DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 novembre 1998, n. 2036
Interventi di forestazione di iniziativa pubblica Obiettivo 5B - Misura 4.4. Protezione e miglioramento del patrimonio forestale. Assegnazione e concessione contributo integrativo annualita' 1998. Parziale modifica della delibera 787/98 *** ALLEGATO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di assegnare e concedere agli Enti sottoelencati, come prevista al
punto 2) della deliberazione della Giunta regionale n.787 in data 1
giugno 1998, il contributo di Lire 486.296.700 per la realizzazione
dei lavori previsti dai progetti nn. 201, 219, 247, 223, 224, 225 e
239 gia' ritenuti ammissibili e approvati con la deliberazione della
Giunta regionale 787/87 nell'ambito del Programma regionale per il
1998 degli interventi di forestazione Obiettivo 5b - Misura n. 4.4
"Protezione e miglioramento del patrimonio forestale", inserita
nell'Asse prioritario "Tutela e risanamento dell'Ambiente -
Sottoprogramma n. 4 Ambiente" relativo a lavori di iniziativa
pubblica cosi' come illustrato nelle premesse e costituito dai
progetti sotto elencati, con indicazione dell'Ente delegato
presentatore (Comunita' Montane) e degli importi ammessi a
finanziamento, modificati ed integrati secondo la prescrizioni
contenute nell'Allegato A), parte integrante della presente
deliberazione:
Dati generali del progetto progetti progetti contributo Totale
presentati finanziati importo puntiN. Ente importo
importo prov. comune
201 CM App. Piacentino 200.000.000 31.500.000 23.265.900 23
PC Bobbio
219 CM App. Parma Est 60.000.000 60.000.000 44.316.000 22
PR Tizzano Val Parma
247 CM Valle Marecchia 130.000.000 130.000.000 96.018.000 22
RN Torriana
223 CM Appennino Reggiano 158.118.660 158.118.660 116.786.442
21 RE Villaminozzo
224 CM Appennino Reggiano 109.506.600 109.506.600 80.881.575
21 RE Villaminozzo
225 CM Appennino Reggiano 199.675.889 150.572.154 111.212.593
21 RE Carpineti
239 CM App. Forlivese 200.000.000 78.850.000 58.238.610 19
FO Premilcuore
Sommano 1.057.301.149 658.403.330 486.296.700
2) di dichiarare ammissibili a finanziamento, qualora si rendessero
disponibili ulteriori fondi a seguito dei ribassi d'asta e/o revoche,
in rimanenti progetti:
Dati generali del progetto progetti progetti contributo Totale
presentati finanziabili importo puntiN. Ente importo
importo prov. comune
240 CM App. Forlivese 200.000.000 196.893.043 145.425.202 19
FO Galeata e Santa Sofia
244 CM App. Forlivese 200.000.000 200.000.000 147.720.000 19
FO Premilcuore
213 CM Valli Nure Arda 41.411.664 41.411.664 30.586.655 18
PC Morfasso
217 CM Valli Taro e Ceno 63.769.860 63.769.860 47.100.419 18
PR Pellegrino Parmense
246 CM App. Cesenate 200.000.000 200.000.000 147.720.000 16
FO Bagno di Romagna
211 CM Valli Nure Arda 119.938.750 88.111.800 65.079.375 15
PC Morfasso
228 CM Frignano 68.500.000 68.484.924 50.582.965 14 MO
Lama Mocogno
210 CM App. Piacentino 100.000.000 99.516.312 73.502.748 (*)
PC Zerba
Sommano 993.620.274 958.187.603 707.717.364
(*) punteggio non attribuito in quanto il progetto e' da realizzare
subordinatamente ad altro finanziato con la Misura 4.3
nell'annualita' corrente e pertanto potra' essere ripresentato
nell'annualita' 1999;
3) di assegnare e concedere, per la realizzazione dei lavori di cui
ai sopraelencati progetti, agli Enti delegati competenti per
territorio, per i progetti elencati al punto 1) del presente
provvedimento il contributo complessivo di Lire 486.296.700
corrispondente al 73,86% circa dell'importo complessivo dei lavori;
4) di stabilire che alla copertura della restante quota di spesa per
la realizzazione dei progetti per complessive Lire 172.106.630 pari
al 26,14% circa dell'importo del programma provvedano gli Enti
attuatori degli stessi come previsto dalla deliberazione della Giunta
regionale 827/97 citata nelle premesse secondo gli importi
determinati nell'Allegato B) parte integrante del presente atto;
5) di stabilire che il mancato rispetto delle direttive e delle
prescrizioni contenute nel presente atto e nella deliberazione della
Giunta regionale 827/97 in ordine alle caratteristiche tecniche dei
lavori nonche' ad impedimenti di natura diversa, che non consentano
la realizzazione delle opere, o la rinuncia da parte degli Enti
assegnatari, comporti la revoca del contributo concesso;
6) di dare atto che, ai sensi dell'art. 16 della L.R. 4 settembre
1981, n. 30, gli Enti assegnatari sono delegati alla riapprovazione,
con propri provvedimenti, dei progetti esecutivi e delle eventuali
variazioni apportate, in conformita' alle prescrizioni definite
nell'Allegato A) al presente atto;
7) di dare atto, inoltre, che gli importi assegnati e concessi sono
comprensivi delle spese IVA e spese tecniche secondo gli importi
determinati nell'Allegato B) parte integrante della presente
deliberazione;
8) di stabilire che gli Enti, secondo le disposizioni contenute
nell'art. 30 della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e successive
modificazioni, iscrivano le somme assegnate in apposito capitolo del
proprio bilancio, parte entrata e parte spesa, attribuendogli una
denominazione omogenea a quella del corrispondente capitolo del
bilancio regionale;
9) di stabilire che all'interno dei progetti approvati la quota di
lavori eseguibile in amministrazione diretta da Enti senza emissione
di fattura non possa superare l'importo di Lire 80.000.000, come
prevista dalla circolare della CEE n. 6165 in data 6 febbraio 1996;
10) di stabilire che, come previsto dalla deliberazione della Giunta
regionale n. 827 del 27 maggio 1997, alla erogazione e liquidazione
dei finanziamenti provvedera' il Responsabile del Servizio regionale
competente a norma di quanto previsto dalla L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e secondo quanto previsto dalla
deliberazione della Giunta regionale 2541/95 con le seguenti
modalita', sulla base di quanto previsto in merito dal Comitato di
sorveglianza, e in particolare:
- il 40% della quota contributo a titolo di anticipazione a
presentazione della delibera di approvazione del progetto esecutivo e
copia del verbale di consegna dei lavori;
- fino al 90% della quota contributo sulla base di stati di
avanzamento e/o finali vistati dal direttore dei lavori e dal
rappresentante legale dell'Ente appaltante;
- il residuo 10% a saldo a presentazione della documentazione finale
(stato finale, certificato di regolare esecuzione e/o collaudo,
deliberazione di approvazione della contabilita' finale,
documentazione tecnico-amministrativa prevista dal Comitato di
sorveglianza);
- le spese tecniche saranno liquidate unitamente al saldo lavori a
presentazione di atto deliberativo dell'Ente attuatore che riporta
l'elenco delle spese sostenute e dei titoli di spesa giustificativi
(fatture);
11) di individuare gli Enti attuatori quali responsabili della tenuta
dei documenti tecnico-contabili necessari per la realizzazione dei
lavori compresi nel presente programma (contabilita', fatture,
mandati di pagamento ecc.) che dovranno essere resi disponibili per
eventuali verifiche da parte delle autorita' competenti;
12) di stabilire le seguenti modalita' per eventuali varianti ai
progetti approvati:
- non necessitano di autorizzazione varianti di dettaglio contenute
nel limite massimo del 5% dell'importo lavori aggiudicati, qualora le
stesse siano relative alle tipologie gia' previste in progetto;
- le varianti comprese fra il 5% e il 20% dell'importo lavori
aggiudicato, relative alle tipologie previste in progetto, potranno
essere esaminate su presentazione di un nuovo progetto ed
eventualmente autorizzate con atto del Responsabile di Sottoprogramma
e con le modalita' previste nella deliberazione della Giunta
regionale 827/97;
- tutte la varianti che comportino l'adozione di voci di spesa non
contemplate nel computo metrico approvato e/o modifiche
nell'ubicazione degli interventi necessitano di autorizzazione con
atto del Responsabile di Sottoprogramma e con le modalita' previste
nella deliberazione della Giunta regionale 827/97;
- non potranno essere concesse varianti che prevedano l'aumento
dell'importo assegnato o che comportino variazioni nella tipologia
dei lavori, all'interno del finanziamento assegnato, per una somma
superiore al 20%;
13) di confermare relativamente ai tempi di attuazione, alle
modalita' di erogazione dei fondi, varianti, revoche ecc. quanto
previsto al punto 6) del dispositivo della deliberazione della Giunta
regionale 827/97;
14) di stabilire che, per quanto attiene alla verifica dei lavori, si
procedera' ad effettuare collaudi a campione come previsto dalla
deliberazione della Giunta regionale 827/97. Dovranno comunque essere
sottoposti a collaudo i lavori eseguiti in amministrazione diretta da
parte di Enti pubblici e/o altri soggetti impossibilitati a produrre
la relativa fatturazione come previsto dalla circolare della CEE n.
6165 del 6 febbraio 1996; si rammenta che tale modalita' e' ammessa
per interventi fino ad un importo massimo di Lire 80.000.000;
15) di approvare gli indicatori fisici ed economici gia'
rideterminati nelle premesse del presente atto;
16) di impegnare la somma complessiva di Lire 486.296.700 registrata
al n. 91 di impegno sul capitolo di spesa del Bilancio per
l'esercizio finanziario 1999 corrispondente al Capitolo 38108
"Obiettivo 5b - Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misure 3, 4 -
ôProgramma regionale di reintegro delle risorse riprogrammate a
seguito del contributo di solidarieta' alle Regioni Umbria e Marche'"
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998;
17) di dare atto che ad integrazione a quanto previsto al punto 13)
del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 787
dell'1 giugno 1998 e a parziale modifica della stessa, si precisa che
alla liquidazione dei finanziamenti provvedera' il Responsabile del
Servizio regionale competente a norma della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 e secondo quanto previsto dalla
deliberazione della Giunta regionale 2541/95, secondo le modalita'
specificate al punto stesso;
18) di stabilire infine che il presente atto sia pubblicato nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A)
Prescrizioni di carattere generale
Nella realizzazione degli interventi dovranno essere osservate le
eventuali ulteriori prescrizioni contenute nel nulla osta degli Enti
Parco per i territori di rispettiva competenza per l'applicazione
delle quali e' opportuno vengano concordate, fra la direzione lavori
e le strutture tecniche dei rispettivi Parchi contestualmente alla
consegna dei lavori, le modalita' operative specifiche per
l'esecuzione degli interventi.
La manutenzione della viabilita' e' ammessa, limitatamente a
tracciati preesistenti, nel rispetto delle caratteristiche tecniche
previste per la viabilita' forestale cosi' come definite nelle
Prescrizioni di massima e di polizia forestale.
I sentieri dovranno essere realizzati con le caratteristiche tecniche
sommarie illustrate nelle Prescrizioni di massima e di polizia
forestale. La manutenzione e/o il ripristino di vecchi tracciati
avverra' nel rispetto delle caratteristiche strutturali preesistenti.
Per l'esecuzione degli interventi nelle aree sottoposte a piano
d'assestamento forestale dovranno essere rispettate le indicazioni
pragrammatiche degli stessi.
Nella realizzazione degli interventi di conversione di bosco ceduo
all'alto fusto particolare riguardo dovra' essere posto nella
selezione delle piante da salvaguardare al fine di garantire e
favorire il massimo grado di diversificazione della composizione
floristica del bosco per il conseguimento di una pluralita' di
obiettivi quali:
- valorizzazione delle produzioni legnose;
- conservazione e miglioramento di aree aventi caratteristiche
vegetazionali di particolare valore;
- ripristino ed allargamento di ambienti naturali idonei alla fauna
selvatica;
- salvaguardia degli equilibri dell'ecosistema con particolare
riferimento anche agli strati humiferi e micologici.
Gli interventi di ripulitura e cure colturali da realizzarsi nei
rimboschimenti artificiali dovranno limitarsi alle aree dove
l'infestante (vitalba e rovi) limita o pregiudica lo sviluppo della
specie forestale; vanno salvaguardate le specie arboree, soprattutto
quelle locali, nate spontaneamente all'interno del perimetro di
rimboschimento. La rinnovazione naturale, in particolare negli
impianti di conifere ubicati in aree non idonee alla specie,
costituisce la base per la ricostituzione di popolamenti forestali
efficienti e stabili. Analogamente risulta inutile e antieconomico la
pratica dell'eliminazione uniforme delle specie secondarie arbustive
(ginestre, Prunus spinosa, ecc.) nei perimetri di rimboschimento nel
caso in cui le piante forestali abbiano raggiunto dimensioni
superiori alle specie arbustive in competizione. Tali interventi
possono giustificarsi esclusivamente per motivi di carattere
turistico-ricreativo in aree di limitate estensioni, comunque nel
rispetto della flora spontanea.
Per la realizzazione di interventi dove e' prevista la realizzazione
di manufatti in legname (staccionate, grate, palificate,
cartellonistica, ecc.) dovra' essere utilizzato, dove le
caratteristiche tecnologiche lo rendano possibile, il legname di
risulta degli interventi forestali.
N. progetto: 201
Ente: Comunita' Montana Appennino Piacentino
Comune: Bobbio
Importo progetto: 31.500.000
Prescrizioni: ammessi interventi di sistemazione di pendici in
particolare delle scarpate stradali (grate, palificate, graticciate,
inerbimenti, ecc.) in localita' Ceci.
I restanti progetti dichiarati ammissibili saranno oggetto di
prescrizioni ed eventuali rideterminazioni in sede di finanziamento
nel caso ricorrano le condizioni di cui al punto g) della
deliberazione della Giunta regionale 827/97.
N. progetto: 225
Ente: Comunita' Montana Appennino Reggiano
Comune: Carpineto
Importo progetto: 90.428.070
Prescrizioni: ammessi gli interventi di rimboschimento voci del
computo metrico dal n. 1 al n. 13 per Lire 85.309.500.
N. progetto: 239
Ente: Comunita' Montana Appennino Forlivese
Comune: Premilcuore
Importo progetto: 78.850.000
Prescrizioni: voci del computo metrico numeri:
- 1 ridotta da Lire 65.294.550 a Lire 8.000.000;
- 3 eliminata;
- 7 ridotta da Lire 20.024.000 a Lire 7.509.000;
- 10 ridotta e sostituita con l'esbosco del legname da Lire
24.900.000 a Lire 2.824.863.
(segue Allegato)
ALLEGATO B)