REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 23 settembre 1998, n. 9404

DPR 915/82. Ditta Sassuolo Spurghi Srl con sede in Sassuolo (MO) - Via Pia n. 167. Attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi - Delibera Giunta regionale n. 2947 del 22/7/1991 e successive modifiche e proroghe. Decadenza autorizzazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Premesso:                                                                       
- che il DPR 10 settembre 1982, n. 915, recante norme sullo                     
smaltimento dei rifiuti, all'art. 6, lett. d) attribuisce alla                  
competenza della Regione il rilascio dell'autorizzazione ad enti o              
imprese ad effettuare lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali              
prodotti da terzi, delle autorizzazioni ad effettuare le operazioni             
di smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, delle autorizzazioni               
alla installazione e gestione delle discariche e degli impianti di              
innocuizzazione e di eliminazione dei rifiuti speciali approvati ai             
sensi dell'art. 6, lett. c);                                                    
- che l'art. 16 del medesimo DPR prevede che ogni fase dello                    
smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata ed             
in particolare sono previste le autorizzazioni per la raccolta ed il            
trasporto, lo stoccaggio provvisorio, il trattamento e lo stoccaggio            
definitivo in discarica controllata;                                            
- che la deliberazione del 27 luglio 1984 del Comitato                          
Interministeriale di cui all'art. 5 del DPR 10 settembre 1982, n. 915           
(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253             
del 13 settembre 1984) e successive modificazioni ed integrazioni               
detta le disposizioni per la prima applicazione delle norme in tema             
di smaltimento dei rifiuiti ed in particolare ai punti 2, 3, 5.1.1 e            
5.3.4 reca disposizioni riguardanti il trasporto di rifiuti tossici e           
nocivi;                                                                         
vista la deliberazione n. 2947 del 22 luglio 1991 e successive                  
modifiche e proroghe con la quale la Giunta regionale ha autorizzato            
la ditta Sassuolo Spurghi Srl, con sede in Sassuolo (MO), Via Pia n.            
167, ad esercitare l'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti               
tossici e nocivi prodotti da terzi, fino all'1 gennaio 1999;                    
rilevato che con decreto 21 giugno 1991, n. 324 del Ministero                   
dell'Ambiente di concerto con i Ministri dell'Industria, del                    
Commercio e dell'Artigianato, dei Trasporti, della Sanita',                     
dell'Interno, sono state regolarmentate le modalita' organizzative e            
di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi            
di smaltimento dei rifiuti, cosi' come modificato ed integrato con              
decreto 26 luglio 1993, n. 392;considerato che per le imprese                   
esercenti l'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti l'iscrizione           
all'Albo stesso e' sostitutiva dell'autorizzazione;                             
dato atto che la ditta Sassuolo Spurghi Srl titolare                            
dell'autorizzazione n. 2947 del 22 luglio 1991 e successive modifiche           
e proroghe ha comunicato con lettera prot. n. 19485/AMB dell'8                  
settembre 1998 di aver conseguito l'iscrizione (di cui allega copia)            
all'Albo degli smaltitori;                                                      
dato atto altresi' che la stessa ditta ha richiesto lo svincolo della           
garanzia finanziaria prestata a questa Amministrazione di cui ai                
documenti n. 83418 del 21 novembre 1991 e n. 91730 del 30 luglio                
1993, rilasciato da Carimonte Banca SpA e successive proroghe,                  
ricompresi nell'atto n. 97175 del 12 febbraio 1996, rilasciato da               
Rolo Banca 1473;                                                                
rilevato:                                                                       
- che la direttiva regionale di cui alla delibera n. 6193 del 9                 
dicembre 1986 "Modalita' di presentazione e determinazione                      
dell'entita' della garanzia finanziaria prevista per il rilascio                
dell'autorizzazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti tossici           
e nocivi (art. 19, L.R. 27 gennaio 1986, n. 6)" all'Allegato A, punti           
7a) e 7b) prevede che la durata della garanzia finanziaria deve                 
essere pari alla durata dell'autorizzazione e che decorso tale                  
periodo la garanzia rimane valida per i successivi due anni e                   
pertanto lo svincolo, previo accertamento dell'Autorita' di controllo           
preposto, potra' avvenire dopo due anni dalla data della revoca                 
dell'autorizzazione regionale  n.2947 del 22 luglio 1991 e successive           
modifiche e proroghe;                                                           
- che si sono venute a verificare le condizioni per la pronuncia                
della decadenza dell'autorizzazione;                                            
visto il DLgs 5 febbraio 1997, n. 22 pubblicato nella Gazzetta                  
Ufficiale - Supplemento ordinario n. 38 del 15 febbraio 1997 e                  
successiva integrazione;                                                        
visto il DPR 10 settembre 1982, n. 915;                                         
vista la deliberazione del Comitato Interministeriale pubblicata                
nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento ordinario n. 253 del 13                  
settembre 1984 e successive modificazioni ed integrazioni;                      
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio              
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le           
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;                           
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 30 aprile              
1996, esecutiva ai sensi di legge, di individuazione degli atti di              
gestione di competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione                
generale Ambiente;                                                              
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile                       
dell'Ufficio Disciplina e Controllo dello smaltimento dei rifiuti,              
ing. Claudio Marchesini, per quanto riguarda la regolarita' tecnica             
del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della            
L.R. 19 novembre 1992, n. 41;                                                   
dato atto della legittimita' del presente provvedimento, ai sensi               
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992,  n.41;                   
determina:                                                                      
a) di dichiarare decaduta con effetto immediato la ditta Sassuolo               
Spurghi Srl con sede in Sassuolo (MO), Via Pia n. 167,                          
dall'autorizzazione all'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti            
tossici e nocivi prodotti da terzi concessa con delibera di Giunta              
regionale n. 2947 del 22 luglio 1991 e successive modifiche e                   
proroghe e che pertanto dalla data del presente atto decorrono i due            
anni di cui in premessa per procedere allo svincolo della garanzia              
finanziaria;                                                                    
b) di comunicare tempestivamente alla ditta interessata, le decisioni           
assunte con la presente determinazione;                                         
c) di comunicare tempestivamente all'Amministrazione provinciale di             
Modena, le decisioni assunte con la presente determinazione;                    
d) di dare incarico all'Amministrazione provinciale, in qualita' di             
autorita' preposta al controllo di segnalare entro la data fissata al           
punto a) eventuali trasgressioni alle prescrizioni contenute                    
nell'autorizzazione ed alle norme vigenti, ostative allo svincolo               
della garanzia finanziaria di cui alla precedente lettera a).                   
La presente determinazione verra' pubblicata integralmente nel                  
Bollettino Ufficiale della Regione.                                             
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Sergio Garagnani                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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