REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DIRETTORE GENERALE FORMAZIONE PROFESSIONALE E LAVORO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE FORMAZIONE PROFESSIONALE E LAVORO 31 dicembre 1997, n. 12201

Attuazione delibera Consiglio regionale n. 675 del 17/7/1997: assegnazione, concessione relativo impegno di spesa e parziale liquidazione dei contributi regionali per il sostegno e lo sviluppo dei centri per le famiglie. Anno 1997 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Vista la L.R. 27/89 "Norme concernenti la realizzazione di politiche            
di sostegno alle scelte di procreazione e agli impegni di cura verso            
i figli", artt. 11 e 12;                                                        
vista la L.R. 24/4/1997, n. 8 "Bilancio di previsione della Regione             
Emilia-Romagna per l'anno finanziario 1997 e Bilancio pluriennale               
1997/1998";                                                                     
vista la delibera del Consiglio regionale n. 675 del 17/7/1997,                 
esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto "L.R. 27/89, artt. 11           
e 12. Linee di indirizzo, obiettivi e criteri per la determinazione             
dei contributi regionali per il sostegno e lo sviluppo dei centri per           
le famiglie per l'anno 1997";                                                   
rilevato che nell'Allegato A), parte integrante e sostanziale della             
citata deliberazione 675/97, viene stabilito, rispettivamente ai                
paragrafi 2. e 4., di destinare:                                                
- al punto 2.1 una quota parte dello stanziamento complessivo pari a            
Lire 300.000.000, per il consolidamento e la qualificazione                     
dell'operativita' dei 9 centri attualmente esistenti;                           
- al punto 2.2 una quota parte pari a Lire 300.000.000, per l'avvio             
e/o il potenziamento di "Progetti in ambiti di intervento ritenuti              
prioritari";                                                                    
- al punto 2.3 una quota parte pari a Lire 200.000.000, per la                  
prosecuzione e il completamento dei quattro "Progetti di interesse              
regionale" presentati nel 1996 dai centri per le famiglie in                    
collaborazione tra di loro;                                                     
viste, relativamente al punto 2.1, le richieste per l'ottenimento dei           
contributi e le relazioni sull'attivita' per l'anno in corso inviate            
dai centri, verificate per regolarita' e conformita' ai criteri                 
indicati nella delibera citata dal competente Servizio regionale e              
dallo stesso conservate agli atti;                                              
ritenuto quindi di procedere alla relativa assegnazione e                       
liquidazione di detti contributi, cosi' come indicato nell'allegata             
Tabella A), parte integrante del presente atto;                                 
visti, relativamente al punto 2.2, i progetti - n. 14, di cui  n.10             
di potenziamento di quelli gia' presentati e finanziati nel 1996 e n.           
4 nuovi - presentati dai Comuni sede di centri per le famiglie,                 
anch'essi conservati agli atti del Servizio regionale competente;               
viste, per quanto riguarda il punto 2.3, le proposte relative alla              
seconda annualita' dei 4 progetti di interesse regionale, conservati            
agli atti del competente Servizio regionale, e di seguito indicati:             
1) Comune di Ferrara "Monitoraggio e documentazione dei centri per le           
famiglie e delle nuove tipologie di servizi per bambini e genitori";            
2) Comuni di Ravenna, Reggio Emilia e Lugo "Ricerca/azione sulle                
famiglie immigrate";                                                            
3) Comuni di Bologna e Parma "Creazione di un modello di osservatorio           
cittadino sulle politiche familiari";                                           
4) Comuni di Modena e Piacenza "Valutazione, formazione e                       
orientamento all'affido familiare";                                             
dato atto che, valutata la congruita' e la pertinenza di detti                  
progetti agli obiettivi ed ai criteri di cui sopra e valutata inoltre           
la congruita' e l'ammissibilita' delle relative voci di spesa, sono             
stati ammessi tutti i progetti pervenuti, con le modalita' di                   
assegnazione e liquidazione individuate nelle allegate Tabelle B), C)           
e D), parte integrante e sostanziale del presente atto;                         
richiamata in particolare, per quel che riguarda il Comune di                   
Ferrara, la delibera della Giunta regionale n. 3205 del 16/12/1997,             
esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto "Attuazione delibera            
del Consiglio regionale n. 367 del 4/7/1996. Convenzione biennale con           
il Comune di Ferrara" e dato atto che con il presente provvedimento             
si da' avvio al secondo anno di attivita' e se ne definisce il                  
relativo finanziamento;                                                         
ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 57, comma 2,                
della L.R. 31/77 e successive modifiche e che, pertanto, l'impegno di           
spesa possa essere assunto con il presente atto;                                
vista inoltre la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del               
4/7/1995, esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto "Direttive            
della Giunta regionale per l'esercizio delle funzioni dirigenziali" e           
ritenuto opportuno assegnare con il presente atto, ai Comuni                    
interessati i relativi contributi;                                              
dato atto:                                                                      
- dei pareri favorevoli di regolarita' tecnica e di legittimita' del            
presente provvedimento espressi dalla Responsabile del Servizio                 
Politiche familiari, infanzia, adolescenza e sviluppo del sistema               
scolastico, dott.ssa Patrizia Orsola Ghedini;                                   
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal                   
Responsabile del Servizio di Ragioneria e Credito, dott. Gianni                 
Mantovani                                                                       
ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19/11/1992, n. 41 e del               
punto 3.2 della citata deliberazione della Giunta regionale 2541/95,            
esecutiva ai sensi di legge;                                                    
verificata la necessaria disponibilita' di cassa sul competente                 
capitolo di bilancio;                                                           
ritenuto che ricorrano tutte le condizioni previste dalle vigenti               
disposizioni per provvedere all'impegno e alla contestuale                      
liquidazione dei contributi di cui trattasi;                                    
determina:                                                                      
1) di assegnare e concedere sulla base di quanto specificato in                 
premessa e degli obiettivi, dei criteri e delle procedure stabilite             
nella citata delibera del Consiglio regionale 675/97, la somma                  
complessiva di Lire 800.000.000 ai Comuni, sede dei centri per le               
famiglie, secondo gli importi indicati nelle allegate Tabelle A), B),           
C) e D) che costituiscono parte sostanziale e integrante del presente           
atto;                                                                           
2) di impegnare la spesa complessiva di Lire 800.000.000 registrata             
con il n. 5861 di impegno sul Capitolo 57233 "Fondo                             
socio-assistenziale regionale. Quota-parte destinata all'istituzione            
e al finanziamento delle attivita' dei centri per le famiglie                   
previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 27/89" del Bilancio per                 
l'esercizio 1997 che e' stato dotato della necessaria disponibilita';           
3) di dare atto che, essendo la predetta somma gia' liquidabile sulla           
base della documentazione indicata in premessa, si provvedera' alla             
emissione del titolo di pagamento, ai sensi delle Leggi regionali               
31/77 e 40/94 e sulla base di quanto stabilito nella citata delibera            
del Consiglio regionale 675/97, Allegato A), paragrafo 5, come segue:           
3a) per quanto riguarda la quota-parte pari a Lire 300.000.000 per il           
consolidamento e la qualificazione dei nove centri cosi' come                   
indicato in premessa e dettagliato nella allegata Tabella A);                   
3b) per quanto riguarda i quattro nuovi progetti relativi alla                  
realizzazione di interventi in ambiti prioritari, contenuti nella               
allegata Tabella B), sulla base di un acconto pari al 50% del                   
contributo assegnato e per un totale di Lire 42.100.000;                        
4) di dare atto che alla liquidazione degli acconti del 50% per                 
l'attuazione dei progetti di potenziamento in ambito di interventi              
ritenuti prioritari, nonche' per la seconda annualita' dei progetti             
di interesse regionale, ed alla conseguente emissione dei titoli di             
pagamento, provvedera' con propri atti formali, ai sensi delle Leggi            
regionali 31/77 e 40/94 ed in applicazione della delibera di Giunta             
2541/95, il Responsabile del Servizio competente a presentazione                
della rendicontazione delle spese sostenute nel corso della prima               
annualita' dei progetti medesimi, e che i Comuni inoltreranno entro e           
non oltre il termine improrogabile del 31/12/1997;                              
5) di dare inoltre atto che alla liquidazione delle quote a saldo ed            
alla conseguente emissione dei titoli di pagamento provvedera', ai              
sensi della normativa richiamata al precedente punto 4), il                     
Responsabile del Servizio competente a presentazione della                      
rendicontazione delle spese, secondo quanto stabilito nella citata              
deliberazione 675/97, Allegato A), paragrafo 5, e comunque entro e              
non oltre il termine di 18 mesi dalla data di erogazione dell'acconto           
sul contributo regionale;6) di pubblicare il presente provvedimento             
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna garantendone la           
piu' ampia diffusione.                                                          
IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Roberto Balduini                                                                
(seguono Allegati)                                                              

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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