DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 novembre 1998, n. 102
Approvazione Piano per l'edilizia economico-popolare nel Capoluogo
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
1) di approvare il Piano per l'edilizia economico-popolare nel
Capoluogo che recepisce l'osservazione del Responsabile del Settore
Tecnico, redatto dall'arch. Gianni Gamberini e costituito dai
seguenti elaborati:
- Tav. n. 1 - Stralcio di PRG - Normativa
- Tav. n. 2 - Inquadramento territoriale - estratto catastale e di
partita
- Tav. n. 3 - Rilievo fotografico
- Tav. n. 4 - Planimetria generale stato di fatto - Rilievo
altimetrico - Impianti - Verde - Manufatti
- Tav. n. 5 - Planimetria generale di progetto
- Tav. n. 6 - Strade e sezioni stradali
- Tav. n. 7 - Schema fognature acque bianche - acque nere
- Tav. n. 8 - Schema impianti ENEL e TELECOM
- Tav. n. 9 - Schema impianti acquedotto e gas metano
- Tav. n. 10 - Illuminazione pubblica
- Tav. n. 11 - Profili e tipologie
- Tav. n. 12 - Sistemazione verde pubblico
- Tav. n. 13 - Relazione geologica
- Tav. n. 14 - Relazione tecnico-illustrativa e previsione di spese
- Tav. n. 15 - Normativa
- Tav. n. 16 - Criteri e priorita' per l'assegnazione delle aree in
diritto di superficie ed in proprieta' depositati agli atti;
2) la presente deliberazione diviene esecutiva per decorrenza dei
termini, ai sensi dell'art. 47, comma 2, Legge 142/90;
3) il termine per l'attuazione del piano e' determinato in dieci
anni;
4) di demandare al Settore Tecnico gli adempimenti in ordine:
- alla pubblicazione della presente deliberazione all'Albo pretorio
del Comune entro trenta giorni dalla data di esecutivita';
- alla notifica, entro il medesimo termine, a ciascuno dei
proprietari degli immobili compresi nel piano;
- alla pubblicazione entro lo stesso termine della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;
5) la presente approvazione equivale, ai sensi dell'art. 9 della
Legge 167/92 a dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed
indifferibilita' degli interventi previsti e che i procedimenti di
occupazione ed esproprio dovranno avere inizio entro due anni dalla
data di esecutivita' della presente ed essere ultimati entro cinque
anni dalla stessa data;
6) di dare atto che al finanziamento della spesa di Lire
1.300.000.000, prevista per l'acquisizione dell'area occorrente si
fara' fronte con un mutuo della Cassa depositi e prestiti.