CONFERIMENTO INCARICHI QUINQUENNALI
Conferimento di incarico quinquennale per Dirigente medico di II livello di Radiodiagnostica per l'Unita' operativa n.4 con competenze di secondo livello per "Particolari tecniche di Radiologia polmonare e di Diagnostica oncologica materno-infantile"
In attuazione delle deliberazioni del Direttore generale n. 1425 del
30/12/1997, e n. 292 del 19/3/1998, esecutive ai sensi di legge, si
rende noto che e' stato stabilito di procedere, con l'osservanza
delle norme previste e richiamate dal DLgs 502/92, dal DPR 484/97,
nonche' dal DM 30/1/1998, al conferimento di incarico quinquennale
per
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici -
Posizione funzionale: Dirigente medico di II livello - Disciplina:
Radiologia diagnostica per l'Unita' operativa n. 4 con competenze di
secondo livello per "Particolari tecniche di Radiologia polmonare e
di Diagnostica oncologica materno-infantile".
Requisiti specifici di ammissione
a) Iscrizione all'Albo professionale. L'iscrizione al corrispondente
Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la
partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo della
iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
b) anzianita' di servizio di 7 anni di cui 5 nella disciplina o
disciplina equipollente ai sensi del DM 30/1/1998 e specializzazione
nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero idoneita'
nazionale nella disciplina conseguita in base al pregresso
ordinamento. Ai sensi del DM 30/1/1998 le equipollenze ai fini della
valutazione dei servizi e delle specializzazioni possedute per
l'accesso al secondo livello dirigenziale nella disciplina di
Radiodiagnostica sono individuate come segue: - servizi equipollenti:
Radiologia diagnostica, Radiologia, Radiologia medica; - scuole
equipollenti: Radiologia diagnostica, Radiologia, Radiologia medica,
Radiologia medica e Radioterapia.
L'anzianita' di servizio utile per l'accesso al secondo livello
dirigenziale deve essere maturata presso Amministrazioni pubbliche,
istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o
cliniche universitarie.
valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza
o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con
qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico del DL 23
dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla Legge 19
febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all'articolo
17 del DPR 20 dicembre 1979, n.761, e' valutato con riferimento al
servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine
nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e
terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.
Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
I servizi e i titoli acquisiti presso gli istituti, enti ed
istituzioni private di cui all'articolo 4, commi 12 e 13, del DLgs 30
dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, sono equiparati ai
corrispondenti servizi e titoli acquisiti presso le Aziende
sanitarie, secondo quanto disposto dagli articoli 25 e 26 del DPR 20
dicembre 1979, n. 761.
Il servizio prestato all'estero dai cittadini italiani e dai
cittadini degli Stati membri della Unione Europea, nelle istituzioni
e fondazioni pubbliche e private senza scopo di lucro, ivi compreso
quello prestato ai sensi della Legge 26 febbraio 1987, n.49,
equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, e'
valutato come corrispondente servizio prestato nel territorio
nazionale se riconosciuto ai sensi della Legge 10 luglio 1960, n.
735, e successive modificazioni.
Il servizio prestato presso organismi internazionali e' riconosciuto
con le procedure della Legge 10 luglio 1960, n. 735, in analogia a
quanto previsto per i Servizi ospedalieri.
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti dovranno altresi'
allegare un curriculum formativo-professionale datato e firmato i cui
contenuti, ai sensi dell'art. 8 del DPR 486/97 dovranno fare
riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture
presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche
effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'articolo
9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni.
La Commissione di cui all'articolo 15, comma 3, del DLgs 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modificazioni, accertera' l'idoneita' dei
candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale.
Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere.
Requisiti generali di ammissione
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 761/79, relative ai cittadini
degli Stati membri della Comunita' Economica Europea nonche'
dell'art. 37 del DLgs 29/93 e successivo DPCM del 7/2/1994, n. 174,
relative ai cittadini degli Stati membri della Comunita' Economica
Europea (ora Unione Europea);
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego sara' effettuato, a cura dell'Azienda Ospedaliera, prima
dell'immissione in servizio.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
Domande di ammissione
Le domande redatte in carta semplice, devono essere rivolte al
Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Ferrara e presentate o
spedite nei modi e nei termini previsti nel successivo punto
"Modalita' e termini per la presentazione della domanda".
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) la procedura a cui intendono partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761. Sono,
altresi', richiamate le disposizioni dell'art. 37 del DLgs 29/93 e
del successivo DPCM 7/2/1994, n. 174, relativi ai cittadini degli
Stati membri della Comunita' Economica Europea (ora Unione Europea).
In applicazione dell'art. 7, punto 1) del DLgs 3/2/1993, n.29, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro;
d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
f) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di
ammissione richiesti dall'avviso;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego:
i) il domicilio ed il recapito telefonico presso i quali deve essere
fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
La domanda dovra' essere firmata in calce.
La omessa indicazione, nella domanda, anche di un solo requisito
richiesto per l'ammissione determina l'esclusione dall'avviso.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
Certificazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare
agli effetti della formulazione del parere e della predisposizione
dell'elenco degli idonei da parte dell'apposita Commissione, compreso
un curriculum professionale redatto su carta libera datato e firmato
e debitamente documentato.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda dovra' essere altresi' unito, in triplice copia, in
carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati,
numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con
l'indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia
autenticata).
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande indirizzate al Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera
di Ferrara e redatte in carta semplice ai sensi della Legge
23/8/1988, n. 370, unitamente alla documentazione allegata, devono
pervenire entro il termine perentorio delle ore 12 del trentesimo
giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Le domande devono essere inoltrate:
- a mezzo del Servizio postale, al seguente indirizzo: Azienda
Ospedaliera di Ferrara - Corso Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara;
- ovvero direttamente all'Ufficio Segreteria generale - Protocollo
generale - Azienda Ospedaliera di Ferrara, all'indirizzo di cui sopra
tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle ore 13 (sabato compreso) ed
il martedi' e giovedi' pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30. All'atto
della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita ricevuta.
Qualora il termine di scadenza cada in un giorno festivo il termine
e' prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra
indicato.
A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Modalita' di selezione
La Commissione nominata dal Direttore generale, secondo quanto
previsto dall'art. 15, comma 3 del DLgs 502/92, predisporra' l'elenco
degli idonei sulla base del colloquio e della valutazione del
curriculum professionale degli aspiranti.
La Commissione di esperti provvedera', con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei
requisiti richiesti per lo svolgimento del colloquio
Conferimento incarico
L'incarico verra' conferito dal Direttore generale ai sensi dell'art.
15, comma 3 del DLgs 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni ed
integrazioni, sulla base del parere formulato dalla Commissione di
esperti.
L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, previa
verifica positiva da effettuarsi da parte di apposita Commissione
costituita ai sensi dell'art. 15, comma 3 del DLgs 30/12/1992, n. 502
e successive modificazioni ed integrazioni.
Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto per la
qualifica apicale medica e per la funzione dal Contratto collettivo
nazionale di lavoro e dai provvedimenti applicativi dell'Azienda.
Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico
Il concorrente al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato a
produrre, nel termine di giorni 30 dalla data di comunicazione e
sotto pena di decadenza i documenti comprovanti il possesso dei
requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento
dell'incarico.
Ai sensi dell'art. 1, comma 2 della Legge 370/88, il candidato al
quale sara' conferito l'incarico e' tenuto a regolarizzare in bollo
tutti i documenti gia' presentati e richiesti dal presente avviso
insieme alla domanda di partecipazione.
Copia del presente avviso, nonche' facsimile della domanda di
partecipazione potranno essere richiesti presso la sede di questa
Azienda Ospedaliera, Corso Giovecca n. 203 - 44100 Ferrara -
Direzione Gestione Risorse umane - Ufficio Protocollo.
Per eventuali informazioni anche in relazione all'ammissione gli
aspiranti potranno rivolgersi all'Ufficio Concorsi di questa Azienda
Ospedaliera, tel. 0532/236961.
Il presente avviso e' indetto in applicazione dell'art. 7, punto 1)
del DLgs 29/93 ed e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
L'Azienda Ospedaliera di Ferrara si riserva ogni facolta' di disporre
la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e
modificazione, la revoca ed annullamento dell'avviso stesso in
relazione all'assistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed
attuale.
Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle
disposizioni previste dal DPR 10/12/1997, n. 484.
IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Balicchi