DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 1998, n. 1292
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n.47 posti nella V q.f. - p.p. 5.2 "Collaboratore professionale addetto a compiti tecnici e a macchine complesse" - unica tra la Regione Emilia-Romagna e le Aziende regionali per il diritto allo studio universitario di Bologna e Parma - art. 3, L.R. 2/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
A) di indire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si
intendono integralmente richiamate, ai sensi degli artt. 3, comma 10
e 9 della L.R. 16 gennaio 1997, n. 2 "Misure straordinarie di
gestione flessibile dell'impiego regionale", una prova pratica di
selezione unica - tra la Regione Emilia-Romagna, l'ARDSU di Bologna e
l'ARDSU di Parma - riservata al personale di ruolo appartenente alle
qualifiche sottostanti la V qualifica funzionale dei ruoli delle
Amministrazioni di appartenenza per n. 47 posti di V Qualifica
funzionale - Profilo professionale 5.2 "Collaboratore professionale
addetto a compiti tecnici e a macchine complesse", di cui: n. 40
relativi al ruolo organico della Giunta, n. 1 relativo al ruolo
organico del Consiglio, n. 3 relativi al ruolo dell'ARDSU di Bologna
e n. 3 relativi al ruolo dell'ARDSU di Parma;
B) di stabilire che la predetta selezione venga indetta secondo la
normativa generale e specifica di cui all'Allegato "A", parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
C) di dare atto che i dipendenti appartenenti ai ruoli regionali
possono partecipare alla prova pratica di selezione relativa ai posti
di entrambi gli organici regionali, mentre i dipendenti delle AARRDSU
possono partecipare alla prova pratica di selezione relativa
all'organico dell'Azienda di appartenenza;
D) di stabilire che la Commissione esaminatrice verra' costituita, in
analogia con quanto previsto dall'art. 9, comma 2 lettera c) del DPR
487/94, da un dirigente della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di
presidente, e da due esperti. Questi ultimi saranno sorteggiati dagli
elenchi di esperti, articolati per materia ed approvati con delibera
di Giunta n. 2541 del 22 ottobre 1996, con le integrazioni di cui
alla delibera di Giunta n. 2617 del 30 dicembre 1997, come previsto
dagli artt. 11 e 12 del Regolamento regionale 7 aprile 1995, n. 24;
E) di stabilire inoltre che alla conclusione della prova pratica di
selezione unica di cui trattasi verranno formate n. 3 graduatorie,
ciascuna relativa ad ognuna dell'Amministrazioni interessate;
F) di dare atto che, per l'ARDSU di Bologna e di Parma, i posti resi
disponibili per le selezioni interne saranno ricoperti all'atto della
effettiva vacanza;
G) di stabilire infine, per le motivazioni riportate in premessa e
che qui si intendono integralmente richiamate, che l'Amministrazione
regionale fara' fronte alle spese indotte dalle procedure della
selezione unica di cui trattasi, anche per quanto riguarda le Aziende
regionali per il diritto allo studio universitario.
Allegato "A"
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n. 47 posti nella
V Qualifica funzionale - Profilo professionale 5.2, "Collaboratore
professionale addetto a compiti tecnici e a macchine complesse" -
unica tra la Regione Emilia-Romagna e le Aziende regionali per il
diritto allo studio universitario di Bologna e di Parma, dei quali:
- n. 40 relativi al ruolo organico della Giunta;
- n. 1 relativo al ruolo organico del Consiglio;
- n. 3 relativi al ruolo organico dell'ARDSU di Bologna;
- n. 3 relativi al ruolo organico dell'ARDSU di Parma.
Contenuto professionale della qualifica
Nella V qualifica sono inserite figure professionali che comportano
l'uso complesso dei dati per l'espletamento delle prestazioni
lavorative. E' richiesta una specifica preparazione professionale e,
per l'accesso dall'esterno, il diploma di istruzione secondaria
superiore ovvero l'assolvimento dell'obbligo scolastico e il
possesso dei particolari requisiti previsti per i singoli profili
professionali nei bandi dei concorsi di assunzione. La funzione e'
svolta nell'ambito di prescrizioni di massima e comporta la
responsabilita' per l'attivita' direttamente svolta e per i
risultati conseguiti dagli addetti con qualifiche inferiori, alla cui
attivita' si debba eventualmente sovraintendere. La funzione e'
svolta di norma nell'ambito di istruzioni generali e puo' comportare
il dover sovrintendere all'attivita' di addetti a qualifiche
inferiori.
Requisiti di ammissione
Sono ammessi a partecipare alla selezione unica coloro che sono in
possesso di entrambi i seguenti requisiti:
per i posti dei ruoli regionali:
1) essere dipendenti di ruolo della Regione Emilia-Romagna
appartenenti alla II, III o IV Qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato nei
ruoli regionali, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre;
- tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre;
oppure
1) essere dipendenti di ruolo degli Enti locali delegati in materia
di formazione professionale per effetto della L.R. 7 novembre 1995,
n. 54 - trasferiti con decorrenza 1 gennaio 1998, con decreto del
Presidente della Giunta del 19 febbraio 1997, n. 48, cosi' come
modificato dai successivi decreti del 30 giugno 1997, n. 229, e del
29 dicembre 1997, n. 470 - appartenenti alla II, III o IV qualifica
funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato
cumulativamente tra i ruoli regionali e quello dell'Ente locale di
trasferimento, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre; -
tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre;
per i posti del ruolo della Azienda per il diritto allo studio
universitario di appartenenza del candidato:
1) essere dipendenti di ruolo della rispettiva Azienda appartenenti
alla II, III o IV qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato
cumulativamente tra i ruoli regionali e quello della rispettiva
Azienda, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre; -
tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre.
L'esperienza professionale conseguita nell'esercizio non prevalente
di compiti previsti dal profilo professionale 5.2, deve essere stata
maturata negli ultimi 3 anni precedenti la data di scadenza del
bando.
L'attestazione da cui risulti l'esercizio non prevalente di compiti
previsti dal profilo 5.2 e' rilasciata per i dipendenti regionali dal
Direttore generale che alla data di scadenza del bando e'
responsabile della struttura presso la quale le attivita' sono state
prestate.
Per i dipendenti delle Aziende regionali per il diritto allo studio
universitario tale attestazione e' rilasciata dal Direttore.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' istituita con decreto del
Presidente della Giunta regionale.Essa verra' costituita, in analogia
con quanto previsto dall'art. 9, comma 2, lettera c) del DPR 487/94,
da un dirigente della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di
presidente, e da due esperti. Questi ultimi saranno sorteggiati dagli
elenchi di esperti che seguono, articolati per materia ed approvati
con delibera di Giunta n. 2541 del 22 ottobre 1996, con le
integrazioni di cui alla delibera di Giunta n. 2617 del 30 dicembre
1997, come previsto dagli artt. 11 e 12 del Regolamento regionale 7
aprile 1995, n. 24:
- "Agricoltura e forestazione" (1 esperto);
- "Impiantistica, edilizia civile e residenziale" (1 esperto).
La segreteria della Commissione sara' affidata a un dipendente
appartenente ai ruoli della Regione Emilia-Romagna almeno di VI
qualifica.
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento di selezione e lo rende noto ai candidati.
Ammissione alla prova pratica di selezione
Tutti i candidati in possesso dei requisiti richiesti dal bando che
hanno presentato domanda, per i posti relativi all'Amministrazione di
appartenenza, nei termini previsti e con le modalita' di seguito
indicate saranno ammessi alla prova pratica di selezione.
L'ammissione sara' disposta con provvedimento del Dirigente del
Servizio competente.
Prova pratica di selezione
La prova pratica potra' consistere in:
per i posti dei ruoli regionali:
- esecuzione di un compito comportante l'utilizzo di parte delle
seguenti tecniche e tecnologie:
audiovisivi
i principali procedimenti di stampa:
- tipografia
- litografia
i sistemi di rilegatura e legatoria
fotocopiatura
fotoriproduzione
- esecuzione o simulazione di un compito comportante:
la conoscenza di tecniche di coltivazione delle piante in serra, il
riconoscimento delle manifestazioni delle principali avversita' e
malattie che possono verificarsi
l'applicazione delle metodologie di controllo ambientale in
particolare relativamente alle principali fonti di inquinamento
il controllo della regolarita' di utilizzo delle acque,
relativamente sia alle concessioni che all'inquinamento
- simulazione di un compito comportante:
il controllo e il coordinamento delle attivita' di manutenzione
anche alla luce del DLgs 626/94
la gestione del magazzino.
per i posti dei ruoli delle Aziende regionali per il diritto allo
studio universitario:
- esecuzione e simulazione di un compito comportante:
l'attivita' di controllo preventivo relativamente al rispetto del
DLgs 626/94
la manutenzione ordinaria degli impianti di edilizia civile delle
Aziende (alloggi per studenti, mense, uffici)
il rapporto con gli utenti.
La prova si intende superata solo da parte di coloro che avranno
conseguito il punteggio minimo di 21 punti su 30.
Presentazione delle domande di ammissione
I concorrenti in possesso dei requisiti richiesti presentano domanda
per i posti relativi all'Amministrazione di appartenenza.
Le domande di ammissione alla prova selettiva unica devono essere
redatte in carta semplice, utilizzando l'apposito modulo Allegato
"1" del presente bando (anche in copia fotostatica), e devono essere
firmate in originale dagli aspiranti, pena la nullita' della domanda
stessa.Le domande devono essere presentate entro la data del 30
settembre 1998 in uno dei seguenti modi:
1) consegnate alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Organizzazione - Protocollo - Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,30;
2) spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente
indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Organizzazione
- Protocollo - "Selezione V qualifica funzionale, profilo
professionale 5.2" - Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna.
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto
sulla ricevuta rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del
timbro postale di partenza. Le domande presentate ovvero spedite
oltre il termine di scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
personale responsabilita':
A) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la
residenza, il numero telefonico, il domicilio presso il quale deve
essere inviata ogni comunicazione, se diverso dalla residenza,
impegnandosi a comunicare all'Amministrazione regionale le eventuali
variazioni di indirizzo;
B) il numero di matricola, la qualifica e l'Amministrazione di
appartenenza;
C) i requisiti di ammissione;
D) l'eventuale condizione di portatore di handicap e la richiesta
dell'ausilio necessario e/o dei tempi aggiuntivi per sostenere le
prove, ai sensi dell'art. 20, Legge 5 febbraio 1992, n.104,
allegando il certificato della Commissione medica ai sensi del citato
art. 20; tale documentazione dovra' essere presentata senza imposta
di bollo, in originale o fotocopia autenticata.
Qualora la domanda risulti priva di una delle dichiarazioni o di uno
dei documenti eventualmente richiesti dal bando all'atto della
presentazione della domanda, il responsabile del procedimento ne
chiede l'integrazione all'interessato, fissandogli un termine non
superiore a 15 giorni per adempiere. Decorso inutilmente tale termine
il candidato viene escluso dalla selezione.
I candidati che nella domanda abbiano reso dichiarazioni o
presentato documenti dai quali risulti in modo evidente la mancanza
di uno dei requisiti richiesti dal bando sono esclusi dalla selezione
senza richiesta di integrazione.
Potranno inoltre essere richiesti i documenti attestanti i titoli di
preferenza o precedenza, qualora vi siano casi di candidati con
parita' di punteggio.
Graduatorie finali - nomine
Espletata la prova pratica di selezione la Commissione esaminatrice
forma le 3 graduatorie di merito, ciascuna relativa ad ognuna delle
Amministrazioni che partecipano alla selezione unica, indicando il
punteggio conseguito da ciascun candidato. Il responsabile del
procedimento, viste le graduatorie di merito, in caso di parita' di
punteggio applica i titoli di precedenza e preferenza di cui all'art.
5 del DPR 9 maggio 1994, n. 487, relativamente a quanto non
modificato dalla Legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive
modificazioni.
Qualora persista la parita' di punteggio varra' quale criterio la
precedenza da attribuire al candidato con la maggiore anzianita' di
servizio di ruolo presso la Regione Emilia-Romagna o presso l'ARDSU
interessata e, in caso di ulteriore parita', la precedenza da
attribuire al candidato con la minore eta'.
La Commissione esaminatrice stessa infine, trasmette le graduatorie
definitive e gli atti della prova pratica di selezione al
Responsabile del Servizio competente per la verifica della
regolarita' del rispettivo procedimento. Le graduatorie degli idonei
e la dichiarazione dei vincitori della selezione sono trasmesse per
l'approvazione alla Amministrazione regionale.
Le graduatorie approvate sono pubblicate nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
Trattamento economico e norme finali
Il trattamento economico che compete al personale vincitore sara'
quello spettante in base al Contratto collettivo nazionale dei
lavoratori "Regione - Autonomie locali" vigente alla data del
passaggio di qualifica.
A norma della Legge 10 aprile 1991, n. 125 e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento si provvedera' ad individuare
il responsabile del relativo procedimento.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento concorsuale
in oggetto verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96 e
successive modifiche.
Supporto informativo
Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti numeri
telefonici: Regione Emilia-Romagna - Servizio Sviluppo organizzativo,
formazione e mobilita' - Ufficio Concorsi: tel. 051/6395463-6395860-
6395394.
(segue Allegato)