BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Bando di concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di Dirigente per la Direzione tecnica e amministrativa
In esecuzione della deliberazione della Commissione amministratrice
n. 199 del 4/2/1998, e' indetto un concorso pubblico, per titoli ed
esami, per la copertura di
n. 1 posto di Dirigente (qualifica dirigenziale del Contratto
collettivo nazionale di lavoro Regione-Enti locali) per la Direzione
tecnica e amministrativa del Consorzio Fitosanitario provinciale di
Piacenza.
Contenuti professionali della qualifica
Le funzioni relative alla presente qualifica riguardano
principalmente l'attivita' di Direzione tecnico-amministrativa del
Consorzio Fitosanitario provinciale di Piacenza. In particolare
verra' svolto il ruolo di Responsabile del personale dell'Ente con
funzioni di coordinamento e supervisione delle attivita'
amministrativa-contabile e tecnica.
La funzione prevede l'istruttoria di atti e provvedimenti, la
predisposizione di piani e programmi, la partecipazione ad attivita'
di studio e ricerca nel settore fitosanitario, l'attuazione di
procedure amministrative di progetti obiettivo e operativi.
La qualifica puo' comportare il coordinamento dell'attivita' di altre
posizioni di lavoro e la partecipazione con specifiche funzioni a
gruppi di lavoro.
La funzione comporta autonomia operativa nell'ambito di direttive
generali e del programma di lavoro della struttura organizzativa di
appartenenza.
Art. 1 - Requisiti richiesti per l'ammissione
1) Cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica ed i cittadini di Stato
membro dell'Unione Europea purche' con adeguata conoscenza della
lingua italiana;
2) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
3) idoneita' fisica all'impiego;
4) non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per
motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna o da enti da essa
dipendenti;
5) non aver acquisito una pensione di anzianita';
6) essere in possesso del diploma di laurea in Scienze Agrarie, della
abilitazione professionale di Dottore agronomo, nonche' aver maturato
cinque anni d'esperienza professionale nel settore fitopatologico
nelle qualifiche VII e VIII dell'organico regionale ovvero dell'ex
carriera direttiva delle altre Amministrazioni pubbliche o in Enti di
diritto pubblico o Aziende pubbliche o private nella qualifica
immediatamente inferiore a quella dirigenziale.
Tutti i requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
Art. 2 - Presentazione della domanda di ammissione al concorso e
modalita' per la sua compilazione
La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta
semplice, riportare i requisiti richiesti per l'ammissione, firmata
dal candidato e deve pervenire secondo una delle modalita' di seguito
indicate:
- consegna a mano presso la Segreteria del Consorzio Fitosanitario
provinciale, Via C. Colombo n. 35 - 29100 Piacenza entro il
trentesimo giorno dalla pubblicazione del presente bando nel
Bollettino Ufficiale;
- spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento,
effettuata entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del
presente bando nel Bollettino Ufficiale, al seguente indirizzo:
Consorzio Fitosanitario provinciale, Via C. Colombo n.35 - 29100
Piacenza.
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto
sulla ricevuta rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del
timbro postale accettante. Le domande presentate ovvero spedite oltre
i termini di scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati devono indicare
le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, la residenza,
il numero telefonico, il codice fiscale ed il recapito presso il
quale deve essere inviata ogni comunicazione, se diverso dalla
residenza, impegnandosi fin da ora a comunicare all'Amministrazione
le eventuali variazioni di indirizzo.
Inoltre devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita',
con valore di dichiarazione temporaneamente sostitutiva:
1) il possesso del titolo di studio richiesto dal bando;
2) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro
dell'Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica;
3) il Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime.
Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea, varra' la
dichiarazione corrispondente all'ordinamento dello Stato di
appartenenza;
4) di possedere l'idoneita' fisica al posto messo a concorso;
5) di non aver acquisito una pensione di anzianita';
6) di non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per
motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna o da Enti da essa
dipendenti.
Il candidato portatore di handicap deve altresi' indicare, nella
domanda di ammissione al concorso, in relazione al proprio handicap,
l'ausilio necessario in sede di prove concorsuali, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi dell'art. 20
della Legge 5/2/1992, n. 104.Qualora la domanda risulti priva di una
delle dichiarazioni richieste dal bando all'atto della presentazione
della stessa il responsabile del procedimento ne chiede
l'integrazione all'interessato, fissandogli un termine non superiore
a 15 giorni per adempiere.
Decorso inutilmente tale termine il candidato e' escluso dal
concorso. I candidati che nella domanda di ammissione al concorso
abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulti in modo evidente la
mancanza di uno dei requisiti richiesti dal bando sono esclusi dal
concorso senza richiesta di integrazione.
Ai sensi della Legge 15/5/1997, n. 127 non e' richiesta
l'autenticazione della firma in calce alla domanda.
Art. 3 - Documentazione da allegare alla domanda
Il concorrente potra' allegare alla domanda un curriculum
formativo-professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato.
Il curriculum potra' essere corredato dalla documentazione,
comprovante il possesso dei titoli di cui il candidato intende
chiedere la valutazione. Le pubblicazioni dovranno essere edite a
stampa.
Il concorrente, infine, ha l'onere di allegare:
1) la documentazione comprovante eventuali titoli di preferenza, da
considerarsi in caso di parita' di punti nella graduatoria finale;
2) ove, portatore di handicap, originale o copia autenticata del
certificato della Commissione medica ai sensi dell'art. 20 della
Legge 104/92.
Art. 4 - Titoli valutabili
Il candidato deve indicare espressamente i titoli di cui chiede la
valutazione. Non potranno essere accettate successive integrazioni.
Tali indicazioni hanno valore di dichiarazioni temporaneamente
sostitutive ai sensi dell'art. 3 della Legge 15/68, dell'art. 2 del
DPR 130/94 e dell'art. 3 della Legge 127/97. Sara' cura della
Commissione esaminatrice richiedere ai soli candidati inclusi
nell'elenco degli idonei ad esito delle prove d'esame la
documentazione comprovante il possesso dei titoli che nella domanda
siano stati solo dichiarati.
Sono titoli valutabili:
a) titoli di servizio
1) per ogni anno, o frazione di anno superiore
a mesi 6 di anzianita' eccedente il requisito
di ammissione, come valutata a tal fine,
complessivamente maturata nella VII e VIII
qualifica funzionale:
- con funzioni attinenti al posto messo
a concorso: punti 1,5
- con funzioni diverse: punti 0,5;
2) per ogni anno o frazione di anno superiore
a mesi 6 di attivita' complessivamente
prestata con incarico di responsabile
di struttura di livello direzionale: punti 3,0;
2 bis) per ogni anno, o frazione di anno superiore
a mesi 6 di attivita' complessivamente
prestata con specifico incarico in posizione
pre-dirigenziale sia nel pubblico impiego
che nel privato: punti 2,0.
L'attinenza delle funzioni con la materia del concorso, dovra' essere
comprovata da idonea e motivata attestazione rilasciata, per le
funzioni svolte, dal Responsabile del Servizio dell'Amministrazione
pubblica o dal legale rappresentante in caso di Consorzio
Fitosanitario presso il quale l'attivita' e' prestata. (Nei casi di
contemporaneo affidamento di piu' incarichi, l'incarico superiore
assorbe quello inferiore).
Fino ad un massimo di punti 15
b) titoli culturali e professionali
3) diplomi di specializzazione post-laurea e
master di durata biennale attinenti: fino a punti 5,0;
4) pubblicazioni scientifiche e divulgative
edite a stampa attinenti alla materia: fino a punti 3,0;
5) corsi di formazione su materie attinenti
per periodi superiori a giorni 5: fino a punti 2,0;
6) attivita' didattiche e docenze inerenti
alla materia in cui si concorre: fino a punti 2,0;
7) partecipazione a Comitati tecnico-scientifici
o incarichi di responsabilita' individuale
in gruppi: fino a punti 3,0.
Fino ad un massimo di punti 15
I criteri per l'attribuzione dei punteggi agli specifici titoli sono
determinati dalla Commissione esaminatrice anteriormente alla
valutazione degli stessi.
La Commissione esaminatrice opera la valutazione dei titoli
relativamente ai soli candidati presenti alla prova scritta d'esame e
preliminarmente alla correzione della prova stessa; il relativo
punteggio sara' reso noto agli interessati prima dell'effettuazione
del colloquio.
Art. 5 - Commissione esaminatrice
Alle operazioni del concorso e' preposta una Commissione esaminatrice
di tre esperti nominati con provvedimento del Presidente del
Consorzio Fitosanitario provinciale di Piacenza.
La Commissione e' costituita mediante pubblico sorteggio, effettuato
dal Presidente del Consorzio Fitosanitario di Piacenza, nell'ambito
di un elenco di nominativi cosi' formato:
- n. 3 nominativi indicati dall'Amministrazione regionale;
- n. 3 nominativi indicati dall'Amministrazione provinciale;
- n. 3 nominativi indicati dalla Facolta' di Agraria di Piacenza;
- n. 3 nominativi indicati dall'Ordine professionale dei dottori
agronomi;
- n. 2 nominativi indicati dai Consorzi Fitosanitari presenti in
regione;
- n. 1 nominativo indicato dal Corpo forestale dello Stato.
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento di concorso e lo rende noto ai candidati.
Art. 6 - Convocazione candidati ammessi
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata a.r. o
tramite telegramma del luogo e della data delle prove (scritta e
orale) almeno venti giorni prima delle prove medesime.
Art. 7 - Prova d'esame
I candidati devono presentarsi alle prove d'esame muniti di idoneo
documento di riconoscimento.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
I candidati che non si presentino nei giorni stabiliti per le prove
di esame saranno considerati rinunciatari al concorso anche se la
mancata presentazione fosse dipendente da causa di forza maggiore.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che hanno riportato nella
prova scritta una votazione di almeno 21/30.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene la
votazione di almeno 28/40.
La somma delle votazioni conseguite nella prova scritta e nella prova
orale determina il punteggio finale delle prove.
Le prove di esame sono le seguenti:
1) una prova scritta anche a contenuto tecnico-pratico sulle seguenti
materie:
- legislazione regionale, nazionale e comunitaria in materia di
agricoltura e sviluppo rurale;
- normative fitosanitarie;
- patologia vegetale;
- zoologia agraria;
- fitoiatria e tecniche di difesa integrata;
2) una prova orale vertente sulle materie oggetto della prova scritta
nonche' sui compiti relativi alla funzione da svolgere.
Art. 8 - Formazione della graduatoria e verifica dei requisiti
La Commissione esaminatrice, sulla base del punteggio finale delle
prove, stila l'elenco degli idonei. I candidati inclusi in tale
elenco sono invitati dalla Commissione a presentare entro un termine
prefissato, senza imposta di bollo, in originale o in fotocopia
autenticata, i documenti comprovanti il possesso alla data della
scadenza del bando, dei titoli valutabili che nella domanda di
partecipazione sono stati solo dichiarati. Sulla base della verifica
della rispondenza di tali documenti a quanto dichiarato, la
Commissione conferma o modifica il punteggio provvisorio assegnato ai
titoli valutabili.
Successivamente la Commissione stila la graduatoria degli idonei
sulla base della somma del punteggio finale delle prove e del
punteggio assegnato definitivamente ai titoli, e la trasmette al
Presidente della Commissione amministratrice del Consorzio
Fitosanitario il quale verifica la regolarita' del procedimento
espletato dalla Commissione. Qualora riscontri irregolarita' il
Presidente rinvia motivatamente gli atti alla Commissione.
I candidati utilmente collocati in graduatoria sono invitati dal
responsabile del procedimento, al fine di sciogliere la riserva, a
presentare entro un termine prefissato, senza imposta di bollo, in
originale o in fotocopia autenticata i documenti che siano stati solo
dichiarati nella domanda di ammissione al concorso, comprovanti:
- il possesso, alla data di scadenza del bando, del titolo di studio
necessario per l'ammissione al concorso;
- i titoli di preferenza utili in caso di parita' di punteggio. In
caso di parita' di punteggio nella graduatoria di merito valgono i
titoli di preferenza previsti all'art. 5 del DPR 487/94 fatto salvo
il disposto dell'art. 3, comma 7 della Legge 127/97 per cui sono
aboliti i titoli preferenziali relativi all'eta', nonche',
nell'ordine, il punteggio ottenuto nella prova scritta, i periodi di
lavoro socialmente utili svolti ai sensi della Legge 608/96 nella
medesima professionalita' richiesta dal concorso, la data di
conseguimento del titolo di studio di accesso.
Solo successivamente al ricevimento della documentazione sopra
descritta, il Presidente del Consorzio Fitosanitario provinciale
provvede a sciogliere la riserva.
Il Presidente del Consorzio Fitosanitario provinciale trasmette alla
Commissione amministratrice dell'Ente la graduatoria degli idonei. La
Commissione amministratrice approva la graduatoria e dichiara il
vincitore del concorso.
La graduatoria approvata conserva validita' per 18 mesi dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
L'Amministrazione non rilascia dichiarazioni di idoneita' al
concorso.
Art. 9 - Assunzione in servizio, sede di lavoro e periodo di prova
Il vincitore del concorso, al momento dell'assunzione, e' invitato
dall'Amministrazione, a presentare, entro un termine prefissato, i
documenti che saranno specificatamente richiesti ed a sottoscrivere
il contratto individuale di lavoro.
Il candidato assunto in prova decade dalla stessa se senza
giustificato motivo non assume servizio entro il termine indicato
nell'apposito invito che l'Amministrazione fara' pervenire.
Il periodo di prova ha la durata di 6 mesi. Decorso favorevolmente il
periodo di prova, il dipendente si intende confermato in servizio.
Art. 10 - Trattamento economico
Il trattamento economico che compete al personale assunto e' quello
spettante in base al Contratto collettivo nazionale di lavoro
"Regioni-Autonomie locali" vigente alla data di assunzione in
servizio.A norma della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Art. 11 - Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento, si provvedera' ad individuare
il responsabile del procedimento di cui al presente bando.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento del procedimento concorsuale verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modifiche.
Art. 12 - Supporto informativo
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria del Consorzio
Fitosanitario di Piacenza tutti i giorni dalle 8 alle 14 - tel.
0523/571245 - fax 0523/579532.
IL PRESIDENTE
Marco Crotti
Scadenza: 1 ottobre 1998