DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 1998, n. 1290
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n.18 posti nella V q.f. - p.p. 5.4 "Collaboratore professionale addetto agli organi istituzionali" - relativi al ruolo organico del Consiglio - art. 3, L.R. 2/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
A) di indire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si
intendono integralmente richiamate, ai sensi dell'art. 3, comma 10,
della L.R. 16/1/1997, n. 2 "Misure straordinarie di gestione
flessibile dell'impiego regionale", una prova pratica di selezione -
riservata al personale di ruolo appartenente alle qualifiche
sottostanti la V Qualifica funzionale dei ruoli della Regione
Emilia-Romagna - per n. 18 posti di V qualifica funzionale - Profilo
professionale 5.4 "Collaboratore professionale addetto agli organi
istituzionali" - relativi al ruolo organico del Consiglio regionale;
B) di stabilire che la selezione venga indetta secondo la normativa
generale e specifica di cui all'Allegato "A", parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
C) di stabilire che la Commissione esaminatrice verra' costituita, in
analogia con quanto previsto dall'art. 9, comma 2, lettera c) del DPR
487/94, da un dirigente della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di
presidente, e da due esperti. Questi ultimi saranno sorteggiati dagli
elenchi di esperti, articolati per materia ed approvati con delibera
di Giunta n. 2541 del 22/10/1996, con le integrazioni di cui alla
delibera di Giunta n. 2617 del 30/12/1997, come previsto dagli artt.
11 e 12 del Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24.
Allegato "A"
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n. 18 posti nella
V Qualifica funzionale - Profilo professionale 5.4 "Collaboratore
professionale addetto agli organi istituzionali" - relativi al ruolo
organico del Consiglio
Contenuto professionale della qualifica
Nella V qualifica sono inserite figure professionali che comportano
l'uso complesso dei dati, per l'espletamento delle prestazioni
lavorative. E' richiesta una specifica preparazione professionale e,
per l'accesso dall'esterno, il diploma di istruzione secondaria
superiore ovvero l'assolvimento dell'obbligo scolastico e il possesso
dei particolari requisiti previsti per i singoli profili
professionali nei bandi dei concorsi di assunzione. La funzione e'
svolta nell'ambito di prescrizioni di massima e comporta la
responsabilita' per l'attivita' direttamente svolta e per i risultati
conseguiti dagli addetti con qualifiche inferiori, alla cui attivita'
si debba eventualmente sovraintendere. La funzione e' svolta di norma
nell'ambito di istruzioni generali e puo' comportare il dover
sovrintendere all'attivita' di addetti a qualifiche inferiori.
Requisiti di ammissione
Sono ammessi a partecipare alla selezione coloro che sono in possesso
di entrambi i seguenti requisiti:
1) essere dipendenti di ruolo della Regione Emilia-Romagna
appartenenti alla II, III o IV qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato nei
ruoli regionali, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre;
- tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre;
oppure
1) essere dipendenti di ruolo degli Enti locali delegati in materia
di formazione professionale per effetto della L.R. 7/11/1995, n. 54 -
trasferiti con decorrenza 1/1/1998, con decreto del Presidente della
Giunta del 19/2/1997, n. 48, cosi' come modificato dai successivi
decreti del 30/6/1997, n. 229, e del 29/12/1997, n. 470 -
appartenenti alla II, III o IV qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato
cumulativamente tra i ruoli regionali e quello dell'Ente locale di
trasferimento, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre; -
tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre.
L'esperienza professionale conseguita nell'esercizio non prevalente
di compiti previsti dal Profilo professionale 5.4, dove essere stata
maturata negli ultimi 3 anni precedenti la data di scadenza del
bando.
L'attestazione da cui risulti l'esercizio non prevalente di compiti
previsti dal profilo 5.4 e' rilasciata dal Direttore generale che
alla data di scadenza del bando e' responsabile della struttura
presso la quale le attivita' sono state prestate.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' istituita con decreto del
Presidente della Giunta regionale.
Essa verra' costituita, in analogia con quanto previsto dall'art. 9,
comma 2, lettera c) del DPR 487/94, da un dirigente della Regione
Emilia- Romagna, con funzioni di presidente, e da due esperti. Questi
ultimi saranno sorteggiati dagli elenchi di esperti che seguono,
articolati per materia ed approvati con delibera di Giunta n. 2541
del 22/10/1996, con la integrazioni di cui alla delibera di Giunta n.
2617 del 30/12/1997, come previsto dagli artt. 11 e 12 del
Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24:
- "Gestione contatti e rapporti con il pubblico" (1 esperto);
- "Informativa e informatica":
- informatica (1 esperto).
La segreteria della Commissione sara' affidata a un dipendente
appartenente ai ruoli della Regione Emilia-Romagna almeno di VI
qualifica.
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento di selezione e lo rende noto ai candidati.
Ammissione alla prova pratica di selezione
Tutti i candidati in possesso dei requisiti richiesti dal bando che
hanno presentato domanda, nei termini previsti e con le modalita' di
seguito indicate saranno ammessi alla prova pratica di selezione.
L'ammissione sara' disposta con provvedimento del Dirigente del
Servizio competente.
Prova pratica di selezione
La prova pratica potra' consistere in:
- simulazione di situazioni di assistenza ai consiglieri regionali
nell'ambito delle riunioni degli organi collegiali ed al servizio di
accoglienza al pubblico;
- esecuzione di un compito comportante l'utilizzo dei pannelli di
controllo degli impianti tecnologici per riprese e riproduzione
audio-video presenti nella struttura del Consiglio regionale.
La prova si intende superata solo da parte di coloro che avranno
conseguito il punteggio minimo di 21 punti su 30.
Presentazione delle domanda di ammissione
La domande devono essere redatte in carta semplice, utilizzando
l'apposito modulo Allegato "1" del presente bando (anche in copia
fotostatica), e devono essere firmate in originale dagli aspiranti,
pena la nullita' della domanda stessa.
Le domande devono essere presentate entro la data del 30 settembre
1998 in uno dei seguenti modi:
1) consegnate alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Organizzazione - Protocollo - Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,30;
2) spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente
indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Organizzazione
- Protocollo - "Selezione V qualifica funzionale, profilo
professionale 5.4" - Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna.
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto
sulla ricevuta rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del
timbro postale di partenza. Le domande presentate ovvero spedite
oltre il termine di scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
personale responsabilita':
A) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la
residenza, il numero telefonico, il domicilio presso il quale deve
essere inviata ogni comunicazione, se diverso dalla residenza,
impegnandosi a comunicare all'Amministrazione regionale le eventuali
variazioni di indirizzo;
B) il numero di matricola e la qualifica di appartenenza;
C) i requisiti di ammissione;
D) l'eventuale condizione di portatore di handicap e la richiesta
dell'ausilio necessario e/o dei tempi aggiuntivi per sostenere le
prove, ai sensi dell'art. 20, Legge 5/2/1992, n. 104, allegando il
certificato della Commissione medica ai sensi del citato art. 20;
tale documentazione dovra' essere presentata senza imposta di bollo,
in originale o fotocopia autenticata.
Qualora la domanda risulti priva di una delle dichiarazioni o di uno
dei documenti eventualmente richiesti dal bando all'atto della
presentazione della domanda, il Responsabile del procedimento ne
chiede l'integrazione all'interessato, fissandogli un termine non
superiore a 15 giorni per adempiere. Decorso inutilmente tale termine
il candidato viene escluso dalla selezione.
I candidati che nella domanda abbiano reso dichiarazioni o presentato
documenti dai quali risulti in modo evidente la mancanza di uno dei
requisiti richiesti dal bando sono esclusi dalla selezione senza
richiesta di integrazione.
Potranno inoltre essere richiesti i documenti attestanti i titoli di
preferenza o precedenza, qualora vi siano casi di candidati con
parita' di punteggio.
Graduatorie finali - nomine
Espletata la prova pratica di selezione la Commissione esaminatrice
forma la graduatoria di merito, indicando il punteggio conseguito da
ciascun candidato. Il Responsabile del procedimento, vista la
graduatoria di merito, in caso di parita' di punteggio applica i
titoli di precedenza e preferenza di cui all'art. 5 del DPR 9/5/1994,
n. 487, relativamente a quanto non modificato dalla Legge 15/5/1997,
n. 127 e successive modificazioni.
Qualora persista la parita' di punteggio, varra' quale criterio la
precedenza da attribuire al candidato con la maggiore anzianita' di
servizio di ruolo e, in caso di ulteriore parita', la precedenza da
attribuire al candidato con la minore eta'.
La Commissione esaminatrice stessa infine, trasmette la graduatoria
definitiva e gli atti della prova pratica di selezione al
Responsabile del Servizio competente per la verifica della
regolarita' del procedimento. La graduatoria degli idonei e la
dichiarazione dei vincitori della selezione e' trasmessa per
l'approvazione, all'Amministrazione regionale.
La graduatoria approvata e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della
Regione.
Trattamento economico e norme finali
Il trattamento economico che compete al personale vincitore sara'
quello spettante in base al Contratto collettivo nazionale dei
lavoratori "Regione - Autonomie locali" vigente alla data del
passaggio di qualifica.
A norma della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento si provvedera' ad individuare
il Responsabile del procedimento.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento concorsuale
in oggetto verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96 e
successive modifiche.
Supporto informativo
Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti numeri
telefonici: Regione Emilia-Romagna - Servizio Sviluppo organizzativo,
formazione e mobilita' - Ufficio Concorsi: tel. 051/6395463-6395860-
6395394.
(segue Allegato)