DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 novembre 1998, n. 2037
Realizzazione degli interventi strutturali comunitari nella regione Emilia-Romagna a titolo dell'Obiettivo 5B - Misura 4.3 "Rinaturalizzazione delle aree marginali". Assegnazione e concessione finanziamenti annualita' 1998. Parziale modifica della delibera di Giunta 786/98 *** ALLEGATO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di assegnare e concedere agli Enti sottoelencati, come previsto al
punto 6) della deliberazione 829/97, il finanziamento di Lire
513.698.286, quale quota di contributo per la realizzazione dei
lavori previsti dai progetti nn. 209, 230, 231, 232, 217 e 201
ritenuti ammissibili dalla sopracitata deliberazione ed elencati
nell'Allegato 3) parte integrante al presente atto:
Progetti ammessi
N. Enti Comuni Importi Importi Importi progetti
progetti contributi presentati finanziati concessi
(Lire) (Lire) (Lire)
209 CM Valli Nure Arda Bettola 168.763.056 41.061.126
32.857.113
230 CM App. Reggiano Villa Minozzo 80.670.426 80.670.427
64.552.476
231 CM App. Reggiano Villa Minozzo 198.364.602 198.364.602
158.731.355
232 CM App. Reggiano Villa Minozzo 88.870.539 88.870.539
71.114.205
217 CM Valli Nura Arda Bettola 99.955.800 99.955.800
79.984.631
201 CM App. Piacentino Bobbio 200.000.000 133.039.872
106.458.506
Totale 836.624.423 641.962.366 513.698.286
2) di dichiarare ammissibili a finanziamento, qualora si rendessero
disponibili ulteriori fondi a seguito dei ribassi d'asta e/o di
revoche, i rimanenti progetti:
N. Enti Comuni Importi Importi Importi progetti
progetti contributi presentati finanziati concessi
(Lire) (Lire) (Lire)
226 CM Valli Taro Ceno Solignano 132.462.162 128.680.650
102.970.256
227 CM App. Parma Est Palanzano 150.000.000 150.000.000
120.030.000
202 CM App. Piacentino Coli 200.000.000 196.702.632
157.401.446
249 CM App. Forlivese Santa Sofia 58.561.896 59.030.391
47.236.119
212 CM Valli Nure Arda Ferriere 46.771.250 46.771.250
37.426.354
233 CM App. Reggiano Carpineti 199.675.889 197.792.154
158.273.282
228 CM App. Parma Est Palanzano 162.500.000 163.296.617
130.669.953
223 CM Valli Taro Ceno Varsi 73.348.430 70.828.430
56.676.910
220 CM Valli Taro Ceno Bardi 23.710.806 22.450.806
17.965.135
250 CM Valle Marecchia Torriana 120.000.000 110.200.000
88.182.040
218 CM Valli Nure Arda Vernasca 115.385.684 75.442.641
60.369.201
244 CM V. Montone Tramaz. Portico San Benedetto 126.000.000
85.365.000 68.309.073
243 CM V. Montone Tramaz. Rocca San Casciano, 146.511.685
113.140.095 90.534.704
Portico San Benedetto
224 CM Valli Taro Ceno Varsi 32.790.946 31.530.946
25.231.063
216 CM Valli Nura Arda Bettola 152.649.000 152.649.000
122.149.730
225 CM Valli Taro Ceno Bedonia 56.833.182 54.943.182
43.965.534
251 CM Valle Marecchia Torriana 110.000.000 110.000.000
88.022.000
235 CM App. Reggiano Toano 200.000.000 200.000.000
160.040.000
253 CM App. Reggiano Toano 200.000.000 200.000.000
160.040.000
254 CM App. Reggiano Toano 200.000.000 200.000.000
160.040.000
214 CM Valli Nure Arda Morfasso 131.837.580 131.837.580
105.496.432
219 CM Valli Taro Ceno Bardi 26.083.890 24.823.890
19.864.077
205 CM Valli Nure Arda Morfasso 153.542.290 153.542.290
122.864.540
204 CM Valli Nure Arda Morfasso 155.196.720 137.874.240
110.326.967
222 CM Valli Taro Ceno Borgo Val di Taro 33.188.929
31.928.929 25.549.529
213 CM Valli Taro Ceno Morfasso 79.515.450 79.515.450
63.628.263
Totale 3.086.565.789 2.928.346.173 2.343.262.608
3) di assegnare e concedere il contributo di Lire 513.698.286,
corrispondente all'80,02% dell'importo complessivo dei lavori da
realizzare con il presente programma, agli Enti delegati competenti
per territorio, per i progetti nn. 209, 230, 231, 232, 217 e 201
elencati al precedente punto 1);
4) di stabilire che alla copertura della restante quota di spesa per
la realizzazione dei progetti per complessive Lire 128.264.080, pari
al 19,98% dell'importo del programma, provvedano gli Enti attuatori
degli stessi come previsto dalla deliberazione di Giunta regionale
829/97;5) di stabilire che il mancato rispetto delle direttive e
delle prescrizioni contenute negli Allegati 2) e 3), parti integranti
del presente atto, e nella deliberazione della Giunta regionale
829/97 in ordine alle caratteristiche tecniche dei lavori, ai tempi
di inizio ed esecuzione degli stessi, nonche' ad impedimenti di
natura diversa, che non consentano la realizzazione delle opere, o la
rinuncia da parte degli Enti assegnatari, comporti la revoca del
contributo concesso;
6) di stabilire che, in base a quanto disposto con la delibera 829/97
in merito ai tempi di attuazione dei lavori si debbano osservare le
seguenti modalita':
- inizio dei lavori: entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del
presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna;
- termine dei lavori: entro 18 mesi dalla data di pubblicazione del
presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna;
- trasmissione della documentazione tecnico-amministrativa completa
attestante l'ultimazione dei lavori: entro 2 mesi dalla data di
ultimazione dei lavori;
7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 16 della L.R. 4 settembre
1981, n. 30, gli Enti assegnatari sono delegati alla riapprovazione,
con propri provvedimenti, dei progetti esecutivi e delle eventuali
variazioni apportate, in conformita' alle prescrizioni definite negli
Allegati 1) e 2), parti integranti del presente provvedimento;
8) di dare atto, inoltre, che gli importi assegnati e concessi sono
comprensivi delle spese IVA e delle spese tecniche, nei limiti
previsti dall'art. 14 della L.R. 8 marzo 1976, n. 10;
9) di stabilire che gli Enti, secondo le disposizioni contenute
nell'art. 30 della L.R. 6 luglio 1977, n. 31, e successive
modificazioni, iscrivano le somme assegnate in apposito capitolo del
proprio bilancio, parte entrata e parte spesa, attribuendogli una
denominazione omogenea a quella del corrispondente capitolo del
bilancio regionale;
10) di stabilire che all'interno dei progetti approvati la quota di
lavori eseguibile in amministrazione diretta dagli Enti, senza
emissione di fattura, non possa superare l'importo di Lire
80.000.000, come previsto dalla circolare della CEE n. 6165 del 6
febbraio 1996;
11) di stabilire che all'erogazione e liquidazione dei finanziamenti
provvedera' il Responsabile del Servizio regionale competente a norma
della L.R. 31/77 cosi' come modificata dalla L.R. 40/94 e secondo
quanto prevista dalla deliberazione della Giunta regionale 2541/95
con le seguenti modalita', sulla base di quanto previsto in merito
dal Comitato di sorveglianza, ed in particolare:
- il 40% della quota di contributo a titolo di anticipazione, a
presentazione della delibera di approvazione del progetto esecutivo e
della copia del verbale di consegna dei lavori;
- fino al 90% della quota di contributo sulla base di stati di
avanzamento e/o finali vistati dal direttore dei lavori e dal
rappresentante legale dell'Ente appaltante;
- il residuo 10% della quota di contributo a saldo a presentazione
della documentazione finale (stato finale, certificato di regolare
esecuzione e/o collaudo, deliberazione di approvazione della
contabilita' finale, documentazione tecnico-amministrativa prevista
dal Comitato di sorveglianza);
- le spese tecniche saranno liquidate, unitamente al pagamento a
saldo dei lavori, a presentazione di atto deliberativo dell'Ente
attuatore riportante l'elenco delle spese sostenute e dei titoli di
spesa giustificativi (fatture);
12) di individuare gli Enti attuatori quali responsabili della tenuta
dei documenti tecnico-contabili necessari per la realizzazione dei
lavori previsti dal presente programma (contabilita', fatture,
mandati di pagamento, ecc.) che dovranno essere resi disponibili per
eventuali verifiche da parte delle autorita' competenti;
13) di stabilire le seguenti modalita' per eventuali varianti ai
progetti approvati:
- non necessitano di autorizzazione varianti di dettaglio contenute
nel limite massimo del 5% dell'importo dei lavori aggiudicati,
qualora le stesse siano relative alle tipologie gia' previste in
progetto;
- le varianti comprese tra il 5% ed il 20% dell'importo dei lavori
aggiudicati, relative alle tipologie gia' previste in progetto,
potranno essere esaminate su presentazione di un nuovo progetto ed
eventualmente autorizzate con atto del Responsabile di Sottoprogramma
e con le modalita' previste nella deliberazione di Giunta regionale
829/97;
- necessitano altresi' di autorizzazione, attraverso specifico atto
del Responsabile di Sottoprogramma e con le modalita' previste nella
deliberazione di Giunta regionale 829/97, tutte le varianti che
comportino l'adozione di tipologie di lavori non contemplate nel
computo metrico approvato e/o modifiche nell'ubicazione degli
interventi;
- non potranno essere concesse varianti che prevedano l'aumento
dell'importo assegnato o che comportino variazioni nelle tipologie
dei lavori all'interno del finanziamento assegnato, per una somma
superiore al 20% dell'importo lavori aggiudicati;
14) di confermare, relativamente alle modalita' di erogazione dei
fondi, varianti, ai tempi di attuazione, revoche, ecc., quanto
previsto al punto 6) del dispositivo della deliberazione della Giunta
regionale 829/97;
15) di stabilire che, per quanto attiene alla verifica dei lavori, si
procedera' ad effettuare collaudi a campione come previsto dalla
deliberazione regionale 829/97; saranno comunque sottoposti a
collaudo i progetti comprendenti lavori eseguiti in amministrazione
diretta da parte di Enti pubblici e/o altri soggetti impossibilitati
a produrre la relativa fatturazione, come previsto dalla circolare
della CEE n. 6165 del 6 febbraio 1996;
16) di impegnare la somma di Lire 513.698.286 registrata al n. 90 di
impegno sul capitolo di spesa del bilancio regionale per l'esercizio
finanziario 1999 dotato della necessaria disponibilita' con L.R.
36/98 come meglio specificato in premessa, corrispondente al Capitolo
38108 "Obiettivo 5b Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misure 3, 4 -
Programma regionale di reintegro delle risorse riprogrammate a
seguito del contributo di solidarieta' alle Regioni Umbria e Marche.
(C.N.I.)" del Bilancio 1998;
17) di trasmettere il presente Programma alle Autorita' di bacino
costituite e di stabilire che gli Enti delegati in materia forestale
trasmettano alle Autorita' di bacino competenti per territorio i
propri programmi operativi;
18) di dare atto che ad integrazione a quanto previsto al punto 11)
del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 786
dell'1 giugno 1998 e a parziale modifica della stessa, si precisa che
alla liquidazione dei finanziamenti provvedera' il Responsabile del
Servizio regionale competente a norma della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e secondo quanto previsto dalla
deliberazione della Giunta regionale n.2541/95, secondo le modalita'
specificate nel punto stesso;
19) di stabilire, infine, che il presente atto sia pubblicato nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1)
Prescrizioni generali
Le seguenti prescrizioni sono valide per tutti i progetti ammessi a
finanziamento:
a) le piante che eventualmente verranno messe a dimora dovranno
appartenere, esclusivamente, a specie arbustive e/o arboree
autoctone, con particolare attenzione alla scelta di soggetti
provenienti dal territorio regionale;
b) l'eventuale eliminazione di specie infestanti dovra' essere
limitata al taglio di rovi e vitalbe;
c) le difese spondali in gabbioni o in massi eventualmente previste
nei progetti dovranno sempre prevedere la messa a dimora di talee di
specie idonee;
d) gli eventuali fondi connessi alla manutenzione degli interventi
previsti sono relativi al primo anno;
e) tutti i lavori dovranno prevedere al termine della loro esecuzione
il ripristino ambientale della zona interessata dal cantiere.
ALLEGATO 2)
Prescrizioni particolari
Progetti ammessi
209 Comunita' Montana Valli Nure e Arda
Localita' Bramaiano - Comune di Bettola
Progetto ammesso a finanziamento, limitatamente agli interventi
situati in zona 1 relativi alle tipologie "rimboschimento" e
"sistemazione dei fossi collettori"; l'intervento si ritiene
comprensivo anche delle voci "rimozione rifiuti e materiale di
scarto" e "rimodellamento del terreno interessato dalla vecchia
strada dismessa" al fine di eliminare il tratto di strada dismessa.
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 32.588.195
- IVA (20%) Lire 6.517.639
- spese tecniche e IVA Lire 1.955.292
Lire 41.061.126
230 Comunita' Montana Appennino Reggiano
Localita' Caru'-Sologno (I stralcio) - Comune di Villa Minozzo
Progetto ammissibile a finanziamento.
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 64.024.148
- IVA (20%) Lire 12.804.830
- spese tecniche e IVA Lire 3.841.449
Lire 80.670.427
231 Comunita' Montana Appennino Reggiano
Localita' Caru'-Sologno (II stralcio) - Comune di Villa Minozzo
Progetto ammissibile a finanziamento.
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 157.432.224
- IVA (20%) Lire 31.486.445
- spese tecniche e IVA Lire 9.445.933
Lire 198.364.602
232 Comunita' Montana Appennino Reggiano
Localita' Caru'-Sologno (III stralcio) - Comune di Villa Minozzo
Progetto ammissibile a finanziamento.
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 70.532.174
- IVA (20%) Lire 14.106.435
- spese tecniche e IVA Lire 4.231.930
Lire 88.870.539
217 Comunita' Montana Valli Nure e Arda
Localita' Rio Olza - Comune di Bettola
Progetto ammissibile a finanziamento.
I lavori si intendono comprensivi dell'eliminazione dei rifiuti
presenti in loco e del relativo trasporto a discarica.
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 79.330.000
- IVA (20%) Lire 15.866.000
- spese tecniche e IVA Lire 4.759.800
Lire 99.955.800
201 Comunita' Montana Appennino Piacentino
Localita' Mezzano Scotti, Dezza, Fornacioni - Comune di Bobbio
Progetto ammissibile a finanziamento con l'eliminazione
dell'intervento di Mezzano Scotti e della tipologia "impianto di
cantiere".
L'importo viene cosi' determinato:
- lavori a base d'asta Lire 105.587.200
- IVA (20%) Lire 21.117.440
- spese tecniche e IVA Lire 6.335.232
Lire 133.039.872
(segue Allegato)
ALLEGATO 3)