REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PATRIMONIO E PROVVEDITORATO

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Bando di gara di appalto - procedura ristretta per la determinazione sperimentale delle emissioni allo scarico provenienti da ciclomotori e motocicli circolanti in ambiente urbano

La Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Viale A. Moro n. 52 -            
tel. 051/283081 - telefax 051/283430 indice una gara, mediante                  
appalto concorso, procedura ristretta, ai sensi di quanto previsto              
dal DPR 18 aprile 1994, n. 573 e dal Regolamento regionale 53/80 e              
successive modificazioni, per la determinazione sperimentale delle              
emissioni allo scarico provenienti da ciclomotori e motocicli                   
circolanti in ambiente urbano.                                                  
Oggetto dell'appalto: la fornitura oggetto della presente gara e'               
costituita dalla determinazione sperimentale delle emissioni allo               
scarico provenienti da motori di ciclomotori e motocicli e a                    
differente livello di tecnologia di abbattimento delle emissioni,               
circolanti in ambiente urbano.                                                  
L'indagine dovra' riguardare almeno le seguenti tipologie di veicoli:           
1) ciclomotori con motore a ciclo Otto, 2 tempi alimentati a benzina            
mediante carburatore;                                                           
2) ciclomotori con motore a ciclo Otto, 2 tempi alimentato a benzina            
mediante iniezione diretta di carburante nel cilindro;                          
3) motocicli con motore a ciclo Otto, 2 tempi cilindrata fino a 125             
cc, alimentati a benzina mediante carburatore;                                  
4) motocicli con motore a ciclo Otto, 4 tempi cilindrata fino a 125             
cc alimentati a benzina mediante carburatore;                                   
5) motocicli con motore a ciclo Otto, 4 tempi cilindrata fino a 250             
cc, alimentati a benzina mediante carburatore.                                  
(Importo presunto Lire 280.000.000, IVA compresa).                              
Termine per la ricezione delle domande di partecipazione: entro le              
ore 12 del 23 dicembre 1998.                                                    
Oltre il detto termine non sara' ritenuta valida alcuna domanda.                
Alla presente gara potranno partecipare i raggruppamenti di imprese             
ai sensi dell'art. 10 del DL 24 luglio 1992, n. 358.                            
Le domande di partecipazione, complete della documentazione                     
richiesta, dovranno essere inviate, a: "Regione Emilia-Romagna -                
Servizio Patrimonio e Provveditorato - Viale A. Moro n. 38 - 40127              
Bologna" - dovranno essere redatte in lingua italiana e inserite in             
un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale             
dovra' essere specificato l'oggetto della domanda.                              
Sulla busta dovra' risultare chiaramente la scritta "Domanda di                 
partecipazione", nonche' l'oggetto della gara.                                  
La Regione Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla data di scadenza               
della richiesta di partecipazione, provvedera' a spedire gli inviti             
alle imprese ammesse.                                                           
Le domande di partecipazione dovranno essere corredate della                    
documentazione di cui all'art. 13, comma 1, lettere b) e c) e                   
dell'art. 14, comma 1, lettere a) e b), del DL 358/92.                          
Ciascun concorrente dovra' presentare a pena di esclusione unitamente           
alla domanda di partecipazione:                                                 
A) dichiarazione resa dal legale rappresentante, con firma                      
autenticata ai sensi della Legge 15/68, attestante: a)  l'iscrizione            
alla CCIAA ed al Registro delle imprese; le imprese straniere non               
aventi residenza in Italia dovranno presentare dichiarazioni in                 
conformita' all'art. 12 del citato DL 358/92 ed all'art. 21 della               
Direttiva 93/36/CEE; b) di non trovarsi in nessuna delle condizioni             
di esclusione dalla gara elencate nell'art. 11 del DL 358/92; c) che            
la cifra di affari in lavori dell'impresa sia pari o superiore                  
all'importo a base di gara del presente appalto; d) che il costo per            
il personale dipendente non sia inferiore al 10% della cifra d'affari           
in lavori di cui al precedente punto b); e) l'organico medio annuo              
dell'impresa, il numero dei dirigenti con riferimento agli ultimi tre           
anni, il numero dei tecnici che fanno parte dell'impresa e che                  
operano nel settore oggetto dell'appalto; f) la dislocazione dei                
servizi di assistenza sul territorio, con particolare riferimento               
alla zona di competenza di questa Amministrazione, nonche' l'elenco             
delle attrezzature, dei mezzi d'opera e dell'equipaggiamento tecnico            
di cui dispone l'impresa; g) l'elenco di un congruo numero di                   
forniture analoghe a quella oggetto del presente appalto effettuate             
dall'impresa, o dalle singole imprese se riunite in associazione                
temporanea, negli ultimi tre anni, con anche l'indicazione dei                  
rispettivi importi, del periodo e del luogo di esecuzione; h) gli               
istituti bancari che potranno fornire idonee garanzie; i) la                    
disponibilita' a produrre le certificazioni stabilite dagli istituti            
o servizi ufficiali incaricati del controllo qualita', riconosciuti             
competenti, i quali attestino la conformita' del processo produttivo            
relativo ai beni da fornire ai requisiti ISO 9000 ovvero EN 29000,              
nonche' alle normative di sicurezza anche in materia di prevenzione             
sugli infortuni sul lavoro.                                                     
L'Amministrazione si riserva il diritto di effettuare ogni verifica             
in merito alle dichiarazioni formulate.                                         
La mancata presentazione della documentazione richiesta o la                    
presentazione di documentazione carente o inesatta potra' essere                
motivo di esclusione.                                                           
Le dichiarazioni di cui ai punti c), d), e), f), g), dovranno essere            
fornite quali referenze successivamente verificabili, al fine di                
provare la capacita' economica, finanziaria e tecnica dell'impresa              
interessata, cosi' come richiesto dall'art. 13, lettere a), c), e               
dall'art. 14, lettere a), c), del DL 358/92.                                    
Ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 8 della Legge 7 agosto           
1990, n. 241, si informa che il responsabile dei procedimento                   
relativo al bando in oggetto e' il dott. Michele Cagnazzo.                      
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Anna Fiorenza                                                                   
Scadenza: 23 dicembre 1998                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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