DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 dicembre 1997, n. 2355
Finanziamento per l'anno 1997 alle Aziende sanitarie e agli Istituti Ortopedici Rizzoli per la tenuta dei Registri Tumori di interesse regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 862 del 7 marzo 1995
e n. 2331 del 24 settembre 1996, entrambe esecutive ai sensi di
legge, con le quali la Regione ha riconosciuto e finanziato per il
1995 ed il 1996 sette Registri Tumori: quattro di popolazione
(Registri tumori di Parma, di Modena, di Ferrara e della Romagna) e
tre specializzati (mesoteliomi, di Reggio Emilia; colon-retto, di
Modena; ossei, degli Istituti Ortopedici Rizzoli);
dato atto che la propria deliberazione n. 3371 del 23 dicembre 1996,
sottoposta a richiesta di chiarimenti da parte della CCARER con atto
1872/14 del 7 gennaio 1997, ha accantonato la somma di Lire
24.748.000.000 destinata a progetti speciali di interesse regionale,
non espressamente specificati, tra i quali rientra la somma di Lire
700.000.000 destinata a sostenere i Registri Tumori di interesse
regionale;
preso atto della positiva attivita' svolta dalle Aziende sanitarie
sopradette e dagli Istituti Ortopedici Rizzoli a cui e' affidata la
gestione dei Registri, attivita' che ha permesso, tra l'altro, di
realizzare la pubblicazione regionale "I tumori in Emilia-Romagna" -
collana Contributi n. 42, di aver mantenuto aggiornati i dati sui
tumori e di aver prodotto misure relative all'incidenza, prevalenza e
sopravvivenza nella regione Emilia-Romagna;
atteso che la Commissione oncologica regionale, confermata con
deliberazione della Giunta regionale n. 898 del 7 maggio 1996,
esecutiva, nella seduta del 17 luglio 1997 ha approvato il programma
di lavoro dei Registri Tumori, il quale prevede prioritariamente
iniziative per:
- ridurre i costi di registrazione ed aumentare la tempestivita'
nell'informazione;
- legare l'attivita' dei Registri alla sorveglianza degli screening
oncologici attivati mediante l'applicazione di indicatori precoci di
efficacia;
- valutare la sopravvivenza per specifiche forme tumorali;
- dare continuita' al ritorno informativo dei dati, avviato con la
pubblicazione gia' citata;
ritenuto di proporre quale criterio di distribuzione del
finanziamento tra i Registri di popolazione generale la numerosita'
dei casi incidenti;
valutato altresi' di riservare, del finanziamento complessivo
accantonato, la quota pari a Lire 15.000.000 per sostenere la
registrazione in doppio della casistica di sei mesi - al fine di
valutare i vantaggi ed i limiti del metodo di record-linkage che
assicurerebbe un risparmio per quanto riguarda le spese di gestione
ordinaria - da attribuirsi alla Azienda Ospedaliera di Modena che si
fara' carico di tale iniziativa;
ritenuto inoltre di confermare, come per gli altri anni, un
contributo fisso di Lire 25.000.000 per ciascun Registro
specializzato;
considerato che il numero di casi incidenti dell'anno completo piu'
recente, e' il seguente:
Registro n. casi indicenti/anno % casi
Parma 2.537 17,07
Modena 3.574 24,05
Ferrara 2.350 15,81
Romagna 6.402 43,07
Totale 14.863 100,00
verificato che i primi tre Registri indicati hanno come popolazione
di riferimento quella della relativa provincia, su cui insistono le
corrispondenti Aziende Ospedaliere depositarie dei Registri
Tumori;verificato inoltre che, per quanto riguarda il Registro della
Romagna - gestito dalle Aziende Unita' sanitarie locali in
collaborazione con l'Istituto Oncologico Romagnolo - il numero dei
casi incidenti e' cosi' distribuito nelle singole realta':
Azienda USL n. casi indicenti/anno % casi
Ravenna 2.507 39,16
Forli' 1.237 19,32
Cesena 1.067 16,67
Rimini 1.591 24,85
Totale 6.402 100,00
dato atto che il programma e' finanziato con una quota del Fondo
sanitario regionale 1997, ed in particolare grava sul Capitolo 51700
"Assegnazioni correnti, a destinazione indistinta, per l'assistenza
sanitaria, ai sensi della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Mezzi
statali" del Bilancio per l'esercizio 1997 che presenta la necessaria
disponibilita';
vista la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 recante "Norme per il riordino
del Servizio Sanitario regionale ai sensi del DLgs 30 ottobre 1992,
n. 502, modificato dal DLgs 7 dicembre 1993, n.517";
vista la L.R. 24 aprile 1997, n. 8, avente ad oggetto "Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 1997 e
Bilancio pluriennale 1997-1999";
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva, con la quale sono state fissate le direttive per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Prevenzione collettiva Paolo Tori in merito alla regolarita'
tecnica del presente atto deliberativo, ai sensi dell'art. 4, sesto
comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della delibera di Giunta
regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
Sanita' e Servizi sociali Francesco Taroni, in merito alla
legittimita' del presente atto deliberativo, ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della citata
delibera;
dato atto infine del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito Gianni
Mantovani, in merito alla copertura finanziaria del presente atto, ai
sensi del predetto articolo di legge, e della soprarichiamata
deliberazione;
su proposta dell'Assessore alla Sanita' Giovanni Bissoni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, secondo gli obiettivi ed i criteri indicati in
premessa, che qui si richiamano, l'assegnazione alle Aziende
sanitarie e agli Istituti Ortopedici Rizzoli del finanziamento
finalizzato, per il 1997, a sostenere le attivita' dei Registri
Tumori secondo la tabella di seguito riportata:
Azienda sanitaria Registro Tumori finanziamento
Az. Osp. Parma Parma (popol.) 104.127.000
Az. Osp. Modena Modena (popol.)
Colonrettali (spec.) 186.705.000*
Az. Osp. Ferrara Ferrara (popol.) 96.441.000
Az. USL Forli' Romagna (popol.) 50.759.000
Az. USL Ravenna Romagna (popol.) 102.884.000
Az. USL Cesena Romagna (popol.) 43.796.000
Az. USL Rimini Romagna (popol.) 65.288.000
Az. USL Reggio E. Mesoteliomi (spec.) 25.000.000
Ist. Ortop. Rizzoli Ossei (spec.) 25.000.000
Totale 700.000.000
* di cui 161.705.000 per il Registro di popolazione di Modena,
comprensivo di Lire 15.000.000 per sostenere la registrazione in
doppio della casistica di sei mesi (valutazione metodo di
record-linkage), e Lire 25.000.000 per il Registro specializzato
colon-retto di Modena.2) di stabilire che le Aziende sanitarie
interessate dal presente provvedimento e gli Istituti Ortopedici
Rizzoli dovranno inoltrare, con riferimento alla verifica del budget
assegnato e della tempestiva realizzazione del programma i cui
obiettivi sono definiti nella premessa del presente atto, apposita
relazione entro giugno 1998 alla Direzione generale Sanita' e Servizi
sociali di questa Regione;
3) di dare atto che il finanziamento del Programma e' a carico del
Fondo sanitario regionale 1997, ed in particolare sul Capitolo 51700
"Assegnazioni correnti, a destinazione indistinta, per l'assistenza
sanitaria ai sensi della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Mezzi
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997 che presenta
la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che all'impegno ed al trasferimento della somma di
Lire 700.000.000 si provvedera' con successivo atto amministrativo in
sede di riparto per cassa del Fondo sanitario per l'anno 1997;5) di
vincolare le Aziende Unita' sanitarie locali di Ravenna, Forli',
Cesena e Rimini a svolgere l'attivita' legata al consolidamento del
Registro Tumori della Romagna tramite convenzione con l'Istituto
Oncologico Romagnolo, che si e' distinto in tale attivita' e che ha
tra i suoi obiettivi quello di operare nei settori della cura dei
tumori e della ricerca scientifica biomedica in campo oncologico;
6) di vincolare le Aziende sanitarie interessate dal presente
provvedimento, gli Istituti Ortopedici Rizzoli nonche' l'Istituto
Oncologico Romagnolo ad impiegare le somme assegnate solo ed
esclusivamente per gli scopi sopra descritti;
7) di determinare che per tali Registri, ed ai fini di una corretta
ed integrata gestione dei flussi informativi, le Aziende sanitarie
dovranno rendere disponibili i dati relativi ai referti dell'anatonia
patologica, alle schede di morte e di dimissione ospedaliera anche ai
sensi dell'art. 3 della L.R. 20 dicembre 1994, n. 50.