DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 febbraio 1998, n. 68
Ripartizione fondi assegnati alla Regione Emilia-Romagna con DM n. 1575 del 2 luglio 1997 a valere sul Fondo di rotazione di cui all'art. 5, Legge 17 febbraio 1992, n. 179
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge 17 febbraio 1992, n. 179, art. 5 concernente
l'istituzione del Fondo speciale di rotazione per la concessione di
mutui decennali senza interessi, finalizzati all'acquisizione e
all'urbanizzazione di aree edificabili ad uso residenziale, nonche'
all'acquisto di aree edificate da recuperare;
visto il DM n. 1575 del 2 luglio 1997 pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale del 7 agosto 1997 con cui il Ministero dei Lavori pubblici
ha reso esecutiva la ripartizione delle risorse di cui al citato
fondo fra le Regioni e le Provincie autonome, adottata dal Comitato
esecutivo del CER con delibera del 27 febbraio 1997, assegnando alla
Regione Emilia-Romagna la disponibilita' di Lire 14.822.628.597 e
impegnando la Regione stessa a ripartire tale disponibilita' tra i
Comuni e i consorzi di Comuni che ne facciano motivata richiesta e
che abbiano interamente impegnato quelli eventualmente loro gia'
assegnati, con utilizzo non inferiore al 30%;
vista la propria deliberazione n. 1756 del 30 settembre 1997, con la
quale sono state stabilite le modalita' di ripartizione delle
predette disponibilita' e sono stati definiti i criteri di priorita'
per l'assegnazione dei fondi, fissando il termine di 30 giorni dalla
data di pubblicazione della delibera stessa nel Bollettino Ufficiale
della Regione come scadenza per la presentazione, da parte dei
Comuni, delle richieste di finanziamento accompagnate dalla
documentazione necessaria;
preso atto delle richieste pervenute dai Comuni di Bomporto (MO),
Modena, Castelnuovo Rangone (MO), Piacenza, Formignana (FE), Faenza
(RA), San Prospero (MO), Ravenna, Rimini, Reggio Emilia, Comacchio
(FE), Santa Sofia (FO), Casetel San Giovanni (PC), che hanno
presentato proposte relative a 24 interventi per una complessiva
richiesta di Lire 71.905.257.000;
ritenuto di selezionare in prima istanza le proposte in base alla
loro congruenza con le finalita' enunciate nella citata delibera di
Giunta regionale 1756/97, e di seguito riportate:
a) acquisizione e urbanizzazione primaria di aree edificabili per uso
residenziale;
b) acquisizione di aree edificate da recuperare;
c) urbanizzazione primaria di aree edificate da recuperare;
considerato che dall'esame delle sole richieste corrispondenti alle
succitate finalita' risultano:
- nella priorita' 1, di cui alla citata delibera, i sottoelencati
interventi, in quanto finalizzati al recupero di aree urbane
degradate o dismesse, con particolare riguardo ai Programmi di
recupero e di riqualificazione urbana gia' segnalati nella delibera
del Consiglio regionale n. 228 del 31 gennaio 1996:
Comune di Piacenza (Lire)
a) PEEP Via Colombo 1.000.000.000
b) area Macello comunale 600.000.000
c) area ex Sea-Sift 600.000.000
Totale 2.200.000.000
Comune di Rimini
a) Preu Arco d'Augusto 3.000.000.000
Comune di Comacchio (FE)
a) Preu S. Carlo 2.000.000.000
b) Preu Sant'Agostino 2.500.000.000
Totale 4.500.000.000
- nella priorita' 2, in quanto ricadenti all'interno di Programmi
d'area localizzati, in base alla L.R. 30/96 dalla delbera di Giunta
regionale n. 538 del 15 aprile 1997, i sottoelencati interventi:
Comune di Modena (Lire)
a) Strada Gronda Nord Lire 2.604.000.000
Comune di Reggio Emilia
a) area industriale dismessa Lire 6.000.000.000
- infine nella priorita' 3 i sottoelencati interventi:
Comune di Comacchio (FE)
a) PI "Porto Garibaldi" Lire 2.535.000.000
Comune di Faenza (RA)
a) Comparto Opere pie Lire 2.200.000.000
ritenuto:
- che, poiche' la somma complessiva dei finanziamenti richiesti in
relazione ai suddetti interventi (Lire 23.039.000.000) supera
largamente la disponibilita' finanziaria (Lire 14.822.628.597
attribuita alla Regione Emilia-Romagna con DM n. 1575 del 2 luglio
1997), e' necessario adottare come ulteriore criterio di
ripartizione, al fine di consentire il fianziamento di almeno 1
progetto per ogni Comune risultante tra le priorita' suddette, la
fissazione di una soglia massima di Lire 3.000.000.000 per intervento
o somma di interventi presentati dallo stesso Comune;
- che pertanto ne risulta la seguente proposta di ripartizione:
1) Piacenza (Lire)
a) PEEP Via Colombo 1.000.000.000
b) area Macello comunale 600.000.000
c) area Ex Sift 600.000.000
2) Comune di Rimini
a) Preu Arco d'Augusto 3.000.000.000
3) Comune di Comacchio (FE)
a) Preu S. Agostino 2.500.000.000
4) Comune di Modena
a) Strada Gronda Nord 2.604.000.000
5) Comune di Reggio Emilia
a) area industriale dismessa 3.000.000.000
6) Comune di Faenza (RA)
a) Comparto Opere pie 1.518.628.597
Totale 14.822.628.597
dato atto del parere favorevole espresso dal Nucleo di valutazione
istituito con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 1055
del 24 novembre 1994, come risulta dal verbale della seduta tenutasi
il 20 gennaio 1998;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Programmi edilizi arch. Piero Orlandi, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, sesto comma della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
dell'Area Programmazione - Pianificazione urbanistica dott. Roberto
Raffaelli, in merito alla legittimita' della presente deliberazione,
ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41
e della deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
su proposta dell'Assessore ai Programmi d'area - Qualita' edilizia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare il riparto della disponibilita' di Lire
14.822.628.597 a valere sul fondo speciale di rotazione di cui
all'art. 5, Legge 179/92 cosi' come attribuito alla Regione
Emilia-Romagna dal DM n. 1575 del 2 luglio 1997 come di seguito
indicato:
1) Piacenza (Lire)
a) PEEP Via Colombo 1.000.000.000
b) area Macello comunale 600.000.000
c) area Ex Sift 600.000.000
2) Comune di Rimini
a) Preu Arco d'Augusto 3.000.000.000
3) Comune di Comacchio (FE)
a) Preu S. Agostino 2.500.000.000
4) Comune di Modena
a) Strada Gronda Nord 2.604.000.000
5) Comune di Reggio Emilia
a) area industriale dismessa 3.000.000.000
6) Comune di Faenza (RA)
a) Comparto Opere pie 1.518.628.597
Totale 14.822.628.597
b) di dare atto che la narrativa e' parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
c) di trasmettere copia del presente atto al Segretariato generale
del CER e alla Sezione autonoma edilizia della Cassa depositi e
prestiti;
d) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.