BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 3 posti di VI qualifica funzionale Profilo professionale: Istruttore amministrativo di Area informatica
In esecuzione della deliberazione assunta dal Consiglio di
amministrazione, in data 22/1/1998, seduta n. 1051 d'ordine
progressivo, ogg. 10, esecutiva a' sensi di legge, e' bandito un
pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 3 posti
di VI qualifica funzionale - Profilo professionale: Istruttore
amministrativo di Area informatica.
Ai sensi dell'art. 3, comma 8, della L.R. 16/1/1997, n. 2, il
presente concorso non prevede la riserva per il personale interno.
Lo stato giuridico e il trattamento economico dei vincitori del
concorso sara' disciplinato dal Contratto collettivo nazionale di
lavoro 1994-1997 Comparto Regioni Enti locali, nonche' dalle leggi
regionali che regolano il personale dipendente degli Istituti
autonomi per le case popolari della regione Emilia-Romagna.
I vincitori del concorso verranno iscritti, a termine di legge, alla
gestione pensionistica dell'Istituto nazionale di previdenza per i
dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP).
Ai sensi della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il
relativo trattamento sul lavoro.
Art. 1 - Requisiti per l'ammissione al concorso
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) titolo di studio: diploma di maturita' di scuola media superiore;
b) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti all'Unione Europea. Sono equiparati ai
cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
c) per i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea e'
richiesto, altresi' il godimento dei diritti civili e politici nello
Stato di appartenenza o provenienza e adeguata conoscenza della
lingua italiana;
d) godimento dei diritti politici;
e) non avere riportato condanne penali e non essere stati interdetti
o sottoposti a misure che comportino l'interdizione da pubblici
uffici;
f) idoneita' fisica all'impiego accertata direttamente
dall'Amministrazione per i concorrenti vincitori che verranno assunti
dall'Ente, fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui
alla Legge 104/92;
g) posizione regolare nei riguardi degli obblighi imposti dalla legge
sul reclutamento militare, per gli aspiranti di sesso maschile;
h) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una
pubblica Amministrazione.
Il titolo di studio richiesto deve essere conseguito in Istituti
statali o legalmente riconosciuti.
Art. 2 - Possesso dei requisiti
I requisiti di cui al precedente art. 1 devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
L'accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti
per l'ammissione al concorso e per la nomina in ruolo, comporta in
qualunque tempo, l'esclusione dal concorso.
Art. 3 - Applicazione delle precedenze e preferenze
L'attivazione dell'istituto della precedenza e' subordinata
all'esistenza in pianta organica di posti riservati alle categorie
protette.
Si applicano le norme di cui al DPR 9/5/1994, n. 487 come modificato
dal DPR 30/10/1996, n. 693 e dal DPR 18/6/1997, n. 246 per il
collocamento delle categorie protette.
Del diritto di preferenza spettante a parita' di merito, se ne terra'
conto dopo aver soddisfatto l'eventuale diritto di precedenza.
A parita' di merito si osservano le preferenze di cui al DPR
9/5/1994, n. 487 come modificato dal DPR 30/10/1996, n.693 e dalla
Legge 15/5/1997, n. 127.
I candidati che intendono usufruire di eventuali applicazioni di
precedenze o preferenze dovranno farne espressa indicazione nella
domanda, dichiarandone il titolo, pena la mancata fruizione della
riserva stessa.
Per potere beneficiare del diritto di precedenza previsto dalla Legge
2/4/1968, n. 482, e' necessario documentare lo stato di
disoccupazione che deve sussistere sia alla data di scadenza del
presente bando sia al momento dell'assunzione in servizio.
Art. 4 - Domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso redatta in carta libera, firmata
dall'interessato ed indirizzata al Vicepresidente dello IACP di
Bologna deve essere inviata esclusivamente a mezzo di raccomandata
con ricevuta di ritorno all'Istituto autonomo per le case popolari
della Provincia di Bologna - Piazza della Resistenza n. 4 - 40122
Bologna, e deve pervenire entro e non oltre il trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Si considera pervenuta in tempo utile la domanda che porta nel timbro
postale di spedizione la data di scadenza, anche se arrivata allo
IACP dopo la scadenza stessa, purche' non siano ancora iniziate le
operazioni concorsuali.
L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per disguidi o ritardi
postali.
La busta o plico chiuso, contenente la domanda e gli allegati, dovra'
recare all'interno, oltre il nome, cognome e indirizzo del mittente,
l'indicazione: "Concorso pubblico, per titoli ed esami per la
copertura di n. 3 posti di VI qualifica funzionale, profilo
professionale Istruttore amministrativo, di area informatica".
Nella domanda gli aspiranti, sotto la loro responsabilita' debbono
dichiarare, a pena di esclusione dal concorso:
a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
b) l'indicazione del presente concorso al quale intendono
partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana, oppure l'appartenenza ad
uno degli Stati membri dell'Unione Europea. I candidati cittadini
degli Stati membri dell'Unione Europea dovranno dichiarare di avere
una adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
dovranno, altresi', specificare se il titolo di studio, qualora
conseguito all'estero, sia stato riconosciuto equipollente al diploma
italiano;
d) il Comune ove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
e) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti
penali in corso, ovvero le eventuali condanne penali riportate e gli
eventuali procedimenti penali in corso;
f) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica Amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del TU
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con DPR 10/1/1957, n. 3;
g) l'esenzione da difetti che possano influire sul rendimento in
servizio;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) l'eventuale condizione di portatore di handicap, il tipo di
ausilio per l'esame e i tempi necessari aggiuntivi;
l) il possesso del titolo di studio richiesto. Se il titolo di studio
e' stato conseguito all'estero il candidato deve specificare di
essere in possesso della dichiarazione che tale titolo e'
riconosciuto equipollente al titolo di studio obbligatoriamente
richiesto dal bando, rilasciato dalla competente autorita';
m) l'eventuale appartenenza ad una delle categorie protette di cui
alla Legge 2/4/1968, n. 482 e successive modifiche ed integrazioni e
l'iscrizione negli appositi elenchi istituiti presso gli Uffici
provinciali del lavoro e della massima occupazione;
n) gli eventuali titoli che danno diritto alle preferenze di legge
nella nomina;
o) il domicilio o recapito presso il quale dovranno essere inviate
eventuali comunicazioni concernenti il concorso, dando atto che, in
carenza della sopradetta indicazione, le comunicazioni saranno
inviate alla residenza indicata.
La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata ai sensi
della Legge 15/5/1997, n. 127.
Art. 5 - Documentazione a corredo della domanda
A corredo della domanda i concorrenti dovranno produrre entro il
termine indicato nel bando di concorso:
1) ogni altro titolo o documento che i concorrenti ritengano di
dovere produrre nel proprio interesse ai fini della valutazione;
2) eventuale documentazione idonea ad attestare il possesso di titoli
di precedenza e preferenza in quanto appartenenti ad una delle
categorie previste dall'art. 5 del DPR 9/5/1994, n.487 e successive
modifiche ed integrazioni;
3) ricevuta comprovante il versamento di Lire 10.000 sul c/c postale
n. 14165401 intestato all'Istituto autonomo per le case popolari
della Provincia di Bologna, per "spese di concorso" non rimborsabili;
4) elenco in carta semplice dei documenti allegati alla domanda
debitamente firmato.
In luogo dei titoli di cui sopra, il concorrente potra' presentare
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', come previsto
dall'art. 4 della Legge 4/1/1968, n. 15, purche' fornisca tutte le
indicazioni necessarie per potere valutare il titolo
Non sono sanabili le mancate dichiarazioni.
E' sanabile soltanto la mancata acclusione della ricevuta del
versamento di Lire 10.000, per spese di concorso non rimborsabili,
qualora l'importo predetto risulti versato entro la data di scadenza
del bando.
La domanda dovra' essere preferibilmente redatta sull'apposito
modello (o seguire nella redazione lo stesso) posto in distribuzione
presso la sede dello IACP di Bologna - Piazza della Resistenza n. 4 -
40122 Bologna.
La domanda e tutti i documenti ad essa allegati dovranno essere
prodotti in carta semplice in quanto non soggetti ad imposta di bollo
ai sensi dell'art. 1, primo comma, della Legge 23/8/1988, n. 370,
mentre, ai sensi del secondo comma coloro che saranno chiamati in
servizio saranno tenuti a regolarizzare in bollo, ove necessario, i
documenti gia' presentati e richiesti dal bando.
La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata
accettazione delle norme stabilite dal presente bando, nonche' delle
eventuali modifiche che vi potranno essere apportate.
Art. 6 - Commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice, nominata dal Consiglio di
amministrazione, sara' composta da un dirigente, o equiparato, con
funzioni di presidente e da due esperti nelle materie oggetto del
concorso.
Alla Commissione giudicatrice e' demandato il compito della verifica
dei requisiti di ammissione dei candidati.
Le funzioni di segretario sono svolte da un impiegato appartenente
alla VII qualifica funzionale.
La Commissione giudicatrice disporra' per la valutazione di ciascun
candidato di complessivi 100 punti, cosi' suddivisi:
- 10 punti per la valutazione dei titoli;
- 60 punti per la valutazione delle due prove scritte;
- 30 punti per la valutazione della prova orale.
La Commissione giudicatrice prendera' in considerazione i titoli
elencati nelle seguenti tre categorie, fissando per la valutazione di
merito, i punteggi a fianco di ciascuna categoria indicati:
cat. A) titoli di cultura max punti 3
cat. B) titoli di servizio max punti 5
cat. C) titoli vari max punti 2.
Per lo svolgimento delle operazioni concorsuali e per la valutazione
delle prove e dei titoli, la Commissione giudicatrice si conformera'
alle norme previste dal DPR 9 maggio 1994, n.487 come modificato dal
DPR 30 ottobre 1996, n. 693 e DPR 18 giugno 1997, n. 246.
Art. 7 - Diario delle prove e programma di esame
Le prove del concorso, sia scritte che orale non possono avere luogo
nei giorni festivi ne', ai sensi della Legge 8/3/1989, n.101, nei
giorni di festivita' religiose ebraiche rese note con decreto del
Ministro dell'Interno, mediante pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, nonche' nei giorni di festivita'
religiose valdesi.
Prove scritte
Il diario delle prove scritte verra' comunicato agli interessati a
mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di 15
giorni prima delle prove medesime.
L'esame consistera' nelle seguenti prove:
prima prova scritta stesura di un diagramma a blocchi per la
soluzione di un problema informatico semplice e corrispondente
scrittura delle specifiche di programma in linguaggio RPG;
seconda prova scritta (a contenuto teorico-pratico)
saranno ammessi solo i candidati che hanno superato la prima prova
con punteggio di 21/30: soluzione di una problematica inerente
l'informatica individuata (office automation).
Prova orale
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale verra' data
comunicazione scritta con l'indicazione del voto riportato in
ciascuna delle prove scritte.
L'avviso per la presentazione della prova orale, sara' data ai
singoli candidati almeno 20 giorni prima di quello in cui essi
debbono sostenerla.
La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte ed inoltre:
- struttura e caratteristica del Sistema AS400 IBM;
- struttura e caratteristica di un personal computer;
- nozioni fondamentali sulle reti locali;
- prova pratica di utilizzo di un personal computer e di un terminale
del sistema AS400;
- organi IACP loro formazione e competenze sulla base della
legislazione nazionale e regionale.
La prova orale si intende superata conseguendo una votazione di
almeno 21/30.
Art. 8 - Valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli verra' effettuata dopo le prove scritte e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
Per i titoli sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore
a 10 punti, cosi' suddiviso:
A) titoli culturali: max punti 3
- diploma di specializzazione nel ramo informatico punti 1
- diploma di laurea nel ramo informativo punti 1,5
- attestato corso professionale attinente le
mansioni previste per il posto (massimo un titolo) punti 0,5
B) titoli di servizio: max punti 5
- per ogni anno o frazione superiore a mesi sei di attivita' svolta
nel campo informativo alle dipendenze di aziende pubbliche o private:
fino a punti 0,50 per un totale di punti 3;
- per ogni anno o frazione superiore a mesi sei di servizio prestato
con qualifica impiegatizia presso pubbliche Amministrazioni: fino a
punti 0,25 per un totale di punti 2;
C) titoli vari: max punti 2
- pubblicazioni a stampa: punti 0,25 per ogni pubblicazione, per un
totale di punti 0,50;
- idoneita' a concorsi pubblici per posti attinenti fino a punti 0,50
per ogni concorso, per un totale di punti 1,50.
Art. 9 - Validita' della graduatoria
La graduatoria del concorso potra' essere utilizzata entro 18 mesi
dalla sua pubblicazione, ai sensi dell'art. 3, comma 22, della Legge
24/12/1993, n. 537 per la copertura di posti che dovessero rendere
vacanti, nonche' entro lo stesso periodo, per il conferimento di
incarichi provvisori per la copertura di posti disponibili per
assenza o impedimento del titolare o per assunzioni per esigenze
straordinarie.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
Art. 10 - Costituzione del rapporto di lavoro
Il rapporto di lavoro relativo con i vincitori del concorso sara'
costituito e regolato da un contratto individuale redatto in forma
scritta conformemente alle norme previste dall'art. 14 del CCNL
1994-1997 Comparto Regioni Enti locali.
I vincitori del concorso dovranno presentare la documentazione
prescritta dalla normativa vigente e dal bando di concorso, nonche'
regolarizzare in bollo i documenti prodotti all'atto della domanda
entro 30 giorni dal ricevimento di apposita comunicazione.
Nello stesso termine dovranno dichiarare di non avere altri rapporti
di impiego pubblico o privato (in caso contrario dovranno presentare
dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro) e di non
trovarsi, in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 58 del DLgs 3/2/1993, n. 29.
Qualora i vincitori non ottemperino a quanto sopra indicato, nei
termini sopra citati si considerano rinunciatari al posto.
Art. 11 - Decadenza
La produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non
sanabile determina la decadenza dalla nomina.
Art. 12 - Visita medica
I candidati dichiarati vincitori, prima dell'inizio del servizio,
dovranno sottoporsi a visita sanitaria di controllo da parte del
Servizio sanitario dell'Unita' sanitaria locale per accertare
l'idoneita' fisica all'impiego.
Art. 13 - Rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando di
concorso deve farsi riferimento alle disposizioni contenute nei DPR
487/94, 693/96 e 246/97, nella Legge 15 maggio 1997, n. 127, nel
Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24 e successive modifiche.
Art. 14 - Norma finale
L'Amministrazione di riserva la facolta', a suo insindacabile
giudizio, di prorogare o modificare il presente bando, ovvero di
sospenderlo o revocarlo qualora disposizioni legislative ne
impediscano l'espletamento, senza che i concorrenti possano vantare
diritti o pretese di sorta.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del presente concorso
verranno trattati nel rispetto della Legge 31/12/1996, n. 675.
Per qualsiasi informazione e per ritirare lo schema esemplificativo
della domanda di ammissione al concorso, gli interessati potranno
rivolgersi all'Ufficio Gestione del personale dell'Istituto, tutti i
giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 10 alle ore 12.
IL DIRETTORE GENERALE IL VICEPRESIDENTE
Ermanno Tarozzi Maurizio Persiani
Scadenza: 2 maggio 1998