DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 1998, n. 1271
Approvazione dello schema di atto d'obbligo per interventi di edilizia residenziale pubblica finalizzati alla locazione permanente
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Vista la Legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modificazioni e
integrazioni;
vista la Legge 17 febbraio 1992, n. 179 e successive modificazioni e
integrazioni;
vista la Legge 4 dicembre 1993, n. 493 e successive modifiche e
integrazioni;
visto il DM 5 agosto 1994 recante "Criteri e modalita' per la
definizione del valore dei contributi in materia di edilizia
agevolata";
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 2210 del 22
novembre 1994 recante "Norme per l'edilizia residenziale pubblica.
Programmazione per il quadriennio 92-95";
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 438 del 9 ottobre
1996, e successive modificazioni e integrazioni, recante "Procedure
amministrative e finanziarie per la gestione dei programmi attuativi
delle Leggi 457/78 e 179/92, per gli interventi di edilizia
agevolata";
vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 697 del 30 luglio
1997 di modifica ed integrazione alle deliberazioni consiliari
2210/94 e 438/96;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2329 del 9 dicembre
1997, recante "Approvazione convenzione tipo e atto integrativo per
alloggi in locazione per gli interventi di edilizia residenziale di
cui all'art. 22 della Legge 17 febbraio 1992, n. 179";
considerato:
- che per gli interventi finalizzati alla locazione o al godimento
permanente ai sensi dell'art. 8 della Legge 179/92 e dell'art. 9
della Legge 493/93, il finanziamento concedibile e' quantificato
sulla base del costo parametrico convenzionale nelle seguenti misure
percentuali:
- quota del 30% a fondo perduto
- quota del 30% concessa a titolo di anticipazione.
Per gli interventi di recupero edilizio entrambe le percentuali sono
aumentate del 5%;
- che i soggetti attuatori della predetta tipologia di intervento
sono: le Cooperative a proprieta' indivisa, le Fondazioni, i Comuni e
gli Istituti autonomi per le case popolari;
considerato altresi':
- che nell'atto integrativo alla convenzione tipo, allegato "B" alla
citata delibera regionale 2329/97, sono stabiliti, fra l'altro, gli
adempimenti per il rimborso della somma ottenuta a titolo di
anticipazione dai soggetti che realizzano interventi finalizzati alla
locazione o al godimento permanente, in particolare:
al comma 4 dell'art. 4 - parte prima - e' previsto che la convenzione
comunale debba riportare esplicitamente la clausola che il soggetto
attuatore e' tenuto a rimborsare la somma ottenuta a titolo di
anticipazione, rivalutata secondo criteri e modalita' stabiliti
dall'art. 1 del citato DM LLPP del 5 agosto 1994;
al comma 4 dell'art. 5 - parte prima - e' specificato che la somma
concessa a titolo di anticipazione, rivalutata in base all'incremento
ISTAT per famiglie di operari e impiegati, verificato dal primo
gennaio dell'anno successivo alla data di integrale erogazione
dell'anticipazione fino al 31 dicembre del trentesimo anno posteriore
alla stessa data, dovra' essere restituita, ai sensi dell'art. 13
della Legge 457/78, a partire dal trentunesimo anno, in quindici
annualita' costanti posticipate;
- che le norme sopra citate non indicano le modalita' per il rimborso
delle 15 annualita' relative alla somma, rivalutata, ottenuta a
titolo di anticipazione per la realizzazione di interventi
finalizzati permanentemente alla locazione o al godimento;
- che in alcune convenzioni non e' riportata esplicitamente la
clausola che il soggetto attuatore e' tenuto a rimborsare la somma,
rivalutata, ottenuta a titolo di anticipazione;
ritenuto:
- di dover ribadire che, per gli alloggi finanziati ai sensi
dell'art. 8 della Legge 179/92 o dell'art. 9 della Legge 493/93 e
successive modifiche e integrazioni, finalizzati alla locazione o al
godimento permanente, il vincolo di destinazione non e' derogabile,
pertanto il soggetto attuatore o i suoi aventi causa non possono
modificare tale destinazione;
- di dover, altresi', ribadire che chiunque subentri nella
titolarita' di un immobile che abbia ottenuto i finanziamenti
pubblici per la costruzione o il recupero di alloggi finalizzati alla
locazione o al godimento permanente, oltre all'obbligo di mantenere
inderogabilmente tale destinazione, deve anche assumere l'impegno di
restituire alla Regione Emilia-Romagna le somme, rivalutate, ottenute
a titolo di anticipazione;
ritenuto, infine, di dover stabilire:
- che lo stesso soggetto operatore assuma tale impegno con apposito
"Atto d'obbligo" redatto sulla base dello schema di cui alla allegato
"A" alla presente deliberazione. Tale atto dovra' essere trasmesso
dal soggetto attuatore all'Assessorato competente prima
dell'erogazione finale a saldo del finanziamento concesso;
- che il soggetto interessato e' tenuto alla puntuale restituzione
delle annualita', come sopra determinate. La Regione Emilia-Romagna,
qualora il soggetto interessato non provveda alla puntuale
restituzione delle annualita' per un importo complessivamente pari a
due annualita', previa sollecitazione a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevuta, provvedera' ad avviare, nei confronti del
soggetto inadempiente, azioni di recupero del credito maturato;
vista la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, con la
quale sono state fissate le direttive per l'esercizio delle funzioni
dirigenziali;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Qualita' edilizia, ing. Umberto Rossini, in merito alla
regolarita' tecnica del presente provvedimento ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 41/92 e della succitata deliberazione
2541/95;
dato atto del parere favorevole in merito alla legittimita' espresso
dal Direttore generale Programmazione e Pianificazione urbanistica,
ai sensi del predetto articolo di legge e della succitata
deliberazione;
dato atto, altresi', del parere favorevole espresso dal Responsabile
del Servizio Risorse finanziarie e bilancio, dott.ssa Amina Curti, in
relazione all'accertabilita' delle entrate a carico del bilancio
regionale, ai sensi del predetto articolo di legge nonche' della
determinazione del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali n. 7350 del 26 settembre 1996;
su proposta dell'Assessore Programmi d'area, Qualita' edilizia,
Sistemi informativi e telematici;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare lo schema di "Atto d'obbligo" di cui all'allegato "A"
alla presente deliberazione;
2) di stabilire che per ogni intervento finalizzato alla locazione o
al godimento permanente ai sensi dell'art. 8 della Legge 179/92 e
dell'art. 9 della Legge 493/93 debba essere sottoscritto l'"Atto
d'obbligo" di cui sopra;
3) di stabilire inoltre che il rimborso delle 15 annualita' costanti
posticipate, relative alla restituzione della somma rivalutata
ottenuta a titolo di anticipazione, avvenga a partire dal
trentunesimo anno dalla integrale erogazione dell'anticipazione
stessa;
4) di considerare la narrativa parte integrante del presente atto;
5) di trasmettere la presente deliberazione al CER;
6) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO "A"
Atto d'obbligo
Premesso:
- che in data . . . . . . . . . . la Regione Emilia-Romagna, con
deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . . . .
. . , ha individuato la . . . . . . . . . . (1) quale soggetto
attuatore dell'intervento di edilizia residenziale pubblica destinato
alla "locazione/godimento permanente", compreso nel programma . . . .
. . . . . . (2), localizzato in comune di . . . . . . (. . . );
- che in virtu' di tale atto la Regione Emilia-Romagna eroghera' alla
. . . . . . . . . . (1) un contributo nella misura massima del 30%
(35%) del costo parametrico convenzionale oltre ad una ulteriore
somma concessa a titolo di anticipazione;
- che tale ulteriore somma deve essere rimborsata alla Regione
Emilia-Romagna alle condizioni di cui al DM LLPP 5 agosto 1994,
recepito con deliberazione del Consiglio regionale n. 2210 del 23
novembre 1994, a partire dal trentunesimo anno sino al
quarantacinquesimo anno;
- che gli alloggi cosi' realizzati devono essere destinati
permanentemente alla locazione;
- che la . . . . . . . . . (1) ha ottenuto in data . . . . . . . . .
. dal Comune di . . . . . . . . . . la concessione edilizia n. . . .
. . sull'area/edificio censita/o al catasto. . . . . . . . . . foglio
. . . . . mappale . . . . . . per la realizzazione dell'intervento di
. . . . . . . . . . (3) ubicato in . . . . . . . . . . (4);
- che l'area/edificio relativa/o all'intervento sopra descritto e'
nella responsabilita' della . . . . . . . . . . (1) in forza . . . .
. . . (5)
tutto cio' premesso
Il sottoscritto . . . . . . . . . . , nato a . . . . . . . . . . il .
. . . . . . . . . residente a . . . . . . . . . . (..) nella sua
qualita' di presidente pro-tempore . . . . . . . . . . e legale
rappresentante della . . . . . . . . . . (6), all'uopo autorizzato
con delibera del Consiglio d'amministrazione adottata nella seduta
del . . . . . . . . . ad assumere il presente "atto", si obbliga in
nome e per conto della . . . . . . . . . . (1) e per i suoi eventuali
aventi causa, a rimborsare alla Regione Emilia-Romagna il contributo
che da questa sara' erogato a titolo di anticipazione, a partire dal
trentunesimo anno fino al quarantacinquesimo anno.
Il Presidente . . . . . . . . . . fa, altresi' presente che con il
precitato atto deliberativo del . . . . . . . . . . il Consiglio di
amministrazione ha preso atto che gli alloggi di cui in premessa
devono essere destinati permanentemente alla locazione/godimento e
che tale impegno deve intendersi trasferito anche in capo agli
eventuali aventi causa della stessa Cooperativa/Ente.
. . . . . . . . . . li' . . . . . . . . . .
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
firma autenticata
Nota
L'atto d'obbligo debitamente sottoscritto, con autentica di firma,
deve essere trasmesso ai competenti uffici dell'Assessorato Programmi
d'area, Qualita' edilizia, Sistemi informativi e telematici della
Regione Emilia-Romagna, Viale A. Moro n. 30, 40127 Bologna, prima
dell'erogazione finale a saldo del contributo concesso.
(1) riportare la denominazione sociale
(2) riportare la denominazione del programma
(3) riportare il numero degli alloggi previsti e la tipologia (NC,
RE)
(4) riportare gli elementi identificativi della ubicazione
dell'intervento (es. Via, estremi lotto o PEEP, ecc.)
(5) riportare estremi atto di acquisto e di convenzione
(6) riportare denominazione sociale, sede, cf/partita IVA