n.14 del 18.01.2023 periodico (Parte Seconda)

Sistema regionale di IEFP. Integrazione risorse per la realizzazione di una misura sperimentale territoriale per il contrasto alla dispersione scolastica nell'ambito dell'azione regionale art. 11 L.R. 5/2011, di cui alla delibera di Giunta regionale n.1194/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale n. 5 del 30/06/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;

Visti:

- il D.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recante "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale contenuta nel Capo III;

- il D.Lgs.13 aprile 2017, n.61 “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’art. 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- il Decreto Ministeriale 24 maggio 2018, n. 92 “Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- il Decreto Ministeriale 17 maggio 2018 “Criteri generali per favorire il raccordo tra il sistema dell’Istruzione Professionale e il sistema di Istruzione e Formazione Professionale e per la realizzazione, in via sussidiaria, di percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale”;

- il Decreto Ministeriale 22 maggio 2018,n.427, di recepimento dell’Accordo sancito nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 10 maggio 2018, Rep. atti n. 100/CSR, riguardante la definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale compresi nel repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale, e viceversa, in attuazione dell'articolo 8, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61;

- il Decreto Ministeriale 7 gennaio 2021, n.11 – Recepimento dell’Accordo ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, del 10 settembre 2020, Repertorio Atti n. 156, per la rimodulazione dell’Accordo in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti 100/CSR del 10 maggio 2018, recepito con Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 22 maggio 2018, relativo alla definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale compresi nel Repertorio nazionale dell’offerta di istruzione e formazione professionale, in applicazione di quanto sancito al punto 7. dell’Accordo in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti 155/CSR del 1 agosto 2019, riguardante l’integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi formativi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di istruzione e formazione professionale;

Vista in particolare la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n.190 del 20/12/2018 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2019/20 2020/21 e 2021/22. (Proposta della Giunta regionale in data 26 novembre 2018, n.2016)”;

Richiamato l’art. 6 della Legge Regionale n. 8/2021, che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale per gli anni scolastici 2019/20, 2020/21 e 2021/22, in attuazione del comma 1 dell’articolo 44 della legge regionale n.12 del 2003 e del comma 2 dell'articolo 8 della legge regionale 30 giugno 2011, n.5 (Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale), è prorogato fino al 30 giugno 2023”;

Richiamate la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima";

Visto l’Accordo tra “Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti professionali dell'Emilia-Romagna, in attuazione dell'art.7, c.2 del D.lgs 13 aprile 2017, n. 61” siglato il 29/11/2018;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 928/2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n. 533/2011”;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2173/2021 “Approvazione dell'offerta di percorsi di IeFP per la qualifica professionale per l'a.s. 2022/2023 realizzati dagli enti di formazione professionale - Delibera di Giunta regionale n. 2076/2021”;

Vista, inoltre la determinazione dirigenziale n. 22420/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n.15248 del 4 agosto e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”

Visto in particolare il Decreto n.16 del 24/4/2022 della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di ripartizione delle risorse relative all’annualità 2021 per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 1023/2022 “Sistema regionale di IeFP: interventi per il successo formativo e la personalizzazione dei percorsi a.s. 2022/2023 in attuazione dell'art. 11 LR 5/2011. Invito agli enti di formazione professionale a presentare la candidatura per l' a.s. 2022/2023”;

- n. 1194/2022 “Sistema regionale di IeFP. Approvazione operazione per la realizzazione dell'azione regionale per il successo formativo per l'a.s. 2022/2023 in attuazione della delibera di Giunta regionale n.1023/2022”;

Visto in particolare che con la sopra citata propria deliberazione n. 1194/2022 è stata approvata l’operazione contraddistinta rif. PA 2022-17176/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I costituito in data 16/9/2019 Repertorio n. 19.131 raccolta n. 6455, registrato il 16/9/2019 al n. 13483 serie IT, e la cui validità è stata prorogata con atto Repertorio n. 63.950 - 63.951 - 63.967 raccolta n. 32.143 registrato il 29/7/2022 al n. 39745 serie 1T all'Agenzia delle Entrate - Ufficio territoriale di Bologna, che costituisce l’Azione regionale a sostegno del successo formativo e per il contrasto all’abbandono scolastico attuativa di quanto previsto dall’art. 11 della Legge regionale n. 5/2011 per un costo complessivo pari a euro 4.550.000,00 e un contributo pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 assegnate con Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 24/4/2022;

Dato atto in particolare che l’Operazione in oggetto arricchisce e completa l’offerta curricolare di IeFP realizzata dagli enti di formazione professionale accreditati permettendo di garantire ai giovani, con un percorso educativo pregresso fortemente diversificato e spesso caratterizzato da insuccessi e percorsi frammentati, opportunità aggiuntive che affiancano il percorso curricolare di ciascun allievo e in particolare misure personalizzate volte:

- al rafforzamento delle competenze di base prioritariamente nella fase di ingresso nel percorso;

- alla costruzione e al riallineamento delle competenze tecnico professionali e supporto ai processi di apprendimento arricchendo l’offerta anche in funzione dei diversi modelli di apprendimento;

- al potenziamento delle competenze trasversali necessarie a approcciare i contesti organizzativi di impresa quali ambienti formativi;

- a costruire le competenze e acquisire comportamenti per stare nei diversi contesti sociali e nelle organizzazioni di lavoro;

- alla gestione dei passaggi tra percorsi, garantendo allo studente servizi di tutoraggio nelle fasi di transizione per la presa in carico e per la ridefinizione del percorso scolastico formativo;

Dato atto in particolare che l’Operazione approvata, in coerenza a quanto previsto dall’Invito di cui alla propria deliberazione n. 1023/2022 si compone di due progetti e che in particolare il Progetto 2 ricomprende interventi finalizzati ad assicurare la strutturazione di luoghi formativi e orientativi territoriali su base provinciale, con la costituzione un “gruppo classe aperto” in grado di corrispondere alla effettiva domanda, che permettano agli allievi di poter fruire di un primo anno personalizzato “propedeutico” all’inserimento nel secondo e terzo anno del sistema di IeFP fondati sulla sinergia con i servizi valorizzando la collaborazione tra autonomie educative, scuole ed enti di formazione;

Dato atto in particolare che in attuazione di quanto sopra previsto, in continuità con quanto realizzato nei precedenti anni scolastici, sono stati strutturati e attivati 9 luoghi formativi e orientativi, uno per ciascun ambito territoriale provinciale;

Considerato che il territorio provinciale di Ferrara ricomprende l’area del Basso Ferrarese ricompresa nella programmazione nazionale e regionale Aree interne in quanto contraddistinta da elementi di fragilità tra i quali un maggior rischio di abbandono scolastico e formativo che rende necessario garantire un rafforzamento delle reti territoriali tra le autonomie scolastiche e formative e le istituzioni e servizi competenti e la messa in disponibilità di opportunità e servizi aggiuntivi fondati sulla prossimità, accessibilità e personalizzazione e finalizzati a sostenere il successo formativo dei giovani;

Dato atto che è pervenuta all’assessorato dello Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione e Relazioni internazionali e conservata agli atti, la comunicazione del sindaco del Comune di Codigoro che evidenzia che, in esito all’azione di presidio e collaborazione della rete territoriale, emerge la necessità di garantire percorsi di personalizzazione che permettano ai giovani, di poter fruire di un primo anno personalizzato “propedeutico” all’inserimento nel secondo e terzo anno del sistema di IeFP ed in particolare che tenuto conto dell’età e delle caratteristiche dei giovani gli stessi non sono nelle condizione di accedere alle opportunità che sono attivate nel comune di Ferrara al fine di contrastare il rischio di abbandono scolastico;

Dato atto, inoltre, che è pervenuta Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro, e acquisita agli atti, la proposta progettuale di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11) in qualità di soggetto titolare dell’azione regionale per l’a.s. 2022/2023 di cui all’Operazione Rif.PA 2022-17176/RER a dare attuazione a tale intervento aggiuntivo e sperimentale per un contributo pubblico richiesto aggiuntivo pari a euro 60.000,00;

Ritenuto opportuno, visti gli obiettivi attesi e le specificità del territorio del basso ferrarese, corrispondere a tale domanda ed in particolare avviare, in forma sperimentale un modello di luogo formativo e orientativo territoriale, che integri e arricchisca le logiche di luogo unitario provinciale e corrisponda alle specificità del territorio del basso ferrarese;

Ritenuto pertanto necessario per quanto sopra esposto riquantificare il contributo pubblico approvato per l’Operazione rif. PA 2022-17176/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11), in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I., integrando il finanziamento per complessivi euro 60.000,00 di cui alle risorse nazionali Legge 144/1999 assegnate con Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 24/04/2022 e rideterminando contestualmente il costo totale della stessa da complessivi euro 4.550.000,00 a complessivi euro 4.610.000,00;

Dato atto inoltre che, le attività oggetto del presente provvedimento potranno essere realizzate nell’anno solare 2023;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (Codice Unico di Progetto), n. E49D22000610001 come indicato nell’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1194/2022;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n.111/2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Viste le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

- n.19/2021 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;

- n.20/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- n.21/2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- n.9/2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022–2024”;

- n.10/2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.2276/2021, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- n.1354/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”.

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.2200/2021 “Proroga della revisione degli assetti organizzativi dell'ente e degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa”;

- n.324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;

- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n.17024/2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di riquantificare il contributo pubblico approvato per l’Operazione rif. PA 2022-17176/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11), in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I. in premessa indicato, integrando il finanziamento per complessivi euro 60.000,00 di cui alle risorse nazionali Legge 144/1999 assegnate con Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 24/04/2022 e rideterminando contestualmente il costo totale della stessa da complessivi euro 4.550.000,00 a complessivi euro 4.610.000,00;

2. di prevedere che all’integrazione del finanziamento dell’operazione di cui al punto 1. e all'assunzione del relativo impegno di spesa sull’esercizio finanziario 2023, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” con successivo provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione:

- dell’integrazione al regolamento interno che disciplina la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del R.T.I.;

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

3. di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (Codice Unico di Progetto) n. E49D22000610001, come già indicato nell’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1194/2022;

4. di rinviare, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento e anche relativamente alle modalità di liquidazione dei finanziamenti, alla propria deliberazione n.1194/2022 nonché alle disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina