio 1997, esecutiva, con la quale veniva
affidato all'Agenzia stessa, tra l'altro, il supporto all'avvio del
Premio ERA 1997, ha collaborato, in stretto raccordo con
l'Assessorato competente, ad un progetto di attuazione
dell'iniziativa in parola comprendente:
- la redazione di un bando di concorso per l'assegnazione del Premio
"ERA '98" ad esperienze particolarmente significative di
riqualificazione ambientale realizzate da enti pubblici, imprese,
associazioni ed organismi non governativi;
- la individuazione delle seguenti sezioni tematiche cui dovranno
fare riferimento le esperienze e i progetti:
A) Introduzione di tecnologie innovative o interventi di
razionalizzazione di cicli produttivi o fasi di processo tesi alla
minimizzazione dell'impiego di risorse, alla riduzione di rifiuti,
nonche' al mantenimento e/o miglioramento della qualita' delle
componenti ambientali coinvolte.
B) Recupero dei modelli di insediamento ai fini del ripristino e/o
alla conservazione delle caratteristiche peculiari del territorio e
del paesaggio, in armonia con le tradizioni culturali dei luoghi.
C) Servizi di raccolta, trattamento e trasformazione dei rifiuti,
basati su esperienze tese a "zero pollution", che assicurino altresi'
la piena commercializzazione del prodotto riqualificato.
D) Attuazione di esperienze di gestione e di presidio organizzato del
territorio con controllo/tutela degli ecosistemi, anche finalizzate
alla conservazione di specie animali e vegetali a rischio di
estinzione.
E) Applicazione di tecniche o produzione di manufatti per la
bioarchitettura, a basso impatto ambientale e ridotto impiego
energetico globale.
F) Interventi di gestione del territorio e recupero di zone marginali
e/o degradate secondo principi di ingegneria naturalistica, in un
contesto di equilibrati rapporti tra gli elementi specifici di
naturalita' dell'area e di sostenibilita' economica.
G) Realizzazione di metodi innovativi di produzione biologica e di
commercializzazione integrata dei prodotti derivati che presentino
caratteristiche salienti di riproducibilita' e diffusione anche in
altri contesti;
- la determinazione dei requisiti e dei criteri per la valutazione
delle esperienze e dei progetti presentati;
- la istituzione di una giuria di esperti in materia ambientale,
prescelti tra esponenti di riconosciuta autorevolezza a livello
nazionale, con l'incarico di valutare le proposte presentate e
indicare, secondo opportuna scala di priorita', i soggetti meritevoli
di segnalazione;
- la esecuzione della istruttoria dei progetti presentati da parte
dell'ARPA;
- la assegnazione di un premio per ogni sezione tematica, costituito
da un'opera, particolarmente ispirata da temi ambientali, realizzata
da un artista emiliano-romagnolo, e dal conferimento di
riconoscimenti prettamente qualitativi ad altre esperienze e progetti
meritevoli di segnalazione, da effettuarsi nell'ambito di una
manifestazione pubblica.
Tenuto conto che gli oneri previsti per la realizzazione
dell'iniziativa in oggetto risultano ripartiti come di seguito:
a) il rimborso spese ai componenti della giuria e le spese di
istruttoria sono corrisposte dall'ARPA, ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale 1385/97 ricomprese nell'importo complessivo di
Lire 59.000.000 registrato al n. 3250 di impegno sul Capitolo 37032
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 relativo al progetto
"Supporto all'avvio del Premio ERA 1997";
b) le spese connesse all'acquisto dei premi-attestati e quelle
relative alla pubblicizzazione dell'iniziativa, ivi compresa una
manifestazione pubblica per la premiazione dei vincitori ed un
convegno per la presentazione dei progetti premiati, pari a presunte
Lire 180.000.000, sono a carico di questa Amministrazione, e
graveranno, quanto a Lire 80.000.000 sul Cap. 04480 "Spese per
l'organizzazione o la partecipazione a congressi, convegni e
manifestazioni varie di rappresentanza", e quanto a Lire 100.000.000
sul Cap. 04430 "Spese per l'attivita' di comunicazione della Regione
Emilia-Romagna e per il sostegno del sistema dell'informazione" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 1998;
ritenuto di dover modificare le premesse e il dispositivo della
citata deliberazione della Giunta regionale 1385/97, laddove, in
riferimento all'affidamento ad ARPA delle attivita' di supporto al
"Premio ERA 1997", detto affidamento si deve intendere riferito
all'edizione del "Premio ERA 1998" che con il presente atto si
intende istituire secondo i criteri e le modalita' indicate nel bando
allegato parte integrante;
vista la deliberazione di Giunta 2541/95 e ritenuto che ricorrano gli
elementi di cui all'art. 57, secondo comma, della L.R. 31/77 e
successive modifiche e che, pertanto, gli impegni di spesa possano
essere assunti con il presente atto;
dato atto del parere favorevole di regolarita' tecnica espresso dai
Responsabili del Servizio Promozione, Indirizzo e Controllo
ambientale, dott. Sergio Garagnani, e Patrimonio e Provveditorato,
dott.ssa Anna Fiorenza, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R.
19 novembre 1992, n. 41, nonche' della deliberazione della Giunta
regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dai Direttori generali
all'Ambiente, dott.ssa Leopolda Boschetti, e Risorse finanziarie e
strumentali rag. Giancarlo Banorri, in merito alla legittimita' della
presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, sesto comma della L.R.
19 novembre 1992, n. 41 nonche' della deliberazione della Giunta
regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott. Gianni
Mantovani, ai sensi dell'art. 4, sesto comma della L.R. 19 novembre
1992, n. 41, nonche' della deliberazione della Giunta regionale
2541/95;
su proposta congiunta dell'Assessore al Territorio, Programmazione e
Ambiente e dell'Assessore al Bilancio e Patrimonio. Accesso ai
servizi. Relazioni internazionali e Rapporti con i Parlamenti;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di istituire la II edizione del premio "Emilia-Romagna per
l'Ambiente" ERA '98 rivolto ad Enti pubblici, associazioni, organismi
non governativi ed imprese che abbiano realizzato esperienze e
progetti particolarmente significativi sul piano della
riqualificazione ambientale dei processi produttivi e dei servizi,
del territorio e dell'uso delle sue risorse;
2) di approvare il bando di concorso relativo alla assegnazione del
Premio ERA '98 nella formulazione di cui all'allegato, parte
integrante e sostanziale del presente atto;
3) di stabilire che l'attuazione dell'iniziativa in oggetto si svolga
secondo i criteri e le modalita' indicate nel bando di cui sopra;4)
di nominare la Commissione giudicatrice del premio in oggetto come
segue:
- Emilio Gerelli - Presidente
- Paolo Ceccarelli - componente
- Daniele Ravenna - componente
- Paolo Pupillo - componente
- Francesco Santarelli - componente
- Antonio Cianciullo - componente
- Umberto Bagnaresi - componente;
5) di dare atto che il rimborso spese ai componenti della giuria e le
spese di istruttoria sono corrisposte dall'ARPA, ai sensi della
deliberazione della Giunta regionale 1385/97 ricomprese nell'importo
complessivo di Lire 59.000.000 registrato al n. 3250 di impegno sul
Capitolo 37032 del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 relativo
al progetto "Supporto all'avvio del Premio ERA 1997";
6) di impegnare la spesa a carico di questa Amministrazione, pari a
presunte Lire 180.000.000, necessaria per l'acquisto dei
premi-attestati e per la pubblicizzazione dell'iniziativa, ivi
compresa una manifestazione pubblica per la premiazione dei vincitori
ed un convegno per la presentazione dei progetti premiati come segue:
quanto a Lire 80.000.000, registrata con il n.1736 di impegno al
Cap. 04480 "Spese per l'organizzazione o la partecipazione a
congressi, convegni e manifestazioni varie di rappresentanza", e
quanto a Lire 100.000.000, registrata con il n. 1737 di impegno al
Cap. 04430 "Spese per l'attivita' di comunicazione della Regione
Emilia-Romagna e per il sostegno del sistema dell'informazione" del
Bilancio di previsione relativo all'esercizio 1998, che e' stato
dotato della necessaria disponibilita' ed approvato dal Consiglio
regionale nella seduta del 19 marzo 1998;
7) di dare atto che l'ammontare dell'impegno di cui al punto
precedente, registrato sul Capitolo 4480 e' compreso nei limiti
previsti dall'art. 23, primo comma, della L.R. 31/77, cosi' come
sostituito dall'art. 4 della L.R. 40/94;
8) di subordinare l'esecutivita' dell'impegno assunto sul Capitolo
4430 all'entrata in vigore della legge regionale di approvazione del
Bilancio di previsione per l'anno finanziario 1998;
9) di autorizzare l'Ufficio Cassa del Servizio Ragioneria e Credito
ad anticipare eventuali spese che si rendessero necessarie
nell'ambito degli impegni di cui sopra;
10) di dare atto che con successivi provvedimenti amministrativi,
adottati dal Servizio Patrimonio e Provveditorato della Giunta
regionale, in attuazione della normativa regionale vigente, si
provvedera' all'individuazione dell'artista per l'acquisto delle
opere-attestati previste alla voce "Premi" dell'allegato bando,
nonche' alla completa gestione operativa delle spese per l'attivita'
di comunicazione-pubblicizzazione dell'iniziativa e della
manifestazione pubblica per la premiazione dei vincitori ed il
convegno per la presentazione dei progetti premiati, nel rispetto
delle procedure amministrativo-contabili;
11) di dare atto che, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, il
Responsabile del Servizio Patrimonio e Provveditorato procedera', con
propri atti formali, alla liquidazione delle spese di cui sopra,
previa presentazione di regolari fatture o note e relativamente alla
voce comunicazione e pubblicizzazione della manifestazione dietro
attestazione della avvenuta esecuzione del servizio da parte del
Servizio Stampa e Informazione della Giunta regionale;
12) di modificare il disposto della citata deliberazione della Giunta
regionale 1385/97, laddove, in riferimento all'affidamento ad ARPA
delle attivita' di supporto al "Premio ERA 1997", detto affidamento
si deve intendere riferito all'edizione del "Premio ERA 1998";
13) di provvedere alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
regionale del bando di concorso approvato con il presente atto.
PREMIO ERA '98 EMILIA-ROMAGNA PER L'AMBIENTE
Regolamento
La Regione Emilia-Romagna promuove un concorso per l'assegnazione del
premio ERA '98 con l'obiettivo di valorizzare le esperienze che si
distinguono sotto il profilo della valenza ambientale nell'ambito di
uno sviluppo produttivo eco-compatibile e di sostegno occupazionale.
Modalita' di partecipazione
Al concorso possono partecipare gli Enti pubblici, le imprese, le
associazioni e le organizzazioni no-profit del volontariato
ecologico, operanti nei diversi settori produttivi e/o di fornitura
di servizi, nonche' di attivita' integrate di formazione-educazione
ambientale operativamente collegate alla soluzione concreta di
tematiche ambientali del territorio emiliano-romagnolo. I soggetti
indicati dovranno aver realizzato esperienze innovative nella
gestione razionale delle risorse (suolo, acque, aria, energia ... ),
nel recupero e nella riqualificazione ambientale e territoriale, nel
ripristino di livelli di equilibrata biodiversita', nel governo dei
flussi energetici e del ciclo dei rifiuti.
Le esperienze devono essere state avviate non prima del 1992 e
comunque risultare tuttora operanti. Dovra' essere documentato
l'avvenuto inizio dell'esperienza non oltre il 31 dicembre 1997.
Non verranno prese in considerazione esperienze gia' esaminate nel
Premio ERA '95. I soggetti gia' presenti alla I edizione del concorso
potranno aderire al presente bando con nuove esperienze o comunque
con iniziative o fasi progettuali ben distinte da quanto gia'
presentato.
La partecipazione avverra' mediante presentazione dell'allegata
scheda, compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal responsabile
e/o rappresentante legale del soggetto proponente, corredata degli
allegati tecnici di sintesi riguardanti le caratteristiche salienti
dell'iniziativa proposta.
La documentazione dovra' essere inviata a mezzo raccomandata con
ricevuta di ritorno entro e non oltre il 20 luglio 1998 alla Regione
Emilia-Romagna, Assessorato Territorio, Programmazione e Ambiente,
Direzione generale all'Ambiente, Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna.
Temi del concorso
A) Introduzione di tecnologie innovative o interventi di
razionalizzazione di cicli produttivi o fasi di processo tesi alla
minimizzazione dell'impiego di risorse, alla riduzione di rifiuti,
nonche' al mantenimento e/o miglioramento della qualita' delle
componenti ambientali coinvolte.
B) Recupero dei modelli di insediamento ai fini del ripristino e/o
alla conservazione delle caratteristiche peculiari del territorio e
del paesaggio, in armonia con le tradizioni culturali dei luoghi.
C) Servizi di raccolta, trattamento e trasformazione dei rifiuti,
basati su esperienze tese a zero pollution, che assicurino altresi'
la piena commercializzazione del prodotto riqualificato.
D) Attuazione di esperienze di gestione e di presidio organizzato del
territorio con controllo/tutela degli ecosistemi, anche finalizzate
alla conservazione di specie animali e vegetali a rischio di
estinzione.
E) Applicazione di tecniche o produzione di manufatti per la
bioarchitettura, a basso impatto ambientale e ridotto impiego
energetico globale.
F) Interventi di gestione del territorio e recupero di zone marginali
e/o degradate secondo principi di ingegneria naturalistica, in un
contesto di equilibrati rapporti tra gli elementi specifici di
naturalita' dell'area e di sostenibilita' economica.
G) Realizzazione di metodi innovativi di produzione biologica e di
commercializzazione integrata dei prodotti derivati che presentino
caratteristiche salienti di riproducibilita' e diffusione anche in
altri contesti.
Selezione delle esperienze
Le esperienze saranno ammesse al concorso in funzione
dell'adeguatezza ai requisiti richiesti dal presente bando. Le
esperienze idonee saranno quindi oggetto di un'istruttoria tecnica
che verra' condotta sulla base delle indicazioni e valutazioni
formulate dalla giuria del premio.
Giuria
La giuria del premio e' composta da:
- Emilio Gerelli - Presidente
- Paolo Ceccarelli - componente
- Daniele Ravenna - componente
- Paolo Pupillo - componente
- Francesco Santarelli - componente
- Antonio Cianciullo - componente
- Umberto Bagnaresi - componente
La giuria, fermo restando l'impegno alla riservatezza delle
informazioni ai sensi delle vigenti disposizioni, potra' richiedere
ai partecipanti documentazione aggiuntiva e visite di verifica le cui
modalita' saranno concordate con i soggetti interessati.
Il giudizio della giuria e' inappellabile; la partecipazione al
concorso implica l'accettazione del presente regolamento.
Premi
Per ciascun tema del premio sara' assegnata un'opera, particolarmente
ispirata dai temi ambientali, realizzata da un artista
emiliano-romagnolo.
La giuria assegnera' ulteriori attestati di riconoscimento per le
esperienze maggiormente significative.
I progetti premiati saranno adeguatamente pubblicizzati tramite i
mezzi di comunicazione e i premi verranno assegnati nell'ambito di
un'iniziativa pubblica che si terra' a Bologna entro il mese di
dicembre 1998.
Organizzazione
Il coordinamento dell'iniziativa e' a cura della Regione
Emilia-Romagna, Assessorato alla Programmazione, Territorio e
Ambiente - Direzione generale all'Ambiente.
La Segreteria tecnica del concorso e' curata da ARPA (Agenzia
regionale per la prevenzione e l'ambiente) Via Po n.5 - 40139
Bologna - tel. 051/6223811 - fax 051/543255.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DIREZIONE GENERALE ALL'AMBIENTE
PREMIO ERA '98
EMILIA-ROMAGNA PER L'AMBIENTE
SCHEDA DI PARTECIPAZIONE
Identificativi dell'esperienza/progetto
Titolo:
Soggetto titolare:
Ideatore o progettista:
Localizzazione (Comune, Provincia):
Anno di attivazione:
Area tematica (riferimento ai temi del concorso):
Descrizione sintetica dell'esperienza/progetto (Guida per la
relazione)
Inquadramento dell'attivita' e interconnessioni con l'uso delle
risorse ambientali:
Motivazioni e obiettivi per l'attuazione:
Costi:
Eventuali contributi pubblici:
Orizzonte temporale dell'efficacia dell'intervento:
Ambito di utenza:
Grado di riproducibilita':
Benefici perseguiti
Tutela delle componenti ambientali:
Riflessi occupazionali diretti o indiretti:
Altri benefici indotti:
Documentazione tecnica allegata
La documentazione tecnica allegata deve contenere:
- descrizione tecnica
- eventuale documentazione grafica o fotografica
- eventuale materiale divulgativo prodotto (articoli su stampa o
riviste, ecc.)
Costituisce elemento di utilita' la consegna della scheda di
partecipazione e di un abstract su supporto magnetico (in formato
rtf.)
Referente per ulteriori informazioni:
nominativo
indirizzo
telefono e fax