AVVISI DI GARE D'APPALTO
Asta pubblica per la vendita di aree - II esperimento (artt. 63 e seguenti e 73, lett. c), RD 827/24)
Il Comune di Cesena, la Fondazione Aldini-Masini e Istituti Educativi
e la Fondazione Roverella Spinelli in esecuzione rispettivamente
della delibera di Giunta comunale n. 582 dell'11/8/1998, della
delibera del Consiglio di amministrazione del ROIR n. 128 del
13/7/1998, presso la sede del Comune di Cesena, Piazza del Popolo n.
10 - Cesena, tel. 0547/356111 - fax 0547/369925-356444, in data 5
ottobre 1998 alle ore 10 procederanno alla vendita in unico lotto
mediante asta pubblica delle seguenti aree: area ex silos porzione
nord, localita' Vigne, distinta al catasto terreni al foglio 98:
particelle 2419, 2431, 255 e 254 per complessivi mq. 6.149; area ex
silos porzione sud, localita' Vigne, distinta al catasto terreni al
foglio 98: particelle 104 e 2432 per complessivi mq. 3.100; area
lungo Via Falcone, localita' Case Frini, distinta al catasto terreni
al foglio 128: particelle 255, 3115, 3117, 1312, 3062 e 3064 per
complessivi mq. 13.084; area tra la Strada vicinale Madonna e la SS
di Cesenatico, localita' Case Frini, distinta al catasto terreni al
foglio 128: particelle 3173, 3175, 8, 476, 259, 258, 261, 3116 e 3118
per complessivi mq. 36.500. L'area e' catastalmente di mq. 36.500 di
cui mq. 2.000 riservati allo IACP; area tra la strada vicinale
Madonna e la SS di Cesenatico, localita' Case Frini, distinta al
catasto terreni al foglio 128: particelle 3177 e 3179 per complessivi
mq. 3.507; fatta salva una piu' esatta identificazione catastale al
momento del trasferimento.
Prezzo a base d'asta totale Lire 9.118.800.000 sul quale dovra'
essere effettuata una offerta esclusivamente in aumento.
Per l'area di Case Frini, che comprende i lotti 3, 4 e 5, la ditta
aggiudicataria dovra' presentare il progetto di Piano
particolareggiato che sara' approvato con le procedure di cui
all'art. 25 della L.R. 47/78 e successive modifiche ed integrazioni.
Tale progetto dovra' essere conforme allo schema elaborato dal
Settore PP - PEEP del Comune. Nell'area dovranno essere ricostruiti
14 alloggi piu' un ambulatorio, demoliti per la realizzazione della
secante per una superficie complessiva totale di mq. 1.228 con
tipologia "a schiera", abbinata o singola su due piani. Tali alloggi
saranno realizzati e ceduti agli espropriati che hanno sottoscritto
l'accordo con il Comune. Inoltre la ditta dovra' progettare le opere
di urbanizzazione e ad esse dare realizzazione.
Nell'area di Case Frini e' riservato un lotto di circa mq. 2000 allo
IACP di Forli' per la costruzione di due palazzine per una superficie
complessiva di circa mq. 1.036. Il lotto sara' individuato
all'interno del PP in accordo con lo IACP; le urbanizzazioni inerenti
saranno a carico del Comune.
Per l'area ex silos, (lotti 1 e 2) sottoposta dal PRG a progetto
unitario, dovra' essere presentata direttamente richiesta di
concessione edilizia. In tale area dovranno essere ricostruiti 10
alloggi in tipologia a condominio o a schiera che andranno ceduti
agli espropriati che hanno sottoscritto l'accordo con il Comune.
Inoltre e' obbligo della aggiudicataria ricostruire 4 alloggi su aree
di proprieta' degli espropriati. Tutti gli alloggi realizzati in
favore degli espropriati della secante di Cesena che hanno
sottoscritto l'accordo con l'Amministrazione comunale, dovranno
essere ceduti ad un prezzo pari all'indennizzo di esproprio. Quanto
sopra indicato e ogni altro obbligo a carico dell'aggiudicatario e'
contenuto nella convenzione che fara' parte integrante dell'atto di
compravendita e che costituisce allegato al presente bando.
I - PARTECIPANTI
Sono ammesse a presentare offerta:
1) imprese di costruzione, cooperative di produzione e lavoro,
cooperative edilizie e di abitazione e loro consorzi;
2) imprese immobiliari e finanziarie;
3) raggruppamenti temporanei costituiti fra i soggetti di cui al
punto 1), fra quelli di cui al punto 2), fra quelli di cui ai punti
1) e 2).
I soggetti di cui al punto 3) dovranno presentare a pena di
esclusione una dichiarazione sottoscritta da tutti i partecipanti al
raggruppamento e autenticata nelle firme, nella quale si impegnano a
costituire fra loro, prima della stipula del contratto, una societa'
consortile di durata non inferiore ad anni cinque, cui verra' venduta
l'area in oggetto. Nel caso in cui entro tale termine non siano stati
adempiuti gli obblighi di cui alla convenzione, la durata dovra'
essere prorogata fino al compimento dei suddetti obblighi.
II - MODALITA'
L'asta e' disciplinata dal Regolamento per l'amministrazione del
patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, approvato con
RD 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni
e verra' effettuata secondo il metodo di cui agli artt. 73, lettera
c) e 76, con aggiudicazione a favore del concorrente offerente il
maggior prezzo in aumento rispetto al prezzo base di Lire
9.118.800.000. L'asta sara' presieduta dalla Commissione di gara
appositamente nominata. L'aggiudicazione avra' luogo anche in
presenza di una sola offerta valida, in aumento. In caso di due o
piu' offerte uguali si procedera' al sorteggio. L'offerta presentata
si riterra' vincolante per il concorrente per il periodo di giorni
120 dalla data di espletamento dell'asta. L'aggiudicatario al momento
della stipula del contratto dovra' versare il prezzo. La data del
contratto sara' fissata dall'Amministrazione comunale.
I concorrenti, per partecipare alla gara, dovranno produrre a pena
d'esclusione:
1) Offerta in bollo, da inviare all'Amministrazione comunale, con
l'indicazione in cifre ed in lettere, del prezzo offerto. In caso di
divergenza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in
cifre, sara' ritenuto valido quello piu' vantaggioso per
l'Amministrazione.
L'offerta dovra' essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal
soggetto avente i poteri di rappresentanza; qualora si tratti di un
raggruppamento di cui al punto I - 3) del presente bando, dai
rappresentanti di tutti i soggetti raggruppandi; dovra' riportare
inoltre l'indicazione del nome, cognome, data e luogo di nascita,
residenza e numero di codice fiscale del/i sottoscrittore/i.
La rappresentanza dovra' risultare dal certificato della Camera di
Commercio o da procura ai sensi di legge. L'offerta dovra' essere
inserita in una busta recante all'esterno la dicitura "Offerta".
2) Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura competente, rilasciato in data non anteriore
a sei mesi da quella fissata per l'asta, da cui risultino:
- gli estremi completi dell'impresa, la data di iscrizione e la
descrizione dell'attivita' esercitata;
- il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare
legalmente l'impresa stessa;
- l'attestazione che l'impresa si trova nel pieno e libero esercizio
dei propri diritti e che non risulta in stato di liquidazione o di
fallimento, e che a carico di essa non si sono verificate procedure
di fallimento o di concordato per lo meno nel quinquennio anteriore
alla data dell'asta.
3) Cauzione di Lire 911.880.000 (10% del prezzo base) da costituirsi
in uno dei seguenti modi:
a) contanti o titoli di debito pubblico, presso il Tesoriere comunale
presso Cassa di Risparmio di Cesena SpA, filiale n. 72, ABI 6120 -
CAB 23972;
b) fideiussione bancaria. La fidejussione dovra' riportare la
clausola "La presente sara' valida ed operante fino al momento della
stipulazione del contratto e nel caso di non aggiudicazione della
gara, fino al momento della restituzione della stessa". La cauzione
richiesta verra' incamerata dal Comune qualora l'aggiudicatario non
ottemperi agli obblighi assunti con la sottoscrizione dell'offerta
(pagamento e stipula del contratto).
3 bis) Ricevuta del versamento di Lire 13.600.000 per spese d'asta
effettuate presso il Tesoriere comunale presso Cassa di Risparmio di
Cesena SpA, filiale n. 72, ABI 6210 - CAB 23972.
4) Dichiarazione autenticata di cui all'ultimo capoverso del punto I
- qualora si tratti di soggetti di cui al n. 3) del suddetto punto.
I documenti richiesti, nonche' gli originali delle ricevute
attestanti i depositi, dovranno essere inseriti, con la busta
contenente la sola offerta, in un unico piego sigillato con cura e
controfirmato sui lembi di chiusura, a pena di esclusione dalla gara
da inviare a: Comune di Cesena - Ufficio Protocollo - Piazza del
Popolo n. 10 - 47023 Cesena, mediante raccomandata o posta celere,
entro le ore 13 del 2 ottobre 1998. Sul suddetto piego va indicato
"Asta per la vendita di aree di proprieta' di: Comune di Cesena,
Fondazione Aldini-Masini e Istituti Educativi e Fondazione Roverella
Spinelli".
La Commissione procedera' all'apertura della busta contenente
l'offerta solo dopo aver verificato la completezza della
documentazione richiesta, a pena d'esclusione. Le offerte che, per
qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore o per fatti di
terzi, dovessero pervenire oltre il suddetto termine, non saranno
prese in considerazione. Il recapito del plico rimane ad esclusivo
rischio del mittente. Per quanto non espressamente previsto si rinvia
al Regolamento di contabilita' generale dello Stato nonche' ai
regolamenti del Comune.
Per informazioni, per ritirare il testo integrale del bando ed il suo
allegato gli interessati potranno rivolgersi al Settore Piani
particolareggiati - arch. Bonaretti Marco o arch. Magalotti Chiara -
tel. 0547/355811-355818, per informazioni di natura tecnica o al
Settore Contratti - Espropri - Patrimonio - dr.ssa Manuzzi Elena o
geom. Berti Andrea - tel. 0547/356233-356416 per informazioni di
natura amministrativa.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Dea Frani
Scadenza: 2 ottobre 1998