DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 6 marzo 1998, n. 41
Determinazione indennita' provvisorie da corrispondere ai proprietari delle aree necessarie per la realizzazione delle opere acquedottistiche - collegamento Trecasali-San Quirico, a cura dell'Azienda speciale ASCAA
LA GIUNTA COMUNALE
(omissis) delibera:
di approvare la nota di riscontro dell'Azienda ASCAA all'osservazione
formulata dal sig. Ghezzi Angelo e pervenuta in data 20/6/1996, prot.
2922, in merito all'ubicazione della cabina di derivazione dell'acqua
per le motivazioni espresse in premessa;
di determinare, ai sensi dell'art. 11 della Legge 22/10/1971, n. 865
e successive modifiche ed integrazioni, le indennita' provvisorie di
espropriazione delle aree occorrenti per la realizzazione di opere
acquedottistiche, collegamento Trecasali-San Quirico - come segue.
Comune censuario: Trecasali
Proprietari:
- Parrocchia San Michele Arcangelo in Trecasali
partita 2834, fg. 1, mapp. 11, qualita' sem., superficie da destinare
a servita' dell'acquedotto ml 84, valore agricolo medio Lire
3.800/mq., totale indennita' Lire 414.960, di cui Lire 383.040 per
servitu' e Lire 31.920 per occupazione d'urgenza;
- Cugini Marcellina e Manghei Chiarina
partita 1004, fg. 1, mapp. 2, qualita' sem. arb., superficie da
destinare a servitu' dell'acquedotto ml 95, valore agricolo medio
Lire 3.800/mq., totale indennita' Lire 469.300, di cui Lire 433.200
per servitu' e Lire 36.100 per occupazione d'urgenza;
- Murelli Anna e Murelli Maria
partita 2823, fg. 1, mapp. 164, qualita' sem. i., superficie da
destinare a servitu' dell'acquedotto ml 88, valore agricolo medio
Lire 3.800/mq., totale indennita' Lire 434.720, di cui Lire 401.280
per servitu' e Lire 33.440 per occupazione d'urgenza;
- Agottani Arturo e Maurizio
partita 2502, fg. 1, mapp. 90, qualita' sem., superficie da destinare
a servitu' dell'acquedotto ml 78, valore agricolo medio Lire
4.300/mq., totale indennita' Lire 436.020, di cui Lire 402.480 per
servitu' e Lire 33.540 per occupazione d'urgenza;
- Bocelli Antonio
partita 3063, fg. 7, mapp. 1, qualita' sem., superficie da destinare
a servitu' dell'acquedotto ml 700 e mapp. 77, qualita' sem. arb.,
superficie da destinare a servitu' dell'acquedotto ml 34 e mapp. 78,
qualita' sem., superficie da destinare a servitu' dell'acquedotto ml
150, valore agricolo medio Lire 3.800/mq., totale indennita' Lire
5.960.645, di cui Lire 5.502.134 per servitu' e Lire 458.511 per
occupazione d'urgenza;
- Bocchi Angelo e Tessoni Ida
partita 2854, fg. 7, mapp. 5, qualita' sem. arb., superficie da
destinare a servitu' dell'acquedotto ml 216, valore agricolo medio
Lire 3.800/mq., totale indennita' Lire 1.067.040, di cui Lire 984.960
per servitu' e Lire 82.080 per occupazione d'urgenza;
- Tessoni Ida
partita 2592, fg. 7, mapp. 192, qualita' sem. arb., superficie da
destinare a servitu' ml 82, valore agricolo medio Lire 3.800/mq.,
totale indennita' Lire 405.080, di cui Lire 373.920 per servitu' e
Lire 31.160 per occupazione d'urgenza;
- Parrocchia dei SS. Quirico e Giulitta
partita 2833, fg. 13, mapp. 1, qualita' sem. arb., superficie da
destinare a servitu' ml 104, valore agricolo medio Lire 3.800/mq.,
totale indennita' Lire 513.760, di cui Lire 474.240 per servitu' e
Lire 39.520 per occupazione d'urgenza;
- Ghezzi Angelo
partita 2353, fg. 13, mapp. 2, qualita' sem. arb., superficie da
destinare a servitu' ml 330, valore agricolo medio Lire 3.800/mq.,
totale indennita' Lire 1.630.200, di cui Lire 1.504.800 per servitu'
e Lire 125.400 per occupazione d'urgenza.
Il Sindaco e' incaricato della notifica del presente atto agli
espropriandi;
di dare atto che i proprietari espropriandi, entro 30 giorni dalla
notifica della presente deliberazione possono comunicare se intendono
accettare l'indennita' provvisoria medesima. Il silenzio assenso
sara' interpretato come rifiuto dell'indennita' offerta a tutti gli
effetti di legge;
di dare atto che la presente deliberazione verra' pubblicata per
estratto nel Foglio annunzi legale della Provincia e nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e verra' comunicata alla
Regione Emilia-Romagna;
di stabilire il deposito dell'indennita' provvisoria, qualora
debitamente notificata la stessa non venisse accettata, presso la
Direzione provinciale del Tesoro - Servizio Cassa depositi e prestiti
di Parma, a cura dell'ASCAA;
di dare mandato all'ASCAA di chiedere la determinazione
dell'indennita' definitiva di espropriazione alla Commissione
provinciale competente verificandosi la mancata accettazione di cui
sopra, autorizzando fin d'ora il deposito della differenza risultante
fra indennita' provvisoria e quella definitiva da determinarsi;
(omissis)