DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 giugno 1998, n. 792
Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il DISTART dell'Universita' degli Studi di Bologna per la realizzazione di un secondo gruppo di ricerche finalizzate all'armonizzazione delle attivita' di raffittimento della rete geodetica nazionale GPS.20 nell'area dell'Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le Legge regionali 19 aprile 1975, n. 24 e 8 luglio 1987, n. 32
relative alla "Formazione di una Cartografia regionale";
(omissis)
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare lo schema di convenzione con il Dipartimento di
Ingegneria delle strutture, dei trasporti, delle acque, del
rilevamento, del territorio (DISTART) dell'Universita' degli Studi di
Bologna che, in allegato alla presente convenzione, ne costituisce
parte integrante;
2) di dare atto che il Direttore generale ai Sistemi Informativi e
Telematica provvedera' alla stipula della convenzione;
3) di conferire ai seguenti docenti l'incarico di responsabili della
convenzione per il DISTART: al prof. Marco Unguendoli per le
attivita' da 1/98 a 5/98; al prof. Maurizio Barbarella per le
attivita' da 6/98 a 9/98;
4) di conferire ai seguenti dirigenti regionali l'incarico: al dott.
Roberto Gavaruzzi, Responsabile dell'Ufficio Topografico, di eseguire
i riscontri di congruita' dell'attivita' svolta; al dott. Luigi Di
Bello, Responsabile del Servizio Cartografico e Geologico, di
approvare eventuali adeguamenti iniziali del programma operativo di
cui all'art. 4 e le eventuali varianti in corso d'opera;
5) di corrispondere al Dipartimento di Ingegneria delle strutture,
dei trasporti, delle acque, del rilevamento, del territorio (DISTART)
dell'Universita' degli Studi di Bologna la somma di Lire 120.000.000,
IVA esclusa, secondo le modalita' di cui all'art. 5 della
convenzione;
6) di impegnare la somma di Lire 120.000.000 piu' Lire 24.000.000 per
IVA per complessive Lire 144.000.000, registrata al numero 2468 di
impegno, sul Cap. 03850 "Spese per la formazione di una Cartografia
regionale" (art. 1) del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che
e' dotato della necessaria disponibilita';
7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, il
Responsabile del Servizio Cartografico e Geologico provvedera', con
propri atti alla liquidazione della spesa di cui al punto 6), sulla
base dei riscontri di congruita' dell'attivita' svolta e secondo le
modalita' di cui all'art. 5 della convenzione.
(omissis)
¹TC = Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il
DISTART dell'Universita' degli Studi di Bologna per la realizzazione
di un secondo gruppo di ricerche finalizzate all'armonizzazione delle
attivita' di raffittimento della rete geodetica nazionale GPS.20
nell'area dell'Emilia-Romagna
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna - c.f. e p.i. n. 80062590379 -
rappresentata dal Direttore generale pro-tempore ai Sistemi
Informativi e Telematica, prof. Cesare Maioli, che interviene nel
presente atto per dare attuazione alla deliberazione di Giunta n. 792
del 1/6/1998, esecutiva ai sensi di legge;
il DISTART, Dipartimento di Ingegneria delle strutture, dei
trasporti, delle acque, del rilevamento, del territorio
dell'Universita' degli Studi di Bologna - c.f. 80007010376 p.i.
01131710376, rappresentato dal Direttore pro-tempore;
premesso:
- che la rete geodetica nazionale e' la fonte primaria per le
attivita' di inquadramento geometrico delle cartografie topografiche
nazionali, regionali, comunali; e quindi anche fonte per le attivita'
di inquadramento geometrico delle relative cartografie tematiche, fra
cui quelle di PRG, disegnate o rappresentate con l'ausilio delle
carte topografiche; inoltre anche fonte per l'inquadramento
geometrico delle mappe catastali;
- che "le coordinate dei vertici dell'attuale rete geodetica
nazionale (Sistema Monte Mario 1940) sono caratterizzate da una
precisione necessariamente limitata, tipica delle metodologie
classiche di rilievo geodetico adottate (triangolazione e
trilaterazione) e delle procedure messe in atto per l'elaborazione
dei dati" (L. Surace -Istituto Geografico Militare - 1991);
- che "e' ormai pieno lo sviluppo della metodologia di posizionamento
GPS (Global Positioning System), in grado di garantire precisioni
centimetriche nel sistema di riferimento geodetico mondiale (Word
Geodetic System 1984) WGS84" (L. Surace - Istituto Geografico
Militare - 1991);
- che nel 1997 l'Istituto Geografico Militare, con il progetto IGM95,
ha completato la realizzazione della parte preliminare del progetto
della nuova e moderna rete geodetica italiana determinata con
tecniche GPS; la densita' media dei vertici di questa fase
preliminare della rete e' di un punto ogni venti chilometri; pertanto
nel seguito essa verra' sinteticamente definita sia con la dizione
"Fase fondamentale della nova rete geodetica italiana realizzata con
procedure geodetiche GPS a 20 chilometri", sia con l'acronimo
"GPS.20";
- che la Regione Emilia-Romagna, con L.R. 24/75, ha anche promosso la
realizzazione su tutto il territorio di una carta topografica
generale alla scala 1:5.000 denominata "Carta tecnica regionale"
(CTR.5); una carta finalizzata alla progettazione tecnica di massima
e, in base all'art. 64 della L.R. 47/78, la carta su cui pubblicare i
PRG;
- che nelle competenze dell'Ufficio Topografico del Servizio
Cartografico e Geologico della Regione rientrano anche il
coordinamento e la promozione delle attivita' di manutenzione
ordinaria e straordinaria della Carta tecnica regionale (CTR.5) e
della derivazione delle ulteriori carte topografiche alle scale
1:10.000, 1:25.000 e 1:50.000;
- che alcuni docenti del DISTART (Dipartimento di Ingegneria delle
strutture, dei trasporti, delle acque, del rilevamento, del
territorio) dell'Universita' degli Studi di Bologna hanno gia'
ampiamente e proficuamente collaborato con il Servizio Cartografico e
Geologico della Regione Emilia-Romagna nell'ambito del collaudo della
prima edizione della Carta topografica regionale 1:5.000 (CTR.5);
- che il DISTART dell'Universita' di Bologna da lungo tempo collabora
con i Comuni di Ravenna e Bologna e con l'ARPA realizzando per essi
la progettazione, la gestione e l'elaborazione delle misure di
livellazione geometrica finalizzate al controllo dei movimenti di
subsidenza;
- che lo stesso DISTART negli ultimi cinque anni ha affiancato le
attivita' di livellazione tradizionale per il controllo della
subsidenza con campagne sperimentali di misure con tecniche GPS ed ha
sia esperienze operative specifiche, sia conseguito ottimi risultati
operativi nel rilevamento e trattamento di dati GPS di carattere
geodetico;
considerato:
- che, affinche' sia possibile ordinariamente interscambiare dati
relativi a misure topografiche fra Regione, Comuni, Catasto ed
Istituto Geografico Militare, e' preliminarmente necessario disporre
di una rete geodetica adeguata agli standard del Progetto IGM95 ed
avente una densita' di un vertice ogni circa 300 metri nelle aree
urbane ed ogni circa 500 metri nelle altre aree;
- che il progetto IGM95 ha realizzato la dislocazione del primo
livello dei nuovi vertici geodetici nazionali GPS con una distanza
media di un vertice ogni venti chilometri (GPS.20);
- che con l'Intesa Stato - Regioni - Enti locali del 26 settembre
1996 sui Sistemi Informativi Geografici e' stata prevista la
realizzazione di una moderna rete unitaria d'inquadramento geodetico
dei dati topografici; che alla sua realizzazione concorre, per quanto
possibile, anche il recupero del patrimonio disponibile di
determinazioni realizzate recentemente dal Catasto e da organismi
scientifici;
- che per il perseguimento di quanto auspicato al capoverso
precedente sono necessarie ingenti risorse umane ed economiche;
ovvero che realisticamente si tratta di una attivita' perseguibile
solo nel medio periodo e a fronte della realizzazione di accordi
operativi con i soggetti pubblici interessati all'interscambio
ordinario di dati topografici;
- che con delibera 6998/94 la Regione, affidando al DISTART una prima
serie di ricerche finalizzate alla realizzazione sperimentale del
raffittimento a 10 chilometri nell'area bolognese, ha gia' espresso
l'interesse a promuovere ed accelerare il processo di realizzazione
delle ulteriori fasi di realizzazione della nuova rete geodetica;
- che, pertanto ora, su proposta dell'Ufficio Topografico, la Regione
individua un secondo gruppo di ricerche finalizzate da affidare al
DISTART;
- che e' opportuno, nell'interesse delle due parti, regolare i
rapporti che derivano da proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto e soggetti della convenzione
La Regione Emilia-Romagna affida al Dipartimento di Ingegneria delle
strutture, dei trasporti, delle acque, del rilevamento, del
territorio dell'Universita' degli Studi di Bologna, di seguito
indicato come DISTART, che accetta di realizzare un secondo gruppo di
ricerche sulle attivita' di raffittimento della nuova rete geodetica
nazionale GPS.20 finalizzate a fornire alla Regione ulteriori dati
scientifici nella promozione della cooperazione tecnico-operativa fra
i soggetti pubblici competenti nella gestione del territorio.
Ricerche finalizzate previste nell'ambito della convenzione:
Ricerca n. 1/98
a) Titolo: realizzazione di un progetto di massima della rete
primaria di raffittimento GPS.3 nelle aree prive di attivita' GPS
rilevanti; (nelle aree dove il catasto ha per il momento sospeso le
attivita' di realizzazione della maglia primaria dei punti fiduciali,
attivita' paragonabile al raffittimento GPS.3; attualmente
corrispondenti in Emilia-Romagna alle aree provinciali reggiana,
modenese, ferrarese, forlivese, ravennate e riminese).
b) Finalita': valutare l'entita' dell'intervento, le problematiche
connesse alla realizzazione della rete GPS.3 e al suo inquadramento
nella nuova rete geodetica italiana, nell'ottica di un intervento di
ditte specializzate per le operazioni di rilievo.
c) Prodotti previsti: - relazione sullo stato d'avanzamento
dell'attivita' dopo sei mesi a partire dalla stipula del contratto; -
relazione sul completamento dell'attivita' dopo dodici mesi.
d) Azioni preliminari rilevanti: accoglimento, da parte del Catasto,
dell'offerta della Regione di collaborazione preventiva nella
progettazione del raffittimento primario GPS.3 in queste aree dove la
ditta affidataria dei corrispondenti lavori catastali ha
definitivamente rinunciato alla realizzazione della fornitura.
e) Azioni complementari rilevanti: possibilita' di procedere
all'affidamento, da parte della Regione, ad una ditta specializzata
dell'attivita' di rilievo GPS.3 su una prima area prototipale.
f) Tempi e costi: 12 mesi a partire dalla stipula del contratto; 10
milioni.
Ricerca n. 2/98
a) Titolo: redazione di un capitolato speciale d'appalto di
raffittimento della rete nazionale GPS.20 che disciplini le
operazioni di campagna, di calcolo e di archiviazione dei dati da
parte delle ditte incaricate del rilievo GPS.3.
b) Finalita': definizione di specifiche tecniche, sia per interventi
di alta precisione sia nella ottica di operazioni di routine.
c) Prodotti previsti: una bozza del capitolato entro 6 mesi e, a
completamento dell'attivita', la realizzazione della versione
definitiva della prima edizione del capitolato.
d) Azioni preliminari vincolanti: nessuna.
e) Azioni complementari rilevanti: possibilita' di procedere
all'affidamento, sulla base di un capitolato di appalto, ad una ditta
specializzata dell'attivita' di rilievo GPS.3 su una prima area
prototipale.
f) Tempi e costi: 12 mesi a partire dalla stipula del contratto; 15
milioni.
g) Ulteriori sviluppi: - collaudo delle operazioni di campagna e di
calcolo effettuate dalle ditte appaltatrici; - calcolo di
compensazione della rete di raffittimento e del suo inquadramento.
Ricerca n. 3/98
a) Titolo: analisi indiretta delle attivita' GPS.3 rilevanti
realizzate dal catasto nell'area piacentina e parmense.
b) Finalita': analisi delle procedure definite dal catasto per le
operazioni appaltate (Capitolato di appalto, ordini di servizio) e
recupero del materiale immediatamente disponibile.
c) Prodotti previsti: relazione tecnica.
d) Azioni preliminari vincolanti: disponibilita' dei dati catastali
in parola.
e) Azioni complementari rilevanti: verifica diretta delle attivita'.
f) Tempi e costi: 12 mesi dalla stipula del contratto; 10 milioni
inquadramento.
Ricerca n. 4/98
a) Titolo: verifica diretta delle attivita' GPS.3 rilevanti
realizzate dal catasto nell'area piacentina e parmense.
b) Finalita': esecuzione di rilievi GPS con metodi statico e statico
rapido al fine di una verifica diretta in campagna.
c) Prodotti previsti: rideterminazione delle coordinate compensate di
circa 20 vertici.
d) Azioni preliminari vincolanti: - acquisizione in via ufficiale del
capitolato e degli ordini di servizio emanati dal catasto; - questa
attivita' e' fattibile non appena siano disponibili le monografie
mute dei vertici: le misure e le coordinate relative potranno essere
confrontate con i valori validati dal catasto, non appena questi
saranno disponibili.
e) Azioni complementari rilevanti: valutazione sulla coerenza dei
dati catastali con le future specifiche regionali, di cui alla
ricerca 2/98 relative alla rete primaria di raffittimento GPS.3.
f) Tempi e costi: 12 mesi dalla stipula del contratto; 20 milioni.
g) Ulteriori sviluppi: calcolo in blocco della rete catastale e suo
collegamento alla rete regionale.
Ricerca n. 5/98
a) Titolo: Realizzazione prototipale della banca dati delle
osservazioni GPS.10 nell'area bolognese.
b) Finalita': - standardizzare le modalita' di archiviazione dei dati
nelle finalita' di gestione, aggiornamento e di interscambio con
altri soggetti gestori di dati rilevanti e consistenti di tipo GPS; -
standardizzazione delle modalita' di organizzazione dei dati
rilasciabili agli utenti ordinari.
c) Prodotti previsti: realizzazione della banca dati specifica.
d) Azioni preliminari vincolanti: riscontro dei formati standard di
scambio dei dati e delle modalita' di documentazione con la Regione e
rispetto a quanto in merito previsto dal gruppo di lavoro nazionale
dell'intesa 26 settembre 1996 Stato-Regioni ed Enti locali sui
"Sistemi Informativi geografici".
e) Azioni complementari rilevanti: fornitura dei dati a soggetti
terzi gestori e verifica operativa delle effettive potenzialita' di
interscambio.
f) Tempi e costi: 12 mesi a partire dalla stipula del contratto; 20
milioni.
Ricerca n. 6/98
a) Titolo: analisi delle attivita' GPS rilevanti nell'area bolognese
e realizzazione di un progetto di massima della rete primaria di
raffittimento GPS.3 nell'area specifica.
b) Finalita': individuare le operazioni di integrazione per pervenire
ad una rete GPS.3 su tutta la provincia di Bologna con elevate
caratteristiche di qualita'. Le integrazioni si intendono da
effettuare: - sotto il profilo del completamento dei calcoli di
compensazione e di inquadramento; - sotto il profilo delle misure di
campagna necessarie per pervenire alla densita' utile e
all'inquadramento, e della successiva elaborazione dati.
c) Prodotti previsti: relazione sull'analisi dei dati esistenti e
progetto di massima.
d) Azioni preliminari vincolanti: autorizzazione del Comune di
Bologna all'utilizzo dei dati sulla rete di sua proprieta'.
e) Azioni complementari rilevanti: operazioni di rilievo per il
completamento o la realizzazione di una rete di densita' omogenea a
quella delle restanti aree provinciali.
f) Tempi e costi: 12 mesi dalla stipula del contratto; 10 milioni.
g) Ulteriori sviluppi: realizzazione del raffittimento necessario:
rilievo, calcoli ed inquadramento.
Ricerca n. 7/98
a) Titolo: studio della maglia secondaria dei punti fiduciali e
delle tecniche che possono essere utilizzate per il rilievo: rilievo
diretto sul terreno e metodi fotogrammetrici.
b) Finalita': inizio delle attivita' per la definizione di specifiche
tecniche, sia per interventi di alta precisione sia nella ottica di
operazioni di routine.
c) Prodotti previsti: scelta di un'area campione: localizzazione,
estensione e progetto dell'intervento.
d) Azioni preliminari vincolanti: disponibilita' della rete GPS.3
nell'area campione.
e) Azioni complementari rilevanti: possibilita' di procedere al
rilievo ed al calcolo dei punti fiduciali nell'area campione
prescelta.
f) Tempi e costi: 12 mesi a partire dalla stipula del contratto; 15
milioni.
g) Ulteriori sviluppi: - realizzazione del rilievo prototipale ed
elaborazione dei dati; - definizione delle metodologie piu' idonee
per la determinazione della maglia secondaria dei punti fiduciali.
Ricerca n. 8/98
a) Titolo: utilizzazione dei dati altimetrici e GPS gia' disponibili
per lo studio dell'ondulazione geoidica finalizzata alla definizione
di un modello regionale.
b) Finalita': recupero ed omogeneizzazione dei dati reperiti,
individuazione di eventuali integrazioni necessarie.
c) Prodotti previsti: relazione tecnica.
d) Azioni preliminari vincolanti: nessuna.
e) Azioni complementari rilevanti: possibilita' di definire un
modello di ondulazione da utilizzare nelle operazioni topografiche in
ambito regionale.
f) Tempi e costi: 12 mesi dalla stipula del contratto; 15 milioni.
g) Ulteriori sviluppi: - realizzazione degli interventi di
collegamento altimetrico e GPS precedentemente individuati e ritenuti
necessari; - possibilita' di definire un modello di ondulazione da
utilizzare nelle operazioni topografiche in ambito regionale.
Ricerca n. 9/98
a) Titolo: utilizzazione sperimentale nella didattica della
cartografia topografica della Regione.
b) Finalita': utilizzazione ordinaria delle carte topografiche
regionali nella didattica.
c) Prodotti previsti: relazione tecnica e collaborazione alle
attivita' di produzione di materiale didattico-divulgativo edito
dalla Regione.
d) Azioni preliminari: confronto con i referenti regionali sul
progetto di massima e gli strumenti di supporto previsti.
e) Azioni complementari rilevanti: predisposizione di pubblicazioni
didattico-divulgative sui prodotti topografici regionali.
f) Tempi e costi: 12 mesi a partire dalla stipula del contratto; 5
milioni.
Art. 2
Durata della convenzione
La presente convenzione decorre dalla stipula della stessa e ha
durata di un anno.
Art. 3
Responsabili della convenzione
I responsabili della convenzione per il DISTART sono individuati
nelle persone del prof. Marco Unguendoli per le ricerche da 1/98 a
5/98 e nel prof. Maurizio Barbarella per le ricerche dal 6/98 al
9/98.
I Responsabili della convenzione per la Regione sono individuati nel
Responsabile dell'Ufficio Topografico, dott. Roberto Gavaruzzi, per i
riscontri di congruita' dell'attivita' svolta, e nel Responsabile del
Servizio Cartografico e Geologico, dott. Luigi Di Bello, per
l'approvazione di adeguamenti o di varianti al programma operativo.
Art. 4
Programmi operativi, rendiconti in corso d'opera e finali delle
attivita'
Per ciascuna delle nove ricerche, i Responsabili della convenzione
per il DISTART dovranno redigere un programma operativo, alcune
rendicontazioni in corso d'opera ed una rendicontazione finale. Nel
programma operativo dovranno anche essere indicate le collaborazioni
specifiche previste; le rendicontazioni in corso d'opera dovranno
avere una frequenza non superiore al trimestre.
Va inoltre considerato che la Regione partecipa anche alle attivita'
nazionali derivanti dall'intesa 26 settembre 1996 Stato-Regioni ed
Enti locali in merito ai Sistemi Informativi geografici e che in tale
ambito e' previsto l'imminente avvio dei lavori di una specifica
Commissione tecnica avente il compito di standardizzare ed
armonizzare le attivita' nazionali di raffittimento della nuova rete
geodetica GPS.20 di cui al Progetto IGM95; le proposte tecniche di
tale Commissione nazionale possono parzialmente modificare il
contesto delle ricerche affidate al DISTART.
Ugualmente e' prevista la nomina di specifica Commissione a scala
regionale, cui l'Universita' di Bologna e' chiamata a partecipare;
anche dai lavori di detta Commissione come pure dai raccordi con le
iniziative degli Enti locali possono derivare esigenze di diversa
articolazione delle attivita' previste, le quali faranno oggetto di
tempestiva segnalazione da parte regionale con conseguente
concertazione degli eventuali possibili adeguamenti dei programmi
operativi.All'inizio del rapporto di collaborazione la Regione
informera' il DISTART sullo sviluppo delle attivita' della suddetta
Commissione nazionale al fine di concordare, nella redazione dei
programmi operativi, eventuali adeguamenti.
Il Responsabile del Servizio Cartografico e Geologico sottoscrivera'
per parte regionale i programmi operativi da adottarsi, con gli
adeguamenti del caso, all'avvio delle attivita' previste dalla
convenzione, come pure le variazioni apportate agli stessi, fermi
restando i limiti degli importi previsti.
Il Responsabile dell'Ufficio Topografico regionale concorrera'
all'elaborazione dei detti programmi operativi e li sottoscrivera'
per attestare la conformita' sotto il profilo tecnico con quanto
previsto dalla convenzione; sottoscrivera' inoltre le rendicontazioni
intermedie e finali ai fini dell'attestazione della congruita' dei
lavori svolti.
Art. 5
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di ricerca in parola, definito sulla
base dell'art. 1 della presente convenzione, la Regione
Emilia-Romagna, si impegna a corrispondere al DISTART una somma
complessiva di Lire 120.000.000 piu' Lire 24.000.000 per IVA;
l'importo specifico di ciascuna ricerca e' indicato all'art. 1.
Per la quantificazione dell'importo richiesto per gli studi, le
analisi, la elaborazione dati, si fa riferimento all'impegno
temporale prevedibile del personale (ordinari, associati,
ricercatori, tecnici e personale amministrativo).
Per le operazioni di misura in campagna si fa riferimento all'impiego
di squadre tipo, costituite da due o tre persone, dotate di tutta la
strumentazione necessaria al rilievo, nonche' delle spese da
sostenere per l'effettuazione delle missioni.
Detta cifra, verra' versata, dietro presentazione di regolari fatture
e previa stipula della convenzione, secondo le seguenti modalita':
a) fino al 50% dell'importo indicato all'art. 1 per ciascuna ricerca
alla consegna delle relazioni sulla base dello stato d'avanzamento
delle stesse;
b) il saldo dell'importo indicato all'art. 1 per ciascuna ricerca
alla consegna delle relazioni finali e delle consegne dei dati
ulteriori ove specificati.
Resta inteso che il DISTART potra' richiedere pagamenti anche solo
relativi all'avanzamento e conclusione di alcune delle ricerche.
Art. 6
Proprieta' dei risultati
Le determinazioni ed i risultati delle elaborazioni effettuate
concernenti il caso specifico sono di esclusiva proprieta' della
Regione.
I risultati invece piu' propri della ricerca, consistenti nella
definizione e descrizione della procedura messa a punto, sono di
proprieta' di entrambe le parti contraenti che di detti risultati
possono fare anche uso nell'ambito dei loro compiti istituzionali.
Pertanto e' consentito l'uso in ambito scientifico, per pubblicazioni
e relazioni a convegni, dei risultati ottenuti nell'ambito della
convenzione, previo accordo con il Responsabile scientifico del
committente sul dettaglio operativo da divulgare al fine di evitare
la divulgazione di dati riservati e/o concessi onerosamente.
Eventuali brevetti saranno depositati a spese e a nome della parte
che li ha ottenuti.
Resta impregiudicato il diritto degli inventori di essere citati come
autori. Le parti si danno atto che ove la Regione non provveda al
deposito del brevetto, il DISTART d'intesa con l'Ente, potra'
effettuare tale deposito a proprio nome.
I Responsabili della convenzione per il DISTART, di cui al precedente
art. 3, sono tenuti a restituire alla Regione, al termine delle
attivita', tutte le copie dei prodotti forniti dalla stessa per
l'esecuzione delle attivita' di ricerca in parola.
Art. 7
Confidenzialita' e pubblicazioni
Il DISTART si impegna a non portare a conoscenza di terzi
informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere
riservato riguardante la Regione di cui fosse a conoscenza in forza
del presente impegno.
Qualora il DISTART o la Regione intendano pubblicare su riviste
nazionali ed internazionali i risultati della ricerca in oggetto o
esporli o farne uso in occasione di congressi, convegni, seminari o
simili, concorderanno, secondo quanto previsto al terzo capoverso
dell'art. 5, i termini e i modi delle pubblicazioni e, comunque sono
tenuti a citare l'accordo nel cui ambito e' stato svolto il lavoro di
ricerca.
Art. 8
Recesso
Le parti potranno recedere dal presente contratto in ogni tempo, con
preavviso di 90 giorni; in tal caso sono fatte salve le spese gia'
sostenute e gli impegni assunti, alla data di comunicazione del
recesso.
Art. 9
Foro competente
In caso di controversia nell'interpretazione o esecuzione del
presente contratto, la questione verra' in prima istanza definita in
via amichevole.
Qualora non fosse possibile, il Foro competente sara' quello di
Bologna.
Art. 10
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 5, secondo comma, del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e
successive modifiche, con spesa a carico della parte richiedente.
inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, tab. b, del DPR 26
ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per L'UNIVERSITA' DEGLI
IL DIRETTORE GENERALE STUDI DI BOLOGNA
PRO-TEMPORE AI SISTEMI IL DIRETTORE PRO- TEMPORE
INFORMATIVI E TELEMATICA DEL DISTART
Cesare Maioli