DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1997, n. 2603
Assegnazione e concessione dei contributi ai Comuni per la promozione di convenzioni con scuole dell'infanzia private senza fini di lucro, del coordinamento pedagogico e dei progetti migliorativi delle scuole convenzionate *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 25 gennaio 1983, n. 6 "Diritto allo studio";
vista in particolare la L.R. 24 aprile 1995, n. 52 "Integrazioni alla
L.R. 25 gennaio 1983, n. 6. Diritto allo studio";
visto il Bilancio per l'esercizio 1997 di cui alla L.R. 8/97, che
prevede al Capitolo 72633 "Fondo regionale per il diritto allo
studio. Contributi ai Comuni per gli oneri derivanti dalle
convenzioni stipulate con scuole dell'infanzia private per la
realizzazione di un sistema integrato fra queste ultime e le scuole
pubbliche. Spese correnti (art. 10, comma 1, lett. e bis), L.R. 25
gennaio 1983, n. 6 come modificata dalla L.R. 24 aprile 1995, n. 52)"
uno stanziamento pari a Lire 4.500.000.000;
vista la delibera del Consiglio regionale n. 695 del 30 luglio 1997,
esecutiva a termini di legge, e pubblicata nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna n. 88 del 24/9/1997 avente per oggetto
"Approvazione del programma degli interventi relativi ai servizi
socio-educativi rivolti ai bambini in eta' 0-6 anni. Anno 1997" ed in
particolare i punti 5a), 5b), 5c) del programma allegato, che ne
costituisce parte integrante, nei quali viene stabilito l'obbiettivo
della realizzazione di un sistema integrato di scuole dell'infanzia
pubbliche e private tramite il sostegno alle convenzioni a titolo
generale tra i Comuni e tali scuole, nonche' al coordinamento
pedagogico e ai progetti migliorativi delle scuole convenzionate;
dato atto che nella delibera del Consiglio regionale 695/97 su citata
vengono individuate indicativamente due quote differenziate pari,
rispettivamente a Lire 4.000.000.000 per il sostegno alle
convenzioni, e a Lire 500.000.000 per il coordinamento pedagogico e i
progetti migliorativi;
visti i criteri di determinazione dei contributi individuati nella
delibera del Consiglio regionale 695/97 in particolare ai punti
2.5a), 2.5b), 2.5c) del programma allegato;
dato atto che con la circolare n. 12454/SCS del 22 luglio 1997 sono
state definite e rese note ai Comuni le procedure e le scadenze per
la presentazione delle domande da parte degli stessi ai fini
dell'accesso al fondo regionale di cui sopra;
considerato che a istruttorie ultimate sono state definitivamente
stabilite le quote di spesa per i tre obiettivi sopra specificati,
come segue:
- Lire 4.118.620.000 per le convenzioni,
- Lire 367.740.000 per il coordinamento pedagogico,
- Lire 13.640.000 per i progetti migliorativi,
con un lieve scostamento dalle quote indicative previste nella
delibera consiliare piu' volte citata, a vantaggio della quota per le
convenzioni, e cio' a seguito della minor richiesta finanziaria da
parte delle scuole dell'infanzia convenzionate relativamente alla
promozione del coordinamento pedagogico e dei progetti migliorativi;
dato atto che a seguito dell'istruttoria delle domande, presentate
dai Comuni in conformita' con le indicazioni contenute nella
circolare succitata, e conservate agli atti del competente servizio,
unitamente alla relativa documentazione, e' emerso quanto segue:
A) Contributi per il sostegno a titolo generale delle convenzioni tra
Comuni e scuole dell'infanzia private e IPAB senza fini di lucro: -
domande pervenute: n. 210; - domande ammesse a contributo: n. 207,
tutte conformi alle procedure esplicitate nella circolare di cui
sopra, presentate dai Comuni citati nella tabella A), allegato parte
integrante e sostanziale del presente atto; - domande escluse: n. 3,
presentate dai Comuni citati nella tabella A1), allegato parte
integrante e sostanziale del presente atto. Sulla base delle
richieste (riferite a n. 1171 sezioni convenzionate) e delle risorse
disponibili si e' definito un contributo differenziato per ogni
sezione di scuola dell'infanzia convenzionata, cosi' come previsto al
punto 2.5a) del programma allegato alla delibera 695/97 sopra citata,
e come dettagliato di seguito: - e' stata definita una quota di Lire
2.600.000 per ciascuna sezione di scuola dell'infanzia privata o IPAB
convenzionata; - tale quota e' stata incrementata del 30% per i
Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti (dato rilevato dal Sistema
informativo Scuola della Regione all'1/1/1996), di un ulteriore 20%
per i Comuni le cui convenzioni presentano un alto grado di
congruenza dei contenuti allo schema-tipo regionale di convenzione, e
infine di un ulteriore 27% nel caso di Comuni convenzionati con
scuole dell'infanzia, private o IPAB, che siano le uniche funzionanti
nel territorio comunale. A seguito dell'applicazione dei criteri di
valutazione di cui sopra, dal conteggio finale il totale dei
contributi assegnati e' risultato superiore di Lire 1.210.000 alla
disponibilita' del fondo regionale, e tale differenza e' stata
eliminata diminuendo di Lire 242.000 il contributo precedentemente
assegnato ai Comuni di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara e
Rimini in quanto destinatari del contributo piu' alto.
B) Contributi per la promozione del coordinamento pedagogico delle
scuole dell'infanzia convenzionate tramite incarico professionale a
figure qualificate: - domande pervenute: n. 9; - domande accolte: n.
9, tutte conformi alle procedure esplicitate nella circolare su
citata; tali domande sono state accolte limitatamente al
coordinamento di scuole convenzionate con i Comuni, cosi' come
specificato nelle tabelle B) e B1), allegati parte integrante e
sostanziale del presente atto. Sulla base delle richieste pervenute e
delle risorse disponibili si e' definito un contributo per ciascuna
zona di coordinamento pedagogico, comunale o sovracomunale, in
relazione al numero di scuole coinvolte nell'intervento e quindi
all'impegno di lavoro concretamente assunto dal coordinatore in
termini di supporto tecnico continuativo alle scuole stesse. In
particolare si sono individuati: - un parametro base - quello piu'
ricorrente nelle richieste di contributo - pari a Lire 10.000.000,
riferito al contributo per il compenso annuale per ciascun
coordinatore, inteso come unica figura a tempo pieno o come due
figure a tempo part time, cosi' come evidenziato in alcune richieste;
- un parametro base di Lire 1.060.000 riferito al contributo
regionale medio per scuola coordinata, sempre sulla base dei dati
emessi dalle richieste di contributo. Dopo aver applicato a livello
provinciale, per ciascuna zona di coordinamento comunale o
sovracomunale, il parametro di Lire 10.000.000/coordinatore, si e'
provveduto ad applicare i seguenti correttivi: - nei casi in cui la
media provinciale di scuole per coordinatore supera il parametro di
12 - definito in base alla media regionale di scuole convenzionate
per coordinatore, risultante dai dati contenuti nelle richieste
stesse - si e' aumentato il contributo aggiungendo Lire 1.060.000 per
ciascun punto di scostamento in eccesso rispetto a 12 (si tratta
delle zone di coordinamento ricomprese nelle province di Piacenza,
Ravenna, Ferrara e Rimini); - nei casi in cui la media provinciale di
scuole per coordinatore e' inferiore a 10 (si tratta delle zone di
coordinamento ricomprese nelle province di Bologna e Forli'-Cesena),
si e' diminuito il contributo di Lire 1.060.000 per ciascun punto di
scostamento in difetto rispetto a 10. Dal conteggio finale e'
risultata una somma di Lire 367.740.000 ripartita tra i 9 Comuni
capoluogo, cosi' come previsto dalle procedure rese note con la
circolare su citata, e cosi' come dettagliato nell'allegata tabella
B).
C) Contributi per la promozione di progetti migliorativi dell'offerta
educativa delle scuole convenzionate: - progetti pervenuti: n. 6, di
cui due sono stati ritirati prima della conclusione dell'istruttoria
come da comunicazione conservata agli atti del competente servizio; -
progetti accolti: n. 2, cosi' come dettagliato nella tabella C),
parte integrante e sostanziale del presente atto, presentati in
conformita' con le procedure esplicitate nella circolare su citata; -
progetti esclusi: n. 2, cosi' come dettagliato, unitamente alle
motivazioni dell'esclusione, nella tabella C1), parte integrante e
sostanziale del presente atto. I progetti accolti rientrano negli
ambiti previsti dal programma approvato con la delibera del Consiglio
regionale 695/97 piu' volte citata (riguardano in particolare la
formazione degli insegnanti). I contributi sono stati determinati con
riferimento alla qualita' dei progetti e alla coerenza tra i progetti
stessi e la tipologia ed entita' delle voci di spesa, applicando una
percentuale dal 50 al 60% delle spese ammesse. A seguito del
conteggio e' risultata una somma finale di Lire 13.640.000, ripartita
tra i due Comuni capoluogo che hanno fatto richiesta relativamente al
bacino provinciale, conformemente a quanto stabilito nella circolare
su citata.
Vista la L.R. del 5 settembre 1994, n. 40 "Norme per la
semplificazione e l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche
alla L.R. 6 luglio 1977, n. 31 Disciplina della contabilita' della
Regione Emilia-Romagna";
visto l'art. 57, comma 2, della L.R. 31/77 e successive modifiche;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
Formazione professionale e Lavoro dott. Roberto Balduini e dalla
Responsabile del Servizio Politiche familiari, infanzia, adolescenza
e Sviluppo del sistema scolastico dott.ssa Orsola Patrizia Ghedini in
merito rispettivamente alla legittimita' ed alla regolarita' tecnica
del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 41/92 e
del punto 3.1 della deliberazione di Giunta regionale 2541/95
esecutiva a termini di legge;
dato atto altresi' del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della
deliberazione sopra citata;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di assegnare e concedere - sulla base degli obiettivi e dei
criteri stabiliti con la deliberazione di Consiglio regionale n.695
del 30 luglio 1997, esecutiva ai sensi di legge, e stante quanto
indicato in premessa - i contributi regionali relativi all'esercizio
finanziario 1997 per il sostegno alle convenzioni di cui alla L.R.
52/95 tra Comuni e scuole dell'infanzia private senza fini di lucro o
gestite da IPAB, nonche' per la promozione del coordinamento
pedagogico e dei progetti migliorativi delle scuole stesse, ai Comuni
indicati nelle allegate tabelle A), B) e C), parte sostanziale ed
integrante della presente deliberazione, per l'importo a fianco di
ciascun Comune indicato per un totale di Lire 4.500.000.000;
b) di escludere dall'assegnazione e concessione dei contributi i
Comuni citati - unitamente alle motivazioni dell'esclusione - nelle
allegate tabelle A1), B1) e C1), anch'esse parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
c) di impegnare la spesa complessiva di Lire 4.500.000.000 registrata
con il n. 5721 di impegno sul Capitolo 72633 "Fondo regionale per il
diritto allo studio. Contributi ai Comuni per gli oneri derivanti
dalle convenzioni stipulate con scuole dell'infanzia private per la
realizzazione di un sistema integrato fra queste ultime e le scuole
pubbliche. Spese correnti (art. 10, comma 1, lett. e bis), L.R. 25
gennaio 1983, n. 6 come modificata dalla L.R. 24 aprile 1995, n. 52)"
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 che presenta la
necessaria disponibilita';
d) di dare atto altresi' che, ad avvenuta esecutivita' della presente
deliberazione, il Responsabile del Servizio competente provvedera',
con propri atti formali alla liquidazione e alla emissione della
richiesta dei titoli di pagamento a norma degli artt. 61 e 62 della
L.R. 31/77 coi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della citata L.R.
40/94, e dei punti 5.2 e 5.3 della deliberazione di Giunta regionale
2541/95;
e) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione per consentirne la massima pubblicizzazione possibile.
(seguono Tabelle)