DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 dicembre 1997, n. 2458
Servizi socio-educativi per l'infanzia - Contributi per la costruzione, l'ampliamento, il riattamento e la riorganizzazione di strutture edilizie destinate ad asili nido e/o servizi integrativi - L.R. 17/78 - Programma 1997 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 17/78 "Concessione di contributi ai Comuni e loro
Consorzi per la realizzazione e la gestione di asili nido comunali
(...)";
vista la deliberazione del Consiglio regionale 695/97 - regolarmente
esecutiva - recante l'oggetto "Approvazione del programma degli
interventi relativi ai servizi socio-educativi rivolti ai bambini in
eta' 0-6 anni" per il 1997 nella quale sono definiti, fra l'altro, le
linee di indirizzo, gli obiettivi specifici e le risorse finanziarie,
programmate sul Bilancio 1997, nonche' i criteri di ammissione delle
domande, per la determinazione dei contributi e per la valutazione
dei progetti concernenti la costruzione, l'ampliamento, il
riattamento e la riorganizzazione di strutture edilizie destinate ad
asili nido e a servizi integrativi per l'infanzia;
vista la Circolare dell'Assessore alle Politiche sociali e familiari,
Scuola, Qualita' urbana n. 12063/97 relativa alle procedure e
scadenze per la presentazione delle domande di contributo;
dato atto che a fronte di una disponibilita' di bilancio di Lire
2.000.000.000 (Leggi regionali 8/97 e 38/97) sono state presentate
domande ammissibili per un ammontare complessivo di lavori pari a
Lire 20.106.380.000 al quale corrisponderebbero contributi regionali
per Lire 5.485.190.000, rendendo pertanto necessario, al fine di
conseguire i seguenti obiettivi:
a) promuovere l'attivazione di servizi nei comuni che ne sono
completamente sprovvisti;
b) migliorare le situazioni caratterizzate da livelli critici di
carenza ricettiva dei servizi;
c) concorrere prioritariamente alla spesa sostenuta dai Comuni delle
fasce territoriali piu' disagiate;
d) evitare la dispersione delle risorse regionali garantendone nel
contempo un'equa distribuzione;
e) ottimizzare l'efficacia degli investimenti in termini di costo per
posto-bambino, con riferimento a una media regionale di Lire
5.800.000 calcolata rapportando il costo complessivo degli interventi
progettati con il totale dei posti in aumento conseguiti;
definire i seguenti criteri di priorita':
aa) Comuni sprovvisti di servizi;
bb) Comuni con il piu' elevato numero assoluto di richieste di
servizi inaccolte ("liste d'attesa");
cc) Comuni montani e collinari;
dd) spesa ammissibile corrispondente a un contributo regionale minimo
di Lire 30.000.000 da assegnare a non piu' di un intervento per
ciascun Comune;
ee) interventi con il miglior indice di efficacia della spesa;
dato atto dell'istruttoria condotta sulle domande di contributo
regolarmente presentate dal competente Servizio regionale, agli atti
del quale sono conservate;
ritenuto sulla base dell'istruttoria, di dover concedere i contributi
per gli importi a fianco indicati agli Enti ricompresi nel prospetto
allegato, quale parte integrante e sostanziale alla presente
deliberazione;
vista la L.R. 6 luglio 1997, n. 31 cosi' come modificata dalla L.R. 5
settembre 1994, n. 40;
vista la L.R. 12 dicembre 1985, n. 29;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, regolarmente esecutiva, con la quale sono state fissate le
direttive per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, secondo
comma, della L.R. 31/77 e successive modifiche e che, pertanto,
l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto
deliberativo;
dato infine atto:
- del parere favorevole di legittimita' del presente provvedimento
espresso dal Direttore generale alla Formazione professionale-Lavoro,
dott. Roberto Balduini;
- del parere favorevole di regolarita' tecnica del presente
provvedimento espresso dalla Responsabile del Servizio Politiche
familiari, infanzia, adolescenza e sviluppo del sistema scolastico,
dott.ssa Patrizia Orsola Ghedini;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott. Gianni
Mantovani
ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19 novembre 1992 n.41 e
del punto 3.1 della deliberazione della Giunta regionale 2541/95,
regolarmente esecutiva;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare i criteri di priorita' definiti in premessa ai punti
aa), bb), cc), dd), ee);
2) di approvare i risultati dell'istruttoria condotta dal competente
Servizio regionale sulle domande regolarmente presentate, in
attuazione della delibera del Consiglio regionale 695/97;
3) di concedere pertanto i contributi regionali in oggetto cosi' come
descritto - compresi gli arrotondamenti e la ripartizione dei resti -
nel prospetto allegato quale parte integrante e sostanziale alla
presente deliberazione;
4) di assegnare agli enti attuatori degli interventi i seguenti
termini perentori, inutilmente decorso anche uno solo dei quali il
contributo regionale si intendera' automaticamente revocato:
- per l'approvazione dei progetti esecutivi: 31 luglio 1998;
- per l'affidamento dei lavori: 150 giorni dall'approvazione dei
progetti esecutivi, salvo che a finanziare l'intervento concorra la
Cassa depositi e prestiti, nel qual caso il termine puo' decorrere
dalla data di assunzione del mutuo;
5) di dare atto che il termine di ultimazione dei lavori sara' quello
previsto dai relativi contratti di aggiudicazione;
6) di imputare la spesa complessiva di Lire 2.000.000.000 registrata
con il n. 5732 di impegno sul Cap. 58435 "Fondo regionale per i
servizi socio-educativi per l'infanzia. Contributi per la
costruzione, riattamento, impianto ed arredamento delle strutture.
Mezzi propri della Regione (L.R. n. 17 del 21 giugno 1978)" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 che presenta la necessaria
disponibilita';
7) di dare atto che alla liquidazione e all'emissione della richiesta
dei titoli di pagamento dei contributi assegnati ai singoli Comuni si
provvedera' - alle condizioni di cui al successivo punto 8 e nel
rispetto di quanto previsto dagli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77
cosi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della L.R. 40/94, e dei
punti 5.2 e 5.3 della deliberazione di Giunta 2541/95 - con atti
formali del Responsabile del competente Servizio regionale;
8) di stabilire che la liquidazione dei contributi regionali
assegnati sia effettuata:
- per il 20% su presentazione dei verbali di consegna di tutti i
lavori appaltati nell'ambito dell'intervento e degli eventuali
certificati di pagamento relativi alle spese di progettazione vistati
dalla Direzione lavori e dal legale rappresentante dell'Ente;
- per la quota residua - fino al 100% dell'importo del contributo -
in proporzione del 40 o 50% dell'ammontare dei certificati di
pagamento degli stati di avanzamento vistati dalla Direzione lavori e
dal legale rappresentante dell'Ente;
9) di stabilire infine, che si provvedera', a norma di quanto
previsto dall'art. 14, quarto comma, della L.R. 29/85 e nel rispetto
di quanto previsto nella deliberazione 2541/95, a prendere atto
dell'avvenuta esecuzione dei lavori su presentazione del certificato
di collaudo o del certificato di regolare esecuzione approvati
dall'Ente destinatario.