DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1997, n. 2745
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Piacenza per l'esecuzione di analisi chimico-fisiche su campioni di terreno finalizzate alla realizzazione della seconda approssimazione della carta dei suoli in scala 1:50.000 del territorio regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di approvare la convenzione con la Provincia di Piacenza che, in
allegato alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante
con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto e la
durata di un anno;
2) di autorizzare il Direttore generale competente per materia alla
stipula della convenzione;
3) di stabilire in Lire 25.000.000, IVA compresa, l'importo da
corrispodere all'Amministrazione provinciale di Piacenza per il
concorso dato alla Regione Emilia-Romagna nello sviluppo del
progetto, come previsto in narrativa, secondo le modalita' di cui
all'art. 3) della convenzione;
4) di impegnare la spesa complessiva di cui al punto 3) che precede,
di Lire 25.000.000, registrata con il n. 6043 di imepgno, sul
Capitolo 03850 "Spese per la formazione di una cartografia regionale
(L.R. 24/75)" art. 3 "Cartografia pedologica regionale" del Bilancio
per l'esercizio finanziario 1997, che non presentando la necessaria
disponibilita' viene integrato mediante storno dall'articolo 2 dello
stesso capitolo che presenta la necessaria disponibilita';
5) di dare atto che ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, il
Responsabile del Servizio Cartografico provvedera' alla liquidazione
della spesa di cui al punto 3), con propri atti formali, sulla base
dell'attivita' svolta e secondo le modalita' di cui all'art. 6 della
convenzione, previa attestazione rilasciata dai tecnici dell'Ufficio
Pedologico regionale sulla corrispondenza del lavoro svolto, come
previsto dagli artt. 2 e 4 della convenzione stessa.
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Piacenza
per l'esecuzione di analisi chimico-fisiche su campioni di terreno
finalizzate alla realizzazione della seconda approssimazione della
carta dei suoli in scala 1:50.000 del territorio regionale
Con la presente scrittura privata, da valere a ogni effetto di legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, nella persona del Direttore generale
competente per materia, prof. Cesare Maioli autorizzato alla stipula
della presente convenzione con delibera di Giunta n. 2745 del
30/12/1997, esecutiva ai sensi di legge,
la Provincia di Piacenza, nella persona del Presidente pro tempore
della Giunta provinciale;
premesso:
- che la conoscenza pedologica del territorio e' una condizione
essenziale per la sopravvivenza dell'uomo, dei suoi insediamenti,
delle sue attivita' e delle altre forme di vita organizzate negli
ecosistemi;
- che il rilevamento della carta pedologica del territorio regionale
nasce dalla riconosciuta necessita' di apportare una documentazione
scientifica in grado di rappresentare gli elementi principali utili
ad una conoscenza generale dei problemi pedologici e agricolturali
territoriali;
- che questa documentazione costituisce cosi' lo strumento
indispensabile per la programmazione degli interventi di carattere
pratico, e quindi una valida base per la ricerca connessa ai numerosi
e multiformi temi di pedologia applicata all'agricoltura, alla
convervazione e all'utilizzazone dei suoli, alla pianificazione
urbanistica, ecc.;
- che la cartografia pedologica in scala 1:50.000 non ricopre
solamente interesse locale, ma anche nazionale e internazionale, con
analoghe finalita' e scopi, dai quali non e' possibile prescindere;
considerato:
- che il progetto di cartografia pedologica della pianura padana
offre ampi spazi all'impostazione di studi tematici, ad esso
strettamente collegati, e di grande rilevanza ambientale;
- che tra questi spicca il tema idrologico, strettamente collegato
alle problematiche di spandimento dei liquami zootecnici e
dell'inquinamento, riferito in particolar modo alle necessita'
pianificatorie degli Enti locali relative alla gestione e alla
protezione della risorsa suolo;
- che a tale scopo l'Ufficio Pedologico del Servizio Cartografico e
Geologico gestisce, in stretta collaborazione con l'Assessorato
Agricoltura, una banca dati suoli con la loro localizzazione,
classificazione, distribuzione, descrizione delle caratteristiche
chimico-fisico-idrologiche;
- che e' opportuno, in base a quanto fin qui descritto,
nell'interesse delle due parti, regolare i rapporti che derivano da
proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto della convenzione
La presente convenzione e' inerente lo studio e la caratterizzazione
dei terreni, per la realizzazione della seconda approssimazione della
carta dei suoli della pianura emiliano-romagnola in scala 1:50.000, e
la relative applicazioni pedotematiche.
Art. 2
Soggetti e loro competenze
L'articolazione e lo sviluppo del progetto sono realizzati con il
concorso dei due Enti.
A tal fine essi individuano i responsabili per parte regionale e per
parte provinciale per il coordinamento dell'attuazione del progetto.
I responsabili definiranno il programma operativo di lavoro che, per
parte regionale, dovra' essere sottoscritto anche dal Responsabile
del Servizio Cartografico e Geologico, il consultivo sullo stato di
attuazione, nonche' le eventuali variazioni rispetto al programma di
massima di cui al successivo art. 3.
La realizzazione operativa del progetto indicato all'art. 1 e'
affidata al concorso degli interventi della Regione Emilia-Romagna e
della Provincia di Piacenza che ne assicurano rispettivamente la
direzione tecnico-metodologica tramite l'Ufficio Pedologico del
Servizio Cartografico e Geologico ed il coordinamento
tecnico-operativo ed amministrativo tramite l'Assessorato Agricoltura
della Provincia di Piacenza.
data facolta' ai soggetti contraenti la presente convenzione di
avvalersi della collaborazione di altri Enti o Servizi, i quali
potranno designare propri tecnici per l'espletamento di specifici
compiti nella realizzazione del progetto operando comunque
nell'ambito del coordinamento attivato per la sua attuazione.
La sede operativa e' individuata presso il Laboratorio Analisi
terreni della Provincia di Piacenza che avra' il compito di espletare
le analisi chimico-fisiche necessarie per lo svolgimento del
progetto.
Art. 3
Programma di lavoro
Si concorda tra le parti di svolgere il seguente programma:
a) analisi chimico-fisiche complete, di carattere routinario, su
campioni di suolo appositamente prelevati in sede di rilevamento
pedologico, per la loro precisa descrizione e classificazione,
nell'ambito della realizzazione della seconda approssimazione della
carta dei suoli della regione Emilia-Romagna;
b) analisi chimico-fisiche complete, di carattere specialistico, su
campioni di suolo appositamente prelevati in sede di rilevamento
pedologico, per la loro precisa descrizione e classificazione,
nell'ambito della realizzazione della seconda approssimazione della
carta dei suoli della regione Emilia-Romagna;
c) analisi chimico-fisiche di carattere routinario, di parametri non
ancora determinati su campioni di suolo gia' prelevati nelle campagne
precedenti di rilevamento, per i quali sia necessario un maggiore
approfondimento, di correlazione o confronto, in relazione alle
problematiche inerenti al progetto;
d) analisi chimico-fisiche di carattere specialistico, di parametri
non ancora determinati su campioni di suolo gia' prelevati nelle
campagne precedenti di rilevamento, per i quali sia necessario un
maggiore approfondimento, di correlazione o confronto, in relazione
alle problematiche inerenti al progetto.
Sono da considerarsi di carattere routinario le seguenti
determinazioni, ivi compresa la preparazione del campione:
granulometria, pH, calcare totale e attivo, sostanza organica,
potassio assimilabile, azoto totale, fosforo assimilabile, capacita'
di scambio cationico, basi di scambio.
Sono da considerarsi di carattere specialistico le seguenti
determinazioni: granulometria con frazionamento differenziato (tre
sabbie, due limi, argilla), tutte le determinazioni in
spettrofotometria per assorbimento atomico (microelementi
assimilabili, microelementi totali, metalli pesanti, ecc.),
conducibilita' elettrica (salinita'), grado di umificazione, S.A.R.,
cloruri, nitrati, e ogni altra determinazione debba ritenersi
necessaria, che non rientri in quelle di carattere routinario (curve
di ritenzione idrica, limiti di Attenberg, ecc.).
Tutte le fasi del programma sopra descritto, ivi compresi il numero
ed i tipi di determinazioni analitiche sui suoli, saranno decise,
concordate e seguite direttamente ed in collaborazione dai
responsabili della convenzione ai fini della buona riuscita del
progetto.
Art. 4
Responsabili della convenzione
Alla scadenza del rapporto di collaborazione, la Regione
Emilia-Romagna e la Provincia di Piacenza provvedono a redigere un
rendiconto sottoscritto dai responsabili del progetto, individuati,
rispettivamente nelle persone del dott. Antonio Nassisi, del
Laboratorio Analisi terreni dell'Assessorato Agricoltura della
Provincia di Piacenza, e del dott. Leonardo Rosciglione, dell'Ufficio
Pedologico del Servizio Cartografico e Geologico della Regione
Emilia-Romagna.
A questi verranno altresi' affidati i collegamenti opportuni al fine
di garantire l'omogeneita' formale e scientifica del lavoro.
Art. 5
Durata del lavoro
La presente convenzione decorre dalla data di approvazione della
delibera di conferimento di incarico e ha la durata di un anno,
comunque rinnovabile in base alle esigenze del progetto.
Art. 6
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di lavoro, definito sulla base
dell'art. 3 della presente convenzione, la Regione Emilia-Romagna si
impegna a corrispondere alla Provincia di Piacenza, nella fattispecie
all'Assessorato Agricoltura, un compenso di Lire 25.000.000, IVA
compresa.
Detta cifra verra' versata, dietro presentazione di regolari fatture,
secondo le seguenti modalita':
- 20% (pari a Lire 5.000.000) dopo aver svolto 1/3 del programma
previsto, previa attestazione di regolarita' dei lavori e previa
stipula della presente convenzione;
- 80% (pari a Lire 20.000.000) al completamento del lavoro in
oggetto, previa attestazione di congruita' dell'Ufficio Pedologico
regionale e su presentazione del rendiconto di cui al precedente art.
4.
Art. 7
Proprieta' ed utilizzazione dei dati
La Regione Emilia-Romagna utilizzera' tutti i dati raccolti per la
realizzazione della seconda approssimazione della carta dei suoli
della pianura in scala 1:50.000.
La Regione e la Provincia hanno il diritto di utilizzare per i propri
fini istituzionali i risultati del lavoro in oggetto della presente
convenzione. Nel caso di pubblicazione anche parziale dei dati che
preceda la pubblicazione ufficiale da parte della Regione, la
Provincia si impegna a fornire preventivamente copia della
pubblicazione alla Regione, al fine di verificare l'assenza di
informazioni pregiudizievoli alla propria attivita'.
Art. 8
Scambio dei dati
La Regione Emilia-Romagna si impegna a fornire alla Provincia di
Piacenza, su sua richiesta, tutti i nuovi dati che saranno acquisiti
di sua iniziativa per la realizzazione della seconda approssimazione
della Carta dei suoli della pianura, in scala 1:50.000 (dati di
rilevamento, scavi di profili, indagini idrologiche, classificazione
dei suoli, ecc.). La Provincia, nell'utilizzazione degli stessi,
dovra' seguire le precisazioni di cui all'articolo precedente.
Art. 9
Collaborazioni
Con la presente convenzione la Regione Emilia-Romagna e la Provincia
di Piacenza si impegnano in un rapporto di collaborazione
scientifico-tecnica e scambio di dati continuativo per tutta la
durata del progetto di cartografia pedologica e pedotematica della
pianura.
Tale rapporto sara' concretizzato nello svolgimento di almeno un
incontro ogni semestre tra i responsabili della presente convenzione.
Art. 10
Risoluzioni per inadempimento
E' espressamente convenuto che il presente contratto si risolve su
dichiarazione della Regione, qualora la Provincia non abbia adempiuto
alle obbligazioni di cui agli artt. 7 e 8, e la diffida
all'adempimento, notificata per lettera raccomandata alla Provincia,
sia rimasta senza effetto nel termine di 20 giorni.
Nel caso di inadempimenti diversi da quelli previsti al punto
precedente, ogni parte contraente puo' risolvere il presente
contratto conformemente alle disposizioni di legge.La Provincia si
riserva eventualmente di risolvere il contratto nel caso di
insorgenze di non prevedibili ed oggettive difficolta' scientifiche
riscontrate anche dal Responsabile della Regione. In tal caso, i
responsabili del contratto valuteranno congiuntamente l'ammontare che
la Regione dovra' corrispondere alla Provincia per l'attivita' fino
allora svolta.
Art. 11
Definizione delle controversie
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia
che possa nascere dal presente contratto. Nel caso in cui non sia
possibile raggiungere in questo modo l'accordo, ogni eventuale
vertenza che insorgesse tra le parti relativamente alla validita',
interpretazione od esecuzione del presente contratto sara' risolta
mediante arbitrato rituale ai sensi degli artt. 806 e seguenti CPC ad
opera di un collegio di tre arbitri che saranno nominati da ciascuna
delle parti e il terzo, che fungera' da Presidente del collegio
arbitrale, dai primi due o, in caso di disaccordo tra gli stessi o di
mancata nomina del proprio arbitro da parte di uno dei due
contraenti, dal Presidente del Tribunale di Bologna.
Gli arbitri decideranno a maggioranza semplice e le loro decisioni
saranno vincolanti per le parti e inappellabili.
Art. 12
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 5, II comma del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive
modifiche.
inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B, del DPR 26
ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
per LA REGIONE per LA PROVINCIA DI PIACENZA
EMILIA-ROMAGNA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
IL DIRETTORE GENERALE