DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 dicembre 1997, n. 2416
Incarico di studio per l'ideazione e l'elaborazione di proposte di orario per i servizi ferroviari che interessano l'Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Considerato:
- che in occasione della Conferenza dei Servizi relativa alla
realizzazione della subtratta Milano-Parma del quadruplicamento
ferroviario veloce Milano-Roma, in data 23 luglio 1977, la Regione
Emilia-Romagna ha stipulato con il Ministero dei Trasporti, le
Ferrovie dello Stato SpA e la TAV SpA la convenzione attuativa
dell'Accordo quadro del luglio 1994 che contiene, all'art. 3,
l'esplicita approvazione del "Modello di servizio ferroviario
integrato regionale, metropolitano e di bacino";
- che la stessa convenzione contiene agli articoli 4 e 5, altrettanto
espliciti impegni per l'organizzazione e l'armonizzazione degli orari
dei servizi ferroviari che interessano il territorio regionale con
azioni previste a partire dall'orario 1998;
visto:
- che i contenuti della convenzione di cui sopra sono stati oggetto
di approvazione nella riunione tenutasi a Bologna il 14 luglio 1997
da parte della Conferenza di Programma sul quadruplicamento
ferroviario veloce, istituita nell'ambito della Conferenza permanente
della Regione e delle Autonomie locali;
- che la convenzione stessa e' stata approvata con deliberazione
della Giunta regionale n. 1340 del 22 luglio 1997;
rilevato che gli impegni di cui sopra assumono particolare valore
anche in considerazione della fase attuativa in corso della delega
prevista dall'art. 4, comma 4, della Legge 59/97 detta Bassanini 1;
ritenuto che in tali circostanze e' necessario provvedere, in
coerenza con il "Modello" sopra richiamato e mettendolo anche in
relazione alla programmazione di tutti gli altri servizi ferroviari
di livello sovraregionale, alla ideazione ed elaborazione di precise
proposte che, nei limiti della fattibilita' immediata, concretizzino:
- il mantenimento almeno del livello complessivo di servizio attuale
sul territorio,
- l'incremento progressivo dell'offerta nelle fasce orarie di maggior
interesse e il miglioramento dell'integrazione tra i servizi di
diverso livello (nazionale, interregionale, regionale, ecc.),
- il migliore cadenzamento degli orari di tutti i livelli di
servizio,
- la minimizzazione delle soste per coincidenze e sorpassi,
- i miglioramenti del materiale rotabile adatti a concorrere agli
obiettivi di cui sopra,
- le azioni idonee al superamento anche parziale e progressivo dei
numerosi fattori che sovente vengono indicati dal gestore ferroviario
come vincoli che ostacolano e impediscono il raggiungimento degli
obiettivi medesimi;
rilevato inoltre:
- che l'ottimizzazione dei servizi ferroviari riveste importanza
fondamentale nel quadro della gestione della complessiva spesa per il
trasporto pubblico locale, come evidenziato anche nel "Modello" piu'
volte richiamato;
- che l'ideazione ed elaborazione delle proposte di cui sopra
richiede l'intervento di uno specialista che abbia particolare
esperienza nella formulazione di orari di servizio per trasporto
passeggeri, nonche' nella valutazione delle potenzialita' delle
linee, del materiale rotabile e dell'organizzazione, ed abbia anche
una conoscenza delle particolari situazioni che caratterizzano i
servizi in Emilia-Romagna;
- che non potendosi reperire tali esperienze e conoscenze all'interno
del personale regionale ed essendo quanto mai urgente sviluppare il
confronto con il gestore ferroviario, che ha gia' in fase di avanzata
elaborazione il progetto di orario 1998, e' indispensabile affidare
un incarico di studio ad un esperto esterno all'Amministrazione
regionale;
ritenuto in particolare:
- che a tal fine appare particolarmente idoneo il dott. Roberto
Renzi, residente a Rimini, del quale sono ampiamente documentate le
caratteristiche di esperienza e conoscenza di cui sopra, come risulta
anche dal curriculum conservato agli atti di ufficio del competente
Servizio di questa Direzione generale, e di cui e' stato piu' volte
apprezzato il contributo in occasione di interventi che lo stesso
dott. Renzi ha ripetutamente svolto sui temi in questione, per conto
di Enti ed Aziende di Rimini, in rapporto con la Regione e le
Ferrovie dello Stato, negli anni piu' recenti;
(omissis)
su proposta dell'Assessore alla Mobilita',
a voti unanimi e palesi, delibera:
A) di conferire al dott. Roberto Renzi di Rimini l'incarico di studio
per l'ideazione e l'elaborazione di proposte di orario per i servizi
ferroviari che interessano l'Emilia-Romagna;
B) di fissare per tale incarico un compenso di Lire 14.000.000, IVA
esente, piu' Lire 886.666 quale quota previdenziale a carico della
Regione, e un limite di Lire 5.000.000 per il rimborso delle spese
vive sostenute per eventuali missioni, rimborso che avverra' in
ottemperanza alla normativa statale 836/73;
C) di approvare l'unito schema di convenzione, parte integrante del
presente atto, dando atto che, ai sensi della L.R. 41/92, come
sostituita dalla L.R. 31/94 nonche' dalla delibera di Giunta 2541/95,
il Responsabile del Servizio Trasporti pubblici provvedera' alla
stipula della medesima;
D) di dare atto che alla liquidazione della spesa provvedera', con
propri atti formali, il Responsabile del Servizio Trasporti pubblici
a norma dell'art. 14 della L.R. 40/94 e delle deliberazioni della
Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995 e n. 1481 del 26 giugno
1996, in ossequio a quanto previsto dall'art. 5 della convenzione
allegata;
E) di imputare la somma complessiva di Lire 19.886.666, registrata al
n. 5461 d'impegno al Capitolo 43200 "Spese per studi, indagini e
consulenze relative all'attivita' di gestione del Fondo nazionale
trasporti, per l'attuazione del sistema tariffario e del controllo e
verifica dei bilanci delle imprese di trasporto (art. 7, Legge 10
aprile 1981, n. 151)" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1997
che presenta la necessaria disponibilita'.
La presente delibera verra' pubblicata, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
CONVENZIONE PER REGOLARE I RAPPORTI TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E
IL DOTTOR ROBERTO RENZI DI RIMINI PER L'IDEAZIONE E L'ELABORAZIONE DI
PROPOSTE DI ORARIO PER I SERVIZI FERROVIARI CHE INTERESSANO
L'EMILIA-ROMAGNA
Tra
la Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 52,
codice fiscale 80062590379, rappresentata dal Responsabile del
Servizio Trasporti pubblici in esecuzione della deliberazione della
Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . . domiciliato per le
proprie funzioni presso l'Assessorato alla Mobilita', Viale Aldo Moro
n. 30, in Bologna
il dott. Roberto Renzi, residente a Rimini in Via Sacramora n.127,
codice fiscale RNZ RRT 53E23 H294W
si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1
La Regione Emilia-Romagna affida al dott. Roberto Renzi un incarico
reso in rapporto di collaborazione coordinata e continuativa per
l'ideazione e l'elaborazione di proposte di orario per i servizi
ferroviari che interessano l'Emilia-Romagna.
Art. 2
Forma oggetto dell'incarico quanto segue:
1) assumere a riferimento il "Modello di servizio ferroviario
integrato regionale, metropolitano e di bacino" esplicitamente
approvato in occasione della Conferenza di Servizi relativa alla
realizzazione della subtratta Milano-Parma del quadruplicamento
ferroviario veloce Milano-Roma, in data 23 luglio 1977, da Regione
Emilia-Romagna, Ministero dei Trasporti, Ferrovie dello Stato SpA e
TAV SpA nella Convenzione attuativa dell'Accordo quadro del luglio
1994, all'art. 3;
2) provvedere, in coerenza con il "Modello" sopra richiamato e
mettendolo anche in relazione alla programmazione di tutti gli altri
servizi ferroviari di livello sovraregionale, alla ideazione ed
elaborazione di precise proposte che, nei limiti della fattibilita'
immediata, concretizzino:
- il mantenimento almeno del livello complessivo di servizio attuale
sul territorio;
- l'incremento progressivo dell'offerta nelle fasce orarie di maggior
interesse e il miglioramento dell'integrazione tra i servizi di
diverso livello (nazionale, interregionale, regionale, ecc.);
- il migliore cadenzamento degli orari di tutti i livelli di
servizio;
- la minimizzazione delle attese per coincidenze e sorpassi;
- miglioramenti del materiale rotabile adatti a concorrere agli
obiettivi di cui sopra;
- le azioni idonee al superamento anche parziale e progressivo dei
numerosi fattori che sovente vengono indicati dal gestore ferroviario
come vincoli che ostacolano e impediscono il raggiungimento degli
obiettivi medesimi.
Art. 3
La durata dell'incarico e' di nove mesi dalla data di stipula della
presente convenzione e si articolera' con la fornitura delle seguenti
prestazioni:
- redazione di documenti di proposta circa gli argomenti di cui
all'art. 2, punto 2, da presentarsi al committente con relazioni
trimestrali che conterranno almeno:
- proposte di razionalizzazione degli orari e delle coincidenze,
nella prospettiva del cadenzamento, immediatamente adottabili,
articolare per sottoinsiemi omogenei della rete ferroviaria regionale
e per tipologia dei servizi (servizi statali e servizi regionali),
- proposte di razionalizzazione della composizione dei convogli,
immediatamente adottabili, dei servizi regionali,
- proposte di miglioramento del materiale rotabile con ricognizione
delle diverse disponibilita' presenti sul mercato;
- partecipazione, con funzioni di supporto tecnico, agli incontri che
i competenti dirigenti e funzionari regionali avranno con le FS e gli
altri principali interlocutori sul tema di servizi ferroviari
passeggeri, fino ad un massimo di trenta incontri.
Art. 4
Il competente Servizio della Direzione generale Trasporti e Sistemi
di mobilita' ha il compito di accertare l'operato dell'incaricato, il
rispetto delle scadenze e le modalita' di attuazione del lavoro in
conformita' alle clausole del presente atto.
Art. 5
La Regione Emilia-Romagna corrispondera' al dott. Roberto Renzi di
Rimini per lo svolgimento dell'incarico di cui alla presente
convenzione un compenso di Lire 14.000.000 (al lordo delle ritenute
di legge) piu' Lire 886.666 quale quota previdenziale a carico della
Regione.
La Regione rimborsera' altresi' al dott. Roberto Renzi di Rimini le
spese vive per eventuali missioni sostenute per lo specifico
svolgimento dell'incarico nel limite massimo di Lire 5.000.000 e in
ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 836/73.
Art. 6
La corresponsione dei compensi previa presentazione di regolare nota,
e il rimborso delle spese saranno effettuati secondo il seguente
cadenzamento:
- Lire 5.316.666 alla consegna ed approvazione di ciascuna delle
prime due relazioni trimestrali e Lire 4.253.334 a presentazione
dell'ultima relazione;
- concomitante rimborso delle spese sostenute nel trimestre, a
seguito di presentazione ed approvazione di idonea documentazione
giustificativa.
Art. 7
Ogni elaborato dovra' essere consegnato in triplice copia
accompagnato da tutti i materiali tecnici accessori.
L'intero materiale restera' di proprieta' piena ed assoluta della
Regione Emilia-Romagna la quale potra' farne l'uso che riterra'
opportuno, senza che l'incaricato possa sollevare obiezioni di sorta.
Art. 8
Ogni eventuale controversia che dovesse sorgere tra le parti e che
non sia possibile comporre in via amichevole e' deferita al giudizio
di un Collegio arbitrale (con sede in Bologna) composto di tre membri
di cui due nominati da ognuna delle parti della presente convenzione
ed il terzo, con funzioni di Presidente, nominato dai primi due o, in
mancanza di accordo, dal Presidente del Tribunale di Bologna.
Le spese per la costituzione ed il funzionamento del collegio
arbitrale, saranno anticipate dalla parte che ne richiede
l'intervento e ripartite in base alle determinazioni del collegio
arbitrale che dovra' pronunciarsi entro novanta giorni dalla sua
costituzione.
Art. 9
Per quanto altrimenti non previsto nella presente convenzione, sara'
esclusivamente competente il Foro di Bologna.
Art. 10
Tutte le spese del presente atto, relative, accessorie e conseguenti
sono a carico del dott. Roberto Renzi.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Roberto Renzi