COMUNE DI PIANORO (BOLOGNA)

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Licitazione privata dei lavori relativi all'ampliamento del cimitero di Musiano

Il Comune di Pianoro - Piazza dei Martiri n. 1 - 40065 Pianoro (BO),            
provvedera' a esperire gara per l'appalto dei lavori relativi                   
all'ampliamento del cimitero di Musiano, consistente in:                        
a) Completamento                                                                
   I stralcio:  Lire   854.000.000 a base di gara                               
b) Realizzazione                                                                
   II stralcio:  Lire 1.477.200.000 a base di gara                              
- Importo complessivo a base di gara: Lire 2.331.200.000 (IVA                   
esclusa).                                                                       
Criterio di aggiudicazione: prezzo piu' basso determinato mediante              
offerta (unica per entrambi i lavori) in ribasso percentuale con                
l'esclusione delle offerte anomale secondo le modalita' previste                
dall'art. 21, comma 1 bis, Legge 109/94 cosi' come modificata dalla             
Legge 216/95 e integrata dal DM Lavori pubblici 28/4/1997, e dal DM             
Lavori pubblici 18/12/1997, qualora il numero delle offerte ammesse             
risulti uguale o superiore a cinque.                                            
Si procedera' all'aggiudicazione dei lavori anche in presenza di una            
sola offerta valida.                                                            
Luogo di esecuzione dei lavori: Pianoro - Musiano.                              
Tempo di esecuzione dei lavori di cui alla lettera a): giorni 165 e             
lettera b): giorni 200 (totale giorni 365) naturali, successivi e               
continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.                         
Caratteristiche generali dell'opera: completamento loculi                       
cimiteriali, tombe di famiglia, sistemazioni, ecc. il tutto gia' per            
rilevante parte realizzato "al grezzo".                                         
Iscrizione Albo nazionale costruttori: e' necessaria l'iscrizione               
nella categoria prevalente n. 2 per importo di Lit. 3.000.000.000               
salvo quanto previsto per la partecipazione in riunioni di impresa              
dagli artt. 22 e 23 del DLgs 406/91.                                            
Le imprese aventi sede in uno Stato dell'Unione Europea e non                   
iscritte all'ANC sono ammesse a presentare offerta alle condizioni              
previste dagli artt. 18 e 19 del citato DLgs 406/91.                            
Cauzione e garanzia: ai sensi dell'art. 30 della Legge 109/94                   
modificato da Legge 216/95 l'impresa dovra' presentare a corredo                
dell'offerta, una cauzione di Lit. 46.624.000 pari al 2% dell'importo           
dei lavori, da prestare anche mediante fidejussione bancaria o                  
assicurativa: l'aggiudicatario, alla firma del contratto, dovra'                
sostituire la cauzione con garanzia fidejussoria definitiva pari al             
10% dell'importo dei lavori: in caso di offerta prezzi che comporti             
un ribasso superiore al 25% dell'importo a base di gara, la garanzia            
fidejussoria sara' aumentata di tanti punti percentuali quanti                  
saranno quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. La                 
cauzione sara' restituita ai non aggiudicatari non appena avvenuta              
l'aggiudicazione (si fara' eccezione, sino alla firma del contratto,            
per l'impresa vincitrice e per la II classificata).                             
Finanziamento: a) completamento I stralcio: con mezzi propri; b) II             
stralcio: mutuo della Cassa depositi e prestiti (Fondi del risparmio            
postale).                                                                       
Si precisa che in applicazione del DL 28/2/1983, n. 55 convertito con           
Legge 26/4/1983, n. 131, art. 13, comma 3.2, essendo parte dell'opera           
(II stralcio) finanziata dalla Cassa depositi e prestiti -                      
limitatamente a questa - il calcolo del tempo contrattuale per la               
decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terra' conto              
dei giorni trascorsi tra la data di spedizione della domanda di                 
somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento               
presso la Tesoreria.                                                            
Pagamenti: acconti su stati d'avanzamento dei lavori di ciascuno dei            
due stralci disgiuntamente considerati (ed aventi distinta                      
contabilita', ancorche' analoghe condizioni contrattuali non                    
inferiori a Lire 200.000.000, IVA esclusa, con applicazione delle               
ritenute di legge; stato finale entro 3 mesi dall'ultimazione e saldo           
ad avvenuta approvazione del collaudo.                                          
Riunione di imprese: sono ammesse a presentare offerta imprese                  
temporaneamente riunite ai sensi dell'art. 22 e seguenti del DLgs               
406/91 nonche' consorzi di imprese ai sensi della normativa vigente.            
Non sara' comunque ammessa la compartecipazione (o singolarmente o in           
riunione temporanea di imprese o consorzio) di imprese che abbiano              
identita' totale o parziale delle persone che in esse rivestono i               
ruoli di legale rappresentanza: in presenza di tale compartecipazione           
si procedera' all'esclusione dalla gara di tutte le imprese che si              
trovano in dette condizioni. Alla gara non sara' altresi' ammessa la            
compartecipazione (singolarmente o in riunione temporanea di imprese)           
di consorzi e imprese ad essi aderenti per le quali il consorzio: in            
presenza di tali compartecipazioni si procedera' all'esclusione dalla           
gara delle sole consorziate.                                                    
Validita' dell'offerta: gli offerenti potranno svincolarsi dalla                
propria offerta decorso il termine di mesi 6 dalla data di                      
effettuazione della gara.                                                       
Subappalto: con riferimento alle categorie di lavori sopraindicate              
gli eventuali subappalti saranno disciplinati dalla Legge 19/3/1990,            
n. 55 e successive modifiche e integrazioni con particolare                     
riferimento all'art. 34 della Legge 109/94, per quanto applicabile.             
Per la parte dei lavori svolti dal subappaltatore o cottimista i                
pagamenti verranno effettuati dall'aggiudicatario, che e' obbligato a           
trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento                 
effettuato, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione delle             
ritenute a garanzia effettuate. Non saranno ammesse offerte in                  
aumento.                                                                        
Domande di partecipazione: per partecipare alla gara occorre                    
presentare richiesta in carta legale, redatta in lingua italiana,               
indirizzata a: Comune di Pianoro, Piazza dei Martiri n. 1 - 40065               
Pianoro (BO). La domanda dovra' essere sottoscritta da persona                  
abilitata ad impegnare l'impresa, il raggruppamento o il consorzio,             
con l'indicazione del mittente, il codice fiscale e/o partita IVA, il           
numero di telefono e di telefax. Nella richiesta di invito alla gara            
le imprese dovranno precisare il possesso dei seguenti requisiti pena           
il mancato invito:                                                              
1) idonea iscrizione all'ANC (per le imprese stabilite in altri Stati           
dell'Unione Europea, attestazione corrispondente a sensi dell'art. 19           
del DLgs 406/91);                                                               
2) di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione per                
partecipazione agli appalti di opere pubbliche, elencate all'art. 24            
della direttiva CEE n. 93/97 del 14/6/1993;                                     
3) una cifra di affari in lavori (derivanti da attivita' diretta e              
indiretta e relativa agli ultimi 5 esercizi precedenti la gara)                 
determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del DM               
Lavori pubblici 9 marzo 1989, n. 172, di importo non inferiore a                
quello posto a base di gara;                                                    
4) il costo per il personale dipendente, sostenuto negli ultimi 5               
anni precedenti alla gara, non inferiore allo 0,10 della cifra di               
affari in lavori richiesta alla lettera 3) del presente capoverso.              
Si richiede altresi' alle imprese, a fini conoscitivi, di voler                 
elencare alcune delle maggiori opere eseguite negli ultimi anni.                
L'aggiudicazione dei lavori e' subordinata alle disposizioni di cui             
alla Legge 646/82 e successive modificazioni.                                   
Chiarimenti ed informazioni tecniche potranno essere richiesti                  
all'Ufficio Tecnico Lavori pubblici, geom. Gian Piero Zanotti                   
(051/6529187) e per quelle amministrative attinenti la gara al                  
Vicesegretario, rag. Iliano Guglielmi (051/6529123) fax 051/6529145.            
In relazione all'urgenza dell'opera, l'Ente appaltante ha disposto il           
ricorso alla procedura d'urgenza.                                               
Le richieste d'invito dovranno pervenire entro le ore 12,30 del                 
10/9/1998 e gli inviti a presentare offerta verranno spediti entro              
centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso; la           
mancanza dei requisiti prescritti, l'incompletezza delle                        
dichiarazioni richieste, o la non esatta osservanza di quanto sopra             
indicato, comportera' la non accettazione della domanda di                      
partecipazione.                                                                 
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO                                                
Gian Piero Zanotti                                                              
Scadenza: 10 settembre 1998                                                     

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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