AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per licitazione privata per i lavori di manutenzione ordinaria biennale alle opere prevalentemente edili, presso i fabbricati e i Presidi ospedalieri dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara, anni 1998-1999
Si rende noto, ai sensi dell'art. 7 della Legge 14/73, che con atto
del Direttore generale n. 18 del 15/1/1998 e' stata indetta gara per
licitazione privata per l'aggiudicazione degli appalti relativi a
lavori di manutenzione ordinaria biennale alle opere prevalentemente
edili, presso i fabbricati e i Presidi Ospedalieri dell'Azienda
Unita' sanitaria locale di Ferrara, anni 1998 - 1999.
Importo a base di gara:
- Lotto 1 zona 1 Ferrara, Copparo,
Tresigallo Lire 260.000.000
- Lotto 2 zona 2 Cento e Bondeno Lire 140.000.000
- Lotto 3 zona 3 Portomaggiore
ed Argenta Lire 140.000.000
- Lotto 4 zona 4 Codigoro e Comacchio Lire 120.000.000
I lavori consistono in interventi di manutenzione biennale di
carattere prevalentemente edile, da eseguirsi presso le strutture
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara.
Il criterio di aggiudicazione, trattandosi di contratto di
manutenzione periodica da stipularsi a misura, e' quello del prezzo
piu' basso mediante ribasso unico percentuale sull'importo stimato a
base di gara e relativi prezzi unitari, ai sensi dell'art. 21, comma
1 della Legge 109/94, con esclusione delle offerte anomale a norma
del comma 1 bis, secondo le modalita' di cui al DM Lavori pubblici
28/4/1997.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta valida.
Il tempo di esecuzione dell'appalto e' di giorni 730 naturali,
successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.
I lavori sono finanziati con le risorse previste nel bilancio
dell'Azienda Unita' sanitaria locale.
Le modalita' di pagamento consisteranno in acconti, in corso d'opera,
su SAL, ogni qualvolta il credito dell'appaltatore raggiungera'
l'importo di Lire 30.000.000.
Le imprese interessate possono chiedere di essere invitate facendo
pervenire apposita istanza, secondo le modalita' indicate
successivamente, specificando il lotto ovvero i lotti per i quali si
intende partecipare.
L'istanza deve essere contenuta, pena l'esclusione, in plico
sigillato con bolli di ceralacca e controfirmato sui lembi di
chiusura, riportante il mittente e la dicitura "Licitazione privata
per l'appalto lavori di manutenzione ordinaria biennale alle opere
prevalentemente edili, presso i fabbricati e i Presidi Ospedalieri
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara, anni 1998 - 1999" al
Protocollo generale di questa Azienda (Via A. Cassoli n. 30 - 44100
Ferrara) inderogabilmente entro le ore 12 del 25/2/1998; ai fini del
rispetto del termine fara' fede unicamente il timbro di ricezione
apposto dal predetto ufficio.
La domanda, redatta in carta legale del valore corrente, dovra', pena
l'esclusione, essere sottoscritta dal legale rappresentante o
titolare dell'impresa e/o delle imprese in caso di prevista riunione,
con firma autenticata ex art. 20 della Legge 15/68 e risultare,
sempre pena l'esclusione, corredata dai seguenti documenti:
1) documentazione di idoneita' giuridica e morale: dichiarazione resa
in atto unico in competente bollo, a norma degli artt. 3 e 20 della
Legge 15/68 sottoscritta dal firmatario dell'offerta attestante: - di
non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dagli appalti
previste dall'art. 24 della Direttiva 93/37/CEE e dall'art. 18 del
DLgs 406/91; - di non aver in corso la sospensione dalla
partecipazione alle procedure di affidamento di cui al comma 7
dell'art. 8 della Legge 109/94, come sostituito dalla Legge 216/95 di
conversione del DL 101/95; - di non essere stata temporaneamente
esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti e che non
sussistono cause di divieto o di sospensione dei procedimenti
indicati nell'allegato 1 del DLgs 8/8/1994, n. 490 nei confronti dei
soci amministratori, del Direttore tecnico e dei familiari degli
stessi soggetti, anche di fatto, conviventi; - di non trovarsi nelle
condizioni di incapacita' di contrattare con la pubblica
Amministrazione di cui all'art. 120 della Legge 24/11/1981, n. 689;
2) documentazione di idoneita' tecnico-economica: in caso di
partecipazione ad un unico lotto e/o a piu' lotti di lavori e'
comunque prescritto: certificato, in originale o copia autenticata
nelle forme di legge, di iscrizione all'Albo nazionale dei
costruttori rilasciato dal Ministero dei Lavori pubblici in data non
anteriore a 12 mesi da quella fissata per la presente licitazione
comprovante l'iscrizione per la categoria prevalente 2 (DM n. 770 del
25/2/1982) e classifica economica per importo adeguato, derivante
dalla somma dei lotti per i quali si produce l'istanza di
partecipazione. Tale certificato puo' essere surrogato da una
dichiarazione sostitutiva in bollo, ai sensi della Legge 4/1/1968, n.
15, autenticata nei modi di legge.
Sono ammesse a partecipare alla gara anche imprese non iscritte
all'ANC avente sede in uno Stato della CEE, purche' iscritte nel
Registro professionale di residenza ai sensi dell'art. 19 del DLgs
406/91.
Sono ammesse a partecipare alla gara anche le imprese riunite in
associazioni temporanee o in consorzi ai sensi degli artt. 22 e
seguenti del DLgs 406/91.
Nel caso di costituenda riunione, l'istanza di partecipazione dovra'
essere congiuntamente sottoscritta da tutte le imprese che intendono
raggrupparsi e i documenti prescritti ai fini della prequalificazione
dovranno inoltre, sempre pena l'esclusione, risultare integrati da
dichiarazione in bollo, con firma autenticata a norma di legge, dal
legale rappresentante dell'impresa capogruppo nella quale si dichiari
l'intenzione di volersi riunire in associazione temporanea con altre
imprese.
Solo qualora il raggruppamento sia stato costituito anteriormente
alla presentazione dell'istanza, la medesima potra' essere
sottoscritta dalla sola impresa capogruppo, fermo restando l'onere di
allegare il mandato speciale con rappresentanza risultante da
scrittura privata autenticata, ai sensi dell'art. 23, comma 8 del
DLgs 406/91, unitamente alla procura risultante da atto pubblico,
conferita a chi legalmente rappresenta l'impresa capogruppo.
Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione
e le dichiarazioni richieste di cui ai punti 1) e 2). fatto
divieto ad ogni impresa di partecipare contemporaneamente in proprio
e quale membro di uno o piu' raggruppamenti temporanei o consorzi ex
art. 2602 e seguenti Codice civile, pena l'esclusione dalla stessa e
dei raggruppamenti o consorzi di cui faccia parte.
Sono vietate le associazioni in partecipazione, le associazioni
temporanee e i consorzi medesimi concomitanti o successivi
all'aggiudicazione della gara.
I consorzi delle societa' cooperative di produzione lavoro devono
indicare nell'istanza di partecipazione le cooperative alle quali
verranno eventualmente affidati i lavori oggetto dell'appalto.
prevista in sede di gara una cauzione provvisoria pari al 2% della
base d'asta ed una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo
contrattuale.
Si avverte che non saranno ammesse le istanze pervenute fuori termine
o prive dei documenti a corredo richiesti.
Ai sensi del comma 3 bis dell'art. 18 della Legge 55/90, in caso di
subappalto o di cottimo, l'Amministrazione corrispondera' comunque
all'appaltatore l'importo dei lavori eseguiti dal subappaltatore o
dal cottimista.
Le ulteriori categorie di cui all'art. 34, comma 1, Legge 109/94 sono
per ciascun lotto le seguenti:
- impianti idro-termo sanitari
e condizionamento categoria 5b 25% imp. base di gara
- impianti elettrici categoria 5c 20% imp. base di gara
- serramenti categoria 5f1 5% imp. base di gara
- tinteggiature e verniciature
categoria 5g 10% imp. base di gara
L'offerta presentata in sede di gara vincola l'impresa partecipante
per 120 giorni.
La stazione appaltante provvedera' a diramare gli inviti alle imprese
ammesse entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente avviso.
L'Amministrazione si riserva inoltre la facolta' di modificare,
sospendere o revocare il presente bando.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 7 della Legge
109/94, e' l'ing. Livio Alberani.
Per ogni informazione e chiarimento rivolgersi al Servizio Tecnico -
Via Manini n. 15, II piano - tel. 0532/235800-805-806 - fax
0532/235803.
IL DIRETTORE GENERALE
Renzo Colli
Scadenza: 25 febbraio 1998
