DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 novembre 1998, n. 2102
Approvazione piani territoriali di intervento per l'attuazione della Legge 285/97. Assegnazione e concessione dei finanziamenti agli Enti locali per la realizzazione dei progetti in attuazione delibera Consiglio regionale 915/98
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che la Legge 28 agosto 1997, n. 285 "Disposizioni per la
promozione di diritti e di opportunita' per l'infanzia e
l'adolescenza" all'art. 2 assegna alle Regioni il compito di definire
gli ambiti territoriali di intervento, di approvare i piani
territoriali, definiti tramite accordi di programma, stipulati tra
gli enti interessati, e di procedere al riparto economico delle
risorse;
- che con la deliberazione n. 915 del 26 maggio 1998, esecutiva ai
sensi di legge, il Consiglio regionale ha approvato il "Programma
triennale regionale per l'attuazione della Legge 28 agosto 1997, n.
285. Obiettivi, criteri di assegnazione delle risorse finanziarie e
linee di indirizzo per la predisposizione dei piani territoriali di
intervento", individuando nel territorio provinciale l'ambito
territoriale di intervento;
- che in ciascuna delle 9 Province del territorio regionale e' stata
promossa una diffusa ed ampia consultazione a seguito della quale
sono stati stipulati gli accordi di programma tra i soggetti
interessati, con cui sono stati adottati i piani territoriali di
intervento, di durata triennale, articolati in progetti
immediatamente esecutivi, nonche' il relativo piano economico e la
prevista copertura finanziaria, e che gli stessi piani, verificati
dal competente Servizio regionale e dallo stesso trattenuti agli
atti, sono conformi con quanto previsto dalla Legge 285/97 e dalla
delibera del Consiglio regionale 915/98;
visto il DPCM 2 dicembre 1997, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
del 3 febbraio 1998, con cui e' stabilita in Lire 3.919.466.344 la
quota destinata alla Regione Emilia-Romagna relativamente all'anno
1997;
vista inoltre la successiva comunicazione del 6 agosto 1998 della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la quale si determina in
Lire 10.448.560.278 la quota destinata alla Regione Emilia-Romagna
relativamente all'anno 1998, gia' iscritti per l'importo di Lire
10.448.560.276 al Capitolo 58422 "Interventi per la realizzazione dei
piani di intervento territoriale e per la realizzazione di programmi
interregionali di scambio e di formazione in materia di servizi per
l'infanzia (Legge 285/97). Mezzi statali" del Bilancio per
l'esercizio finanziario 1998;
dato atto che con la citata deliberazione del Consiglio regionale
915/98 si e' provveduto al riparto tra i diversi ambiti provinciali,
relativamente alle risorse finanziarie statali assegnate alla Regione
Emilia-Romagna per l'anno 1997 (Lire 3.919.466.344) ed alle
assegnazioni previste per gli anni 1998 e 1999 (Lire 10.451.910.251
ciascuno), come riportato nelle tabelle parti integranti dello stesso
atto di Consiglio;
dato atto inoltre che, in conformita' con quanto previsto dall'art.
2, comma 2 della Legge 285/97, la deliberazione consiliare 915/98
stabilisce di riservare a programmi interregionali di scambio e di
formazione una quota non superiore al 5% del budget regionale, pari
rispettivamente a Lire 195.973.317 per l'anno 1997 e a Lire
522.595.512 per l'anno 1998;
considerato che l'assegnazione alla Regione Emilia-Romagna del fondo
statale ex Lege 285/97 relativa all'anno 1998 risulta inferiore alla
previsione, essendo stabilita in Lire 10.448.560.278 ed iscritta in
bilancio per l'importo di Lire 10.448.560.276, a fronte di una
previsione stimata in Lire 10.451.910.251;
ritenuto di salvaguardare per l'attuazione dei piani provinciali la
somma prevista del fondo statale per l'anno 1998 di Lire
9.929.314.739, derivata dall'assegnazione statale prevista
inizialmente, detratta la quota del 5%, riservata per attivita'
interregionali di scambio e di formazione, riducendo a Lire
519.245.537 la somma destinata a queste ultime;
ritenuto pertanto di quantificare in Lire 15.652.807.766 la somma da
destinare all'attuazione dei piani provinciali di intervento,
relativamente agli anni 1997 e 1998, articolata come segue:
- Lire 3.723.493.027 assegnazione ex Lege 285/97 anno 1997;
- Lire 9.929.314.739 assegnazione ex Lege 285/97 anno 1998;
- Lire 2.000.000.000 assegnazione risorse regionali integrative per
il 1998;
da ripartire tra gli Enti locali (Comuni e Comunita' Montane)
individuati come capofila di ciascun progetto esecutivo, secondo
quanto indicato nelle tabelle dell'Allegato 1, parte sostanziale ed
integrante del presente atto, sulla base dei piani provinciali
adottati con gli accordi di programma per ciascun ambito di
intervento, dando atto che per l'attuazione del Piano territoriale di
Ferrara viene richiesto un contributo pari a Lire 177.520.000 quale
quota parte delle risorse aggiuntive regionali per l'anno 1999 e che
nell'Accordo di programma con cui viene approvato il Piano triennale
provinciale si precisa: "qualora la Regione non renda disponibili, in
tutto o in parte, le risorse richieste, la relativa spesa sara'
assunta a carico dei bilanci dei Comuni destinatari degli interventi
cui la spesa e' riferita. Detti Comuni si riservano altresi' la
facolta' di promuovere una modifica del Piano triennale qualora la
spesa non finanziata con risorse aggiuntive regionali risultasse
troppo onerosa per i rispettivi bilanci";
ritenuto inoltre di individuare l'onere previsionale di spesa da
destinare all'attuazione dei piani provinciali di intervento ex Lege
285/97 relativamente all'anno 1999 in complessive Lire 9.927.984.657
cosi' come indicato nelle tabelle dell'Allegato 1, parte integrante
del presente atto;
considerata l'opportunita' di stabilire con il presente atto tempi e
procedure di verifica sull'attuazione dei progetti che compongono i
piani territoriali di intervento;
visto il bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'anno 1998 e il Bilanco pluriennale 1998-2000, approvato con L.R.
14/98;
visto l'assestamento del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 1998 e Bilancio pluriennale 1998-2000, approvato con L.R.
36/98;
vista la L.R. 5 settembre 1994, n. 40 "Norme per la semplificazione e
l'accelerazione delle procedure di spesa. Modifiche alla L.R. 6
luglio 1977, n. 31 - Disciplina della contabilita' della Regione
Emilia-Romagna";
ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 57, secondo
comma, della L.R. 31/77 e successive modificazioni, e che pertanto
gli impegni di spesa possano essere assunti dal presente atto
deliberativo;
vista la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva
ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le direttive per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale dott.
Francesco Cossentino e dalla Responsabile del Servizio "Politiche
familiari, infanzia e adolescenza" dott.ssa Orsola Patrizia Ghedini
in merito rispettivamente alla legittimita' ed alla regolarita'
tecnica del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R.
19 novembre 1992, n. 41 e del punto 3.1 della deliberazione della
Giunta regionale 2541/95;
dato atto altresi' del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio "Ragioneria e Credito" dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di legge e della
deliberazione sopra citata;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, in attuazione della delibera del Consiglio regionale
915/98, i piani territoriali di intervento triennali, definiti con
Accordi di programma, stipulati tra i soggetti interessati, per
ciascuna delle 9 Province del territorio regionale, regolarmente
approvati e debitamente pubblicati o in corso di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione;
2) di assegnare e concedere agli Enti locali (Comuni e Comunita'
Montane), individuati come capofila per l'attuazione dei progetti,
sulla base dei piani territoriali di intervento di cui sopra e delle
quote fissate per ciascun ambito provinciale con la delibera del
Consiglio regionale 915/98, i finanziamenti indicati per ciascuno di
essi nelle Tabelle dell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale
del presente atto, affinche' provvedano a realizzare gli interventi
previsti, secondo le modalita' stabilite dal piano;
3) di imputare la spesa complessiva di Lire 15.652.807.766 come
segue: - per la somma di Lire 1.000.000.000, registrata al n. 5664 di
impegno sul Cap. 57150 "Fondo socio assistenziale regionale -
Assegnazioni correnti ai Comuni singoli o associati per il
finanaziamento di progetti di intervento, anche sperimentali, a norma
dell'art. 41, comma 1, lett. c) della L.R. 12 gennaio 1985, n. 2" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 1998, che presenta la necessaria
disponibilita'; - per la somma di Lire 1.000.000.000, registrata al
n. 5666 di impegno sul Cap. 58430 "Fondo regionale per i servizi
socio-educativi per l'infanzia. Contributi nelle spese di gestione.
Mezzi propri della Regione (L.R. 21/6/1978, n. 17 e art. 10, commi 2
e 3, della L.R. 14/8/1989, n. 27)" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 1998 che presenta la necessaria disponibilita'; - per la
somma di Lire 13.652.807.766, registrata al n. 5667 di impegno sul
Cap. 58422 "Interventi per la realizzazione dei piani di intervento
territoriali e per la realizzazione di programmi interregionali di
scambio e di formazione in materia di servizi per l'infanzia (Legge
285/97). Mezzi statali (CNI)" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 1998 che presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che, a norma degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77
cosi' come sostituiti dagli artt. 14 e 15 della L.R. 40/94 e dei
punti 5.2 e 5.3 della deliberazione di Giunta regionale 2541/95, il
Responsabile del Servizio competente provvedera', ad esecutivita' del
presente provvedimento, alla liquidazione e alla emissione della
richiesta dei titoli di pagamento a favore degli Enti locali indicati
nelle tabelle dell'Allegato 1, parte integrante del presente atto;
5) di stabilire che gli Enti locali (Comuni e Comunita' Montane)
assegnatari dei finanziamenti provvedano a trasmettere alla Regione,
entro il 31 dicembre 1999, una relazione sullo stato di avanzamento
del progetto, sulle attivita' realizzate e in corso di realizzazione,
con una valutazione dei risultati parzialmente conseguiti;
6) di dare atto inoltre che con successiva deliberazione della Giunta
regionale si provvedera', nell'ambito degli stessi criteri previsti
dalla deliberazione consiliare 915/98, sulla base dei piani
territoriali gia' approvati con il presente atto, al riparto del
finanziamento statale che verra' effettivamente assegnato alla
Regione Emilia-Romagna per l'anno 1999, definito nei limiti delle
tabelle dell'Allegato 1, e verranno altresi' stabiliti tempi e
procedure per verificare la realizzazione complessiva del piano di
intervento territoriale, mediante relazione conclusiva che dia atto
dei progetti realizzati e del relativo utilizzo dei fondi statali e
regionali;
7) di rinviare ad ulteriore atto deliberativo della Giunta regionale
la definizione delle attivita' interregionali di formazione e di
scambio, da realizzarsi secondo un piano che tenga conto delle linee
di indirizzo fissate a livello nazionale, attualmente all'esame del
coordinamento degli Assessori regionali, su proposta del
coordinamento tecnico interregionale minori e del Centro nazionale
per l'infanzia e l'adolescenza, dando atto che resta disponibile per
tali attivita' una somma pari a complessive Lire 685.218.854, vista
la propria deliberazione 1145/98 "Adesione della Regione
Emilia-Romagna al seminario formativo interregionale ôLa
progettazione nell'ambito della Legge 285/97'", con la quale vengono
impegnate le spese presunte per un importo di Lire 30.000.000 ed in
relazione a quanto indicato in premessa;
8) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione, garantendone la piu' ampia diffusione.
(segue Allegato)