REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 aprile 1998, n. 508

Concorso pubblico, per titoli ed esami, unico tra Giunta regionale e ARDSU di Parma, per la copertura di n. 15 posti di VI Q.F. - P.P. 6.1 "Istruttore amministrativo" - Area economico-contabile - Approvazione bando *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
A) di indire, per le motivazioni e con i criteri indicati in                    
premessa, ai quali interamente ci si richiama, un concorso pubblico,            
per titoli ed esami, unico tra la Regione e l'Azienda regionale per             
il diritto allo studio universitario di Parma, per la copertura di n.           
15 posti vacanti nella VI qualifica funzionale, del profilo                     
professionale 6.1 "Istruttore amministrativo" (da assegnare alle                
mansioni economico-contabili) di cui:                                           
- n. 13 posti relativi al ruolo organico della Giunta;                          
- n.  2 posti relativi al ruolo organico dell'ARDSU di Parma;                   
B) di stabilire che il predetto concorso pubblico si svolga secondo             
le modalita' specifiche descritte nell'Allegato A, parte integrante e           
sostanziale del presente atto;                                                  
C) di stabilire, ai sensi di quanto disposto nella delibera di Giunta           
1654/97, che la graduatoria ad esito dell'eventuale prova                       
pre-selettiva e quella ad esito delle prove concorsuali, siano uniche           
per entrambe le Amministrazioni interessate;                                    
D) di stabilire che, relativamente ai posti dell'organico della                 
Giunta regionale, n. 12 posti relativi ai bandi per il profilo                  
professionale 6.1 verranno ricoperti solo in seguito alla                       
soppressione dei posti di II e III qualifica, che dovra' essere                 
contestuale alla nomina dei vincitori delle selezioni interne per le            
qualifiche sovrastanti; detti posti saranno divisi proporzionalmente            
rispetto a ciascuna delle due mansioni ricomprese nel profilo                   
professionale 6.1;                                                              
E) di stabilire altresi' che i vincitori, nonche', successivamente,             
gli idonei, verranno chiamati progressivamente secondo l'ordine della           
graduatoria ed in tale occasione, dopo avere sostenuto un colloquio             
conoscitivo, verranno destinati ad uno dei posti disponibili; la                
rinuncia alla chiamata dell'Amministrazione comporta la decadenza               
della propria posizione utile in graduatoria con perdita di ogni                
aspettativa su una futura chiamata;                                             
F) di stabilire inoltre che nell'utilizzo della graduatoria degli               
idonei, verranno seguite le modalita' di cui al punto F) del                    
dispositivo della delibera di Giunta 533/97 indicate in premessa e              
che qui si intendono integralmente richiamate;                                  
G) di dare atto altresi' che relativamente ai posti vacanti del ruolo           
dell'ARDSU di Parma, i posti che si libereranno in data posteriore              
all'emanazione del bando di cui al presente atto, saranno coperti con           
gli idonei della graduatoria in esito al presente bando solo per una            
percentuale pari al 40%, essendo il 60% riservato agli idonei della             
graduatoria in esito al processo selettivo interno per il profilo               
professionale 6.1 "Istruttore amministrativo";                                  
H) di stabilire che la graduatoria ad esito della procedura di                  
concorso di cui al presente atto, a partire dal primo candidato                 
idoneo non assunto nei ruoli organici, sara' utilizzata per le                  
assunzioni a tempo determinato di personale di VI qualifica                     
funzionale; dette assunzioni saranno normate secondo quanto stabilito           
dall'art. 16 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del                   
Comparto "Regioni-Autonomie locali 1994/1997" e da eventuali                    
ulteriori normative successivamente emanate;                                    
I) di stabilire che per le ulteriori assunzioni nei posti resisi                
disponibili successivamente alla data di pubblicazione del bando, le            
Amministrazioni utilizzeranno la graduatoria per la copertura di                
posti del profilo professionale 6.1, caratterizzati dallo svolgimento           
di mansioni economico-contabili;                                                
L) di stabilire che al fine del buon esito del concorso la                      
Commissione esaminatrice, qualora il numero delle domande presentate            
sia pari o superiore a duecento unita', puo' decidere di procedere ad           
una pre-selezione mediante il ricorso a tests selettivi finalizzati             
all'accertamento delle conoscenze istituzionali delle materie oggetto           
del concorso. La Commissione esaminatrice, assumendo la                         
responsabilita' dell'espletamento del concorso e quindi anche della             
eventuale prova pre-selettiva, potra' richiedere che le operazioni              
relative alla stessa vengano affidate ad una societa' esterna esperta           
in selezione del personale, individuata dall'Amministrazione                    
regionale, nel rispetto delle norme di legge;                                   
M) di stabilire che in caso di parita' di punteggio nella graduatoria           
di merito valgono prioritariamente i titoli di preferenza previsti              
dall'art. 5 del DPR 487/94, nonche' subordinatamente, qualora                   
persista la parita', nell'ordine: il punteggio conseguito nella prova           
scritta, i periodi di lavoro socialmente utili svolti - ai sensi                
della Legge 608/96 - nella medesima professionalita' richiesta dal              
concorso, il voto conseguito nel titolo di studio richiesto per                 
l'accesso;                                                                      
N) di stabilire che le riserve di legge, calcolate nella misura                 
percentuale dei posti messi a concorso, opereranno fin dal momento              
della eventuale pre-selezione, in modo da garantire l'ammissione alle           
prove concorsuali ad un numero di riservatari pari almeno ai posti              
riservati per ciascuna categoria;                                               
O) di dare atto che il criterio per l'attribuzione del punteggio                
aggiuntivo di cui alla deliberazione di Giunta 5005/93 e quello a               
favore dei candidati che per almeno un anno senza soluzione di                  
continuita' abbiano instaurato con la Regione Emilia-Romagna rapporti           
lavorativi di natura subordinata ovvero abbiano prestato la loro                
attivita' presso la Regione per la realizzazione di progetti nei                
settori di competenza regionale sulla base di specifiche convenzioni            
e contratti, e' descritto nell'Allegato A, parte integrante e                   
sostanziale del presente atto.                                                  
ALLEGATO A)                                                                     
Bando di concorso pubblico unico, per titoli ed esami, per la                   
copertura di n. 15 posti del Profilo professionale 6.1 "Istruttore              
amministrativo", (da assegnare alle mansioni economico-contabili) di            
cui:                                                                            
- n. 13 posti relativi al ruolo organico della Giunta,                          
- n.  2 posti relativi al ruolo organico dell'ARDSU di Parma.                   
Nella VI qualifica sono inserite le figure professionali che                    
comportano l'uso complesso di dati per l'espletamento di prestazioni            
lavorative di natura tecnica, amministrativa, contabile o didattica.            
E' richiesta una preparazione derivante da uno specifico titolo                 
professionale e, per l'accesso dall'esterno, il diploma di scuola               
secondaria superiore. La funzione e' svolta anche con autonoma                  
iniziativa nell'ambito di istruzioni di massima e comporta                      
responsabilita' per l'attivita' svolta direttamente e per i risultati           
conseguiti dagli addetti con qualifiche inferiori alla cui attivita'            
si debba eventualmente sovrintendere.                                           
Requisiti per l'ammissione al concorso                                          
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti              
requisiti:                                                                      
1) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli            
italiani non appartenenti alla Repubblica ed i cittadini di Stato               
membro dell'Unione Europea purche' con adeguata conoscenza della                
lingua italiana;                                                                
2) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;                    
3) idoneita' fisica all'impiego;                                                
4) non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per               
motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna o da Enti da essa              
dipendenti;                                                                     
5) non avere acquisito una pensione di anzianita';                              
6) il possesso di uno dei seguenti diplomi di scuola media superiore:           
- istituto tecnico-commerciale; - istituto professionale per il                 
commercio ed i servizi.                                                         
Le denominazioni dei diplomi di scuola media superiore citati sono le           
piu' recenti. Nel caso il candidato dichiarasse un diploma riferito             
ad una denominazione non piu' in essere, sara' cura                             
dell'Amministrazione richiedere all'interessato, se necessario, la              
documentazione attestante l'equivalenza delle denominazioni.                    
Per i titoli di studio conseguiti presso istituti esteri                        
l'equiparazione viene operata in base alle leggi vigenti al momento             
della pubblicazione del bando di concorso.                                      
Tutti i requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di                 
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di                
ammissione al concorso.                                                         
Presentazione della domanda di ammissione al concorso e modalita' per           
la sua compilazione                                                             
La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta               
semplice utilizzando il modulo riportato in calce al presente bando,            
anche in copia fotostatica.                                                     
La domanda, firmata dai candidati e completa di tutte le pagine, deve           
pervenire secondo una delle modalita' di seguito indicate:                      
- consegna a mano presso l'Ufficio Protocollo della Direzione                   
generale all'Organizzazione della Regione Emilia-Romagna in Viale               
Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle             
ore 13,30, entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del                   
presente bando nel Bollettino Ufficiale; oppure                                 
- spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,                    
effettuata entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del                   
presente bando nel Bollettino Ufficiale, al seguente indirizzo:                 
Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Organizzazione -                    
Protocollo "Concorso pubblico VI Qualifica funzionale - Profilo                 
professionale 6.1 - mansioni economico-contabili" - Viale Aldo Moro             
n. 38 - 40127 Bologna.                                                          
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto                
sulla ricevuta rilasciata; nel secondo caso fa fede la data del                 
timbro postale accettante. Le domande presentate ovvero spedite oltre           
i termini di scadenza sono irricevibili.                                        
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di              
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da                
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del             
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali            
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di                 
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.                                        
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati devono indicare             
le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la residenza,           
il numero telefonico, il codice fiscale ed il recapito presso il                
quale deve essere inviata ogni comunicazione, se diverso dalla                  
residenza (impegnandosi fin da ora a comunicare all'Amministrazione             
le eventuali variazioni di indirizzo).                                          
Inoltre, devono dichiarare, sotto la propria personale                          
responsabilita', con valore di dichiarazione temporaneamente                    
sostitutiva:                                                                    
1) il possesso del titolo di studio richiesto dal bando;                        
2) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro              
dell'Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli                 
italiani non appartenenti alla Repubblica;                                      
3) il Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto ovvero i               
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime.           
Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea, varra' la               
dichiarazione corrispondente all'ordinamento dello Stato di                     
appartenenza;                                                                   
4) di possedere l'idoneita' fisica al posto messo a concorso;                   
5) di non aver acquisito una pensione di anzianita';                            
6) di non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per            
motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna o da Enti da essa              
dipendenti;                                                                     
7) l'eventuale appartenenza, con indicazione specifica, ad una delle            
categorie avente diritto alla riserva dei posti.                                
Il candidato portatore di handicap dovra' indicare nella domanda di             
partecipazione, in relazione al proprio handicap, l'ausilio                     
necessario in sede di prove concorsuali, nonche' l'eventuale                    
necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della Legge 5              
febbraio 1992, n. 104.                                                          
I candidati che nella domanda di concorso abbiano reso dichiarazioni            
o presentato documenti dai quali risulti in modo evidente la mancanza           
di uno dei requisiti richiesti dal bando sono esclusi dal concorso              
senza richiesta di integrazione.                                                
Relativamente ai soli candidati che si siano presentati alla prova              
scritta o all'eventuale preselezione, viene effettuata la verifica              
della completezza della domanda presentata. Qualora essa risulti                
priva di una delle dichiarazioni o di uno dei documenti richiesti dal           
bando, alle lettere A) e B) del paragrafo che segue, ovvero risulti             
altrimenti incompleta, il responsabile del procedimento ne chiedera'            
l'integrazione all'interessato, fissandogli un termine non superiore            
a 15 giorni per adempiere. Decorso inutilmente tale termine il                  
candidato verra' escluso dal concorso.                                          
Documentazione da allegare alla domanda                                         
Devono essere allegati alla domanda i seguenti documenti:                       
A) originale o copia autenticata dei titoli che danno diritto a                 
godere della riserva dei posti di cui all'art. 5 del DPR 487/94 per             
coloro che appartengono alle categorie delle Leggi 482/68, 958/86 e             
574/80;                                                                         
B) per i soli concorrenti portatori di handicap, originale o copia              
autenticata del certificato della Commissione medica ai sensi                   
dell'art. 20 della Legge 104/92.                                                
Il candidato, qualora abbia gia' allegato la documentazione di cui              
sopra ad altra domanda di partecipazione a concorsi presso la Regione           
Emilia-Romagna, puo' indicare a quale domanda abbia allegato la                 
documentazione completa.                                                        
Titoli valutabili                                                               
I titoli di cui si richiede la valutazione devono essere descritti              
negli appositi spazi predisposti nel modulo di domanda. Non potranno            
essere accettate successive integrazioni.                                       
Tali indicazioni hanno valore di dichiarazioni temporaneamente                  
sostitutive ai sensi dell'art. 3 della Legge 15/68, dell'art. 2 del             
DPR 130/94 e dell'art. 3 della Legge 127/97.                                    
Sara' cura dell'Amministrazione richiedere ai soli candidati inclusi            
nell'elenco degli idonei ad esito delle prove d'esame, la                       
documentazione comprovante il possesso dei titoli che nella domanda             
devono essere solo dichiarati.                                                  
Sono titoli valutabili:                                                         
1 - Titoli culturali e professionali                                            
(massimo dei punti complessivamente attribuibili = 4)                           
- diploma di laurea attinente alle materie del profilo per cui si               
concorre;                                                                       
- abilitazione professionale post-diploma attinente al profilo per              
cui si concorre;                                                                
- corsi di perfezionamento post-diploma, attinenti al profilo per cui           
si concorre, con valutazione finale di profitto;                                
- diplomi universitari, corsi biennali o triennali di                           
specializzazione post-diploma, attinenti al profilo per cui si                  
concorre, con valutazione finale di profitto;                                   
- corsi di formazione professionale afferenti competenze attinenti al           
profilo per cui si concorre, con valutazione finale di profitto o               
della durata minima di 18 ore.                                                  
2 - Esperienza lavorativa                                                       
2.a) Esperienza lavorativa in posizione autonoma o subordinata, nel             
pubblico o nel privato, in attivita' inerenti le mansioni proprie del           
profilo del posto per cui si concorre. L'esperienza lavorativa deve             
essere documentabile con qualsiasi atto idoneo a provare in modo                
certo l'esercizio effettivo dell'attivita' ed il periodo di                     
svolgimento (cedolino, libretto di lavoro, contratto di lavoro,                 
dichiarazione documentata del datore o committente, ecc.). (punteggio           
massimo attribuibile per anno o frazione di anno superiore a sei mesi           
= 0,5; massimo dei punti complessivamente attribuibili = 4).                    
2.b) Il punteggio attribuibile per anno al punto 2.a) viene                     
incrementato, quale punteggio aggiuntivo, di 0,3 per anno o frazione            
di anno superiore a sei mesi, a favore dei candidati che per almeno             
un anno, senza soluzione di continuita': - siano stati assunti a                
termine nella VI qualifica funzionale o superiore presso la Regione             
Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 7, comma 6 della Legge 554/88,                
dell'art. 3, L.R. 30/87 e dell'art. 17, comma 1, lett. d) della L.R.            
27/85, come disposto dalla delibera della Giunta regionale 5005/93              
("progetti finalizzati") ovvero - abbiano instaurato con la Regione             
Emilia-Romagna rapporti lavorativi di natura subordinata ovvero                 
abbiano prestato la loro attivita' presso la Regione per la                     
realizzazione di progetti, nei settori di competenza regionale, sulla           
base di specifiche convenzioni e contratti. Detta esperienza                    
lavorativa deve essere stata svolta in attivita' inerenti le mansioni           
proprie della qualifica o del profilo professionale per cui si                  
concorre o superiori.                                                           
I criteri per l'attribuzione dei punteggi agli specifici titoli sono            
determinati dalla Commissione esaminatrice anteriormente alla                   
valutazione degli stessi.                                                       
Per quanto riguarda i titoli culturali e professionali, e' facolta'             
della Commissione apprezzare in modo particolare alcune delle                   
categorie di titoli indicati, in ragione della professionalita'                 
richiesta dal profilo di cui al presente bando.                                 
La Commissione esaminatrice opera la valutazione dei titoli                     
relativamente ai soli candidati presenti alla prova scritta d'esame e           
preliminarmente alla correzione della prova stessa.                             
La valutazione dei titoli ed il relativo punteggio sara' reso nota              
agli interessati prima dell'effettuazione del colloquio.                        
Commissione esaminatrice                                                        
La Commissione esaminatrice verra' costituita sorteggiando tre                  
esperti scelti dai sottoindicati elenchi previsti ai sensi degli                
artt. 11 e 12 del Regolamento regionale n. 24 del 7 aprile 1995 e               
costituiti con propria delibera 2541/96, come integrata con delibera            
2617/97:                                                                        
- "Tecniche di valutazione e selezione del personale" (1 esperto);              
- "Economico-contabile" (2 esperti).                                            
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del                     
procedimento di concorso e lo rende noto ai candidati.                          
Riserva di posti                                                                
Ai sensi dell'art. 5 del DPR 487/94 sono rispettate le seguenti                 
riserve:                                                                        
a) il 15% dei posti messi a concorso, pari a n. 2,  e' riservato a              
favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 2            
aprile 1968, n. 482 e successive modifiche ed integrazioni, o                   
equiparate;                                                                     
b) il 20% dei posti messi a concorso, pari a n. 3, e' riservato a               
coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 24 dicembre            
1986, n. 958, cosi' come modificata dall'art. 39, comma 15 del DLgs             
12 maggio 1995, n. 196.                                                         
Dette riserve di posti, opereranno fin dal momento della eventuale              
pre-selezione, in modo da garantire l'ammissione alle prove                     
concorsuali ad un numero di riservatari pari almeno ai posti                    
riservati per ciascuna categoria.                                               
I posti riservati non utilizzati saranno attribuiti ai non                      
riservatari.                                                                    
Ammissione al concorso                                                          
Tutti coloro che nella domanda di ammissione al concorso hanno                  
dichiarato di essere in possesso di uno dei diplomi di scuola media             
superiore richiesti per l'accesso, sono ammessi con riserva, con                
provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo organizzativo,             
Formazione e Mobilita', a sostenere la prova scritta o l'eventuale              
preselezione.                                                                   
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento           
del concorso di cui al presente bando, mediante pubblicazione nel               
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 25 novembre               
1998.                                                                           
In ogni caso la data della prova scritta e/o dell'eventuale prova               
pre-selettiva e' comunicata ai candidati, almeno 15 giorni prima                
dello svolgimento della stessa, mentre il calendario della prova                
orale e' comunicato ai candidati ammessi con un preavviso di almeno             
20 giorni.                                                                      
Eventuale preselezione                                                          
Ai sensi dell'art. 16 del Regolamento 24/95, la Commissione                     
esaminatrice, al fine del buon esito del procedimento, qualora il               
numero delle domande di ammissione al concorso sia pari o superiore             
alle duecento unita', potra' decidere di procedere all'espletamento             
di una prova pre-selettiva finalizzata all'accertamento delle                   
conoscenze istituzionali delle materie oggetto del concorso. La                 
Commissione esaminatrice, assumendo la responsabilita'                          
dell'espletamento del concorso e quindi anche della eventuale prova             
pre-selettiva, potra' richiedere che le operazioni relative alla                
stessa vengano affidate ad una societa' esterna esperta in selezione            
del personale, individuata dall'Amministrazione nel rispetto delle              
norme di legge.                                                                 
Ad esito della prova pre-selettiva la Commissione stilera' una                  
graduatoria.                                                                    
Saranno ammessi alla prova scritta i candidati che, avendo conseguito           
almeno un punteggio minimo di 21/30, si siano utilmente collocati in            
una fascia della graduatoria preventivamente fissata dalla                      
Commissione esaminatrice, e comunque di ampiezza non inferiore al               
quintuplo dei posti messi a concorso. Tutti i concorrenti che hanno             
ottenuto l'ultimo punteggio utile per il collocamento in graduatoria,           
saranno ammessi a sostenere la prova scritta.                                   
Durante la prova pre-selettiva non e' ammessa la consultazione di               
alcun testo.                                                                    
I candidati devono presentarsi muniti di idoneo e valido documento di           
riconoscimento.                                                                 
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione saranno             
indicate nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna che              
fissera' la data della preselezione stessa.                                     
Prove d'esame                                                                   
Le prove d'esame consisteranno in:                                              
a) una prova scritta, anche a contenuto teorico-pratico, di tipo                
disciplinare sulle seguenti materie: - elementi di contabilita' dello           
Stato e degli Enti pubblici; - elementi di contabilita' della Regione           
con particolare riferimento alle Leggi regionali 6 luglio 1977, n. 31           
e 5 settembre 1994, n. 40; - elementi di diritto amministrativo con             
particolare riferimento ad "Atti e provvedimenti amministrativi"; -             
elementi di diritto regionale ed in particolare lo Statuto della                
Regione Emilia-Romagna; - il "Regolamento regionale per il                      
funzionamento dei Servizi di provveditorato e delle casse economali"            
11 novembre 1980, n. 53 e successive modifiche;                                 
b) un colloquio di approfondimento del programma oggetto della prova            
scritta.                                                                        
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun               
testo.                                                                          
I candidati devono presentarsi muniti di idoneo e valido documento di           
riconoscimento.                                                                 
Alla prova orale sono ammessi solo i candidati che hanno ottenuto               
nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti su 30.                      
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene la                   
votazione di almeno 21 punti su 30.                                             
I concorrenti ammessi alla prova orale sono informati per iscritto              
dalla Commissione esaminatrice in merito a:                                     
- punteggio riportato nella prova scritta;                                      
- punteggio provvisorio riportato in sede di valutazione dei titoli;            
- giorno e luogo del colloquio.                                                 
La somma delle votazioni conseguite nella prova scritta e nella prova           
orale determina il punteggio finale delle prove.                                
Formazione della graduatoria e verifica dei requisiti                           
La Commissione esaminatrice, sulla base del punteggio finale delle              
prove, stilera' l'elenco dei candidati idonei.                                  
I candidati inclusi in tale elenco saranno invitati dalla Commissione           
a presentare, entro un termine prefissato, senza imposta di bollo, in           
originale o in fotocopia autenticata, i documenti comprovanti il                
possesso, alla data di scadenza del bando, dei titoli valutabili che            
siano stati solo dichiarati.                                                    
I candidati gia' dipendenti della Regione Emilia-Romagna e                      
dell'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di              
Parma, potranno fare riferimento alla documentazione presente nei               
fascicoli personali presso le Amministrazioni di appartenenza.                  
Sulla base della verifica della rispondenza di tali documenti a                 
quanto dichiarato, la Commissione conferma o modifica il punteggio              
provvisorio assegnato ai titoli valutabili.                                     
Successivamente la Commissione stila la graduatoria degli idonei                
sulla base della somma del punteggio finale delle prove e del                   
punteggio assegnato definitivamente ai titoli e la trasmette al                 
Responsabile del Servizio Sviluppo organizzativo, Formazione e                  
Mobilita' il quale verifica la regolarita' del procedimento espletato           
dalla Commissione. Qualora riscontri irregolarita', lo stesso                   
Responsabile del Servizio rinvia motivatamente gli atti alla                    
Commissione.                                                                    
I candidati utilmente collocati in graduatoria sono invitati dal                
responsabile del procedimento, al fine di sciogliere la riserva, a              
presentare entro un termine prefissato, senza imposta di bollo, in              
originale o in fotocopia autenticata i documenti che siano stati solo           
dichiarati nella domanda di ammissione al concorso, comprovanti:                
- il possesso, alla data di scadenza del bando, del titolo di studio            
necessario per l'ammissione al concorso;                                        
- i titoli di preferenza utili in caso di parita' di punteggio. A tal           
fine valgono i titoli di preferenza previsti all'art. 5 del DPR                 
487/94 - fatto salvo il disposto dell'art. 3, comma 7, della Legge              
127/97 ai sensi del quale sono aboliti i titoli preferenziali                   
relativi all'eta' - nonche', nell'ordine, il punteggio ottenuto nella           
prova scritta, i periodi di lavoro socialmente utili svolti, ai sensi           
della Legge 608/96, nella medesima professionalita' richiesta dal               
concorso, il voto conseguito nel titolo di studio richiesto per                 
l'accesso.                                                                      
Solo successivamente al ricevimento della documentazione sopra                  
descritta, il Responsabile del Servizio competente, provvede a                  
sciogliere la riserva.                                                          
Decorso inutilmente il termine fissato nella comunicazione per la               
presentazione dei documenti, la riserva e' sciolta in senso negativo.           
La Giunta approva la graduatoria degli idonei e dichiara i vincitori            
del concorso.                                                                   
La graduatoria approvata conserva validita' per 18 mesi dalla data di           
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.                           
L'Amministrazione non rilascia dichiarazioni di idoneita' al                    
concorso.                                                                       
Assunzione in servizio, sede di lavoro e periodo di prova                       
I vincitori del concorso, nonche', successivamente, gli idonei, sono            
chiamati secondo l'ordine della graduatoria finale ed in tale                   
occasione, dopo aver sostenuto un colloquio conoscitivo, vengono                
destinati ad uno dei posti disponibili.                                         
La rinuncia alla chiamata dell'Amministrazione comporta la decadenza            
dalla propria posizione utile in graduatoria con perdita di ogni                
aspettativa su una futura chiamata.                                             
I candidati vincitori del concorso, al momento dell'assunzione, sono            
invitati dall'Amministrazione a presentare, entro un termine                    
prefissato, i documenti che saranno specificatamente richiesti ed a             
sottoscrivere il contratto individuale di lavoro.                               
I candidati assunti in prova decadono dalla stessa se, senza                    
giustificato motivo, non assumono servizio entro il termine indicato            
nell'apposito invito che l'Amministrazione fara' pervenire.                     
Il periodo di prova ha la durata di mesi sei.                                   
Decorso favorevolmente il periodo di prova, il dipendente si intende            
confermato in servizio.                                                         
Trattamento economico                                                           
Il trattamento economico che compete al personale assunto e' quello             
spettante in base al Contratto collettivo nazionale di lavoro                   
"Regioni - Autonomie locali" vigente alla data di assunzione in                 
servizio.                                                                       
A norma della Legge 10 aprile 1991, n. 125 e' garantita parita' e               
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al              
relativo trattamento sul lavoro.                                                
Responsabile del procedimento e tutela della privacy                            
Con separato e distinto provvedimento, si provvedera' ad individuare            
il responsabile del procedimento di cui al presente bando.                      
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in            
occasione dell'espletamento del procedimento del presente concorso              
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive                  
modifiche.                                                                      
Supporto informativo                                                            
Eventuali informazioni potranno essere richieste all'Ufficio                    
Relazioni con il pubblico della Regione Emilia-Romagna: (orario:                
9-13; e 14-17 dal lunedi' al venerdi') - Viale A. Moro n. 52 - 40127            
Bologna - tel. 051/6395135 - fax 051/6395360 - E-mail:                          
urp¹regione.emilia-romagna.it.                                                  
segue Allegato                                                                  

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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