BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Selezione pubblica per n. 1 posto di Operatore tecnico - Impiantista idraulico
In esecuzione della deliberazione n. 137 del 12/2/1998 e' indetta una
pubblica selezione, per titoli ed esami, per la copertura di
n. 1 posto del Ruolo: Tecnico - Profilo professionale: Operatori
tecnici - Posizione funzionale: Operatore tecnico - Impiantista
idraulico (V livello)
per il quale si applica il trattamento giuridico ed economico
previsto dai Contratti collettivi nazionali di lavoro.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande:
a) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997,
n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
Amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta';
b) cittadinanza italiana. Sono inoltre richiamate le disposizioni di
cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761, relativo ai cittadini
degli Stati membri dell'Unione Europea fatte salve le eccezioni del
DPCM 7/2/1994, n. 174;
c) idoneita' fisica all'impiego: l'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette - e' effettuato a cura dell'Azienda Unita'
sanitaria locale, prima dell'immissione in servizio.
Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale
dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e
26, comma 1, del DPR 20 dicembre 1979, n.761, e' dispensato dalla
visita medica.
Requisiti specifici di ammissione
a) diploma di scuola dell'obbligo;
b) titolo professionale specifico rilasciato da scuola
autorizzata.Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati
esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati
dispensati dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
Candidati interni all'Azienda
Il cinquanta per cento dei posti messi a concorso, arrotondabile
all'unita' superiore, e' riservato ai candidati interni, dipendenti
di ruolo dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini. La stessa
procedura e' applicata anche in sede di successiva utilizzazione
della graduatoria. L'accertamento del diritto alla riserva sara'
effettuato d'ufficio dall'Azienda che, nel provvedimento di
approvazione della graduatoria generale finale di merito approvera'
anche l'apposita graduatoria dei concorrenti riservatari risultati
idonei secondo l'ordine di collocazione dei medesimi nella
graduatoria generale finale. I concorrenti inclusi nella graduatoria
dei riservatari restano collocati anche nella graduatoria generale.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere rivolte al Direttore generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini - Via Ducale n.7 - 47900 Rimini e
presentate, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo
giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
all'Azienda Unita' sanitaria locale - Amministrazione del personale -
Ufficio Concorsi - Via Ducale n. 7 - 47900 Rimini. Qualora detto
giorno sia festivo il termine e' prorogato alla stessa ora del primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Per le domande presentate direttamente all'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini, l'ufficio competente rilascera' apposita
ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all'art.
2, comma, del DPR 487/94;
c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio e/o professionali posseduti e richiesti dal
bando ed i requisiti specifici di ammissione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata
indicazione vale, ad ogni effetto l'indicazione della residenza di
cui alla lettera a).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata: ai sensi dell'art. 3, comma 5, della
Legge 15/5/1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito
richiesto per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo
e professionale redatto su carta semplice datato e firmato e
debitamente documentato. Le certificazioni devono essere rilasciate
dal legale rappresentante dell'Ente/Azienda.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Ai sensi della Legge n. 370 del 23/8/1998 le domande di
partecipazione al concorso e i relativi documenti allegati, non sono
soggetti all'imposta di bollo. Il vincitore del concorso e comunque
coloro che saranno chiamati in servizio a qualsiasi titolo dovranno
in quel momento regolarizzare in bollo tutti i documenti gia'
presentati e richiesti dal bando e presentare in bollo i documenti
richiesti per l'ammissione all'impiego.
I titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in originale o in
copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi
e nei limiti previsti dalla normativa vigente. E' possibile, a
quest'ultimo riguardo, produrre copia fotostatica non autenticata dei
titoli e delle pubblicazioni, purche' accompagnata da apposita
"Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'" (Legge n. 15 del
4/1/1968, art. 4).
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il
punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo,
l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 120
giorni dall'approvazione della graduatoria di merito.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente, con firma autenticata nei modi di legge, di rinunciare
alla partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le modalita' previste
dal DM 30/1/1982 e successive modificazioni ed integrazioni, dal DPR
17/9/1987, n. 494, dalla Legge 4/4/1991, n. 111, dall'art. 8 del DLgs
29/93, nonche' dall'art. 3, comma 21, della Legge 24/12/1993, n. 537.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
- 30 punti per i titoli
- 70 punti per le prove di esame.
I punti per la valutazione delle prove di esame sono cosi' ripartiti:
- 40 punti per la prova pratica
- 30 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 20
2) titoli vari punti 10
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova pratica o d'arte: su materie attinenti il posto messo a
selezione
colloquio: sulle materie oggetto della prova pratica o d'arte.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova pratica o d'arte, ed
almeno venti giorni prima della data della prova orale.
Il superamento di ciascuna prova d'esame si consegue con un punteggio
superiore di almeno un punto alla meta' di quello massimo previsto
per ciascuna prova.
Riserve e titoli preferenziali
I candidati devono allegare alla domanda i documenti che attestano il
possesso dei titoli di precedenza nella nomina o di preferenza in
caso di parita' di punteggio, come previsti dall'art. 5 del DPR
487/94.
Verranno applicate le disposizioni previste a favore dei candidati
appartenenti alle categorie previste dall'art. 9 della Legge 482/68 e
dall'art. 14 della Legge 302/90, per coloro che abbiano superato le
prove del concorso; a tal fine gli stessi dovranno documentare nella
domanda di concorso di essere iscritti negli elenchi istituiti ai
sensi dell'art. 19 della predetta Legge 482/68 e risultare
disoccupati alla data di scadenza del termine per la presentazione
delle domande nonche' alla data di stipula del contratto individuale
di lavoro.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d'esame, formula
la graduatoria di merito dei candidati secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli
ai voti conseguiti nelle prove d'esame.
escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in
ciascuna prova d'esame la prevista valutazione di sufficienza.
Il Direttore generale dell'Unita' sanitaria locale, riconosciuta la
regolarita' degli atti del concorso, li approva unitamente alla
graduatoria di merito e dei vincitori, ed e' immediatamente efficace.
La graduatoria e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
La graduatoria relativa al presente concorso rimarra' efficace per
diciotto mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture
di posti per i quali il concorso e' stato bandito, e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La
graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata anche
per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato dall'Azienda a
produrre entro il termine di giorni 30 dalla data della comunicazione
scritta, per la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i
documenti in carta legale necessari per l'assunzione, che saranno ivi
elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Il nominato dovra' assumere servizio entro 30 giorni dalla data di
ricevimento della lettera di nomina, a pena di decadenza, salvo
giustificati motivi.
Il rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio
prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro, e' implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare
di quelle previste nei Contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico e il trattamento
economico del personale del Servizio sanitario nazionale.L'assunzione
in servizio del vincitore potra' essere sospesa o ritardata in
applicazione di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
Varie
garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ai sensi di quanto previsto dal gia' citato DPR 487/94.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, alla
Legge 20/5/1985, n. 207, il DPR 494/87 ed al DM 30/1/1982, nonche',
per quanto applicabile, dal DPR 483/97.
Il presente bando e' emanato tenuto conto dei benefici in materia di
assunzioni riservate, previste dalla Legge 2/3/1968, n. 482.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare
od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse
concreto ed attuale.
Per eventuale informazione ed acquisire copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi all'Unita' operativa Servizio Personale - Ufficio
Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini - Via Ducale
n. 7, nei giorni dal lunedi' al sabato dalle ore 10 alle ore 13 -
tel. 0541/707796-707713.
IL DIRETTORE GENERALE
Walther Domeniconi
Scadenza: 15 maggio 1998