DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 1998, n. 1289
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n.20 posti nella V q.f. - p.p. 5.1 "Collaboratore professionale addetto a compiti di vigilanza" - unica tra la Regione Emilia-Romagna e le Aziende regionali per il diritto allo studio universitario di Bologna e Modena - art. 3, L.R. 2/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
A) di indire, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si
intendono integralmente richiamate, ai sensi degli artt. 3, comma 10,
e 9 della L.R. 16/1/1997, n. 2 "Misure straordinarie di gestione
flessibile dell'impiego regionale", una prova pratica di selezione
unica - tra la Regione Emilia-Romagna, l'ARDSU di Bologna e l'ARDSU
di Modena - riservata al personale di ruolo appartenente alle
qualifiche sottostanti la V qualifica funzionale dei ruoli delle
Amministrazioni di appartenenza per n. 20 posti di V Qualifica
funzionale - Profilo professionale 5.1 "Collaboratore professionale
addetto a compiti di vigilanza" - di cui: n. 14 relativi al ruolo
organico della Giunta, n. 5 relativi al ruolo organico dell'ARDSU di
Bologna e n. 1 relativo al ruolo organico dell'ARDSU di Modena;
B) di stabilire che la selezione venga indetta secondo la normativa
generale e specifica indicata nell'Allegato "A", che costituisce
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
C) di dare atto che i dipendenti appartenenti ai ruoli regionali
possono partecipare alla prova pratica di selezione relativa ai posti
dell'organico della Giunta regionale mentre i dipendenti delle
AARRDSU possono partecipare alla prova pratica di selezione relativa
al ruolo organico dell'Azienda di appartenenza;
D) di stabilire che la Commissione esaminatrice verra' costituita, in
analogia con quanto previsto dall'art. 9, comma 2 lettera c) del DPR
487/94, da un dirigente della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di
presidente, e da due esperti. Questi ultimi saranno sorteggiati dagli
elenchi di esperti, articolati per materia ed approvati con delibera
di Giunta n. 2541 del 22/10/1996, con le integrazioni di cui alla
delibera di Giunta n.2617 del 30/12/1997, come previsto dagli artt.
11 e 12 del Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24;
E) di stabilire inoltre che alla conclusione della prova pratica di
selezione verranno formate n. 3 graduatorie, ciascuna relativa ad
ognuna delle Amministrazioni interessate;
F) di dare atto che per l'ARDSU di Bologna e di Modena i posti resi
disponibili per la selezioni interne saranno ricoperti all'atto della
effettiva vacanza;
G) di stabilire infine, per la motivazioni riportate in premessa e
che qui si intendono integralmente richiamate, che l'Amministrazione
regionale fara' fronte alle spese indotte dalle procedure della
selezione unica di cui trattasi, anche per quanto riguarda le Aziende
regionali per il diritto allo studio universitario.
Allegato "A"
Prova pratica di selezione interna per l'accesso a n. 20 posti nella
V Qualifica funzionale - Profilo professionale 5.1, "Collaboratore
professionale addetto a compiti di vigilanza" - unica tra la Regione
Emilia-Romagna e l'Azienda regionale per il diritto allo studio
universitario di Bologna e di Modena, dei quali:
- n. 14 relativi al ruolo organico della Giunta regionale;
- n. 5 relativi al ruolo organico dell'ARDSU di Bologna;
- n. 1 relativo al ruolo organico dell'ARDSU di Modena.
Contenuto professionale della qualifica
Nella V qualifica sono inserite figure professionali che comportano
l'uso complesso dei dati per l'espletamento delle prestazioni
lavorative. E' richiesta una specifica preparazione professionale e,
per l'accesso dall'esterno, il diploma di istruzione secondaria
superiore ovvero l'assolvimento dell'obbligo scolastico e il possesso
dei particolari requisiti previsti per i singoli profili
professionali nei bandi dei concorsi di assunzione. La funzione e'
svolta nell'ambito di prescrizioni di massima e comporta la
responsabilita' per l'attivita' direttamente svolta e per i risultati
conseguiti dagli addetti con qualifiche inferiori, alla cui attivita'
si debba eventualmente sovraintendere. La funzione e' svolta di norma
nell'ambito di istruzioni generali e puo' comportare il dover
sovrintendere all'attivita' di addetti a qualifiche inferiori.
Requisiti di ammissione
Sono ammessi a partecipare alla selezione unica coloro che sono in
possesso di entrambi i seguenti requisiti:
per i posti dei ruoli regionali:
1) essere dipendenti di ruolo della Regione Emilia-Romagna
appartenenti alla II, III o VI qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato nei
ruoli regionali, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre;
- tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti
del profilo per cui si concorre;
oppure
1) essere dipendenti di ruolo degli Enti locali delegati in materia
di formazione professionale per effetto della L.R. 7/11/1995, n. 54 -
trasferiti con decorrenza 1/1/1998, con decreto del Presidente della
Giunta del 19/2/1997, n. 48, cosi' come modificato dai successivi
decreti del 30/6/1997, n. 229, e del 29/12/1997, n. 470 -
appartenenti alla II, III o IV qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato
cumulativamente tra i ruoli regionali e quello dell'Ente locale di
trasferimento, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre; -
tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre;
per i posti del ruolo della Azienda regionale per il diritto allo
studio universitario di appartenenza del candidato:
1) essere dipendenti di ruolo della rispettiva Azienda appartenenti
alla II, III o IV qualifica funzionale;
2) essere in possesso della scuola dell'obbligo e di una
professionalita' acquisita alternativamente: - tramite l'esercizio
non prevalente, per un periodo non inferiore ad 1 anno maturato
comulativamente tra i ruoli regionali e quello della rispettiva
Azienda, di compiti previsti dal profilo per cui si concorre; -
tramite un corso di preparazione specifica attinente ai compiti del
profilo per cui si concorre.
L'esperienza professionale conseguita nell'esercizio non prevalente
di compiti previsti dal profilo professionale 5.1, deve essere stata
maturata negli ultimi 3 anni precedenti la data di scadenza del
bando.
L'attestazione, da cui risulti l'esercizio non prevalente di compiti
previsti dal profilo 5.1, e' rilasciata per i dipendenti regionali
dal Direttore generale che alla data di scadenza del bando e'
responsabile della struttura presso la quale le attivita' sono state
prestate.
Per i dipendenti delle Aziende regionali per il diritto allo studio
universitario tale attestazione e' rilasciata dal Direttore.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' istituita con decreto del
Presidente della Giunta regionale.
Essa verra' costituita, in analogia con quanto previsto dall'art. 9,
comma 2, lettera c) del DPR 487/94, da un dirigente della Regione
Emilia- Romagna, con funzioni di presidente, e da due esperti. Questi
ultimi saranno sorteggiati dagli elenchi di esperti che seguono,
articolati per materia ed approvati con delibera di Giunta n. 2541
del 22/10/1996, con le integrazioni di cui alla delibera di Giunta n.
2617 del 30/12/1997, come previsto dagli artt. 11 e 12 del
Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24:
- "Giuridico-amministrativa" (1 esperto);
- "Agricoltura e forestazione" (1 esperto).
La segreteria della Commissione sara' affidata a un dipendente
appartenente ai ruoli della Regione Emilia-Romagna almeno di VI
qualifica.
La Commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento di selezione e lo rende noto ai candidati.
Ammissione alla prova pratica di selezione
Tutti i candidati in possesso dei requisiti richiesti dal bando che
hanno presentato domanda, per i posti relativi all'Amministrazione di
appartenenza, nei termini previsti e con le modalita' di seguito
indicate saranno ammessi alla prova pratica di selezione.
L'ammissione sara' disposta con provvedimento del Dirigente del
Servizio competente.
Prova pratica di selezione
La prova pratica potra' consistere in:
per i posti del ruolo organico della Giunta regionale:
- Simulazione di compiti relativamente a:
- gestione di una situazione di vigilanza idraulica a carattere
ordinario e preventivo
- gestione di una situazione di emergenza idrica e agricolo/forestale
- valutazione comparativa di livelli idrometrici
- accertamento e contestazione di violazioni e relative sanzioni
- consegna, notificazione e trasmissione di verbali, ordinanze,
ingiunzioni
per i posti dei ruoli organici delle Aziende regionali per il diritto
allo studio universitario:
- Simulazione di compiti relativamente a:
- attivita' di controllo preventivo relativamente al rispetto del
DLgs 626/94
- gestione di una situazione di emergenza
- rapporto con gli utenti.
La prova si intende superata solo da parte di coloro che avranno
conseguito il punteggio minimo di 21 punti su 30.
Presentazione delle domande di ammissione
I concorrenti in possesso dei requisiti richiesti presentano domanda
per i posti relativi all'Amministrazione di appartenenza.
Le domande di ammissione alla prova selettiva unica devono essere
redatte in carta semplice, utilizzando l'apposito modulo Allegato "1"
del presente bando (anche in copia fotostatica), e devono essere
firmate in originale dagli aspiranti, pena la nullita' della domanda
stessa.
Le domande devono essere presentate entro la data del 30 settembre
1998 in uno dei seguenti modi:
1) consegnate alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Organizzazione - Protocollo - Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,30;
2) spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente
indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Organizzazione
- Protocollo - "Selezione V qualifica funzionale, profilo
professionale 5.1" - Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna.Nel primo
caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto sulla ricevuta
rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del timbro postale di
partenza. Le domande presentate ovvero spedite oltre il termine di
scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
personale responsabilita':
A) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la
residenza, il numero telefonico, il domicilio presso il quale deve
essere inviata ogni comunicazione, se diverso dalla residenza,
impegnandosi a comunicare all'Amministrazione regionale le eventuali
variazioni di indirizzo;
B) il numero di matricola, la qualifica e l'Amministrazione di
appartenenza;
C) i requisiti di ammissione;
D) l'eventuale condizione di portatore di handicap e la richiesta
dell'ausilio necessario e/o dei tempi aggiuntivi per sostenere le
prove, ai sensi dell'art. 20, Legge 5/2/1992, n. 104, allegando il
certificato della Commissione medica ai sensi del citato art. 20;
tale documentazione dovra' essere presentata senza imposta di bollo,
in originale o fotocopia autenticata.
Qualora la domanda risulti priva di una delle dichiarazioni o di uno
dei documenti eventualmente richiesti dal bando all'atto della
presentazione della domanda, il responsabile del procedimento ne
chiede l'integrazione all'interessato, fissandogli un termine non
superiore a 15 giorni per adempiere. Decorso inutilmente tale termine
il candidato viene escluso dalla selezione.
I candidati che nella domanda abbiano reso dichiarazioni o presentato
documenti dai quali risulti in modo evidente la mancanza di uno dei
requisiti richiesti dal bando sono esclusi dalla selezione senza
richiesta di integrazione.
Potranno inoltre essere richiesti i documenti attestanti i titoli di
preferenza o precedenza, qualora vi siano casi di candidati con
parita' di punteggio.
Graduatorie finali - nomine
Espletate la prova pratica di selezione la Commissione esaminatrice
forma le 3 graduatorie di merito, ciascuna relativa ad ognuna delle
Amministrazioni che partecipano alla selezione unica, indicando il
punteggio conseguito da ciascun candidato. Il responsabile del
procedimento, viste le graduatorie di merito, in caso di parita' di
punteggio applica i titoli di precedenza e preferenza di cui all'art.
5 del DPR 9/5/1994, n. 487, relativamente a quanto non modificato
dalla Legge 15/5/1997, n. 127 e successive modificazioni.
Qualora persista la parita' di punteggio varra' quale criterio la
precedenza da attribuire al candidato con la maggiore anzianita' di
servizio di ruolo presso la Regione Emilia-Romagna o presso l'ARDSU
interessata e, in caso di ulteriore parita', la precedenza da
attribuire al candidato con la minore eta'.
La Commissione esaminatrice stessa infine, trasmette le graduatorie
definitive e gli atti della prova pratica di selezione al
Responsabile del servizio competente per la verifica della
regolarita' del procedimento. Le graduatorie degli idonei e la
dichiarazione dei vincitori della selezione sono trasmesse per
l'approvazione all'Amministrazione regionale.
Le graduatorie approvate sono pubblicate nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
Trattamento economico e norme finali
Il trattamento economico che compete al personale vincitore sara'
quello spettante in base al Contratto collettivo nazionale dei
lavoratori "Regione - Autonomie locali" vigente alla data del
passaggio di qualifica.
A norma della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento si provvedera' ad individuare
il responsabile del procedimento.Tutti i dati personali di cui
l'Amministrazione sia venuta in possesso in occasione
dell'espletamento del procedimento concorsuale in oggetto verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modifiche.
Supporto informativo
Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti numeri
telefonici: Regione Emilia-Romagna - Servizio Sviluppo organizzativo,
Formazione e Mobilita' - Ufficio Concorsi: tel. 051/6395463-6395860-
6395394.
(segue Allegato)