DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE FORMAZIONE PROFESSIONALE E LAVORO 31 dicembre 1997, n. 12183
Delibera del Consiglio regionale n. 695 del 30 luglio 1997: attuazione Obiettivo 4.C) - Assegnazione, impegno di spesa e liquidazione contributi ai Comuni per progetti di qualificazione dei servizi educativi per l'infanzia (0-6 anni) - Anno 1997 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la L.R. 29 novembre 1977, n. 891 "Norme per il rifinanziamento
del piano degli asili nido e modifica della Legge istitutiva 6
dicembre 1971, n. 1044";
vista la L.R. 21 giugno 1978, n. 17 "Concessione di contributi ai
Comuni e loro consorzi per la realizzazione e la gestione di
asili-nido comunali. Modifiche alla L.R. 7 marzo 1973, n. 15, al
Regolamento regionale 27 dicembre 1973, n. 51, alla L.R. 22 dicembre
1972, n. 14 ed alla L.R. 2 aprile 1977, n. 12";
vista la L.R. 25 gennaio 1983, n. 6 "Diritto allo studio", in
particolare l'articolo 1, e successive integrazioni di cui alla L.R.
24 aprile 1995, n. 52;
vista la L.R. 14 agosto 1989, n. 27 "Norme concernenti la
realizzazione di politiche di sostegno alle scelte di procreazione e
agli impegni di cura verso i figli";
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 695 del 30 luglio
1997, esecutiva a termini di legge, recante "Approvazione del
programma degli interventi relativi ai servizi socio-educativi
rivolti ai bambini in eta' 0-6 anni. Anno 1997";
visto il Bilancio regionale di previsione della spesa per l'esercizio
1997 che, a norma della L.R. 8/97, prevede al Cap. 58430 "Fondo
regionale per i servizi socio-educativi per l'infanzia. Contributi
nelle spese di gestione (mezzi propri della Regione. L.R. n. 17 del
21/6/1978 e art. 10, L.R. n. 27 del 14/8/1989)" uno stanziamento
complessivo di Lire 8.300.000.000;
dato atto che con deliberazione n. 695 di cui sopra il Consiglio
regionale ha definito nel programma allegato come parte integrante e
sostanziale alla deliberazione stessa gli obiettivi generali e
specifici sottesi ai diversi interventi e tra questi ha individuato
al punto 4.c) la promozione della qualificazione, della continuita' e
del raccordo interistituzionale per i servizi rivolti ai bambini in
eta' 0-6 anni, pubblici e privati, determinando la relativa quota
parte dello stanziamento regionale complessivo da destinare a tale
intervento, pari a Lire 1.500.000.000;
visti i criteri per l'assegnazione dei contributi in questione, cosi'
come definiti al punto 2.4c) del programma allegato alla
deliberazione del Consiglio regionale n. 695;
visti i progetti presentati dai Comuni, agli atti del competente
Servizio regionale, per l'ammissione ai contributi regionali e tenuto
conto del loro numero (135), nonche' dell'alto livello qualitativo
che contraddistingue molti di essi, oltre che dell'entita' della
richiesta finanziaria, superiore di circa tre volte alla
disponibilita' regionale;
dato atto che, a seguito dell'applicazione dei criteri di cui sopra,
sono stati ammessi n. 132 progetti su n. 135 pervenuti in conformita'
con le procedure definite con la Circolare regionale prot. n.
11431/SCS del 9 luglio 1997, e precisamente quelli presentati dai
Comuni indicati nell'allegata Tabella A), parte integrante e
sostanziale del presente atto, mentre risultano esclusi n. 3 progetti
presentati dai Comuni di cui all'allegata Tabella B), anch'essa parte
integrante e sostanziale del presente atto, nella quale vengono
specificate anche nel dettaglio le motivazioni dell'esclusione;
considerato che, a seguito dell'applicazione dei criteri di
valutazione di cui sopra, dal conteggio finale il totale dei
contributi assegnati e' risultato superiore alla disponibilita'
finanziaria nella misura di Lire 249.105.000, pari percentualmente a
circa il 14% del totale stesso dei contributi assegnati, per cui si
e' ritenuto opportuno procedere ad una decurtazione percentuale di
ugual misura di ciascun contributo, al fine di non alterare la
precedente valutazione di merito, mantenendo parametri di equita' ed
omogeneita' a livello regionale;
rilevato che, a seguito di tale decurtazione percentuale, e'
risultato un eccesso di Lire 690.000 rispetto alla disponibilita'
finanziaria e che lo stesso e' stato eliminato diminuendo di pari
importo il contributo in precedenza assegnato al Comune di Guastalla,
in considerazione del fatto che ha presentato i due progetti che
hanno avuto la valutazione piu' alta, in quanto rispondenti al
complesso degli elementi previsti nella delibera 695/97 come criteri
specifici di valutazione;
vista la L.R. 5 settembre 1994, n. 40 "Norme per la semplificazione e
l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche alla L.R. 6
luglio 1977, n. 31 - Disciplina della contabilita' della Regione
Emilia-Romagna";
visto l'art. 57, comma 2, della L.R. 31/77 e successive modifiche;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla
Formazione professionale e lavoro dott. Roberto Balduini e dal
Responsabile del Servizio Politiche familiari, infanzia, adolescenza
e sviluppo del sistema scolastico dott.ssa Orsola Patrizia Ghedini in
merito rispettivamente alla legittimita' ed alla regolarita' tecnica
del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19
novembre 1992, n. 41 e del punto 3.1 della deliberazione della Giunta
regionale 2541/95, esecutiva ai sensi di legge;
dato atto altresi' del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della
deliberazione sopra citata,
determina:
1) di assegnare - sulla base degli obiettivi e dei criteri stabiliti
con la deliberazione del Consiglio regionale n. 695 del 30/7/1997,
esecutiva ai sensi di legge, e stante quanto indicato in premessa - i
contributi regionali relativamente all'esercizio finanziario 1997 per
la qualificazione, la continuita' e il raccordo inter-istituzionale
dei servizi per l'infanzia, a favore dei Comuni, in forma singola o
associata, di cui all'allegata Tabella A) che fa parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione, per l'importo a fianco di
ciascuno indicato, e per un totale complessivo di Lire 1.500.000.000;
2) di escludere dall'assegnazione dei contributi i progetti dei
Comuni citati in dettaglio - unitamente alle motivazioni
dell'esclusione - nell'allegata Tabella B), che fa parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
3) di impegnare la spesa complessiva di Lire 1.500.000.000 registrata
con il n. 5862 di impegno sul Capitolo 58430 "Fondo regionale per i
servizi socio-educativi per l'infanzia. Contributi nelle spese di
gestione. Mezzi propri della Regione. (L.R. 21/6/1978, n. 17 e art.
10, commi 2 e 3, della L.R. 14/8/1989, n.27)" del bilancio per
l'esercizio in corso che presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che, essendo la predetta somma di Lire 1.500.000.000
gia' liquidabile sulla base della documentazione citata in premessa,
si provvedera', sulla base del presente atto ed ai sensi delle Leggi
regionali 31/77 e 40/94 nonche' del punto 5.3 del dispositivo della
delibera 2541/95, alla emissione del relativo titolo di pagamento a
favore dei Comuni indicati nell'Allegato A), parte integrante del
presente atto;
5) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione, garantendone la piu' ampia diffusione.
IL DIRETTORE GENERALE
Roberto Balduini
(seguono Allegati)