n.271 del 14.08.2024 periodico (Parte Seconda)

Dato atto che, in merito al procedimento espropriativo:

- con Deliberazione di Giunta dell’Unione Terre di Pianura n. 8 del 27/03/2023 e Determinazione del Settore Governo del Territorio della medesima Unione n. 214 del 13/04/2023 è stato finalizzato il Procedimento Unico ai sensi dell’art. 53 della L.R. 24/2017, approvato il progetto definitivo, apposto il vincolo preordinato all'esposizione e dichiarata la pubblica utilità delle aree oggetto dell’intervento;
- con Delibera di Giunta Comunale n. 67 del 15/05/2023 si è approvato il progetto definitivo dei lavori per la Realizzazione della pista ciclo-pedonale per collegare Granarolo dell’Emilia alla frazione Cadriano, redatto dall’arch. Andrea Fiorini, agli atti al prot. n. 11007/2022 e 15895/2022 e integrazioni 441/2023 e 7962/2023, per un importo complessivo di € 1.650.000,00;
- è stata eseguita la notifica ai sensi dell’art. art. 20 co. 1 e 2 del D.P.R. 327/2001 e dell’art. 18, co. 2, L. R. 37/2002 con le forme degli atti processuali civili;
- con determina n. 66 del 08/02/2024 e 194 del 27/03/2024 sono state determinate le indennità di esproprio, in via provvisoria, ai sensi dell’art. 20, co. 3, del D.P.R. 327/2001;
PRESO ATTO che entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla notifica del provvedimento sopra citato:

- hanno accettato l’indennità provvisoria offerta, ai sensi dell’art. 20 comma 5 del D.P.R. 327/2001, come meglio indicato nell’allegato A al presente atto, 43 dei 46 proprietari (non di seguito riportati per evidenti motivi di protezione dei dati personali);
- non hanno accettato l’indennità provvisoria, come risulta nell’allegato B al presente atto, 1 dei 46 proprietari;
- 2 dei 46 proprietari hanno indicato la presenza di un vincolo (ipotecario o storico-culturale) nelle aree interessate e, dunque, è opportuno procedere successivamente con riferimento alle aree interessate, in modo da dare ai proprietari il tempo necessario per superare la situazione di vincolo;

DATO ATTO che l’indennità complessiva per ciascuna area oggetto di esproprio, da pagare, inizialmente, nella misura dell’80% ai proprietari che hanno accettato quella proposta e da depositare presso il Servizio depositi della Ragioneria territoriale dello Stato di Bologna (funzione prima esercitata dalla Cassa Depositi e Prestiti) per coloro che non l’hanno accettata, ammonta complessivamente ad € 70.543,36;

- di impegnare a favore dei soggetti proprietari delle aree espropriate che hanno accettato l’indennità provvisoria di esproprio, l’importo complessivo di € 43.545,32, a carico del bilancio di previsione 2024-2026, esercizio 2024, sul cap. 2 10 05 0218 “Interventi per la mobilità sostenibile”, con riferimento all’impegno di spesa n. D0796/2023, sub. 01, reimputato nell’esercizio 2024 mediante fondo pluriennale vincolato, costituito con delibera di giunta comunale n. 35/2024 e finanziato attraverso la contrazione di un mutuo;

- di autorizzare i servizi finanziari alla liquidazione, come in dettaglio riportato nell’allegato A (allegato alla presente ma riservato all’Area Finanziaria e di Controllo per motivi di protezione dei dati personali), dell’80% dell’indennità di esproprio comprensiva di interessi di legge, nella misura, nei tempi e condizioni previste dai commi 6 e 8 dell’Art. 20 del D.P.R. 327/2001, nella somma complessiva di € 43.545,32 ai proprietari che hanno accettato l’indennità proposta, così come individuati nel file excell allegato alla presente ma riservato all’Area Finanziaria e di Controllo;

- di impegnare a favore dei soggetti proprietari delle aree espropriate che non hanno accettato l’indennità provvisoria di esproprio, l’importo complessivo di € 26.998,04, a carico del bilancio di previsione 2024-2026, esercizio 2024, sul cap. 2 10 05 0218 “Interventi per la mobilità sostenibile”, con riferimento all’impegno di spesa n. D0796/2023, sub. 01, reimputato nell’esercizio 2024 mediante fondo pluriennale vincolato, costituito con delibera di giunta comunale n. 35/2024 e finanziato attraverso la contrazione di un mutuo;

- di depositare la somma complessiva di € 26.998,04 presso il Servizio depositi della Ragioneria territoriale dello Stato di Bologna a favore dei proprietari che non hanno accettato l’indennità provvisoria proposta, come riportato nell’allegato B (allegato alla presente ma non pubblicato per motivi di protezione dei dati personali);

- di disporre che la presente determinazione venga pubblicata per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna, dando atto che la stessa diverrà esecutiva col decorso di trenta giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’art. 26 comma 8, del D.P.R. 327/2001, se non sarà proposta dai terzi l’opposizione per l’ammontare dell’indennità;