DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1997, n. 2621
Nuovo Porto di Pieve Saliceto (RE) sul fiume Po. Progetto esecutivo. Adeguamento elaborati ai sensi della Legge 109/94 - e sue successive modifiche e integrazioni - e adeguamento compenso ai progettisti
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
su proposta dell'Assessore alla Mobilita',
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di affidare alla Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio
Emilia, che ha in corso di affidamento la progettazione esecutiva
(conclusiva) della banchina a fiume e delle relative aree di servizio
in golena del nuovo ponte sul Po di Pieve Saliceto (RE), anche
l'adeguamento del progetto a quanto stabilito dalla recente normativa
in materia di lavori pubblici (Legge 109/94 e sue modifiche e
integrazioni) ai fini dell'appalto dell'intervento ai sensi della
stessa normativa;
2) di stabilire in Lire 115.000.000 (IVA esclusa) il corrispettivo
integrativo da corrispondere per le ulteriori verifiche ed
elaborazioni progettuali richieste e per tenere conto del costo
complessivo aggiornato delle opere portuali da realizzare, come
quantificata dal progetto "definitivo" consegnato dalla medesima
Cooperativa a conclusione della quarta fase dell'incarico in corso;
3) di concedere un allungamento di giorni 85 al tempo originariamente
previsto (di mesi 2) in relazione a quanto evidenziato in narrativa
per completare la V ed ultima fase della progettazione, comprensiva
delle ulteriori elaborazioni occorrenti, restando ferma la data di
avvio della medesima (17 luglio 1997);
4) di approvare l'allegato "schema aggiuntivo di convenzione" con il
quale vengono disciplinate le ulteriori prestazioni professionali
richieste, da considerarsi parte integrante e necessaria del presente
atto (Allegato 1);
5) di confermare i restanti contenuti della convenzione in essere
sottoscritta il 18 gennaio 1993;
6) di dare atto che alla sottoscrizione della "convenzione
aggiuntiva" provvedera' - per la Regione il Responsabile del Servizio
Infrastrutture per il trasporto, ai sensi della L.R. 41/92 e
successive modificazioni ed in attuazione delle delibere della Giunta
regionale 2541/95 e 1481/96;
7) di dare atto che la Cooperativa ha manifestato la propria
disponibilita' a porre in essere una ulteriore copertura
assicurativa, oltre a quella per responsabilita' civile (gia'
posseduta dai progettisti) qualora entrassero in vigore le
indicazioni della nuova legge in materia di lavori pubblici, da
attivarsi e compensarsi secondo quanto previsto dal quadro normativo
di riferimento;
8) di approvare il progetto "definitivo" (ai sensi della Legge
216/95) dell'intervento in parola alla luce del parere favorevole del
Comitato consultivo regionale - II Sezione - nella seduta del 10
luglio 1996;
9) di recepire anche quanto contenuto nel parere del Comitato
consultivo regionale - II Sezione - riguardo alla opportunita':
- "di affidare, congiuntamente, alla Direzione generale Trasporti e
Sistemi di mobilita' e all'ARNI - una volta ultimata la fase
progettuale esecutiva finale - le necessarie verifiche riguardo alla
completezza e alla conformita' del progetto nella sua veste
conclusiva alla normativa vigente per poter procedere all'appalto dei
lavori";
- "di dare facolta' al Direttore generale Trasporti e Sistemi di
mobilita' di affiancare la propria struttura, unitamente all'ARNI con
altri esperti individuati nell'area della Direzione generale Ambiente
o similari dell'Amministrazione regionale, per effettuare le
verifiche di cui sopra";
10) di finanziare l'integrazione progettuale in parola con i fondi
resisi disponibili sul Capitolo 41970 del bilancio regionale in
seguito ad economie ottenute su altri interventi che hanno fatto capo
allo stesso capitolo;
11) di imputare la spesa aggiuntiva di Lire 136.850.000 (IVA al 19%
compresa) al n. 5870 di impegno sul Cap. 41970 "Interventi urgenti in
materia di opere per le vie navigabili (Legge 7 luglio 1980, n. 298;
Legge 28 febbraio 1982, n. 53 e Legge 7 marzo 1985, n. 99) - Mezzi
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 che e' dotato
della necessaria disponibilita';
12) di dare atto che alla liquidazione della spesa provvedera', con
propri atti formali, il Responsabile del Servizio competente a norma
dell'art. 61 della L.R. 31/77 cosi' come sostituito dall'art. 14
della L.R. 40/94 e delle deliberazioni della Giunta regionale n. 2541
del 4 luglio 1995 e n. 1481 del 26 giugno 1996, dietro presentazione
di fatture e in ossequio a quanto previsto dall'art. 4 della
convenzione allegata;
13) di pubblicare il presente atto per estratto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1)
Schema di convenzione aggiuntiva tra la Regione Emilia-Romagna e la
Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia per adeguare alla
recente normativa in materia di lavori pubblici la progettazione
esecutiva della banchina a fiume e delle relative aree di servizio in
golena del nuovo porto fluviale di Pieve Saliceto (RE) in continuita'
dell'incarico ad essa affidato
L'anno millenovecentonovantasette, addi' . . . . . . . . . . . . . .
fra
la Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 52
- codice fiscale 8006590379 - rappresentata dal Responsabile del
Servizio Infrastrutture per il trasporto, in esecuzione della
deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . .
. . . . . ., domiciliato per le proprie funzioni presso l'Assessorato
alla Mobilita', Viale Aldo Moro n. 30,
la Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia con sede a
Reggio Emilia, Corso Garibaldi n. 7, codice fiscale n. . . . . . . .
. . . che interviene in persona del suo Presidente dott. arch. Nanni
Ferrari, in qualita' di legale rappresentante della Cooperativa in
base a quanto stabilito dallo statuto della medesima,
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Viene affidato alla Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio
Emilia - CAIRE - in base alle clausole contemplate nella presente
convenzione e a quanto gia' previsto dalla convenzione sottoscritta
il 18 gennaio 1993, riguardante la progettazione conclusiva della
banchina a fiume e delle relative aree di servizio in golena della
nuova infrastruttura portuale sul Po in localita' Pieve Saliceto
(RE), anche l'adeguamento della progettazione esecutiva per renderla
conforme a quanto richiesto dalla Legge 11 febbraio 1994, n. 109 come
modificata dalla Legge 2 giugno 1995, n. 216.
La Cooperativa sviluppera' la progettazione sotto la propria
responsabilita' e a tal fine rendera' dichiarazione giurata
attestante l'esattezza dei contenuti della progettazione e la sua
completezza con quanto stabilito dalla normativa innanzi richiamata.
Art. 2
L'incarico aggiuntivo prevede, oltre a quello gia' contemplato
dall'art. 2 della convenzione sottoscritta il 18 gennaio 1993, una
descrizione piu' dettagliata dei lavori da realizzare con un livello
di definizione tale da consentire che ogni elemento sia
identificabile in forma, tipologia, qualita', dimensione e prezzo,
prestando particolare attenzione:
- ai calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti ed ai
relativi particolari costruttivi (nel disciplinare originario sono
previste solo "verifiche statiche");
- ai contenuti del capitolato speciale d'appalto;
- agli impianti (previsti nel disciplinare originario solo come
"schema");
- alla migliore definizione e rappresentazione delle varie parti
dell'opera da realizzare.
A quanto sopra corrispondono i seguenti elaborati aggiuntivi (da
consegnarsi in originale e 3 copie conformi):
- relazioni con le integrazioni occorrenti
- calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti
- particolari costruttivi ed elaborati grafici nelle scale adeguate;
- capitolato speciale di appalto di tipo prestazionale.
L'opera va individuata nella sua interezza, garantendo la sua piena
funzionalita'; rispetto alla convenzione del 18 gennaio 1993 non e'
quindi piu' da prevedersi la suddivisione in lotti.
Art. 3
Il tempo previsto per la quinta ed ultima fase della prestazione
professionale in corso, in relazione alle ulteriori prestazioni
richieste, e' posticipato di giorni 85.
Il tempo complessivo per la sua ultimazione e' pertanto fissato in
giorni 145, mese di agosto compreso.
Art. 4
Le competenze professionali integrative per le ulteriori prestazioni
richieste, determinate sulla base delle tariffe professionali vigenti
(Legge 143/49 e successive modificazioni e integrazioni) e del costo
aggiornato dell'opera, sono fissate complessivamente in Lire
115.000.000 (IVA esclusa).
La liquidazione dei compensi aggiuntivi, contestualmente ai compensi
residui della convenzione originaria, avverra' mediante parcelle
d'acconto e di saldo come di seguito stabilito (IVA esclusa):
- il 10% dell'importo complessivo
di cui alla convenzione del 18
gennaio 1993 pari a Lire 34.000.000
e
il 90% dell'importo del compenso
integrativo di cui al presente
articolo pari a Lire 103.500.000
Totale Lire 137.500.000
alla consegna ed accertata idoneita' del progetto esecutivo finale;
- il saldo del 10% dell'importo
complessivo di cui alla convenzione
del 18 gennaio 1993 pari a Lire 34.000.000
e
il saldo del 10% dell'importo
del compenso integrativo pari a Lire 11.500.000
Totale Lire 45.500.000
alla approvazione definitiva degli elaborati esecutivi finali da
parte del Direttore generale ai Trasporti e Sistemi di mobilita'
previo parere favorevole del Responsabile del Servizio Infrastrutture
per il trasporto e comunque non oltre sei mesi dalla consegna degli
elaborati finali a condizione che non vengano riscontrate dalla
Regione in tale periodo, deficienze, incompletezze o carenze negli
elaborati consegnati (anche ai fini dell'appalto dei lavori).
Viene modificato in tal modo quanto previsto dall'art. 10 della
convenzione del 18 gennaio 1993.
Art. 5
Di confermare quant'altro previsto dalla convenzione tra la Regione e
la Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia, sottoscritta
il 18 gennaio 1993 sempre riguardante la progettazione
dell'infrastruttura portuale in parola.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per COOPERATIVA
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ARCHITETTI E INGEGNERI
INFRASTRUTTURE PER IL TRASPORTO DI REGGIO EMILIA
IL PRESIDENTE