AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per l'affidamento dei lavori di manutenzione impianti riscaldamento in Bologna e provincia - Zona "B"
1) E' indetto per giovedi' 12 novembre 1998 alle ore 9, un pubblico
incanto per l'affidamento dei lavori manutentivi, di sostituzione ed
adeguamento tecnologico e normativo, su segnalazione, degli impianti
a gas e degli impianti autonomi di riscaldamento e produzione di
acqua calda per uso sanitario, in fabbricati di proprieta' o gestiti
dall'Istituto e siti nei comuni di Bologna (Quartieri Barca, Borgo
Panigale, Casteldebole, Costa-Saragozza, Galvani, Irnerio, Lame,
Malpighi, Marconi, Saffi, Santa Viola), Anzola Emilia, Bazzano,
Calderara di Reno, Camugnano, Casalecchio di Reno, Castel d'Aiano,
Castel di Casio, Castello di Serravalle, Castiglione dei Pepoli,
Crespellano, Crevalcore, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana
Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monte San Pietro,
Monteveglio, Monzuno, Pieve di Cento, Porretta Terme, Sant'Agata
Bolognese, San Benedetto Val di Sambro, San Giovanni in Persiceto,
Sala Bolognese, Sasso Marconi, Savigno, Vergato, Zola Predosa - Zona
"B" Bologna Ovest.
L'importo a base di gara e' di Lire 1.000.000.000 a misura, IVA
esclusa.
Categoria prevalente: S3 (ex categorie 5A1 e 5B) - Classe V.
Responsabile del procedimento e': dr. ing. Paolo Colina.
2) Durata dei lavori: 365 giorni naturali e consecutivi, decorrenti
dalla data del verbale di consegna, rinnovabile di un ulteriore anno.
Il tutto come piu' dettagliatamente specificato all'art. 10 del
Capitolato speciale di appalto.3) Modalita' di gara e di
aggiudicazione: la gara sara' esperita presso questo Istituto, con il
criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi previsto dall'art. 21
della Legge 11/2/1994, n.109 e successive modificazioni ed
integrazioni e con l'applicazione del criterio automatico di
esclusione delle offerte anomale previsto dal comma 1 bis del citato
art. 21 e dal DM Lavori pubblici del 18/12/1997, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 2/1/1998.
In caso di parita' di offerte valide si procedera' ad estrazione a
sorte.
Si procedera' ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta
valida.
4) Saranno ammesse alla gara imprese non iscritte all'ANC aventi sede
in uno Stato della CEE alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19
del DLgs 406/91.
Saranno ammesse alla gara imprese riunite, consorzi di cooperative di
produzione e lavoro e consorzi d'imprese in base alla normativa
vigente.
5) I pagamenti verranno effettuati sulla base di situazioni mensili
riferite ai soli lavori ultimati entro il mese. Il tutto come piu'
dettagliatamente specificato all'art. 11 del capitolato speciale di
appalto.
6) Finanziamento: rientri da quota parte canoni, esercizio 1999.
7) Le imprese che intendono acquistare il capitolato speciale di
appalto e l'elenco prezzi unitari, possono farlo presso la sede di
questo Istituto, Piazza della Resistenza n. 4, 40122 Bologna,
Servizio Tecnico, Ufficio Appalti e Affidamenti, UO Affidamento
appalti, dalle ore 9 alle ore 12,30 di ogni giorno lavorativo,
escluso il sabato ed inoltre il martedi' ed il giovedi' dalle ore
14,30 alle ore 17, una volta corrisposto il dovuto pari a Lire
32.000, IVA inclusa.
Detto importo dovra' essere corrisposto:
a) a mezzo bonifico in c/c bancario n. 5540 intestato allo IACP di
Bologna c/o Rolo Banca 1473 SpA, filiale di Bologna "19" (cod. ABI
3556, cod. CAB 2432), Piazza Azzarita n. 7/G);
b) mediante versamento presso la Cassa dell'Istituto tutti i giorni
feriali, escluso il sabato dalle ore 9 alle ore 10,30 ed il giovedi'
anche dalle ore 16 alle ore 17.
Qualora l'impresa ne richieda l'invio tramite il Servizio postale,
dovra' tempestivamente farne richiesta all'Istituto; a detta
richiesta dovra' essere allegata la ricevuta del bonifico di cui al
presente punto 7), oltre al rimborso per Lire 47.000 (comprensivo del
rimborso di Lire 13.000 per spese postali inerenti l'invio tramite
lettera raccomandata espresso).
Si precisa che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del
destinatario ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a
destinazione in tempo utile.
8) Le imprese interessate dovranno far pervenire entro e non oltre le
ore 12 di martedi' 10 novembre 1998 esclusivamente a mezzo di
raccomandata postale di Stato, servizio posta celere, recapito
autorizzato a mano (solo tramite agenzia e recapito di espressi per
la citta' di Bologna autorizzati con decreto del Ministero delle
PPTT) o corrispondenza in corso particolare, un plico sigillato con
ceralacca contenente l'offerta e quanto altro indicato al punto 9),
plico sul quale, oltre all'indicazione del mittente, deve apporsi
chiaramente l'oggetto della gara di che trattasi.
Il plico dovra' essere inviato ad uno dei seguenti indirizzi:
- "Al Presidente dell'Istituto autonomo per le case popolari della
Provincia di Bologna - casella postale n. 1714 - 40100 Bologna" se
inviato a mezzo di raccomandata postale di Stato;
- "Al Presidente dell'Istituto autonomo per le case popolari della
Provincia di Bologna - Piazza della Resistenza n. 4 - 40122 Bologna"
se inviato a mezzo di recapito autorizzato a mano, di servizio posta
celere o corrispondenza in corso particolare.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio
del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a
destinazione in tempo utile.9) Il plico di cui al punto 8) che
precede, dovra' contenere:
A) L'offerta redatta su carta semplice nel cui testo dovra'
riportarsi: - di aver preso visione del capitolato generale di
appalto per le opere di competenza del Ministero dei Lavori pubblici
nonche' di tutto quanto disposto circa il periodo di tempo concesso
per l'ultimazione dei lavori e l'ammontare della multa; - di aver
tenuto conto nella formulazione dell'offerta degli oneri derivanti
dal piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori
previsto dall'art. 18 della Legge 55/90, al comma 8. Detta offerta
dovra' esprimere, in cifre ed in lettere, un'unico ribasso
percentuale sull'importo a base di gara ed essere sottoscritta con
firma leggibile e per esteso dal titolare o dal legale rappresentante
dell'impresa offerente. In caso di discordanza tra l'indicazione in
lettere ed in cifre, sara' valida l'indicazione piu' vantaggiosa per
l'Amministrazione. Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta
debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
chiusura - indicante all'esterno il nominativo dell'impresa offerente
e l'oggetto della gara - nella quale non dovranno essere inseriti
altri documenti. Tale busta sara' quindi inclusa nel plico contenente
tutti gli altri prescritti documenti che dovra' anch'esso essere
sigillato con ceralacca sui lembi di chiusura ed indicare all'esterno
- oltre all'indirizzo di questo Istituto - anche l'oggetto della gara
ed il nominativo dell'impresa mittente. Oltre il termine indicato,
non resta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od
aggiuntiva ad offerta precedente, e non si fara' luogo a gara di
miglioria ne' sara' consentita - in sede di gara - la presentazione
di altre offerte;
B) una dichiarazione su carta semplice, con la quale l'impresa
attesti: - di aver preso visione delle norme, modalita' e condizioni
del pubblico incanto e di accettarle incondizionatamente; - di aver
preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che
possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle
condizioni contrattuali che possono incidere sull'esecuzione delle
opere, di avere giudicato i prezzi medesimi tali da consentire il
ribasso che stara' per fare e di possedere l'attrezzatura e la mano
d'opera necessarie per l'immediata esecuzione dei lavori; - il/i
nominativo/i del/i direttore/i tecnico/i dell'impresa medesima;
C) certificato attestante la presa visione degli elenchi riportanti i
dati identificativi degli immobili a cui si riferiscono i lavori in
appalto e le ricevute informazioni riguardo il flusso delle esigenze
manutentive verificatesi nei precedenti esercizi gestionali e
riguardo i contenuti tecnici degli interventi, nonche' la presa
visione del capitolato speciale di appalto ed elenco prezzi unitari.
Tale attestazione sara rilasciata da un funzionario tecnico del
Servizio Tecnico, Ufficio Attuazione degli interventi - UO Impianti
tecnologici - III piano della sede IACP, nelle persone del geom.
Massimo Marocchi (tel. 051/292340) e/o del p.i. Fabrizio Testi (tel.
051/292346) previo appuntamento da concordarsi telefonicamente dalle
ore 8 alle ore 9, dal lunedi' al venerdi'. Si precisa che, anche nel
caso in cui l'impresa concorrente abbia acquistato il capitolato
speciale e l'elenco prezzi, con le modalita' previste al punto 7) che
precede, il certificato di attestazione di cui alla presente lettera
c) debitamente compilato e firmato dal funzionario dell'Istituto deve
- pena l'esclusione - essere presentato con la documentazione
richiesta per la partecipazione alla gara di che trattasi;
D) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
rilasciato dal Ministero dei Lavori pubblici, di data non anteriore
ad un anno a quella fissata per la gara ovvero, in luogo del
prescritto certificato, dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art.
2 della Legge 4/1/1968, n. 15, da rendersi da parte del legale
rappresentante dell'impresa concorrente. Tale documento sostitutivo
dovra' contenere la precisa indicazione: del numero di matricola
d'iscrizione all'ANC, delle categorie e delle classifiche di importo
per le quali l'interessato e' iscritto, della persona che ricopre
l'incarico di direttore tecnico, sotto la personale responsabilita'
del dichiarante. Nei casi in cui, relativamente all'impresa
concorrente, siano intervenute le seguenti variazioni attuate ai
sensi delle corrispondenti norme del Codice civile: a) semplice
variazione nella ragione sociale o nella denominazione sociale; b)
variazione nella rappresentanza legale; c) trasformazione della forma
giuridica per intervenuta variazione dell'atto costitutivo; d)
conferimento di azienda; e) fusione per incorporazione e non sia
ancora conclusa la procedura di ratifica delle variazioni stesse
prevista dalla circolare del Ministero dei Lavori pubblici n. 382 del
2/8/1985, essa sara' ammessa alla gara a condizione che produca,
oltre al certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
che indica la forma giuridica dell'impresa precedente alle
trasformazioni avvenute, la seguente documentazione, resa in copia
autentica notarile: - delibera concernente la modifica dell'atto
societario (societa' in nome collettivo, societa' in accomandita
semplice, societa' a responsabilita' limitata, societa' per azioni),
nonche' di ragione o denominazione sociale; - atto di conferimento di
azienda; - atto di fusione per incorporazione. Nel caso in cui la
variazione in corso di ratifica consista nella costituzione di una
societa' commerciale da iscrivere al posto della ditta individuale,
occorre che il rappresentante legale produca, oltre al certificato di
iscrizione nell'Albo nazionale dei costruttori della ditta
individuale, un'apposita dichiarazione, resa con sottoscrizione
autenticata da notaio, nella quale attesti che nella societa' sono
state conferite anche le iscrizioni di cui quella era titolare, con
contestuale richiesta di cancellazione della ditta individuale
predetta dall'ANC. Nel caso l'impresa risultasse aggiudicataria
dell'appalto, essa sara' tenuta a produrre, entro 15 giorni dal suo
rilascio, il certificato di iscrizione all'ANC aggiornato con le
intervenute variazioni o trasformazioni;
E) certificato di iscrizione al "Registro delle imprese" tenuto
presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura,
di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara: a) per
le imprese individuali: attestante che l'impresa non si trova in
stato di liquidazione o di fallimento e che a carico di essa non si
sono verificate procedure di fallimento o di concordato nell'ultimo
quinquennio; b) per le societa' commerciali (anche se cooperative o
consorzi di cooperative) contenente: - gli estremi dell'atto
costitutivo e degli eventuali atti successivi che abbiano modificato
od integrato l'atto medesimo o l'annesso statuto; - il nominativo
delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la
societa' stessa con l'indicazione dei poteri ad esse conferiti a
norma di statuto od eventualmente da altro atto idoneo, che
legittimino dette persone delegate a partecipare alla gara; -
l'attestazione che la societa' non si trova in stato di liquidazione
o di fallimento e che non si sono verificate a suo carico procedure
di fallimento o di concordato nell'ultimo quinquennio. In detto
certificato dovra' inoltre risultare il possesso, da parte
dell'impresa concorrente, dell'abilitazione di cui all'art. 2 della
Legge 5/3/1990, n. 46, relativamente agli impianti di cui all'art. 1,
lettere a), c), d) ed e) della stessa legge. In caso di consorzi o di
associazioni temporanee di imprese, l'abilitazione di cui all'art. 2
della Legge 46/90, relativamente agli interventi sugli impianti di
cui all'art. 1, lettere a), c), d) ed e) dovra' risultare essere
posseduta dalle imprese consorziate o associate che eseguiranno i
relativi interventi;
F) certificato generale del Casellario giudiziale di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, riferito: - al
titolare dell'impresa ed al direttore tecnico se e' persona diversa
dal titolare, se si tratta di impresa individuale; - al direttore
tecnico ed a tutti i componenti, di cui dovra' farsi menzione nel
certificato di iscrizione al "Registro delle imprese" indicato alla
lettera E) che precede, se si tratta di societa' in nome collettivo;
- al direttore tecnico ed a tutti i soci accomandatari, se si tratta
di societa' in accomandita semplice; - al direttore tecnico ed a
tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, per ogni
altro tipo di societa';
G) nel caso l'impresa concorrente aderisca a consorzi: -
dichiarazione a firma del legale rappresentante, indicante il
nominativo dei consorzi cui l'impresa aderisce. Si ricorda che e'
vietata la partecipazione contemporanea alla gara di un'impresa a
titolo individuale e quale componente di un'associazione temporanea
di imprese o di un consorzio. L'impresa singola verra' percio'
esclusa dalla gara nel caso venga accertato che faccia parte di
un'associazione temporanea o di un consorzio anch'essi partecipanti
alla gara. E' inoltre vietato all'impresa di fare parte di piu'
associazioni temporanee o piu' consorzi partecipanti alla gara.
Verranno percio' escluse dalla gara tutte le associazioni temporanee
e tutti i consorzi di imprese di cui una medesima impresa faccia
parte. E' inoltre vietata la partecipazione alla gara di imprese
aventi in comune i legali rappresentanti o anche un solo legale
rappresentante. Nel caso tale situazione venga accertata, le imprese
interessate verranno escluse tutte dalla gara;
H) certificati rilasciati dall'INPS e dall'INAIL concernenti
l'osservanza da parte dell'impresa degli obblighi connessi ai
contributi di sicurezza sociale;
I) certificati dell'Amministrazione finanziaria da cui risulti che
l'impresa concorrente e' in regola con gli obblighi concernenti le
dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i conseguenti
adempimenti secondo la legislazione italiana (Imposte Dirette ed
IVA);
L) attestazione di inesistenza dei casi previsti dalle lettere d) e
g) dell'art. 24, comma 1 della Direttiva 93/37/CEE del Consiglio del
14/6/1993. Tale attestazione dovra' essere resa da un legale
rappresentante dell'impresa concorrente ai sensi degli artt. 4 e 20
della Legge 4/1/1968, n. 15 (dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta'). E' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione,
salvo venga prodotta copia fotostatica ancorche' non autenticata, di
un documento di identita' del sottoscrittore;
M) cauzione provvisoria, pari al 2% dell'importo a base d'asta, che
potra' essere costituita in uno dei seguenti modi: 1) in contanti o
in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato italiano, al
corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria
provinciale dello Stato italiano; 2) con fideiussione bancaria, da
presentarsi da un Istituto di credito all'uopo abilitato in base al
DPR 22/5/1956, n. 635; 3) con polizza cauzionale assicurativa, come
previsto dall'art. 13 della Legge 3/1/1978, n. 1, rilasciata da
imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del
ramo cauzioni, ai sensi dell'art. 1, lettera c) della Legge
10/6/1982, n. 348 e di cui al DM 15/6/1984 (Gazzetta Ufficiale
19/6/1984, n. 167). Il documento comprovante l'avvenuta costituzione
del deposito cauzionale provvisorio verra' restituito alle imprese
non aggiudicatarie;
N) dichiarazione, resa del legale rappresentante, indicante: 1) i
lavori e le parti di opere che l'impresa intende subappaltare o
concedere in cottimo specificando che, per quanto riguarda la
categoria prevalente, la quota che intende subappaltare non supera il
30%; 2) da uno a sei subappaltatori candidati ad eseguire detti
lavori, specificando che detti subappaltatori sono in possesso
dell'abilitazione di cui all'art. 2, Legge 46/90 relativamente agli
impianti di cui all'art. 1, lettere a), c), d) ed e), nel caso il
subappalto abbia ad oggetto detti interventi. Nel caso, per ciascuna
categoria subappaltabile, venga indicato un solo soggetto, deve
altresi' essere presentato il certificato di iscrizione di tale
soggetto all'ANC per categoria e classifica corrispondente ai lavori
oggetto del subappalto. La mancata presentazione della dichiarazione
di cui alla presente lettera N), secondo le prescritte modalita',
importa, secondo la legislazione vigente, impossibilita' per
l'impresa offerente di subappaltare o concedere in cottimo
validamente;
O) nel caso di offerta presentata da associazione temporanea di
imprese: le imprese che concorrono alla gara in associazione
temporanea, che deve essere gia' costituita al momento della
presentazione dell'offerta, oltre ai documenti indicati nelle
precedenti lettere D), E), F), G), H), I) ed L), che devono essere
necessariamente presentati sia per l'impresa capogruppo che per le
imprese mandanti dovranno far pervenire una scrittura privata
autenticata in bollo, o atto pubblico notarile, da cui risulti: - il
conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile, a chi
legalmente rappresenta l'impresa capogruppo; - l'inefficacia, nei
confronti dell'ente appaltante, della revoca del mandato stesso per
giusta causa; - l'attribuzione al mandatario, da parte delle imprese
mandanti della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei
confronti dell'ente appaltante per tutte le operazioni e gli atti di
qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo dei
lavori, fino alla estinzione di ogni rapporto. N.B. - In caso di
associazione temporanea di tipo orizzontale, ciascuna impresa della
costituita riunione, deve essere iscritta all'Albo nazionale dei
costruttori - categoria prevalente 5.a1 - per classifica
corrispondente ad almeno un quinto dell'importo dei lavori da
appaltare. In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese
sono iscritte all'ANC deve essere almeno pari all'importo dei lavori
da appaltare. In caso di associazione temporanea di tipo verticale,
la capogruppo deve essere iscritta alla Categoria S3 (ex categorie
5A1 e 5B) per classifica non inferiore alla IV. Sono scorporabili le
seguenti opere:
G11 (ex categorie 5c e 5a) impianti
elettrici, telefonici, televisivi Lire 56.000.000
G1 (ex categoria 2) murarie Lire 49.000.000
Le imprese mandanti che intendano assumere le opere scorporabili di
cui sopra e non siano iscritte all'ANC, dovranno risultare iscritte
al "Registro delle imprese" tenuto presso la CCIAA per l'attivita'
relativa. In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese
sono iscritte all'ANC deve essere almeno pari all'importo dei lavori
da appaltare. Si veda, infine, quanto prescritto alla lettera E),
ultimo comma;
P) nel caso di offerta presentata da consorzio di imprese: i
certificati di cui alle lettere D), E), F), G), H), I) ed L) devono
essere presentati per tutte le imprese per conto delle quali il
consorzio presenta offerta. Il consorzio oltre alla documentazione di
cui alle lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) e N),
dovra' far pervenire copia autenticata del contratto consortile
nonche' l'estratto autenticato di deliberazione dell'organo
amministrativo competente del consorzio, con la quale viene stabilito
di presentare offerta per la gara in oggetto ed il connesso e
conseguente mandato collettivo speciale con rappresentanza. La
predetta deliberazione e il mandato collettivo speciale dovranno
inoltre stabilire quali imprese aderenti al consorzio assumeranno
l'esecuzione dei lavori, specificandosi che le dette imprese in
solido con il fondo consortile, saranno tenute a garantire la buona
esecuzione delle opere stesse, con riferimento sia alla disposizione
del comma 2 dell'art. 2615 del Codice civile, sia alle disposizioni
dell'art. 6 della Legge 17/2/1987, n. 80, il quale stabilisce che i
consorzi d'imprese sono ammessi a partecipare alla gara di appalto
alle medesime condizioni dei raggruppamenti temporanei di imprese.
Per quanto concerne il requisito dell'iscrizione all'ANC o alla CCIAA
delle imprese consorziate, si richiama quanto stabilito alla
precedente lettera O). Si veda, infine, quanto prescritto alla
lettera E), ultimo comma.
10) Dichiarazioni sostitutive e copie autenticate: in luogo dei
certificati di cui alle precedenti lettere D), E), F), H) ed I) i
concorrenti possono presentare dichiarazioni sostitutive rese al
sensi della Legge 15/68. Non e' richiesta l'autenticazione delle
sottoscrizioni.
E' ovviamente facolta' dei concorrenti, in ossequio a quanto disposto
dall'art. 7 della Legge 4/1/1968, n. 15, presentare, in luogo dei
predetti certificati, le rispettive copie autenticate nei modi di
legge.
11) Esclusione dalla gara: resta inteso che il recapito del plico
rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo,
il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Non si dara' corso al plico che non risulti pervenuto entro i termini
stabiliti dalle presenti norme o che risulti pervenuto non a mezzo di
raccomandata postale di Stato, servizio posta celere, recapito
autorizzato a mano (solo tramite agenzia o recapito di espressi per
la citta' di Bologna autorizzati con decreto del Ministero delle
Poste italiane) o corrispondenza in corso particolare e sul quale non
sia indicato l'oggetto della gara cui l'impresa intente partecipare
ed il nominativo dell'impresa mittente.
Si fa luogo all'esclusione dalla gara nel caso in cui manchi o
risulti incompleto o difforme alcuno dei documenti richiesti al punto
9) che precede ed in ogni altra ipotesi di inottemperanza alle su
indicate norme.
12) Aggiudicazione delle opere: l'aggiudicazione delle opere sara'
immediatamente impegnativa per l'impresa aggiudicataria, mentre per
l'Istituto appaltante diverra' esecutiva ad avvenuta approvazione e
ratifica, a suo giudizio insindacabile, da parte del Consiglio di
amministrazione, della gara stessa e sempreche' prima della
stipulazione del contratto di appalto:
- venga acquisita dall'Istituto la certificazione prevista dalla
normativa antimafia;
- venga costituita cauzione definitiva infruttifera per l'impresa,
pari al 10% dell'importo contrattuale dei lavori, con le modalita'
specificate alla lettera M) del precedente punto 9).
Si avverte che in caso di ribasso superiore al 25% la cauzione
definitiva e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli
eccedenti la predetta percentuale di ribasso (art. 30, comma 2 della
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni).
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca
dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte
di questo Istituto che aggiudichera' l'appalto al concorrente che
segue nella graduatoria.
13) Consegna dei lavori: l'esecuzione delle opere avra' inizio dopo
la stipulazione del formale contratto di appalto, in esito a
consegna, risultante da apposito verbale.
E' in facolta' dell'Istituto appaltante procedere in via d'urgenza,
anche in pendenza della suddetta stipula, alla consegna dei lavori in
base a quanto previsto dall'art. 337 della Legge 20/3/1865, n. 2248,
Allegato F, e dell'art. 10 del Regolamento 25/5/1895, n. 350.
Qualora nel giorno fissato e comunicato, l'impresa aggiudicataria non
si presenti a ricevere la consegna dei lavori, le verra' fissato un
termine perentorio decorso inutilmente il quale, l'impresa potra'
essere dichiarata decaduta dall'aggiudicatazione.
14) Stipulazione contratto: ove l'impresa definitivamente
aggiudicataria dei lavori non addivenisse, entro il termine all'uopo
fissato in apposita lettera alla stipulazione del formale contratto
d'appalto, essa potra' essere dichiarata decaduta
dall'aggiudicazione.
Gli offerenti potranno svincolarsi dalle proprie offerte decorsi 120
giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, qualora l'Istituto
non abbia provveduto a deliberare l'aggiudicazione ancorche'
provvisoria dell'appalto senza giustificato motivo.
15) Esclusione della competenza arbitrale: l'Istituto fin da ora
intende escludere, come in effetti esclude la competenza arbitrale,
salvo quanto disposto dagli artt. 31/bis e 32 della Legge 109/94 e
successive modificazioni ed integrazioni.16) Subappalti e cottimi: in
materia di subappalto o cottimo troveranno applicazione le
disposizioni dell'art. 18 della Legge 55/90 e successive
modificazioni ed integrazioni.
17) La partecipazione alla gara comporta da parte di ogni impresa
concorrente l'accettazione di tutte le norme e condizioni sopra
esposte e richiamate.
18) L'impresa aggiudicataria, entro 20 giorni dalla stipula del
contratto e comunque dietro presentazione di regolare fattura da
parte dell'Istituto, versera' l'importo delle spese contrattuali, di
bollo, registrazioni e varie.
19) Ai sensi della Legge 675/96 si informa che i dati forniti dalle
imprese nel corso del procedimento di affidamento saranno oggetto di
trattamento in conformita' alle norme vigenti in materia di appalti
pubblici.
IL PRESIDENTE
Marco Giardini
Scadenza: 10 novembre 1998