AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto per l'appalto dei lavori di urbanizzazione della nuova Facolta' di Ingegneria - Secondo lotto funzionale
L'Universita' degli Studi di Modena, con sede in Via Universita' n. 4
- 41100 Modena - (ref. ing. C. Guidetti tel. 059/216235 - fax
059/219007), indice pubblico incanto per l'appalto dei lavori di
urbanizzazione della nuova Facolta' di Ingegneria - Secondo lotto
funzionale.
L'incanto verra' esperito il 9 ottobre 1998 alle ore 9 presso la
citata sede dell'Universita' in seduta pubblica.
Importo lavori a base d'asta: Lire 4.556.399.124.
Il corrispettivo dell'appalto e' stabilito totalmente "a corpo".
Criterio di aggiudicazione: l'aggiudicazione verra' effettuata
mediante pubblico incanto con il criterio del massimo ribasso
sull'importo a base di gara, ai sensi dell'art. 21 della Legge 109/94
come modificata dalla Legge 216/95 e con esclusione automatica delle
offerte anomale ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis, della Legge
109/94 nonche' del DM dei Lavori pubblici in data 18/12/1997.
Non sono ammesse offerte in aumento. Resta comunque ferma la facolta'
dell'Amministrazione appaltante di sottoporre a verifica, mediante
istruttoria, le offerte di ribasso non escluse e l'offerta di ribasso
aggiudicataria, in particolare nel caso in cui quest'ultima offerta
sia pari alla soglia di esclusione automatica.
In particolare in sede istruttoria, in attuazione della direttiva
92/57/CEE, come recepita con DLgs 14 agosto 1996, n. 494, nella
valutazione dei ribassi offerti particolare attenzione sara'
riservata al costo del personale-addetto iniziale in relazione
all'entita' uomini-giorni di seguito prevista ed al costo per
l'attuazione del piano di sicurezza, predisposto dall'Amministrazione
appaltante, che dovra' essere ritirato unitamente alla documentazione
tecnica.
Allo scopo di assicurare il perseguimento dei principi generali posti
a base dell'attivita' amministrativa che, ai sensi dell'articolo 1
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109, deve garantire la qualita' dei
lavori pubblici ed uniformarsi a criteri di efficienza e di
efficacia, secondo procedure improntate a tempestivita', trasparenza
e correttezza, nel rispetto del diritto comunitario e della libera
concorrenza tra gli operatori, l'Amministrazione appaltante potra'
poi, a sua discrezione, sottoporre ad istruttoria le offerte che, pur
non escluse automaticamente, presentino una percentuale di ribasso
tale da far ragionevolmente dubitare sull'effettiva possibilita' del
concorrente di adempiere correttamente al contratto e di osservare
gli obblighi previdenziali, assicurativi e prevenzionali nei
confronti dei lavoratori.
Modalita' di partecipazione: per partecipare alla gara i soggetti
dovranno fare pervenire all'Amministrazione appaltante, Via
Universita' n. 4, per posta o a mano purche' entro il termine
perentorio del 8 ottobre ore 13, un plico sigillato indicante gli
estremi della gara e contenente quanto previsto al seguente paragrafo
"Norme di partecipazione".
Sono ammesse a partecipare imprese singole, associazioni temporanee,
cooperative e consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori aventi sede in uno Stato
dell'Unione Europea alle condizioni previste dalla Legge 19/12/1991,
n. 406.Luogo di esecuzione: Modena, presso la nuova sede della
Facolta' sita nell'area posta tra la Via Vignolese - Nuova Estense e
Via Araldi.
Caratteristiche tecniche: esecuzione di tutti i lavori, le provviste
e le forniture occorrenti per la realizzazione del secondo lotto
funzionale delle opere di urbanizzazione della nuova Facolta' di
Ingegneria.
Entita' presunta del cantiere e termine di esecuzione: considerata
l'entita' presunta del cantiere, prevista in 2.500 uomini/giorni ed
in relazione al Programma lavori e alle lavorazioni che devono
svolgersi simultaneamente o successivamente, come individuate nel
capitolato speciale d'appalto, il termine di esecuzione e' fissato in
360 giorni naturali e consecutivi.
Finanziamento: l'opera e' finanziata con fondi del bilancio
universitario integrati da contributo comunale.
Pagamenti: l'impresa aggiudicataria avra' diritto al pagamento dei
singoli acconti quando sia comprovato, dietro stati di avanzamento
redatti dal direttore dei lavori, un credito liquido per lavori
eseguiti, al netto del ribasso d'asta e di ogni altra ritenuta
prevista dalla normativa vigente, nonche' degli eventuali addebiti e
di tutti gli acconti corrisposti, pari a Lire 700.000.000 per la
prima rata ed a Lire 400.000.000 per le rate successive.
E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro
venti giorni dalla data di ciascun pagamento compiuto nei confronti
del subappaltatore o cottimista, copia delle fatture quietanzate
relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore o
cottimista con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Tutti i pagamenti, compreso il pagamento del saldo e delle ritenute a
garanzia, saranno effettuati previa trasmissione da parte
dell'impresa aggiudicataria al Direttore dei lavori delle copie dei
versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonche' di
quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione
collettiva e/o dalla normativa vigente sia di propria pertinenza che
di pertinenza dei subappaltatori e a condizione che non siano in
corso provvedimenti o contestazioni da parte dell'Amministrazione
appaltante relativamente a gravi inosservanze delle norme di
prevenzione ai sensi dell'articolo 5 del DLgs 494/96. Il pagamento
del saldo e delle ritenute a garanzia e' condizionato inoltre dalla
certificazione di regolarita' contributiva, previdenziale ed
assicurativa rilasciata da INPS, INAIL e Casse edili aventi sede nel
territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia all'appaltatore
che ai subappaltatori.
Norme di partecipazione
Le ditte interessate a partecipare dovranno far pervenire entro la
data di scadenza e con le modalita' di cui sopra un plico sigillato
indicante gli estremi della gara in oggetto e contenente:
1) l'offerta di ribasso sull'importo a base di gara, redatta in carta
bollata ed espressa in percentuale, sia in cifre che in lettere; in
caso di discordanza si riterra' valida l'indicazione in lettere,
salvo i casi di errore evidente.
Il tutto dovra' essere sottoscritto per esteso, dall' imprenditore o
dal legale rappresentante dell'impresa e dovra' essere chiuso in
separata busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
2) una dichiarazione in carta bollata con la quale l'impresa
dichiara:
- di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono influire
sull'esecuzione dei lavori, di accettare integralmente il progetto
esecutivo, compreso il capitolato speciale di appalto, e di avere
giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire l'offerta che stara' per fare;
- di accettare espressamente tutte le condizioni e prescrizioni di
cui al presente bando di gara, con particolare riferimento alle
clausole che prescrivono specifiche ipotesi di esclusione dei
concorrenti;
- che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire
l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e
igiene del lavoro ed in particolare di quanto previsto nel piano di
sicurezza, nonche' degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti nel
luogo sede dell'appalto;
- di essere in grado di eseguire in proprio, mediante maestranze
dipendenti, tutte le opere ed i lavori compresi nell'appalto o, in
alternativa, i lavori o le parti di opera che intende subappaltare o
concedere in cottimo indicando da uno a sei subappaltatori candidati
ad eseguire detti lavori. Nel caso di indicazione di un solo soggetto
all'atto dell'offerta deve essere depositata la certificazione
attestante il possesso da parte del medesimo dei requisiti di cui al
n. 4) del comma 3 dell'art. 34 della Legge 109/94 (iscrizione
all'Albo nazionale costruttori o alla Camera di Commercio, in base
all'importo del subappalto, se superiore o inferiore a 75.000.000);
- i contratti collettivi che e' tenuta ad applicare ai lavoratori
dipendenti e il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti vigenti, con l'indicazione dei
numeri di matricola INPS, di posizione assicurativa INAIL e di
posizione presso la Cassa edile del luogo dove devono svolgersi i
lavori o della sede del concorrente quando questo non svolga
attivita' produttiva nel luogo previsto per l'esecuzione
dell'appalto;
- di non trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara
previsti dall'art. 24 della Direttiva CEE 93/37, ai sensi dell'art.
8, comma 7 della Legge 109/94:
a) la cifra d'affari globale in lavori (derivante da attivita'
diretta ed indiretta) realizzata nel quinquennio antecedente la data
della gara il cui valore, nell'ambito del suddetto periodo, risulti
non inferiore a 1,5 volte l'importo a base d'asta (pari a Lire
6.834.598.686);
b) il costo per il personale dipendente, sostenuto nel quinquennio
antecedente la data della gara il cui valore risulti non inferiore a
0,10 della cifra d'affari in lavori di cui al punto a) (pari a Lire
683.459.868).
Nel caso di associazioni di imprese di tipo orizzontale i requisiti
di cui alle precedenti lettere a) e b) previsti per l'impresa singola
devono essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo e la
restante percentuale dalla o dalle mandanti, fermo restando che
ciascuna mandante deve possedere i suddetti requisiti con un minimo
del 20% e che l'associazione deve coprire complessivamente detti
requisiti;
- ai sensi dell'art. 13, quarto comma, della Legge 109/94, e' fatto
divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzio ovvero di partecipare alla
gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima
in associazione o consorzio.
Con riferimento quindi a tale divieto, qualunque tipo di consorzio
partecipante (consorzio ex art. 2602 C.C., consorzio ex Lege
422/1909, consorzio ex Lege 443/85, consorzio stabile, ecc.) deve
allegare alla documentazione di offerta, a pena di esclusione,
l'elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei consorzi di cui
fanno parte, debitamente sottoscritto.
Per quanto sopra si stabilisce che, in caso di rilevata
partecipazione contemporanea di consorzi ed imprese loro consorziate,
si procedera' all'esclusione delle sole imprese consorziate.
Sempre ai sensi del divieto di cui al citato art. 13 della Legge
109/94, in caso di rilevata partecipazione alla gara di una impresa
in piu' di una associazione temporanea o di contemporanea
partecipazione alla gara di una impresa sia in forma individuale che
in associazione temporanea, si procedera' all'esclusione sia di tale
impresa che della o delle associazioni temporanee a cui tale impresa
partecipa;
- di aver acquisito gli elaborati tecnici di progetto; si precisa che
l'acquisto degli elaborati progettuali e' obbligatorio, pena
esclusione dalla gara: detti elaborati potranno essere acquistati
presso il Servizio Tecnico dell'Universita' degli Studi di Modena,
Via Donzi n. 5 previa prenotazione telefonica (tel. 059/329255 - fax
059/329262) tutte le mattine (orario 9-13), versando Lire 400.000 con
assegno circolare non trasferibile intestato a "Universita' degli
Studi di Modena", oppure mediante versamento a mezzo bonifico
bancario intestato a "Universita' degli Studi di Modena" presso Rolo
Banca 1473 - Piazza Grande - 41100 Modena ABI 3556 CAB 12930 c/c n.
99999999/3 indicando come causale "Acquisto elaborati pubblico
incanto lavori di urbanizzazione Facolta' di Ingegneria" e
consegnando copia della ricevuta di versamento all'Ufficio
Amministrativo dell'Universita'.
Si precisa che il ritiro degli elaborati puo' essere effettuato
esclusivamente da un soggetto per ogni ditta partecipante, munito di
apposita delega scritta della ditta medesima: non verranno quindi
consegnati piu' plichi ad ogni richiedente;
3) Attestazione di avvenuto sopralluogo.
Si precisa che la ditta offerente dovra' effettuare accurata visita
del luogo ove dovranno svolgersi i lavori, con l'assistenza del
tecnico incaricato (geom. Alessandro Montorsi della Societa'
Politecnica di Modena - tel. 059/356527), da effettuarsi,
perentoriamente entro la scadenza del 30/9/1998, pena esclusione
dalla gara; pertanto colui che effettuera' la visita dovra'
concordare il sopralluogo con detto tecnico e compilare col tecnico
incaricato lo schema di attestazione di avvenuta visita dei luoghi,
attestato che verra' trasmesso successivamente d'ufficio dal medesimo
tecnico incaricato al Presidente di gara.
Al sopralluogo saranno ammessi esclusivamente il rappresentante
legale o uno dei direttori tecnici dell'impresa, le cui qualita' e
qualifica dovranno essere dimostrate in sede di sopralluogo mediante
la produzione di idonea documentazione probante (certificato della
Camera di Commercio, certificato di iscrizione Albo nazionale
costruttori, estratti da atti societari, attestazione su carta
intestata dell'impresa ed a firma autenticata del rappresentante
dell'impresa della qualifica di direttore tecnico, ecc.).
Si precisa inoltre che il progetto esecutivo, nonche' gli elaborati
sulla sicurezza e salute dei lavoratori sono stati redatti dall'ing.
Giorgio Pacchioni della Societa' Politecnica di Modena; le
informazioni tecniche relative alle opere potranno quindi essere
richieste al professionista (tel. 059/356527) in occasione del
sopralluogo di cui sopra.
4) Certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori,
rilasciato dal Ministero dei Lavori pubblici, per la categoria 6 e
per importo adeguato in corso di validita' (un anno dalla data del
rilascio);
5) Prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria di L.
91.128.000 pari, in cifra tonda, al 2% dell'importo dei lavori a base
d'appalto, ai sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94, a pena
d'esclusione.
Si precisa che detta cauzione provvisoria potra' essere prestata
nelle modalita' di seguito indicate:
a) mediante polizza fidejussoria;
b) mediante fidejussione bancaria;
c) mediante versamento della somma a titolo di cauzione a mezzo
bonifico bancario intestato a "Universita' degli Studi di Modena"
presso Rolo Banca 1473 - Piazza Grande - 41100 Modena ABI 3556 CAB
12930 c/c n. 99999999/3 indicando il versante e la causale: "Cauzione
provvisoria pubblico incanto secondo lotto funzionale urbanizzazioni
Facolta' di Ingegneria".
Qualora la cauzione provvisoria venga prestata mediante polizza
fidejussoria o fidejussione bancaria, la medesima dovra' contenere, a
pena di esclusione dei concorrente, esplicita dichiarazione con la
quale il garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il
versamento dell'importo cauzionale su semplice richiesta
dell'Amministrazione, nonche' l'espressa rinuncia al beneficio della
preventiva escussione di cui all'art. 1944 del Codice civile.
Si richiede inoltre ai partecipanti, nell'eventualita' non
risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione
provvisoria secondo la modalita' di cui al punto c), di specificare
con nota sottoscritta del legale rappresentante della ditta, di quale
modalita' di seguito indicate intendono avvalersi per il rimborso:
- a mezzo accredito su c/c postale fornendo le coordinate postali e
n. di c/c postale (spese a carico del rimborsato);
- a mezzo accredito su c/c bancario fornendo coordinate bancarie e n.
di c/c bancario.
6) Per le imprese individuali, le societa' commerciali e le
cooperative: le imprese individuali, le societa' commerciali e
cooperative e loro consorzi che concorrono alla gara, oltre ai
documenti richiesti e indicati nei precedenti numeri 1), 2), 3), 4),
5), dovranno far pervenire i seguenti atti:
A) il certificato di iscrizione al Registro delle imprese di cui al
DPR 581/95 presso la Camera di Commercio competente e/o il
certificato della Cancelleria del Tribunale competente, di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, contenente: - il
nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare
legalmente la societa'; - l'attestazione che la societa' non si trova
in stato di liquidazione o di fallimento, che la medesima non ha
presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si sono
verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio
anteriore alla data della gara;
B) il certificato del Casellario giudiziale di data non anteriore a
sei mesi, riferito: - al titolare dell'impresa nel caso di impresa
individuale; - al Direttore tecnico e a tutti i componenti se si
tratta di societa' in nome collettivo; - al Direttore tecnico e a
tutti i soci accomandatari se si tratta di societa' in accomandita
semplice; - al Direttore tecnico e agli amministratori muniti di
poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di societa'.
Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni soggettive
inerenti la rappresentanza dell'impresa, l'impresa medesima dovra'
presentare il certificato di cui sopra riportante, se e' possibile, i
dati aggiornati o in alternativa dichiarazione aggiuntiva al
certificato non aggiornato, debitamente sottoscritta, riportante i
dati aggiornati.
7) Per le imprese riunite (Titolo V, DLgs 19/12/1991, n. 406):
l'impresa capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui ai
precedenti punti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) e per ciascuna impresa
facente parte la riunione, compresa la capogruppo stessa, anche la
documentazione di cui al precedente punto 6), nonche' le
dichiarazioni, sottoscritte da ogni impresa per competenza, di non
trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara di cui all'art.
24 della Direttiva CEE 93/37, la cifra d'affari globale in lavori ed
il costo del personale dipendente di cui al precedente punto 2),
lettere a), b). La capogruppo dovra' inoltre presentare:
a) il mandato conferitole dall'impresa/e mandante/i, risultante da
scrittura autentica (o copia di esso, autenticata) e conforme alle
prescrizioni di cui all'articolo 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406;
b) la procura relativa al mandato di cui alla precedente lettera a)
risultante da atto pubblico (o copia di essa autenticata). Qualora il
mandato e la procura siano contenuti in uno stesso atto, si precisa
che tale atto dovra' essere redatto, a pena di esclusione dalla gara,
nella forma dell'atto pubblico. Per ciascuna delle imprese riunite la
capogruppo dovra' presentare altresi' un certificato d'iscrizione
all'Albo nazionale costruttori per la categoria richiesta per il
presente pubblico incanto, per un importo pari almeno ad 1/5
dell'importo a base d'asta: fermo restando che la somma degli importi
per i quali le imprese sono iscritte deve essere almeno pari
all'ammontare a base d'appalto (art. 23, comma 2 del DLgs 406/91). Si
precisa che tutti i certificati richiesti (Camera di Commercio, ANC,
Tribunale, Casellario giudiziale) possono essere sostituiti da una
dichiarazione scritta in carta bollata, sottoscritta dal legale
rappresentante e redatta ai sensi della Legge 15/68, riportante anche
in forma contestuale, i dati riferiti alla CCIAA, all'ANC e al
Tribunale, mentre per quanto concerne la dichiarazione riferita al
Casellario giudiziale, trattandosi di una dichiarazione concernente
dati e stati personali, la medesima potra' essere sottoscritta,
sempre con le modalita' della Legge 15/68, esclusivamente dal
soggetto al quale si riferisce, non essendo ammissibile che detta
dichiarazione venga resa da altri soggetti diversi. Ai sensi della
Legge 191/98 (cosiddetta "Bassanini ter") le dichiarazioni di cui
sopra possono anche essere presentate senza autentica della
sottoscrizione, purche' alle dichiarazioni venga allegata fotocopia
di un documento valido d'identita' del soggetto che rende le
dichiarazioni medesime. Per quanto sopra si comunica che qualora le
dichiarazioni in questione non vengano rese secondo le modalita'
sopra specificate, le medesime verranno considerate inammissibili,
conseguendo l'esclusione della ditta concorrente a cui si
riferiscono. Analogamente verra' disposta l'esclusione nel caso di
assenza di una delle dichiarazioni da parte dei soggetti tenuti a
prestarle. Qualora l'impresa si avvalga delle facolta' di presentare
tali dichiarazioni, e' tenuta a presentare la documentazione a
convalida delle precedenti dichiarazioni, unitamente agli altri dati
e/o documentazione di cui al successivo punto d) del paragrafo
"Obblighi dell'impresa aggiudicataria" in caso di aggiudicazione
entro il termine che verra' stabilito dall'Amministrazione. In caso
di mancata presentazione della documentazione probatoria nei termini
o di presentazione di documentazione ritenuta non idonea, si
procedera' all'esclusione dei relativi partecipanti dalla gara.
Avvertenze
- Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio dell'impresa
concorrente, nel caso che, per qualsiasi motivo non venga effettuato
in tempo utile (8 ottobre 1998 ore 13) all'indirizzo indicato, a
nulla valendo neppure la data apposta dall'Ufficio postale;
- trascorso il termine fissato non sara' riconosciuta valida alcuna
offerta, anche sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
- si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una
sola offerta valida, in caso di ribassi uguali, si procedera' a norma
di legge;
- non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato;
- il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, qualora non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione, e' fissato in 120 giorni.
Per evitare dubbi di interpretazione si chiarisce che l'offerta
economica dovra' essere chiusa in separata busta sigillata e
controfirmata sui lembi di chiusura e che tale busta deve essere
inclusa nel piego contenente tutti gli altri documenti, piego
anch'esso sigillato e portante sul frontespizio, l'indirizzo
dell'Amministrazione, i dati della gara e dell'impresa mittente.
Si precisa pertanto che l'impresa sara' esclusa dalla gara nel caso
che manchi o risulti incompleto o irregolare anche uno dei documenti
richiesti.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria:
a) l'impresa aggiudicataria dovra' provvedere alla costituzione della
cauzione definitiva, nei modi previsti dalla legge e dal capitolato;
b) sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le spese e i
diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua
registrazione;
c) l'impresa aggiudicataria dovra' altresi' presentare la
documentazione necessaria per il rilascio della certificazione di cui
all'art. 2 del DLgs 8/8/1994, n. 490, e piu' precisamente: -
certificato di iscrizione alla CCIAA, di data non anteriore a sei
mesi (da quella dell'aggiudicazione), salvo che l'eventuale
certificato presentato in gara non contenga gia' il "nulla osta" di
cui al Decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato in data 27/5/1998 (Gazzetta Ufficiale n. 136 del
13/6/1998); - modulo GAP debitamente compilato, datato, timbrato e
sottoscritto;
d) l'impresa aggiudicataria dovra' infine: - comunicare il nominativo
e il luogo di reperibilita' del responsabile del servizio di
prevenzione e protezione aziendale e del medico competente, designati
ai sensi del DLgs 19 settembre 1994, n. 626 e successive
modificazioni, unitamente ai provvedimenti di designazione
sottoscritti dal datore di lavoro, anche per ciascuna impresa
subappaltatrice; - comunicare il nominativo del direttore tecnico di
cantiere, unitamente al suo curriculum professionale; - comunicare,
ove nominato dalle rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo
di reperibilita' del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza,
anche per le imprese subappaltatrici; - riconsegnare il Piano di
sicurezza predisposto dall'Amministrazione appaltante, con eventuali
proposte migliorative, debitamente sottoscritto dal datore di lavoro,
dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal medico
competente, dal Direttore tecnico di cantiere e dal responsabile dei
lavoratori per la sicurezza, se nominato. Nel caso la trasmissione
del piano avvenga senza proposte, il piano si intendera' senz'altro
accettato e formera' parte integrante del contratto; in caso di
proposte migliorative, l'Amministrazione appaltante si riserva di
valutarle e, in caso di parere favorevole, di integrare, comunque
prima del termine di inizio dei lavori, il piano gia' predisposto,
con efficacia contrattuale.
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto. Pertanto, nel caso l'impresa
aggiudicataria non fornisca le dichiarazioni, le documentazioni e le
informazioni richieste, ovvero risulti sfornita dei requisiti
richiesti o inadempiente a obblighi cogenti di legge,
l'Amministrazione appaltante procedera' all'annullamento
dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla determinazione della
successiva soglia di anomalia, senza computare l'offerta del
concorrente inadempiente, aggiudicando i lavori al concorrente che
risulti aver formulato l'offerta piu' vantaggiosa per
l'Amministrazione appaltante, una volta escluse quelle recanti
ribassi superiori alla nuova soglia dell'anomalia. L'Amministrazione
appaltante provvedera' altresi', nei confronti dell'aggiudicatario
inadempiente, all'incameramento della cauzione provvisoria, alla
segnalazione al Comitato centrale dell'ANC, e all'esclusione dello
stesso dalle successive gare bandite dalla stessa Amministrazione per
un periodo di un anno dall'annullamento dell'aggiudicazione; cio',
fermo restando l'obbligo di segnalare all'Autorita' Giudiziaria
eventuali false dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione
del contratto.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96 "Tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali", si
informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del
presente procedimento verranno:
- utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente
procedimento;
- conservati sino alla conclusione del procedimento medesimo presso
l'Ufficio Affari legislativi sito in Corso Canalgrande n. 45, nella
responsabilita' del dirigente dell'Ufficio e successivamente presso
l'archivio del sopracitato Ufficio Affari legislativi;
- in relazione ai suddetti dati l'interessato puo' esercitare i
diritti sanciti dall'art. 13 della citata Legge 675/96;
- restano salve le disposizioni sull'accesso di cui alla Legge
241/90.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Carlo Guidetti
Scadenza: 8 ottobre 1998