DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 marzo 1998, n. 389
Processo selettivo interno: Corso-concorso per l'accesso a n. 2 posti, relativi al ruolo organico della Giunta regionale - VII Q.F. - P.P. 7.6 "Istruttore direttivo addetto ad attivita' di formazione professionale", ai sensi dell'art. 3, L.R. 2/97 - Approvazione bando *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
A) di indire, per le motivazioni e con i criteri indicati in
premessa, ai quali interamente ci si richiama, e ai sensi degli artt.
3 e 9 della L.R. 16 gennaio 1997, n. 2 "Misure straordinarie di
gestione flessibile dell'impiego regionale" un corso-concorso interno
per la copertura di n. 2 posti del ruolo organico della Giunta
regionale di VII Qualifica funzionale - Profilo professionale 7.6
"Istruttore direttivo addetto ad attivita' di formazione
professionale" riservato al personale dei ruoli della Regione
Emilia-Romagna;
B) di stabilire che il predetto corso-concorso interno venga indetto
secondo la normativa di cui all'Allegato A), che costituisce parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
C) di stabilire che ciascun candidato possa richiedere l'iscrizione a
non piu' di due corsi-concorso per l'accesso ai profili della VII
qualifica funzionale, di cui all'art. 3, comma 1, della L.R. 2/97;
D) di stabilire altresi' che i candidati, che siano dichiarati
ammissibili a due corsi in conseguenza del superamento delle prove
selettive per entrambi i corsi-concorso per cui abbiano presentato
domanda, debbano optare per la partecipazione ad un unico corso;
E) di stabilire inoltre che alla graduatoria dei vincitori e degli
idonei, ai sensi del piu' volte citato art. 3, comma 7, della L.R.
2/97, si applica l'art. 4 della L.R. del 4/8/1994, n. 31; pertanto
essa avra' una validita' di 18 mesi dalla data di pubblicazione;
F) di stabilire altresi', relativamente all'utilizzo della
graduatoria degli idonei - per quanto riguarda i posti resisi vacanti
nei ruoli regionali al profilo professionale 7.6 dopo l'emanazione
del bando di cui al presente atto - di utilizzare in via prioritaria
le graduatorie in esito al processo di corso-concorso pubblico
bandito con delibera di Giunta n. 1396 del 19/6/1996; con cio'
riservandosi di utilizzare la graduatoria degli idonei in esito
all'espletamento delle procedure previste dal presente bando solo in
mancanza di candidati disponibili nella graduatoria per il profilo
7.6 risultanti dal citato corso-concorso pubblico, o in caso di
inefficacia della stessa;
G) di dare atto che in caso di utilizzo della graduatoria degli
idonei di cui al presente bando, si applica il meccanismo previsto
dal punto F) del dispositivo della citata delibera di Giunta 533/97
che stabilisce che tale graduatoria e' utilizzata per il 50% dei
posti vacanti, riservando il rimanente 50% alla graduatoria degli
idonei del profilo 7.6 del concorso pubblico bandito in pari data.
ALLEGATO A)
Corso-concorso interno riservato al personale appartenente ai ruoli
regionali per n. 2 posti della VII qualifica funzionale - Profilo
professionale 7.6 "Istruttore direttivo addetto ad attivita' di
formazione professionale", relativi al ruolo organico della Giunta
regionale
Nella VII qualifica sono inserite le figure professionali che
comportano lo svolgimento: di attivita' di natura amministrativa,
contabile, tecnica; di attivita' di programmazione, verifica di
interventi nei settori della formazione professionale, della cultura,
nel campo sociale, sanitario, delle attivita' produttive, della
tutela e valorizzazione dell'ambiente e del territorio.
Le funzioni relative alla presente qualifica riguardano
principalmente l'istruttoria di atti e provvedimenti, la
predisposizione di piani e programmi, la partecipazione all'attivita'
di studio e di ricerca, l'attuazione di procedure amministrative, di
progetti di intervento e operativi.
La qualifica puo' comportare il coordinamento dell'attivita' di altre
posizioni di lavoro, la direzione di unita' semplici, la
partecipazione con specifiche funzioni a gruppi di lavoro.
Comporta autonomia operativa nell'ambito di direttive generali e del
programma di lavoro della struttura organizzativa di appartenenza,
nonche' la responsabilita' per i risultati delle attivita' affidate.
Requisiti per l'ammissione
Possono partecipare coloro che sono in possesso di entrambi i
seguenti requisiti:
a) essere dipendenti di ruolo appartenenti alle due qualifiche
immediatamente inferiori a quella del posto messo a selezione da
almeno 2 anni;
b) aver conseguito il titolo di studio richiesto per l'accesso
dall'esterno ovvero quello di grado immediatamente inferiore ed
un'anzianita' di servizio di almeno 5 anni maturata presso pubbliche
Amministrazioni nella qualifica immediatamente inferiore a quella del
posto messo a selezione.
Possono altresi' partecipare:
- i dipendenti di ruolo degli Enti locali delegati in materia di
formazione professionale ai sensi della L.R. 7 novembre 1995, n. 54 -
trasferiti con decorrenza 1 gennaio 1998, con decreto del Presidente
della Giunta del 19 febbraio 1997, n. 48, cosi' come modificato dai
successivi decreti del 30 giugno 1997, n. 229 e del 29 dicembre 1997,
n. 470 - che sono in possesso dei requisiti richiesti alle lettere a)
e b) che precedono; l'anzianita' di servizio per tale personale si
intende maturata cumulativamente tra i ruoli regionali e quello
dell'Ente locale di trasferimento;
- coloro che prestano servizio, nella stessa qualifica o in qualifica
superiore a quella del posto messo a selezione, da almeno 3 anni alla
data del 5 febbraio 1997 - data di entrata in vigore della L.R. 2/97
- presso l'Amministrazione regionale con contratto a tempo
determinato stipulato ai sensi dell'art. 46 dello Statuto regionale e
che sono in possesso del requisito di cui alla lettera b). Per tale
personale l'anzianita' di servizio di cui alla lettera b) puo' essere
maturata anche in qualifica superiore a quella del posto messo a
selezione.
Il titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno e' il
diploma di laurea; il titolo di studio ad esso immediatamente
inferiore e' il diploma di scuola media superiore.
L'anzianita' di servizio richiesta dalla lettera b) non puo' essere
fatta valere ai sensi della lettera a).
Tutti i requisiti suddetti devono esser posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al corso-concorso, ad eccezione del servizio prestato dal
personale assunto con contratto a tempo determinato, ai sensi
dell'art. 46 dello Statuto, che deve essere maturato alla data del 5
febbraio 1997.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' istituita con decreto del
Presidente della Giunta regionale sulla base degli adempimenti del
Titolo II del Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24.
Essa verra' costituita sorteggiando 3 nominativi dai sottoelencati
elenchi di esperti, articolati per materia ed approvati con delibera
di Giunta n. 2541 del 22/10/1996, con le integrazioni di cui alla
delibera di Giunta n. 2617 del 30/12/1997, come previsto dagli artt.
11 e 12 del Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24:
- "Tecniche di valutazione e selezione del personale" (1 esperto);
- "Organizzazione e sviluppo risorse umane" (2 esperti);
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento di corso-concorso e lo rende noto ai candidati.
Ammissione con riserva al corso-concorso
Tutti i candidati in possesso dei requisiti richiesti che abbiano
presentato domanda di ammissione al presente corso-concorso, nei
termini previsti e con le modalita' di seguito indicate, saranno
ammessi con riserva alla prova selettiva preliminare all'ammissione
al corso-concorso, ai sensi dell'art. 9 del Regolamento regionale
24/95, con provvedimento del Responsabile del Servizio competente.
Ammissione al corso
La prova selettiva preliminare all'ammissione al corso consiste in
una prova orale.
La data della prova orale verra' comunicata ai candidati almeno 20
giorni prima dello svolgimento della stessa.
La graduatoria degli idonei per l'ammissione al corso e' determinata
sommando al punteggio attribuito alla prova orale quello attribuito
ai titoli.
Il punteggio massimo conseguibile e' fissato in 65 punti, di cui 30
punti per la prova orale e 35 punti per i titoli.
Alla conclusione della selezione preliminare al corso sara' stilata
la graduatoria.
I candidati verranno ammessi al corso in ordine di graduatoria per un
numero pari al doppio dei rispettivi posti messi a concorso.
1) PROVA ORALE
La prova orale e' finalizzata a valutare sia le conoscenze di ordine
generale, sia le conoscenze e le competenze professionali in possesso
del candidato; detta prova pertanto riguardera':
- conoscenze di ordine generale relativamente alle funzioni e ai
poteri delle Regioni; organizzazione e norme generali di
funzionamento della Regione, a partire dal settore nel cui ambito il
candidato opera;
- conoscenze tecnico-professionali specifiche relative ai contenuti
professionali del profilo messo a concorso, nonche' compiti svolti
dal candidato e descritti dal medesimo nel proprio curriculum, se
attinenti. Questa parte della prova orale riguardera' le attivita'
svolte dal candidato nell'ambito degli ultimi 8 anni precedenti la
data di scadenza del bando e descritte nel curriculum di cui
all'Allegato "2".
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene la
votazione complessiva di almeno 18 punti su 30.
2) TITOLI DI SERVIZIO: fino ad un massimo di punti 16
Ai fini della valutazione dei titoli di servizio, sara' considerata
solamente l'eventuale anzianita' eccedente quella necessaria per
l'ammissione al corso-concorso.
Il periodo massimo valutabile e' stabilito in 8 anni di effettivo
servizio.
2.A) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato o determinato
- nei ruoli organici o alle dipendenze funzionali della Regione
Emilia-Romagna, maturata nella sesta qualifica o superiore. Si
specifica che in tale esperienza e' ovviamente ricompreso il servizio
reso presso Enti regionali disciolti per legge; (2 punti per anno, o
frazione di anno superiore a sei mesi, fino ad un massimo di punti
16).
2.B) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato o determinato
- maturata alle dipendenze di altre pubbliche Amministrazioni, nella
sesta qualifica o superiore; (1,5 punti per anno, o frazione di anno
superiore a sei mesi, fino ad un massimo di punti 12).
2.C) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato o determinato
- nei ruoli organici o alle dipendenze funzionali della Regione
Emilia-Romagna, maturata nella quinta qualifica. Si specifica che in
tale esperienza e' ovviamente ricompreso il servizio reso presso Enti
regionali disciolti per legge; (1 punto per anno, o frazione di anno
superiore a sei mesi, fino ad un massimo di punti 8).
2.D) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato o determinato
- nei ruoli organici della Regione e degli Enti locali delegati in
materia di formazione professionale, limitatamente al personale
trasferito ai sensi della L.R. 7/11/1995, n. 54: - maturata nella
sesta qualifica o superiore (2 punti per anno, o frazione di anno
superiore a sei mesi, fino ad un massimo di punti 16); - maturata
nella quinta qualifica (1 punto per anno, o frazione di anno
superiore a sei mesi, fino ad un massimo di punti 8).
Arrotondamento
Ai fini del computo dell'esperienza lavorativa di cui ai punti - 2.A
- 2.B - 2.C - 2.D - che precedono, sono sommati i diversi periodi
prestati sia a tempo indeterminato che a tempo determinato nella
stessa qualifica presso la Regione Emilia-Romagna e, separatamente,
quelli prestati presso altre pubbliche Amministrazioni;
l'arrotondamento all'annualita' della frazione di anno superiore a
sei mesi viene effettuato separatamente per l'attivita' svolta presso
la Regione Emilia-Romagna e per quella svolta presso altre pubbliche
Amministrazioni.
Part-time
Qualora l'esperienza lavorativa per la quale si chiede la valutazione
sia stata resa con contratto di lavoro a tempo parziale, il punteggio
riferito alla prestazione lavorativa a tempo pieno sara' ricalcolato
secondo la percentuale dell'attivita' effettivamente prestata.
3) TITOLI PROFESSIONALI: fino ad un massimo di punti 9
3.A) Partecipazione a commissioni, comitati, nuclei di
istruttoria/valutazione formalizzati tramite apposito provvedimento o
atto, con mansioni attinenti il contenuto professionale del profilo
professionale per cui si concorre:
fino a un massimo di punti 3
3.B) Attivita' didattiche e di docenza su tematiche attinenti il
contenuto professionale del profilo per cui si concorre, non
rientranti nelle abituali mansioni svolte:
fino a un massimo di punti 3
3.C) Apporto tecnico/disciplinare a gruppi di lavoro/di progetto,
fatta esclusione per i progetti obiettivo del sistema incentivante;
altri titoli attestanti esperienze di particolare contenuto
professionale, attinenti al profilo per cui si concorre:
fino a un massimo di punti 3
Relativamente alle esperienze di cui ai punti - 3.A) - 3.B) - 3.C) -
sono valutabili le attivita' svolte dai candidati nell'ambito o in
rappresentanza dell'Amministrazione di appartenenza nel corso
dell'intera esperienza lavorativa.
Dette esperienze devono essere attestate tramite documentazione
prodotta nel periodo di realizzazione dell'esperienza stessa.
4) ALTRI TITOLI PROFESSIONALI E TITOLI CULTURALI: fino ad un massimo
di punti 10
4.A) Abilitazione professionale post-laurea, se attinente al profilo
per cui si concorre:
punti 5
4.B) Altra abilitazione professionale, se attinente al profilo per
cui si concorre:
punti 4
4.C) Corsi universitari post-laurea, annuali, biennali e triennali,
attinenti al profilo per cui si concorre, con valutazione finale di
profitto:
fino a un massimo di punti 4
4.D) Corsi di formazione professionale afferenti competenze attinenti
al profilo per cui si concorre, con valutazione finale o della durata
minima di 18 ore:
fino a un massimo di punti 3
Scioglimento della riserva e ammissione al corso
I candidati che avranno superato la prova selettiva preliminare
all'ammissione al corso, saranno invitati a presentare entro il
termine perentorio di 20 giorni, decorrenti dal ricevimento della
comunicazione, i seguenti documenti comprovanti il possesso, alla
data di scadenza del bando, dei requisiti gia' dichiarati nella
domanda, che non siano stati gia' allegati o depositati nel fascicolo
personale:
- documenti comprovanti il possesso dei requisiti specifici cioe' i
titoli di ammissione al corso-concorso;
- titoli di preferenza o precedenza, qualora vi siano casi di
candidati con parita' di punteggio.
In caso di parita' di punteggio nelle graduatorie di merito valgono i
titoli di precedenza e preferenza di cui all'art. 5 del DPR 9/5/1994,
n. 487 per quanto non modificato dalla Legge 15/5/1997, n. 127.
Solo dopo il ricevimento dei documenti il Responsabile del Servizio
competente provvede a sciogliere la riserva ed ammettere gli aventi
titolo al corso; decorso inutilmente il termine fissato nella
comunicazione, la riserva viene sciolta in senso negativo.
I candidati dichiarati ammissibili a due corsi in conseguenza del
superamento delle prove selettive per entrambi i corsi-concorso per i
quali abbiano presentato domanda, saranno invitati a optare per la
partecipazione ad un unico corso entro il termine perentorio di 10
giorni. Decorso inutilmente tale termine, il candidato viene
assegnato d'ufficio ad uno dei due corsi.
Sara' ammesso al corso, nell'ordine della graduatoria, un numero di
candidati pari al doppio dei posti messi a concorso.
Durata, articolazione e contenuti del corso
La durata del corso e' prevista in un massimo di 70 ore.
Sono ammessi alle prove finali i candidati che abbiano assolto
all'obbligo di frequenza pari almeno all'80% della durata del corso.
In casi di eccezionale impedimento - gravi motivi comprovati e
documentati - il candidato potra' eventualmente richiedere al
Responsabile del Servizio competente una deroga all'obbligo di
presenza al corso, che potra' essere ridotto di un ulteriore 10%.
La data di inizio del corso, il calendario delle materie, la sede di
svolgimento saranno comunicati ai candidati con preavviso di 20
giorni.
Il corso, articolato su due moduli: il primo di base ed il secondo di
tipo disciplinare e vertera' sui temi generali e le attivita'
specifiche inerenti il profilo per cui si concorre.
Modulo base - 35 ore
Il modulo e' calibrato sulle competenze di ruolo peculiari della
qualifica.
- Il ruolo dell'istruttore direttivo nell'ambito dei processi di
lavoro.
- La gestione dei processi: dalle attivita' funzionali al lavoro per
prodotti e per processi.
- Soggetti e integrazione organizzativa.
- Processi intragruppo e intergruppi.
Modulo disciplinare - 35 ore
- Le politiche di formazione professionale delle Istituzioni
comunitarie.
- Pianificazione e organizzazione della formazione professionale e
delle attivita' di orientamento in Emilia-Romagna.
- Il processo formativo: modelli e teorie.
- Analisi, pianificazione, progettazione, erogazione, verifiche.
- Modelli formativi e organizzazione aziendale.
- Le politiche e le azioni per la parita' di opportunita' tra le
donne e gli uomini.
Prove finali
I candidati ammessi alle prove finali dovranno sostenere:
- una prova scritta sui contenuti del corso, che dovra' essere
articolata in modo da consentire a ciascun candidato di impostare il
proprio elaborato, alla luce della specifica competenza acquisita
tramite il proprio percorso di studio e lavorativo;
- un colloquio di approfondimento delle tematiche, disciplinari e
organizzative, oggetto del corso.
La data della prova scritta verra' comunicata ai candidati almeno 15
giorni prima dello svolgimento della stessa.
Il calendario della prova orale sara' comunicato ai candidati ammessi
con un preavviso di almeno 20 giorni.
Per la valutazione di ciascuna prova la commissione dispone di punti
30.
L'ammissione alla prova orale e' condizionata al conseguimento della
votazione di almeno 21 punti su 30 nella prova scritta.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene la
votazione di almeno 21 punti su 30.
Il punteggio finale per la predisposizione delle 3 graduatorie di
merito per il conferimento dei posti previsti dal bando e' dato dalla
somma delle votazioni conseguite nella prova scritta e nella prova
orale.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda di ammissione al corso-concorso, redatta in carta semplice
utilizzando l'apposito modulo, Allegato "1", del presente bando
(anche in copia fotostatica), firmata dagli aspiranti, dovra', entro
il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, essere:
- consegnata alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Organizzazione - Protocollo - Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,30
oppure
- spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro lo
stesso termine, al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Organizzazione - Protocollo - "Processo selettivo
VII Qualifica funzionale - Profilo professionale 7.6: Istruttore
direttivo addetto ad attivita' di formazione professionale" - Viale
Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna.
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto
sulla ricevuta rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del
timbro postale di partenza. Le domande presentate oppure spedite
oltre il termine di scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda ciascun candidato dovra' dichiarare:
- il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza,
il codice fiscale, il n. telefonico, il domicilio presso il quale
deve essere fatta ogni comunicazione, se diverso dalla residenza,
impegnandosi fin da ora a comunicare all'Amministrazione le eventuali
variazioni di indirizzo, il n. di matricola. Nella domanda ciascun
candidato dovra' altresi' dichiarare sotto la propria personale
responsabilita':
A) di voler partecipare al corso-concorso di cui al presente bando a
n. 2 posti del profilo professionale 7.6;
B) di essere dipendente di ruolo della Regione Emilia-Romagna alla
data di scadenza del bando, inquadrato nella VI o V qualifica
funzionale, con una anzianita' di servizio di ruolo di almeno 2 anni;
oppure di essere dipendente di ruolo alla data di scadenza del bando
del Comune di/della Provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . , (Ente locale delegato in materia di formazione professionale)
per effetto della L.R. 7/11/1995, n. 54, inquadrato nella VI o V
qualifica funzionale, con una anzianita' di servizio di ruolo di
almeno 2 anni maturata cumulativamente tra i ruoli regionali e quello
del Comune di/della Provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . ; oppure di prestare servizio, nella VII qualifica funzionale o
in qualifica superiore, da almeno 3 anni alla data del 5 febbraio
1997 - data di entrata in vigore della L.R. 16 gennaio 1997, n. 2 -
presso l'Amministrazione regionale con contratto a tempo determinato
ai sensi dell'art. 46 dello Statuto regionale;
C) di possedere il diploma di laurea in . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . .; oppure di possedere il diploma di maturita' di . . . . . .
. . . . . . . . . . . . e una ulteriore anzianita' di servizio di
almeno 5 anni maturata presso pubbliche Amministrazioni nella VI
qualifica funzionale oppure - se assunto ai sensi dell'art. 46 dello
Statuto regionale - nella VI qualifica funzionale o superiore;
D) di essere portatore di handicap e di richiedere l'ausilio
necessario e/o tempi aggiuntivi per sostenere le prove, ai sensi
dell'art. 20, Legge 5/2/1992, n. 104.
Qualora la domanda risulti priva di una delle dichiarazioni o di uno
dei documenti richiesti dal bando all'atto della presentazione della
domanda, il responsabile del procedimento ne chiede l'integrazione
all'interessato, fissandogli un termine non superiore a 15 giorni per
adempiere. Decorso inutilmente tale termine il candidato viene
escluso dal concorso.
I candidati che nella domanda di concorso abbiano reso dichiarazioni
o presentato documenti dai quali risulti in modo evidente la mancanza
di uno dei requisiti richiesti dal bando sono esclusi dal concorso
senza richiesta di integrazione.
Documentazione da allegare alla domanda
Devono essere allegati alla domanda:
A) il curriculum redatto in carta semplice, secondo le indicazioni di
cui all'Allegato "2" del presente bando, firmato dal candidato;
B) i documenti comprovanti i titoli di servizio, professionali e
culturali, dichiarati nella domanda;
C) il certificato della Commissione medica ai sensi dell'art. 20
della Legge 104/92, da parte dei soli candidati portatori di
handicap.
Tutti i documenti dovranno essere presentati senza imposta di bollo,
in originale o fotocopia autenticata.
Qualora i documenti di cui alla lettera B) siano gia' depositati nel
fascicolo personale i candidati dovranno esplicitamente dichiararlo e
disporre un dettagliato elenco, per consentirne l'acquisizione
d'ufficio, pena la loro non valutazione.
Per i titoli di cui al punto B) e' ammessa la dichiarazione
temporaneamente sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della Legge 15/68 e
dell'art. 2 del DPR 130/94. In tal caso la Commissione esaminatrice
invitera' i candidati a presentare entro un termine prefissato, in
originale o in fotocopia autenticata, i documenti comprovanti il
possesso, alla data di scadenza del bando, dei titoli oggetto della
dichiarazione temporaneamente sostitutiva.
Graduatoria finale - Dichiarazione dei vincitori
Espletate le prove finali la Commissione esaminatrice forma la
graduatoria di merito, indicando il punteggio conseguito da ciascun
candidato. Il responsabile del procedimento vista la graduatoria
applica, in caso di parita' di punteggio, i titoli di precedenza e
preferenza di cui all'art. 5 del DPR 9/5/1994, n. 487 relativamente a
quanto non modificato dalla Legge 15/5/1997, n. 127.
Qualora persista la parita' di punteggio varra' quale criterio di
precedenza la maggiore anzianita' di servizio, a tempo indeterminato
e determinato - prestato presso la Regione Emilia-Romagna - nella
medesima qualifica e a parita' di anzianita' nella qualifica, in
quella precedente; in caso di ulteriori parita', il responsabile del
procedimento, coadiuvato dall'Ufficio competente in materia di
concorsi, procedera' a pubblico sorteggio dei nominativi, presenti i
candidati interessati.
La Commissione esaminatrice stessa, trasmette, infine, gli atti
concorsuali al Responsabile del Servizio competente per la verifica
della regolarita' del procedimento. Le graduatorie degli idonei e la
dichiarazione dei vincitori del corso-concorso e' trasmessa, cosi'
come stabilito dall'art. 21, comma 8, del Regolamento regionale
24/95, per l'approvazione, alla Giunta regionale dal Direttore
generale all'Organizzazione.
La graduatoria approvata e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della
Regione.
La graduatoria conserva validita' per 18 mesi dalla data di
pubblicazione.
Trattamento economico e norme finali
Il trattamento economico che compete al personale vincitore del
processo selettivo sara' quello spettante in base al Contratto
collettivo nazionale dei lavoratori "Regione - Autonomie locali"
vigente alla data di passaggio di qualifica.
A norma della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento si provvedera' ad individuare
il responsabile del procedimento.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento concorsuale
in oggetto verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96 e
successive modifiche.
Supporto informativo
Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti numeri
telefonici:
Regione Emilia-Romagna - Servizio Sviluppo organizzativo, Formazione
e Mobilita' - Concorsi: tel. 051/6395394-6395860-6395144.
(segue Allegato)