n.125 del 24.04.2024 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5 e 6 - ISME Srl, Az agr Farnese Spa e Malfer Gerard - Domanda 04.06.2019 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), via Caduti di Nassiria . Concessione di derivazione. Proc. PR19A0027. SINADOC 18271

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire a ISME Srl , c.f. 00963150347, Az Agr Farnese Spa c.f. 00582980348, e Malfer Gerard, c.f. MLFGRD74M06A372C, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR19A0027, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante pozzo, avente profondità di m 51;

– ubicazione del prelievo: Comune di PARMA (PR), Via Caduti di Nassiria,

– su terreno di proprietà dei richiedenti, censito al fg. n. 44, mapp. n. 773; coordinate UTM RER x 603.080, Y 959.795;

– destinazione della risorsa ad uso irrigazione aree verdi;

– portata massima di esercizio pari a l/s 2;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 1885;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31.12.2033 in considerazione al risultato della revisione della valutazione di rischio condotta col “metodo Era”, con risultato di “Attrazione”;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dai concessionari salvo per quanto riguarda l’ articolo 8 - Condizioni Particolari Della Concessione che viene eliminato e l’ Articolo 5 - Durata Della Concessione/Rinnovo/Rinuncia a seguito del risultato della revisione della valutazione di rischio condotta col “metodo Era” in premessa; (omissis)

ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2024-1937 del 03/04/2024 (omissis)

ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA

1. La concessione è valida fino al 31.12.2033.

2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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