AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di asta pubblica per l'appalto dei lavori di adeguamento del franco arginale in destra di Po fra i SS.GG. 260-282 nei comuni di Revere e Borgofranco sul Po (Mantova) - (MN-E-1078)
Importo a base d'asta: Lire 1.063.776.000.
Termine per l'esecuzione dei lavori: 120 giorni naturali e
consecutivi.
L'aggiudicazione dell'appalto avverra' ai sensi dell'art. 21, comma 1
(massimo ribasso) della Legge 11/2/1994, n. 109, come modificata
dalla Legge 2/6/1995, n. 216, con automatica esclusione delle offerte
anomale secondo quanto previsto dal comma 1 bis del citato articolo e
del DM 18/12/1997 (pubblicato sulla GU 2/1/1998, n. 1 serie
generale). La procedura di esclusione automatica non verra' applicata
qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a 5. In tal
caso l'appalto verra' aggiudicato con il criterio del massimo ribasso
previa verifica delle offerte giudicate anomale dall'Istituto,
mediante richiesta di apposite analisi giustificative.
Si procedera' all'aggiudicazione dei lavori anche in presenza di una
sola offerta valida.
L'offerta redatta in lingua italiana dovra' pervenire esclusivamente
mediante raccomandata del Servizio postale, corso particolare o
servizio di posta celere entro le ore 12 del 6 ottobre 1998 al
Ministero dei Lavori pubblici - Magistrato per il Po - Via Garibaldi
n. 75 - 43100 Parma.
Il suddetto termine e' perentorio ed inderogabile. Sul piego di
spedizione dovranno specificarsi l'oggetto e l'importo dell'appalto,
il giorno e l'ora relativi all'asta, nonche' il nominativo
dell'impresa concorrente od, in caso di associazione temporanea, di
tutte le imprese facenti parte della medesima con debita specifica
dei ruoli: mandataria-mandante/i.
La gara, aperta a chiunque ritenesse di voler presenziare, si terra'
il 7 ottobre 1998 alle ore 9 presso la sala aste del Magistrato per
il Po - Parma.
Il pagamento del corrispettivo d'appalto avverra' per stati
d'avanzamento lavori, al netto del ribasso e delle ritenute di legge,
non inferiori a Lire 500.000.000.
I raggruppamenti temporanei di imprese verranno ammessi a concorrere
nel rispetto degli articoli 22 e seguenti del DLgs 19/12/1991, n.
406. Al riguardo si precisa che il mandato di cui al punto 8
dell'art. 23 del suddetto DLgs 19/12/1991, n. 406 deve risultare da
atto notarile.
Il concorrente non aggiudicatario ha la facolta' di svincolarsi dalla
propria offerta trascorsi 180 giorni decorrenti dalla data di
scadenza per la presentazione della offerta stessa.
Le imprese non iscritte all'ANC, aventi sede in uno Stato dell'Unione
Europea, verranno ammesse a concorrere alle condizioni previste dagli
articoli 18 e 19 del DLgs 19/12/1991, n.406.
La ditta offerente dovra' presentare:
1) dichiarazione in carta legale debitamente sottoscritta con la
quale:
a) attesti di essersi recata sul posto dove si devono eseguire i
lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed
eventualmente delle cave e dei campioni, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla
determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, che
possano influire sulla esecuzione dell'opera, e di avere giudicato i
prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi, tali da consentire
l'offerta proposta ed inoltre attesti di possedere l'attrezzatura
necessaria per l'esecuzione dei lavori stessi;
b) attesti di aver preso visione degli elaborati progettuali e di
condividere e far proprie le valutazioni tecniche ed economiche
contenute negli elaborati progettuali visionati;
c) dichiari che non partecipa alla gara in collegamento con altre
imprese, che non ha presentato offerta alla gara stessa
contestualmente in forma individuale e in una o piu' associazioni
temporanee;
d) indichi le categorie di lavori che eventualmente si intendono
subappaltare o concedere in cottimo, ai sensi dell'art. 34, comma 1,
punto 1 della Legge 109/94, elencando altresi' anche i nominativi -
da uno a sei - delle ditte candidate ad eseguire i lavori in
subappalto. Nel caso di indicazione di una sola ditta candidata ad
eseguire i lavori in subappalto, all'atto dell'offerta deve essere
depositata la certificazione attestante il possesso da parte della
medesima dei requisiti di cui al punto 4, comma 3, dell'art. 18,
Legge 55/90, come sostituito dall'art. 34, Legge 109/94. Qualora tali
indicazioni manchino non e' consentito l'affidamento in subappalto.
2) Certificato in carta legale della Camera di Commercio, di data non
anteriore a sei mesi rispetto al giorno stabilito per la gara, dal
quale risulti che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di
liquidazione o di concordato preventivo.
Il suddetto certificato deve inoltre riportare le generalita' delle
persone designate a rappresentare legalmente la societa' stessa e di
tutti i soci nel caso si tratti di societa' in nome collettivo (Snc).
3) Certificato generale del casellario giudiziale, di data non
anteriore a sei mesi rispetto il giorno stabilito per la gara.
Tale certificato, a seconda del tipo di societa' concorrente dovra'
presentarsi da parte dei soggetti di seguito specificati:
- impresa individuale: titolare dell'impresa e direttore/i tecnico/i;
- societa' in nome collettivo: tutti i soci e direttore/i tecnico/i;
- societa' in accomandita semplice: socio/i accomandatario/i e
direttore/i tecnico/i;
- societa' di capitale, cooperative e consorzi: tutti i
rappresentanti legali e direttore/i tecnico/i.
Il certificato in parola dovra' comunque presentarsi per tutti i
legali rappresentanti e direttori tecnici indicati nel certificato
della Camera di Commercio nonche' nel certificato dell'Albo nazionale
costruttori.
4) Certificato di iscrizione rilasciato dal Comitato centrale per
l'Albo nazionale costruttori, di data non anteriore ad un anno
rispetto al giorno stabilito per la gara, per la categoria 10/B per
la classifica di Lire 1.500.000.000 ai sensi dell'art. 23, punto 2),
Legge 406/91. In caso di associazioni temporanee di imprese l'importo
complessivo delle iscrizioni all'ANC posseduto dalle imprese riunite
deve essere almeno pari all'importo dei lavori oggetto dell'appalto,
ai sensi dell'art. 23, punto 4), Legge 406/91. Ciascuna delle imprese
riunite deve possedere l'iscrizione alla categoria 10/B pari ad
almeno Lire 300.000.000 ai sensi dell'art. 23, punto 2), Legge
406/91.
5) Cauzione provvisoria di Lire 21.275.520 pari al 2% dell'importo a
base d'asta. A garanzia dell'esecuzione dei lavori, l'impresa
aggiudicataria dovra' presentare cauzione definitiva pari al 10%
dell'importo netto dell'appalto ulteriormente incrementato ove
ricorrano le condizioni di cui all'art. 30, comma 2, Legge 109/94 e
successive modifiche.
6) Offerta in carta legale con la dicitura del lavoro oggetto
dell'appalto in cui l'impresa indichi in cifre ed in lettere la
percentuale di ribasso sull'importo a base d'asta. In caso di
discordanza sara' tenuta valida la percentuale piu' favorevole per
l'Amministrazione.
Le offerte, ancorche' espresse in millesimi verranno considerate, ai
fini della media, nella sola espressione centesimale. La media verra'
effettuata tenendo al vaglio i valori millesimali.
In caso di offerte uguali si procedera' al sorteggio ai sensi del
comma 2 dell'art. 77, RD 23/5/1924, n. 827.
Detta offerta dovra' essere altresi' corredata da dichiarazione che
la stessa e' comprensiva degli oneri per i piani di sicurezza di cui
al comma 8 dell'art. 18 della Legge 55/90.
Tutti gli oneri relativi alle prescrizioni impartite dalla Conferenza
di servizi in visione assieme alla altra documentazione di gara
saranno a carico dell'appaltatore.
L'offerta, chiusa in apposita busta sigillata con ceralacca e
controfirmata su tutti i lembi di chiusura, dovra' essere inserita
nel plico contenente la documentazione per la partecipazione alla
gara, anch'esso chiuso e sigillato con ceralacca e controfirmato su
tutti i lembi di chiusura.
Nell'ipotesi di raggruppamento ciascuna impresa mandante dovra'
produrre le dichiarazioni di cui al punto 1), lett. c), nonche' i
documenti di cui ai punti 2), 3) e 4).
AVVERTENZE
La dichiarazione di cui al punto 1) deve recare la dicitura del
lavoro oggetto dell'appalto.
In luogo dei certificati di cui ai punti 2, 3 e 4 potranno
presentarsi dichiarazioni sostitutive di atto notorio, rese dai
soggetti interessati, ai sensi della Legge 15/68.
Il capitolato speciale, i disegni ed il presente bando sono in
visione presso il Magistrato per il Po - Ufficio Contratti - Parma -
Via Garibaldi n. 75 - tel. 0521/772401, fax 0521/797353 - tutti i
giorni feriali dalle ore 11 alle ore 13 escluso il sabato ed in
vendita presso la ditta Eliofototecnica Barbieri - Via Reggio n. 3/A
- Parma - tel. 0521/270037.
Al fine di accelerare la consegna dei lavori la ditta aggiudicataria
dell'appalto dovra' presentare i documenti necessari, ivi compresa la
cauzione definitiva, entro 10 giorni dalla data di comunicazione
dell'avvenuta aggiudicazione. A tal fine, si pregano le imprese
concorrenti di indicare sulla busta, assieme al proprio nominativo e
al proprio indirizzo, il numero di telefono e di telefax.
IL PRESIDENTE
Ernesto Reali
Scadenza: 6 ottobre 1998